Esperienza ed esplosività per Juric: i due nuovi acquisti granata si sono presentati ai tifosi in conferenza stampa
Inviato a Torino Mario Pagliara
20 settembre
– torino
Oltre il ruolo, c’è un sorriso grande così a tenere insieme l’esperto Valentino Lazaro e il giovane, giovanissimo, Brandon Soppy. A Salerno, il primo ha inciso partendo titolare, il secondo è entrato in corsa cominciando a far brillare il suo potenziale. “Abbiamo sicuramente iniziato bene il campionato – racconta Valentino Lazaro -, ma il nostro obiettivo resta quello di ragionare partita dopo partita. Adesso il nostro imperativo è testa bassa e pedalare, poi a febbraio potremmo cominciare a ragionare sugli obiettivi”. Lazaro è reduce già dallo scorso campionato con il Torino, ma da quest’estate è di proprietà dei granata. “Quest’estate ho voluto fortemente il Toro e volevo solo il Toro, perché qui conosco tutti e mi trovo benissimo con tutti. E sapevo che questo è il posto ideale per me”.
talento— Soppy, classe 2002, ha invece messo piede da poche settimane al Filadelfia, dopo le esperienze italiane a Udine e a Bergamo. “Nelle mie prime esperienze italiane, pur avendo giocato poco, ho imparato molte cose – riflette Soppy -, ma ora mi sento sicuramente pronto. Il Torino è stata la scelta giusta in questo momento della mia carriera, perché un allenatore come Juric mi potrà aiutare sicuramente tantissimo nella crescita. Ovviamente, i gol e gli assist sono importanti, ma io voglio aiutare la squadra a vincere perché questo mi rende felice”. Soppy sprigiona positività da ogni lato, con quel suo sorriso che emana felicità. Si riconosce l’attitudine naturale ad essere un uomo spogliatoio. “A me piace lavorare tantissimo, nella mia vita sono molto concentrato sul calcio. I miei modelli da bambino? Walker e Reece James”. LEGGI TUTTO