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    Giampaolo: “Dobbiamo migliorare su alcune cose. Gojak? Ragazzo sveglio ma…”

    MIGLIORAMENTI

    Continua Giampaolo con la sua analisi: “Oggi è stato un match utile, è stata una partita da cui tireremo fuori situazioni che noi dobbiamo capire e dobbiamo utilizzare per migliorare. Dobbiamo capire di stare corti e non correre pericoli stupidi. Capire che tipo di corse fare. Mi serve per far capire alla squadra diverse cose. Se non corri e ti muovi in maniera armonica concedi spazi e oggi abbiamo concesso qualche spazio di troppo”.
    Su Gojak? “Il ragazzo è sveglio, ha anche personalità: è vispo. Deve integrarsi e capire qualche parola in più d’italiano. Deve capire come giochiamo. Capire come muoversi quando ha la palla, e quando non ce l’abbiamo. E’ partito sulla trequarti ed ha finito come mezzala, non è semplice per lui. Ha tutto il tempo per migliorare e capire come integrarsi meglio”. LEGGI TUTTO

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    Juric: “Ci manca il pubblico, anche quelle mille persone ti davano la sensazione di normalità”

    getty images

    Ivan Juric parla ad Hellas Channel dopo la pgara di Coppa Italia col Venezia. “È una partita difficile da spiegare, già all’inizio non eravamo al massimo, poi con gli infortuni di Faraoni e Ruegg la situazione si è fatta “tragica”. Stiamo vivendo un momento difficile. Ha giocato Dawidowicz dopo molti mesi, abbiamo tanti problemi. Poi abbiamo regalato due gol e dopo è stato molto complicato. Devo fare i complimenti ai miei per la reazione dopo il 2-3. Lo prendo come un buon segnale. Ora abbiamo due partite che dovremo fare bene prima della sosta, poi potremo ripartire con più giocatori.

    Ho 16 giocatori nuovi, per me è un anno difficile, non è facile assemblare, ma i segnali dei giovani sono stra-positivi. Anche da Amione che ha fatto errori e che ha bisogno di tempo. Senza pubblico? Mancano quelle 1000 persone che almeno ti davano la sensazione di giocare per qualcuno. La situazione per noi è difficile, sia per il Covid che per gli infortuni. ma dobbiamo essere soddisfatti degli 8 punti raccolti in campionato e andare avanti”. LEGGI TUTTO

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    Il tecnico della Real Sociedad: “Maradona da noi non giocherebbe. Silva ha la sua qualità”

    Real Sociedad, parla l’allenatore

    La Real Sociedad ha presentato la sfida al Napoli in Europa League. Il tecnico Alguacil, in compagnia del difensore Aritz, è intervenuto ai conferenza stampa. Di seguito quanto messo in evidenza da CalcioNapoli1926.it

    CLICCA QUI PER LEGGERE LEL PAROLE DI ARITZ
    Real Sociedad, parla Alguacil

    “Sensazioni? Siamo tranquilli ed abbiamo voglia di giocare. Domani è una sfida importante. Pensiamo solo a vincere. Napoli? É una squadra sempre pericoloso, anche il loro obiettivo è vincere. Cercheremo di contrastare questa voglia e questo bisogno di vincere del Napoli. L’aspetto più importante degli avversari? Tutto. Singolarmente sono calciatori di grandi livello ma soprattutto il Napoli è un gruppo compatto. Un candidato alla vittoria dello Scudetto. Possiamo contrastarli.

    Infortunati? Januzaj e Berrenetxea ci sono. Abbiamo avuto modo di recuperare. Quando si vince tutti vogliono giocare.  Partita? Sarà molto veloce anche perchè giochiamo in modo molto simile. Noi abbiamo fiducia nelle nostre possibilità, siamo in un buon momento e giocando come sappiamo, possiamo vincere. Partita più importante? Lo sono tutte. Sicuramente giochiamo contro una squadra storica, candidata allo Scudetto. Domani è quella più importante, poi lo sarà quella di domenica. Proveremo a giocare come abbiamo pensato di fare.
    Motivazioni? La squadra è già motivata e vogliono giocare. Dopo una vittoria non c’è stanchezza. Tutti sono disposti a giocare. I tifosi, anche se non sono presenti, saranno orgogliosi della squadra e di quanto sta mostrando. Chiavi del match? Dipende. Il Napoli a seconda dei calciatori può giocare in un modo diverse. Dipende dalla rosa che schiererà Gattuso. Siamo due squadre simili. Una squadra a livello di Champions League ma noi metteremo la nostra personalità e convinzione.
    Posizione di vantaggio? Ci sono ancora tante partite e tanti punti da conquistare. La partita di domani è importante. In campionato ci hanno quasi raggiunti nel finale e contro il Napoli dobbiamo stare attenti per tutti e 90′.
    Maradona avrebbe giocato al Real Sociedad? Per giocare in questa squadra bisogna lavorare e correre. Diego aveva grandi qualità ma non troverebbe spazio. David Silva per esempio è uno che corre, è circondato da calciatori di qualità, lui stesso ha grande qualità ma è anche un grande lavoratore. Domani si gioca contro una squadra da Champions e vediamo se siamo in grado di vincere. Sarebbe la ciliegina sulla torta. 
    Napoli costretto a vincere? Il Napoli vuole farlo sempre. Sarebbe arrivato qui con le stesse convinzioni anche se avesse vinto la partita precedente. Come gestire la partita? L’obiettivo è lo stesso, quello di vincere. Scenderemo in campo con la voglia di vincere. La stessa cosa farà il Napoli. Chi porterebbe via al Napoli tra Osimhen, Mertens, Insigne e Lozano? Tutti. La rosa è molto completa. Il Napoli è un candidato alla vittoria. Non bisogna guardare solo in attacco, ma anche in difesa. 
    Effetti del Covid sui risultati? Se i calciatori sono importanti può influire sui risultati ma è una situazione che accomuna tutti. Una cosa che tocca tutti e possiamo solo prendere precauzioni ed attarci”. LEGGI TUTTO