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    Kvara, Pellé, Baggio & co: quando il cambio dà sui nervi

    Star e cambi non vanno mai d’accordo. E qualche volta la cosa degenera…

    Sostituzioni non gradite, tutti i particolari in cronaca. Esco io? Sì, tu sì. Ma perché? Perché sì. Gli allenatori conoscono ragioni che la ragione (dei calciatori) ignora. Vedi Kvaratskhelia, richiamato in panchina agli sgoccioli di Genoa-Napoli. Labiale definitivo: “Ma cosa fai?”. Rivolto a Garcia, che aveva mandato in campo Zerbin. LEGGI TUTTO

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    Del Piero: maglia rossonera, solita classe

    RCS MediaGroup S.p.A.Via Angelo Rizzoli, 8 – 20132 Milano.Copyright 2023 © Tutti i diritti riservati. CF, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155. R.E.A. di Milano: 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 ISSN 2499-3093 LEGGI TUTTO

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    I cuori di Zhang, lo sfottò di Frattesi, Calha sotto la curva: la gioia Inter in 5 scatti

    Tra i messaggi lanciati sui social dopo il roboante 5-1 rifilato al Milan, spicca quello del presidente nerazzurro Steven Zhang, presente a tifare sugli spalti. Composto, semplice e diretto, il numero uno dell’Inter ha confezionato una breve storia corredata da due cuoricini nerazzurri e la parola “sempre”. Un modo chiaro anche per sottolineare ormai l’abitudine con cui si festeggiano i derby in casa interista da un po’ di tempo a questa parte. Zhang ha infatti superato il 50% di vittorie contro i rossoneri da quando la famiglia Suning ha preso il timone del club e, con la goleada di ieri, ha festeggiato il 13° successo in 22 derby, il quinto consecutivo (record). LEGGI TUTTO

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    Inzaghi, una vita in 5 mesi: dalla crisi di aprile ai derby vinti. Ora ha l’Inter in pugno

    Dopo il ko contro il Monza la sua panchina traballava, poi ha vinto 15 delle ultime 18 gare in un crescendo continuo: la qualificazione alla finale di Champions, il mercato, il rinnovo, le ambizioni e la cinquina al Milan. Ecco come Simone ha messo radici nel mondo Inter

    Il mondo si è rovesciato per Simone Inzaghi. Da sabato 15 aprile a ieri, sabato 16 settembre, sono trascorsi 5 mesi, ma in realtà, calcisticamente parlando, sembrano 5 ere viste quante cose sono successe. La scorsa primavera, dopo il ko casalingo contro il Monza, il tecnico nerazzurro sembrava a un passo da un esonero che probabilmente sarebbe arrivato se pochi giorni dopo non avesse centrato, pareggiando in casa contro il Benfica, la qualificazione alle semifinali di Champions. Da quell’Inter-Monza 0-1, i nerazzurri hanno ottenuto 15 vittorie, un pareggio (il 3-3 contro i portoghesi che, vista l’affermazione dell’andata, vale come un successo) e 2 sconfitte, contro il Napoli campione d’Italia e contro il Manchester City nella tiratissima finale di Champions di Istanbul. Nel momento più complicato Simone ha dato una strambata da grande timoniere, ha ripreso in mano l’Inter e, dopo averla guidata a un gran finale della scorsa stagione, in questo 2023-24 non ha sbagliato niente. LEGGI TUTTO