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    Sponsor di maglia, tutti i nomi e le cifre della Serie A

    Tre club sono ancora senza partner principale, la Juve resta prima per introiti, Milan e Napoli in grande crescita

    Il campionato è iniziato e tre squadre di Serie A sono ancora senza main sponsor: Roma, Lazio e Atalanta. Non è semplice, al giorno d’oggi, attrarre aziende e convincerle a investire in contratti milionari. Sarà per la congiuntura economica, sarà per la bolla sgonfiata delle criptovalute, sarà semplicemente per i limiti del sistema. Tuttavia, l’indagine di Sport&Business sulle sponsorizzazioni di maglia 2023-24 mostra che alcune isole felici esistono in Serie A: in particolare Milan e Napoli, capaci di far crescere notevolmente gli introiti.  LEGGI TUTTO

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    Lazio, è fatta per Guendouzi: le cifre dell’accordo col Marsiglia

    Un nuovo centrocampista per Sarri: il francese ex Arsenal firmerà un quinquennale da 3 milioni di euro l’anno

    Guendouzi-Lazio, affare fatto. Il club di Lotito ha chiuso l’accordo con il Marsiglia per il trasferimento in biancoceleste del centrocampista francese. La società transalpina ha accettato la proposta da 18 milioni avanzata dalla Lazio nei giorni scorsi, chiedendo (ed ottenendo) solo una parziale modifica: la ridefinizione dei bonus. Nei 18 milioni che saranno versati ai francesi c’è infatti una parte fissa di 13 milioni più altri 5 di bonus. Nella prima stesura della proposta alcuni di questi bonus erano di difficile attuazione, in quella definitiva ci sono invece tutti bonus più o meno realizzabili. E così il Marsiglia ha detto sì. Con il giocatore un’intesa di massima era già stata raggiunta nei giorni scorsi. Guendouzi, bonus compresi. Con i suoi agenti vanno ancora definite le commissioni, ma dovrebbe trattarsi di un ostacolo non insormontabile (anche in questo caso un accordo di massima c’è già). E infatti Guendouzi dovrebbe arrivare già domani a Roma per le visite mediche.

    Mercato chiuso, ma…—  Con l’arrivo di Guendouzi si dovrebbe chiudere il mercato in entrata della Lazio. Il francese è il settimo acquisto di questa estate dopo quelli degli attaccanti Castellanos e Isaksen, dei centrocampisti Rovella e Kamada, del difensore Pellegrini e del portiere Sepe. Con Guendouzi la rosa è al completo perché Sarri ha avuto anche il centrocampista di movimento che chiedeva. Un jolly per il reparto mediano, visto che può ricoprire uno qualsiasi dei tre ruoli del centrocampo. Mercato chiuso, dunque, Anzi no. Perché in realtà la possibilità di aggiungere al gruppo l’esperienza di Bonucci c’è sempre. È una ipotesi che dipende però innanzitutto dalla partenza di Gila (potrebbe andare in prestito al Verona) e poi da una serie di considerazioni che sono in corso a Formello. È una decisione che verrà presa in dirittura d’arrivo, ammesso che Bonucci non dica prima sì a qualche altra squadra (su di lui ci sono Union Berlino e Genoa). Intanto, per il mercato in uscita, dopo le cessioni in prestito di Akpa Akpro (Monza) e Bertini (Spal) è in arrivo anche quella di Marcos Antonio. Al brasiliano sono interessate Paok, Galatasaray e Fenerbahce. LEGGI TUTTO

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    Bonucci non ci sta: nuova richiesta di reintegro alla Juve

    Prosegue la battaglia del difensore, che ha inviato una seconda pec ai bianconeri

    “Con Leo abbiamo già parlato, lui sa la situazione. La Juventus è stata chiara, andiamo avanti”: così Massimiliano Allegri su Leonardo Bonucci, fuori rosa per scelta tecnica. Poco dopo il difensore ha postato una storia che sembra una risposta al tecnico: “La mancanza di rispetto non è una valutazione del tuo valore, ma un segnale del suo carattere”.

    nuovo tentativo—  Tra Bonucci e la Juventus la situazione resta tesa: il legale dell’ex capitano ha mandato un’altra pec ai bianconeri, dopo la prima in cui chiedeva il reintegro, negato dal club, con lo stesso fine. A prescindere da ciò che succederà sul mercato (la pista Union Berlino si è raffreddata ma s’è fatto avanti il Genoa) il difensore vuole andare avanti. Il legale nominerà a breve un noto giurista dello sport per il futuro arbitrato, come previsto dall’accordo collettivo. Se resterà alla Juve Leo chiederà il reintegro, altrimenti il danno d’immagine. Bonucci ritiene che non sia stato rispettato l’accordo (l’Assocalciatori si è schierata dalla sua parte), la Juve invece ribadisce la correttezza del suo operato. LEGGI TUTTO

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    Dall’uso dei terzini alla panchina, cinque cose che Pioli ha cambiato nel Milan

    La certificazione di qualità più importante forse arriva da Juric, uno che di solito non è particolarmente prolifico di complimenti con gli avversari: “Non c’è stata partita, una differenza abissale tra le due squadre. È la prima volta che il mio Torino fa una partita del genere: divario enorme di gambe, di velocità, di forza”. Il tecnico granata ha descritto così il nuovo Milan di Pioli, che ha cucito addosso alla sua squadra un vestito molto diverso rispetto alla scorsa stagione. Fra le novità più evidenti, ciò che viene chiesto ai terzini: entrambi molto dentro il campo. Qualcosa che, a turno Calabria ed Hernandez facevano già in passato. Ma non con questa frequenza e soprattutto non simultaneamente. Con Krunic che si abbassa fra i centrali di difesa, Davide e Theo in fase di possesso diventano a tutti gli effetti centrocampisti aggiunti. LEGGI TUTTO

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    L’estate difficile di Big Rom: ecco quando potrà essere in forma per la Serie A

    Mesi passati ad allenarsi con le giovanili dei Blues o con un preparatore personale, ma non è la stessa cosa. L’opinione dell’esperto

    Dal nostro corrispondente  Davide Chinellato
    27 agosto

    – londra

    La lunga estate di Romelu Lukaku è stata un mix di incertezza, ripensamenti, colpi di scena e rumors di mercato. La Roma sarà l’occasione per un nuovo inizio, per un ritorno in campo dopo due mesi difficili in cui il belga è stato un indesiderato ma mai un calciatore, cosa che Rom alla corte di Mourinho vuole tornare ad essere.  LEGGI TUTTO

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    Juve-Bologna, Dazn o Sky Sport? Dove vederla in tv e in streaming

    Fischio d’inizio alle 18.30 all’Allianz Stadium in apertura della domenica di campionato, dirige l’arbitro Di Bello

    La domenica della seconda giornata di Serie A si apre con il debutto casalingo della Juventus, all’Allianz Stadium contro il Bologna: a Torino fischio d’inizio alle 18.30. Dirigerà l’incontro l’arbitro Marco Di Bello della sezione di Brindisi, assistenti Bottegoni e Moro. Quarto ufficiale Marcenaro, al Var Fourneau e assistente Nasca.

    come ci arriva la juventus—  La squadra di Allegri ha aperto il campionato con un successo 3-0 sul campo dell’Udinese, firmato dalle reti di Chiesa, Vlahovic e Rabiot. 

    come ci arriva il bologna—  La squadra di Thiago Motta ha aperto il campionato con una sconfitta 2-0 in casa contro il Milan, firmata dalle reti di Giroud e Pulisic. 

    dove vederla—  Juventus-Bologna sarà trasmessa in diretta esclusiva da Dazn. Telecronaca di Ricky Buscaglia, commento tecnico di Andrea Stramaccioni. In streaming la partita si può seguire sull’app e sul sito di Dazn, mentre su Sky il match verrà trasmesso per gli abbonati sul canale Zona Dazn. Diretta testuale su www.gazzetta.it. LEGGI TUTTO

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    Thuram o Arnautovic, chi in coppia con Lautaro? Il confronto

    Marko Arnautovic scalpita per un posto da titolare nell’attacco dell’Inter. Per tutta l’estate Simone Inzaghi ha provato Marcus Thuram al fianco di Lautaro Martinez. Partiti dal 1′ contro il Monza, nella ripresa il tecnico nerazzurro ha lanciato l’ex Bologna. Arnautovic ha avuto un grande impatto sulla gara con giocate e assist per il Toro per il definitivo 2-0. Il confronto statistico tra i due LEGGI TUTTO

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    Sensi e Sanchez, cos’ha in mente Inzaghi per loro

    Rientrati a Milano dopo le esperienze a Marsiglia e Monza, uno porta geometrie e l’altro imprevedibilità: ecco come possono tornare utili nello scacchiere nerazzurro

    Un mese fa, né Stefano Sensi né Alexis Sanchez erano previsti con la maglia dell’Inter alla chiusura della finestra di calciomercato. Il primo era nella lista dei giocatori uscenti dopo un anno e mezzo di prestito, con la voce “infortuni” nel curriculum fin troppo nutrita. Il secondo era relegato ai ricordi degli anni precedenti, dei gol decisivi per i trofei conquistati con Simone Inzaghi e per un divorzio “spinto” la scorsa estate. LEGGI TUTTO