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    La Juve che Allegri ha in mente con Berardi

    Con Domenico in rosa Max avrebbe diverse possibilità per combinare la potenza di fuoco in rosa senza rinunciare all’equilibrio

    Max Allegri ha lavorato nel pre campionato per dare continuità al 3-5-2, cioè il sistema di gioco che nella passata stagione gli ha consentito di ridare equilibrio alla squadra. Le caratteristiche di Bremer indirizzano la scelta sul trio difensivo, scenario che tra l’altro ha rimesso in gioco anche Alex Sandro: da fuori progetto a giocatore di riferimento, considerato che è l’unico centrale mancino in rosa. LEGGI TUTTO

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    Gagliardini: “Io, l’Inter, le vittorie, le critiche e quella telefonata di Galliani”

    Il centrocampista tornerà da ex a San Siro alla prima giornata: “Arrivare con un altro pullman, entrare in un altro spogliatoio… piccole cose che si faranno sentire ma in campo penserò solo al Monza. Venire qui è stata la scelta giusta”

    Dal nostro inviato Matteo Brega
    17 agosto

    – monza

    Riparte senza essersi mai fermato. Dalla finale di Champions con l’Inter alla ricerca di una nuova felicità con il Monza. Roberto Gagliardini è sereno e pronto. “Fa piacere che passi questo messaggio, perché sto bene e ho trovato un ambiente in cui poter esprimermi al meglio”.  LEGGI TUTTO

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    Atalanta, ecco CDK: “Bergamo ambiente giusto, il futuro sarà bello”

    Le prime parole di Charles De Ketelaere da giocatore della Dea: il belga è entusiasta e pronto a mettersi agli ordini di Gasperini

    “Ho scelto l’Atalanta perché è l’opportunità giusta al momento giusto, anche per il modo di giocare”. Charles De Ketelaere s’è presentato così all’inizio della sua avventura bergamasca: “L’ambiente è perfetto per me e penso che il futuro sarà bello”, ha detto CDK ai canali ufficiali del club. Reduce da una stagione non all’altezza delle aspettative, il trequartista 22enne ha scelto la Dea per rilanciarsi e mettersi alle spalle i mesi negativi vissuti al Milan, dove ha collezionato 40 partite senza mai incidere e tantomeno segnare. “L’Atalanta, che mi seguiva già dai tempi del Belgio, è una squadra molto forte, con tante energie e qualità – ha spiegato il nuovo numero 17 nerazzurro -. Ho parlato anche con Gasperini, che s’è detto contento del mio arrivo e lo stesso sono io”.

    in cerca di riscatto—  Arrivato al Milan un anno fa dal Club Brugge, il classe 2001 non è riuscito a sfondare nel calcio italiano. Ma ora punta a rilanciarsi nell’Atalanta di Gasperini, dove arriva in prestito con diritto di riscatto. E domani sera, durante l’allenamento al Gewiss Stadium, incontrerà i suoi nuovi tifosi per il primo bagno di folla. “Mi piace molto lavorare ma anche passare il tempo con famiglia, amici e compagni – ha concluso De Ketelaere -. Sono contento di cominciare a giocare. E felice anche per i tifosi che mi hanno aspettato. Ci vediamo presto, forza Atalanta”. LEGGI TUTTO

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    Alle radici di Chukwueze: “Il mio Sammy, timido e riservato. Con lui bastone e carota”

    Il racconto di Victor Apugo, l’ex d.g. dell’academy nigeriana dove è sbocciato il neo rossonero: “All’inizio il mister non lo faceva giocare perché era troppo piccolo. Insieme, trasferte da 12 ore. Ci sentiamo ancora tutti i giorni”. 

    La parola che gira la chiave del suo mondo è “spontaneità”: “Nel 2015, ai Mondiali Under 17 in Cile, vinse la Scarpa di bronzo e una serie di premi in denaro. Tornato in Nigeria, voleva consegnarmeli per mostrarmi riconoscenza. Gli dissi che non potevo, li aveva meritati col talento”. I ricordi di Victor Apugo si imbattono in un momento nitido. Ex d.g. della Diamond Football Academy – scuola calcio in cui è cresciuto Chukwueze – e oggi presidente della Superstars Football Academy (di cui Samuel è vicepresidente onorario), è stato il primo a credere nelle capacità del nuovo attaccante del Milan: “Gli consigliai di investire e usò quei soldi per comprare un terreno, ma lo acquistò anche per me. Voleva sdebitarsi, dimostrarmi affetto con un gesto che dice tutto di lui e della sua bontà”. LEGGI TUTTO

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    Caso Bonucci, la Juve risponde all’Aic: “Noi corretti, pronti a difenderci nelle sedi competenti”

    Il club ha replicato al comunicato dell’Associazione Calciatori in difesa dell’ex capitano, sostenendo che per “tutti i calciatori tesserati sono riconosciuti e garantiti pienamente tutti i diritti previsti dall’Accordo Collettivo di categoria”

    In mattinata era arrivata la voce dell’Aic che invitava la Juve a reintegrare Bonucci nell’ambito della querelle che vede l’ex capitano bianconero contrapposto al club che lo aveva messo fuori rosa, nel pomeriggio non ha tardato la risposta del club, pubblicata sul sito ufficiale della società: “Juventus Football Club ribadisce con forza la correttezza del proprio operato nei confronti di tutti i calciatori tesserati cui sono riconosciuti e garantiti pienamente tutti i diritti previsti dall’Accordo Collettivo di categoria. Juventus è altresì pronta, nell’ipotesi in cui ciò si rendesse necessario, a difendere la piena legittimità del proprio comportamento nelle sedi competenti”.

    I diritti dei club—  Ma non è tutto, e infatti il comunicato ufficiale così prosegue: “Inoltre, Juventus Football Club si auspica che la problematica della definizione di un corretto bilanciamento tra diritti dei calciatori e esigenze dei club possa essere definitivamente affrontata e risolta nell’ambito della negoziazione del nuovo accordo collettivo tra Aic e Lega Nazionale Professionisti Serie A che avverrà in vista della stagione sportiva 2024/25”, si legge ancora nella nota. LEGGI TUTTO

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    Pogba sta tornando: a segno nel 5-0 della Juve all’Alessandria

    Confortanti segnali di ripresa da parte del francese nell’ultimo test precampionato della squadra di Allegri. Gli altri marcatori: Rugani con una doppietta, Vlahovic e Fagioli

    Si chiude con un 5-0 all’Alessandria, squadra di Serie C, il precampionato della Juventus. Nell’allenamento congiunto che si è disputato alla Continassa, infatti, i bianconeri hanno realizzato un pokerissimo e Massimiliano Allegri ha potuto fare le ultime prove in vista dell’esordio in campionato di domenica a Udine. 

    Il primo tempo si è concluso sul 3-0 grazie alle reti di Rugani (doppietta) e Pogba, con quest’ultimo che ha mandato segnali confortanti sulla propria forma fisica dopo gli acciacchi che lo hanno frenato nell’ultimo anno. Nella ripresa, invece, le firme dei gol sono state di Vlahovic e Fagioli. Ora Danilo e compagni si proietteranno verso il debutto in Serie A, domenica sera alla Dacia Arena contro i friulani si comincerà a fare sul serio. LEGGI TUTTO

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    Gosens e l’Inter, un amore mai sbocciato tra infortuni e concorrenza

    Il tedesco ha salutato Milano dopo un anno e mezzo costellato di problemi. Doveva spaccare il mondo, ma è stato frenato da noie muscolari e dall’esplosione di Dimarco. E da un feeling mai nato con Inzaghi

    Dirsi addio per il bene comune, anche se con qualche rimpianto. Quella tra Gosens e l’Inter è una storia terminata più presto di quanto chiunque avrebbe immaginato, soprattutto i diretti interessati. Ma la separazione finale sancita dal ritorno in patria del tedesco, ceduto all’Union Berlino per 15 milioni, ha avuto il sapore della liberazione tanto per Gosens, precipitato in una spirale negativa che gli ha impedito di imporsi sulla corsia sinistra, quanto per l’Inter, che ha rischiato di compromettere l’importante investimento realizzato per strapparlo all’Atalanta e portarlo a Milano. L’amore non è mai sbocciato, complici le grane fisiche del tedesco, lo scarso feeling con Inzaghi e, in primis, l’esplosione di un Dimarco che ha spiccato il volo fino a conquistare persino la maglia azzurra. LEGGI TUTTO

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    Napoli, doppio botto: affondo su Gabri Veiga e rilancio Koopmeiners

    Ai dettagli la trattativa con il Celta Vigo per lo spagnolo classe 2002. Il centrocampista olandese in arrivo se partirà Zielinski

    È pronto con i botti a centrocampo il Napoli. Aurelio De Laurentiis vuol dare a Rudi Garcia una squadra competitiva per difendere lo scudetto ed essere ambiziosa in Champions. E oltre a blindare Osimhen l’aspetto più importante riguarda il centrocampo. Ormai la trattativa con il Celta Vigo è nella fase terminale: si discute sulle formule di pagamento dei 35 milioni offerti dal Napoli mentre Gabri Veiga è già convinto di vestire l’azzurro e spinge per arrivare prima possibile. Per il galiziano classe 2002 c’è pronto un quinquennale che lo porterà a guadagnare due milioni netti a stagione. L’operazione si farà a prescindere dalla scelta di Piotr Zielinski che non ha ancora ufficialmente accettato il contratto da oltre 15 milioni di euro a stagione offerti dai sauditi dell’Al Ahli. 

    rilancio Koopmeiners—  Piuttosto il futuro del polacco è legato a un altro possibile arrivo eccellente. Quello del centrocampista olandese Teun Koopmeiners. Il Napoli è pronto a dirottare i 30 milioni che potranno arrivare dall’Arabia Saudita per Zielinski, sul forte mediano dell’Atalanta. Che ha rifiutato una prima offerta di 35 milioni del Napoli. Ma l’olandese appare molto stimolato da poter giocare in Champions ed ecco che l’operazione diventa possibile. LEGGI TUTTO