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    Paredes e Sanches, che accoglienza!

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    Cheddira sbarca in Serie A: il Napoli lo prende dal Bari e lo presta al Frosinone

    Prosegue la scalata dell’attaccante marocchino dopo le stagioni e i gol al Bari in B

    Anche Walid Cheddira si prepara al grande salto. E poco importa che andrà a rinforzare il prossimo avversario del Napoli: il mercato è anche questo. Il Frosinone infatti potrebbe diventare presto la nuova squadra dell’attaccante marocchino. Gli azzurri lo preleveranno dal Bari e poi lo gireranno in prestito, mantenendo così il controllo del cartellino. Al momento infatti Cheddira non rientra nel progetto tecnico azzurro; in passato era stato proprio lui a declinare una proposta del Napoli per la concorrenza troppo elevata in un attacco che già conta le presenze di Osimhen, Raspadori e Simeone. Stavolta questa sarà soltanto una sponda per arrivare alla Serie A, contesto che ha dimostrato di meritare dopo un stagione da 22 reti in 34 presenze stagionali con i biancorossi. 

    la strategia di adl—  Ancora una volta, dunque, è il Napoli a fungere da tramite, investendo nella speranza di poter effettuare plusvalenze importanti dalle cessioni future. Lo stesso tipo di operazione è stata effettuata nelle scorse settimane con Caprile, acquistato dal Bari e poi mandato ad Empoli. Per lui però non è escluso che possa avere qualche chance al Maradona in futuro, un’eventualità che per il marocchino è decisamente remota. LEGGI TUTTO

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    Rabiot sì o no? Pulisic o Chukwueze? E Kamada…: tutti i dubbi della 1ª di A

    Musso o Carnesecchi in porta contro il Sassuolo? L’ultima indicazione sembra essere arrivata dalla prova generale di sabato scorso a Cesena contro la Juve: Musso titolare e protagonista di interventi importanti. Gasp nel dopogara ha ribadito di avere piena fiducia in entrambi, ma domenica quasi sicuramente toccherà all’argentino. Una scelta definitiva? Difficile dirlo. Musso è apparso più pronto, Carnesecchi ha un grande potenziale: tenerli entrambi sarebbe comunque controproducente. LEGGI TUTTO

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    Parla 4 lingue, studia filosofia e difende duro: Stabile, il piccolo Bastoni

    Cresciuto nelle giovanili, impara dal suo idolo e il gol all’Egnatia l’ha messo in evidenza. Chi è e come gioca l’ultima stellina nerazzurra, che nel tempo libero ama immergersi nella storia…

    Adispetto dei 18 anni compiuti lo scorso 12 aprile, in campo Giacomo Stabile non si fa condizionare dall’emozione. Lo ha dimostrato segnando la rete del 4-2 nell’amichevole contro l’Egnatia, giocata al Mazza di Ferrara. Come era già successo durante la tournée in Giappone, il difensore centrale si è fatto trovare pronto. Anzi, stavolta… è andato oltre ringraziando Correa per l’assist che gli ha consentito di firmare il primo gol tra i professionisti.  LEGGI TUTTO

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    Rivera e la tournée che diventò un addio

    Il Golden Boy del calcio italiano si appresta a festeggiare gli 80 anni: ecco cosa successe il giorno in cui appese le scarpe al chiodo

    Gli auguri non si fanno mai in anticipo e quindi in attesa di venerdì, quando Gianni Rivera festeggerà ottant’anni, ci limitiamo a rievocare il giorno in cui diede l’addio al calcio. Un giorno davvero particolare, perché nessuno immaginava che quel pomeriggio sarebbe sceso in campo per l’ultima volta, ovviamente con la maglia numero 10 del suo amatissimo Milan. LEGGI TUTTO

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    Mario Rui rinnova e si riduce l’ingaggio: contratto fino al 2026

    Dopo le polemiche col procuratore Giuffredi si è arrivati a un accordo con il calciatore: due milioni per tre anni

    “Mario resta con noi fino al 2026!”. Recita così il tweet con cui Aurelio De Laurentiis ha annunciato ieri il rinnovo di contratto di Mario Rui. Entrambi sorridono mentre poggiano la penna sui documenti, un’immagine distensiva dopo le dichiarazioni piuttosto accese di Mario Giuffredi, agente del portoghese, di pochi giorni fa. Il procuratore si era lamentato di un dietrofront da parte del presidente nella trattativa per un rinnovo al ribasso. Il rapporto tra i due è sempre stato di profonda stima e anche i momenti di disaccordo sono stati superati in modo costruttivo. 

    l’accordo—  Questo è proprio uno di quei casi: il giocatore si è messo a disposizione per ridursi l’ingaggio ma prolungando la permanenza. L’ingaggio passa da 2,5 milioni di euro a circa 2 (gli importi sono comprensivi di bonus), per i prossimi tre anni. Giuffredi, come in occasione del rinnovo di Di Lorenzo, non ha richiesto alcuna commissione per questa operazione. L’agente e De Laurentiis, in ogni caso, hanno ancora un’ultima questione di cui discutere, che riguarda invece Politano; il contratto dell’esterno si esaurirà nel 2025, con il Napoli che ha (un’opzione a proprio favore per un’ul LEGGI TUTTO

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    Come cambia l’attacco Juve con l’arrivo di Berardi

    Ruolo, impostazione tattica, intesa con nuovi e vecchi compagni: ecco i piani di Allegri per inserire l’attaccante del Sassuolo nei suoi schemi

    Potrebbe cambiare tutto per non cambiare niente, rispetto all’anno scorso. Quantomeno ci provano, Allegri e i suoi collaboratori, a salvare il buono del lavoro svolto nella passata stagione, in un clima surreale per le note vicende extra campo, per trasformarlo in valore aggiunto in questi primi mesi di Serie A. L’arrivo di Berardi consentirebbe di tornare a puntare sul tridente, con il capitano del Sassuolo opposto a Chiesa, a supporto di Vlahovic, proprio come Di Maria nell’ultima Juve di aprile-maggio. Con due “motorini” come Weah e Cambiaso sulle corsie, senza dimenticare Iling e Kostic (che sono pure chiacchierati sul mercato), il progetto è più che sostenibile, anche perché Locatelli e Rabiot hanno già dimostrato di poter garantire il giusto filtro in un centrocampo a due. LEGGI TUTTO

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    Roma, doppio colpo: presi Paredes e Renato Sanches. Domani saranno in città

    I due centrocampisti arrivano dal Psg e a mezzogiorno sbarcheranno a Ciampino. Poi visite mediche e firma dei contratti

    La settimana chiave per il mercato giallorosso si apre con il doppio colpo sull’asse Roma-Parigi. Il gm Tiago Pinto è riuscito a trovare l’accordo con il Paris Saint-Germain per il trasferimento di Leandro Paredes, nella passata stagione in prestito alla Juve,  e Renato Sanches, due pedine preziose scelte per completare la mediana giallorossa dopo l’addio di Matic e la scelta del club di non riscattare Wijnaldum. Entrambe le operazioni possono considerarsi chiuse, domani 15 agosto i due centrocampisti sbarcheranno a Ciampino con un volo privato e raggiungeranno la Capitale per svolgere le visite mediche e firmare i rispettivi contratti. 

    FORMULA—  La scelta della Roma di puntare su Paredes nasce dalla necessità di “reagire” all’improvvisa scelta di Matic di abbandonare la nave giallorossa, ingolosito dalla ricca offerta del Rennes. L’argentino firmerà un contratto biennale che potrebbe trasformarsi in triennale, nel caso in cui il campione del mondo dovesse giocare almeno il 50% delle gare della stagione 2024/25. In caso di futura rivendita invece il Psg avrà diritto al 30% della cifra incassata dalla Roma. Formula diversa invece per Sanches che arriva in prestito con obbligo di riscatto condizionato al raggiungimento di determinati obiettivi (il riscatto dovrebbe aggirarsi intorno ai 12 milioni). Il portoghese rappresenta il tassello mancante che – dall’arrivo di Mourinho a Trigoria – la società giallorossa ha sempre cercato di inserire per completare la rosa. Ora che la fumata bianca con il Psg è stata raggiunta, la nuova avventura del portoghese sotto la guida dello Special One sta finalmente per iniziare. LEGGI TUTTO