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    Inter, il club lavora per Balogun. Inzaghi vuole Taremi o Morata. La chiave è… cedere Correa

    I dirigenti con l’americano dell’Arsenal pensano a un investimento per il futuro. Il tecnico chiede una prima punta di ruolo e più esperta da scegliere tra l’attaccante del Porto e quello dell’Atletico. Se partisse il Tucu, tutto sarebbe più facile e gli acquisti sarebbero due

    I dirigenti dell’Inter sono intrigati dall’affare Balogun, hanno nuovamente intensificato i contatti con l’Arsenal per avere l’americano dal gol facile e lo vedono come un grande investimento che in futuro produrrà una plusvalenza “certa”. Inzaghi chiede una prima punta di ruolo, più esperta e più adatta (anche con caratteristiche fisiche) al suo gioco. Sfumati Lukaku e Scamacca, il tecnico di Piacenza vorrebbe uno tra Taremi e Morata, entrambi più in là con gli anni rispetto a Balogun. La soluzione sarebbe avere sia il talento dei Gunners sia uno tra l’iraniano del Porto e lo spagnolo dell’Atletico, ma siamo di fronte a una spesa complessiva importante, possibile solo se sarà ceduto (non prestato…) Correa. Il Tucu finora ha avuto interessamenti o sondaggi, ma non offerte dall’Arabia e richieste di prestito dall’Europa. Tra i centravanti… di peso della lista c’è anche Beto, ma rispetto agli altri due secondo lo staff tecnico ha qualcosa in meno.

    CALMA, MA…—  Assorbita senza fare drammi la scelta di Scamacca, neo giocatore dell’Atalanta, dopo la cena di mercato di sabato sera alla Pinetina i dirigenti nelle prossime ore saranno molto attivi. Sommer, che arriva oggi in città, domani mattina sosterrà le visite mediche; probabilmente martedì test fisici per Samardzic. I temi più caldi però sono naturalmente le trattative in entrata, su tutte quella con l’Arsenal per Balogun, senza dimenticare però Taremi e Morata, con quest’ultimo che è giudicato troppo dispendioso nel rapporto età-costo del cartellino-ingaggio. Nelle ultime settimane di mercato, però, a volte le cifre cambiano e arrivano le occasioni: l’Inter è pronta a coglierle. Se fossero due, con tanto di addio di Correa, alla Pinetina e in viale della Liberazione sarebbero contentissimi. LEGGI TUTTO

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    La Juve di oggi: chi c’è, chi manca e cosa può succedere

    Fin qui la mano dell’allenatore si è vista, ma ancora il restyling non è finito, in particolare a centrocampo e in attacco

    Quando Allegri sostiene di essere molto “contento della rosa a disposizione” dice una mezza verità. Per la Juve – questi – non sono tempi di capricci, lui per primo ha mostrato un grande senso di responsabilità nell’accettare alcune condizioni che gli sono state prospettate al termine del campionato scorso. Il tecnico non ha la squadra che vorrebbe – la dirigenza proverà ad accontentarlo il più possibile – e per questo ha già fornito le sue indicazioni su cosa fare per garantire alla rosa un livello alto di competitività. Fin qui la mano dell’allenatore si è vista eccome: dalla scelta di mettere fuori rosa Bonucci, che lavora insieme agli esuberi, alle conferme di Milik e Rabiot, suoi fedelissimi nelle turbolenze dell’ultima stagione.  LEGGI TUTTO

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    Nocerino: “C’è anche la Juve per lo scudetto. Weah? Farà la differenza”

    L’ex bianconero, che ha giocato nel Milan di Allegri per due stagioni e mezza, ora vive ad Orlando: “Giovani, qualità, dna. E senza coppe la squadra potrà allenarsi di più e recuperare meglio”

    Dalla nostra inviata a Orlando (Usa) Fabiana Della Valle
    6 agosto – MILANO

    Antonio Nocerino conosce bene la Juventus, dove è cresciuto (prima nel settore giovanile, poi con la prima squadra nel 2007-08), Massimiliano Allegri (con cui ha condiviso due stagioni e mezzo al Milan, 2011-2014) e anche il calcio americano, perché dopo l’esperienza all’Orlando City ha deciso di restare in Florida con la famiglia, per cominciare la carriera di allenatore. Così la tappa di Orlando dei bianconeri è diventata per lui l’occasione per salutare vecchi amici. E anche per parlare di calcio italiano e a stelle e strisce.  LEGGI TUTTO

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    Testa alta, inserimenti, filtranti: così Reijnders si è già preso il Milan

    L’olandese ha convinto Pioli e i tifosi in sole tre partite durante la tournée. Giocherà mezzala sinistra con licenza di inventare. L’anno scorso ha siglato 7 gol e servito 12 assist con l’Az

    Dopo aver tenuto alto lo sguardo per tutta la tournée, Tijjani Reijnders se ne sta seduto con la testa china a caccia di occasioni. Negli Stati Uniti ha stregato i milanisti, ora sta cercando casa a Milano. Scrolla lo smartphone alla ricerca della zona migliore in cui vivere. Ormai il presente è al Duomo. LEGGI TUTTO

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    Diletta Leotta: “Sono pronta a fare la mamma ma… il calcio da divano non è per me”

    La conduttrice tv: “Sono emozionatissima, deciderò il nome di mia figlia dopo averla vista negli occhi. L’ingresso dell’Arabia nel mercato mi ha colpito ma non mi spaventa: la passione non si compra”

    Un’estate da mamma dilettante, come ha chiamato il suo podcast. Una figlia in arrivo fra una decina di giorni, la curiosità per una vita che comincia e la sua che in qualche modo cambierà: Diletta Leotta ha passato un stagione piena di novità. Mondanità poca, le foto del trentesimo compleanno del compagno Loris Karius, portiere del Newcastle, sono state pubblicate molto dopo. Diletta ha preso dieci chili in questi mesi, ma non farà fatica a ritrovare la forma fisica. E in attesa del parto si sta riposando in Sicilia con la famiglia, poi tornerà a Milano. Comincerà a scoprire il suo nuovo ruolo, soffrendo un po’ sul divano durante le prime partite della stagione. Ma non resterà a lungo lontana dai campi e dallo schermo, e a Dazn lo aspettano già.  LEGGI TUTTO

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    Balogun altro messaggio all’Inter: su Instagram fa gli auguri di compleanno a Thuram

    Dopo le immagini del Fenomeno Ronaldo con la maglia nerazzurra, l’americano in uscita dall’Arsenal fa di nuovo filtrare il suo gradimento al corteggiamento di Marotta e Ausilio festeggiando il compleanno del “fratello” Thuram che può essere suo compagno 

    Folarin Balogun non si ferma e continua a lanciare messaggi all’Inter. Dopo le immagini di ieri del Fenomeno Ronaldo con la maglia nerazzurra (pubblicate in una storia del suo profilo Instagram), sempre attraverso i social l’americano stamani ha fatto gli auguri di buon compleanno al “fratello” Thuram che a breve potrebbe essere suo compagno. Il francese nella foto è con la maglia dell’Inter, in allenamento. Un altro indizio sul desiderio di Folarin di trasferirsi presto a Milano? Può essere. Ormai l’americano ha deciso di lasciare l’Arsenal e il fatto che l’Inter abbia perso Scamacca, potrebbe aprirgli le porte della Pinetina, sempre che i Gunners abbassino le loro pretese economiche. LEGGI TUTTO

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    Napoli, ecco Natan: a bordo campo con un rosario

    Dopo le visite a Roma il difensore ha raggiunto la squadra a Castel Di Sangro assistendo all’amichevole contro l’Augsburg con un rosario in mano

    Dal nostro inviato Vincenzo D’Angelo
    6 agosto

    – Castel di sangro (aq)

    Un sorriso grande così, la disponibilità a concedersi a qualche selfie, un “forza Napoli” sussurrato e quel pollice in su di chi ha capito che sta per iniziare l’avventura che può cambiargli la carriera. Natan de Souza intorno alle 9 è arrivato a Villa Stuart per le visite mediche con il Napoli, dove ad attenderlo c’era il capo scouting Maurizio Micheli e il professor Raffaele Canonico: il difensore brasiliano è atterrato ieri in Italia e dopo le visite ha raggiunto Rudi Garcia e i nuovi compagni di squadra a Castel di Sangro nel pomeriggio. Lì ha assistito all’amichevole vinta dal Napoli sull’Augsburg per 1-0 e non è passato inosservato il fatto che il brasiliano avesse in mano un rosario.

    costi—  La trattativa tra Napoli e Bragantino è stata definita ieri, dopo ventiquattr’ore intense di lavoro. Al club brasiliano andranno 10 milioni di euro, mentre il giocatore firmerà un contratto quinquennale da 1,2 milioni netti a stagione. Natan è un difensore mancino, ruvido nella marcatura, svelto di pensiero nelle chiusure, con una buona personalità in fase di palleggio: 22 anni, è cresciuto nella galassia Red Bull ma è soprattutto nell’ultimo anno che ha conquistato la ribalta. Il Napoli ci ha scommesso, ora spetterà a lui l’ingrato compito di non far rimpiangere Kim Minjae. LEGGI TUTTO

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    Sacchi: “Gasp lancerà Scamacca, Atalanta da scudetto”

    “Se guardiamo alle idee e alla cultura calcistica, mi sento di dire che la squadra è pronta per il traguardo…”

    i l colpo Scamacca, De Ketelaere sempre più vicino, le richieste di Gian Piero Gasperini che vengono puntualmente soddisfatte dalla società: Arrigo Sacchi concentra l’attenzione sull’Atalanta, squadra che segue sempre con particolare interesse: “È quella che, negli ultimi anni, ha contribuito maggiormente all’evoluzione del nostro calcio cercando di intraprendere una strada internazionale. Per questo mi piace”.  LEGGI TUTTO