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    Inter, pochi quegli 11 milioni. Ma crescono gli altri sponsor e le vendite

    La cifra che paga Paramount non è in linea con lo status raggiunto dai nerazzurri. Che però vedono crescere gli introiti dalle partnership globali. E c’è la nuova leva del merchandising interno

    La finale di Champions, evidentemente, non è bastata. Il contratto firmato dall’Inter con Paramount porterà un compenso fisso di 11 milioni in questa stagione, più eventuali bonus. È vero che la partnership con la piattaforma Ott del colosso statunitense dei media è strategica e schiude opportunità inedite e nuove connessioni tra sport e intrattenimento. Ma è altrettanto vero che gli 11 milioni non sono in linea con lo status raggiunto dall’Inter, una squadra ormai stabilmente ai vertici della Serie A, nel giro europeo e, appunto, capace di arrivare lo scorso anno sino all’atto conclusivo della Champions League. LEGGI TUTTO

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    Colombo, bomber da applausi: ecco perché il Milan non l’ha tenuto in estate

    La punta del Monza ha steso il Verona con una doppietta. Classe 2001, fin dalle giovanili ha sempre segnato e a scuola andava bene. In estate ha rinnovato con i rossoneri fino al 2028

    Forse valeva la pena puntare sul ragazzo “da 8,5”. Dargli un’occasione, studiarlo ancora un po’, affinarne tecnica, talento e personalità, invece di virare su Jovic l’ultimo giorno di mercato. Lorenzo Colombo ha trascinato il Monza con una doppietta, e l’ha fatto dopo lo sprofondo milanista contro l’Udinese. LEGGI TUTTO

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    Infortuni e cali (drastici) di rendimento: tutti i dubbi sul mercato del Milan

    Rispetto al flop (quasi) totale della sessione 2022, il mercato di questa estate pareva davvero una svolta. Adesso, però, il piatto piange anche in questi termini nell’ambito di una crisi che sta travolgendo tutti gli ambiti rossoneri. Certo, occorre equilibrio in questi casi: il Milan in termini pratici si è comunque rinforzato, solo che adesso ci sono parecchi indicatori verso il basso. Vale la pena fare una carrellata dei dieci acquisti – in ordina di ruolo – per capire che cosa sta succedendo. Si parte allora da Sportiello, che quando è stato chiamato in causa ha risposto presente per bene: tre presenze, un solo gol preso, sicurezza e personalità. Il problema è stato l’infermeria: lesione al polpaccio, fuori almeno un mese e mezzo. Ma, di base, resta un arrivo assolutamente azzeccato. LEGGI TUTTO

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    Doppietta di Vacca, la Juve vince a Roma e sorpassa i giallorossi

    Due rigori dell’attaccante bianconero consentono a Montero di rimontare nel finale

    Nella domenica in le squadre femminili si sfidano in un big match che sa di scudetto, Roma e Juventus incrociano il loro cammino anche nel match mattutino del campionato Primavera. E sorridono i bianconeri di Montero, bravi a passare in rimonta al Tre Fontane (2-1) nonostante una formazione mediamente più giovane degli avversari: decisiva la freddezza dal dischetto del 18enne Alessio Vacca, che nel secondo tempo batte due volte dagli 11 metri Marin (76′ e 82′) ribaltando così l’iniziale vantaggio giallorosso realizzato nel primo tempo – assist di tacco di Mannini – da capitan Cherubini, a cui Mourinho ha regalato l’esordio in Europa League contro lo Slavia Praga. 

    il sorpasso—  Nel finale, l’espulsione per doppio giallo di Ienco complica ancor di più le cose ai ragazzi di Guidi, che cedono il passo e si ritrovano così scavalcati in classifica dai bianconeri. Per la Juventus è la terza vittoria consecutiva che vale l’aggancio all’Empoli al quarto posto; sono tre anche i gol segnati nelle ultime due partite da Vacca, rientrato alla base dopo il proficuo prestito al Monza della passata stagione (ha contribuito con 12 reti alla promozione in Primavera 1). LEGGI TUTTO