La Lega replica a Mourinho: “Le sue proteste suonano come un alibi”
L’a.d. De Siervo risponde al tecnico della Roma che si era lamentato per i pochi giorni di recupero dopo l’Europa League: “Il tema del recupero non poteva essere gestito meglio, una partita importante deve giocarsi nel momento di maggior picco”
L’attacco diretto di José Mourinho alla Lega Serie A per aver fatto giocare la Roma la domenica e non il lunedì nonostante l’impegno di giovedì scorso in Europa League, non è affatto piaciuto all’a.d. Luigi De Siervo, che ha ridotto la protesta del portoghese a una sola parola: “alibi”. “Stimo Mourinho per quello che fa per la Roma e per il calcio, ma le sue dichiarazioni sono suonate come un alibi. Basta pensare al Barcellona che ha giocato in Champions e poi il Clàsico alle quattro di pomeriggio. Il tema del recupero non poteva essere gestito meglio, una partita importante deve giocarsi nel momento di maggior picco”, ha detto a La politica nel pallone su Rai Gr Parlamento.
il caso grosso— De Siervo ha poi parlato di una “Serie A in grande ripresa” e commentato quanto accaduto a Fabio Grosso a Marsiglia: “Purtroppo sono episodi che ricorrono in Francia, credo che i colleghi francesi lo sapranno affrontare con la durezza che merita. Un fatto gravissimo. In tutti i paesi dobbiamo a essere vigili, noi abbiamo un rapporto straordinario con le forze dell’ordine. Non si vede il lavoro che svolgono tutte le settimane per rendere gli stadi posti migliori, purtroppo in alcune grandi città ci sono sacche criminali, non li chiamerei tifosi, che scatenano questa guerriglia urbana. Facciamo i migliori auguri a Grosso, sappiamo quanto sia forte e sono sicuro saprà riprendersi. Resta una brutta pagina del nostro calcio europeo”. LEGGI TUTTO