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    Orsolini ora è una certezza: il Bologna pensa al rinnovo, ma spuntano le big

    In questa stagione l’esterno ha trovato continuità nel rendimento e nei gol. Il suo contratto scade nel 2024: con il club il dialogo è costruttivo, ma potrebbe far comodo a molti, a cominciare da Lazio e Napoli Era ora. Da anni Riccardo Orsolini viene considerato uno dei migliori interpreti del ruolo di ala destra del nostro campionato, ma non ha mai avuto la continuità necessaria per mantenere in pieno le attese. Il bellissimo gol all’Inter, invece, arriva al momento giusto e permette all’ascolano di godersi forse il momento più bello della sua carriera. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi, il paragone con Conte e quelle sconfitte che pesano

    I nerazzurri sono al settimo k.o. in campionato (lo stesso numero delle partite perse dal club nel biennio contiano) come non accadeva da sei anni, quando ci furono quattro cambi in panchina. Con così tanti passi falsi è impossibile competere per lo scudettoCome sono lontani i tempi di Antonio Conte, quando la sconfitta in campionato era un’eccezione alla regola e non un vizietto in cui ritrovarsi a cadenza semi-regolare. I sette k.o. in cui l’Inter è già incappata in 24 giornate di Serie A non sono ovviamente un record, ma un dato a dir poco preoccupante per un club che avrebbe legittime ambizioni di scudetto e invece si ritrova a 18 punti di distacco da una capolista inarrestabile. LEGGI TUTTO

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    Campionato, Champions, stadio: Inter e Milan, il derby a tutto campo in 6 punti

    Dopo la 24ª giornata i rossoneri hanno agganciato i cugini al secondo posto in classifica, ma il confronto tra i club concittadini spazia dal calciomercato al calendario, con la qualificazione in Europa che li pone ancora uno di fronte all’altroUna si ferma e l’altra riparte, così ancora una volta Inter e Milan si ritrovano appaiate in campionato, a una vita di ritardo dal Napoli fuggitivo. Stessa città e stessi obiettivi, ma scenari e prospettive differenti su più temi, dal presente al futuro più o meno prossimo. Ne abbiamo scelti sei, per facilitare un confronto che nel capoluogo lombardo non svanisce mai. LEGGI TUTTO

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    Nel 1943-44 al Toro si piazzò secondo. Passò alla Juventus e fu trionfo granata Silvio Piola aveva la faccia a triangolo, le orecchie a sventola e un naso a becco che non finiva mai. Aveva du’ metri de torace. Non era vero, ma lo scrivevano e allora diventava vero. I caricaturisti erano felici. Il grande Carmelo Silva disegnava i suoi gol, le rovesciate e le sforbiciate. Poi gli faceva anche i ritratti negli spogliatoi, con le mani sui fianchi e il mento altero. LEGGI TUTTO

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    Napoli da sogno: scudetto in tasca con due benefici

    La fantastica cavalcata senza avversari consente a Spalletti di puntare a un record e di dedicarsi all’Europa Il campionato del Napoli è stato finora assolutamente straordinario e l’orchestra perfetta guidata da Luciano Spalletti merita davvero tutti i complimenti e gli aggettivi enfatici che da 24 giornate sta giustamente raccogliendo. I numeri registrati (21 vittorie, due pari e una sconfitta) sono a dir poco impressionanti e mantenendo queste medie il Napoli frantumerebbe il record di punti in Serie A. LEGGI TUTTO

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    Ecco perché Pioli ha ritrovato il Milan campione. Inter, sei troppo altalenante

    Condizione atletica, più concentrazione e spirito di sacrificio: così i rossoneri si sono ritrovati. I nerazzurri in campionato hanno un rendimento deficitarioÈ stata la serata dei grandi ritorni, quella che è andata in scena ieri sera sotto “l’insolita” pioggerella di San Siro. È tornato Mike Maignan, dopo 161 giorni di assenza che si sono fatti sentire, con tutto il rispetto dovuto a un professionista esemplare come Ciprian Tatarusanu. LEGGI TUTTO