Oltre a Sommer, l’Inter ha tre giocatori di movimento che giocano sempre dall’inizio: il tecnico li ha trasformati in colonne nerazzurre, quando non sono in campo la loro assenza si sente
Una rosa ampia, con soluzioni di livello ovunque e cambi all’altezza dei titolari. All’Inter c’è una sana concorrenza che pare faccia bene a tutti, eppure anche in questo nuovo scenario ci sono gli intoccabili. Le colonne, quelli a cui rinunciare è praticamente impossibile. C’è Sommer, ovviamente: le ha giocate tutte, risultando spesso decisivo (anche contro il Salisburgo) e non facendo rimpiangere Onana. E poi Calhanoglu, Mkhitaryan, Lautaro: tra i giocatori di movimento Inzaghi ha tre imprescindibili e guai a pensare che fosse scontato che lo diventassero. I due maestri del centrocampo sono arrivati gratis, occasioni di mercato rispettivamente da Milan e Roma. Il Toro veniva sostituito sempre, fino a un paio d’anni fa. Ora è l’Inter, in tutto e per tutto. LEGGI TUTTO