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    C’è una Juve fatta in casa: da Huijsen a Yildiz, tutti i talenti da cui ripartire

    La Juve da un anno lavora in casa su Jakub Vinarcik, l’estremo difensore classe 2005 slovacco che ha scovato nel Kosice. Difende la porta della Primavera bianconera, ha struttura fisica e buona tecnica, oltre che personalità. E dunque tutte le carte in regola per presentarsi tra qualche anno tra i professionisti, attraverso la Next Gen. Sulla stessa linea Zelezny, il polacco del 2006 che difende la porta della formazione Under 17. LEGGI TUTTO

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    L'Inter, il Monza e un compleanno senza… capriole: tutto su Martins jr, figlio di Oba Oba

    Oggi il passaggio in Brianza nel giorno del suo 18° compleanno. È giovane ma assomiglia molto al padre. Tranne per… Diciottesimo compleanno con le valigie in mano, anche se il tragitto è breve. Da Milano a Monza, c’è chi lo fa in scooter. Kevin Maussi Martins – figlio di Oba Oba – diventa maggiorenne proprio oggi, nel giorno in cui lascia l’Inter per trasferirsi in Brianza. Con la faccia da ragazzino, ricondividendo su Instagram le storie degli amici con auguri ed emoji con la torta di compleanno. Oggi si apre un nuovo capitolo: i 18 anni, ma anche la possibilità di esordire tra i professionisti con il Monza. Tutto insieme. LEGGI TUTTO

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    I tre grandi vecchi che dettano legge in Serie A

    Gli over 60 Spalletti, Sarri e Gasperini stanno dettando legge e a dispetto dell’età stanno offrendo i progetti più coraggiosi e innovativi, da condottieri veri, come Napoleone… Si è parlato di età, la scorsa settimana: José Màrio Dos Santos Fèlix Mourinho – detto Mou – è arrivato ai sessanta. Lo raggiungerà Marco Baroni, a settembre, e intanto sono oggi in quattro gli over della Serie A. La compagnia del portoghese è esaltante: 65 anni appena compiuti da Gian Piero Gasperini, sempre in gennaio ne ha fatti 64 Maurizio Sarri mentre sotto il segno dei Pesci è nato Luciano Spalletti, anche lui 64 anni fa. Per farla breve e sentenziosa: i tre allenatori più “vecchi” della Serie A sono quelli che stanno offrendo il calcio migliore, si potrebbe azzardare: le idee più moderne e coraggiose. LEGGI TUTTO

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    Bennacer l’ultimo, Ibra il primo. Milan, l’infermeria soffre: saltate 144 partite

    Piovono infortuni sul Milan campione d’Italia. Problemi su problemi per Pioli, che fin dall’inizio della stagione ha dovuto fronteggiare assenze più o meno pesanti in tutti i reparti. Dal comandante Ibra al capo della difesa Maignan, passando per i problemi di Hernandez, lo stop di capitan Calabria e dell’equilibratore Bennacer, l’ultima grave assenza in ordine di tempo. Sommando tutte le partite saltate dai rossoneri si arriva a un totale di 144 gare. Numeri da incubo. Ibra è l’anello di congiunzione con la trionfale annata dello scudetto. E’ il primo dei lungodegenti: alle prese con il recupero dopo l’intervento al ginocchio sinistro (ricostruzione del crociato anteriore con rinforzo laterale e riparazione meniscale) che aveva tormentato gli ultimi mesi della passata stagione, è al lavoro per tornare in campo. Nel mirino c’è il Tottenham. Ha saltato fin qui 22 partite (oltre alle 6 di Champions, dove non era inserito in lista). LEGGI TUTTO

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    Da Altafini a Simeone, fenomenologia del bomber da panchina

    La loro specialità sono le reti “in corsa”: entrano a partita in corso e da loro ci si attende che risolvano i match. Il primo fu il brasiliano a fine carriera, poi… Il goleador part-time ha poco tempo per dimostrare tutto. E quel tutto magari non è abbastanza, perché nella partita successiva può capitare che finisca di nuovo in panchina. Destino buffo, per i Lazzari del gol: alzati e segna, poi torna a sederti. Al bomber co.co.co. è richiesta grande flessibilità, anche se non sempre i gol coincidono con un avanzamento di carriera. LEGGI TUTTO

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    Ieri contestato, oggi osannato: come De Laurentiis si è ripreso Napoli

    In estate girava scortato, ora tutti i tifosi sono ai suoi piedi. Non c’è solo la cavalcata scudetto…Maurizio Nicita
    @manici50
    31 gennaio
    – Milano Chissà in quanti, fra quelli che domenica sera festeggiavano attorno all’auto di De Laurentiis, solo qualche mese fa indicavano al presidente del Napoli l’A16. Per la cronaca parliamo dell’autostrada Napoli-Bari, e l’invito per il produttore cinematografico era quello di imboccare quella via veloce per raggiungere il capoluogo pugliese e occuparsi dell’altro club di famiglia. Insomma un modo diverso per dire: via da Napoli. Curioso pensando alla situazione attuale, ma in estate ADL è stato pesantemente contestato e anche minacciato. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Lazio, che equilibrio in Coppa Italia (e ai quarti): il pronostico

    Nove vittorie bianconere e otto biancocelesti, con sette pareggi: questo il bilancio nella competizione. La Signora è in striscia allo StadiumLa Juventus si è persa. Con l’evidente complicità delle notizie extra-campo, i bianconeri stanno vivendo un inizio di 2023 da incubo: dopo le vittorie di misura contro Cremonese e Udinese, la formazione di Massimiliano Allegri è crollata a partire dalla trasferta di Napoli, con il 5-1 per i partenopei. In campionato è poi arrivato un punto nelle successive due partite, 3-3 con l’Atalanta e 0-2 in casa con il Monza. I quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio possono essere l’occasione giusta per ripartire.Il pronostico di Juventus-Lazio—  
    Una caratteristica della Lazio sono le partenze forti. Andando a ritroso: Casale ha segnato all’8′ contro la Fiorentina, Milinkovic al 4′ contro il Milan (e poi anche Zaccagni prima dell’intervallo), Felipe Anderson al 2′ contro l’Empoli, Immobile al 14′ con il Lecce. In generale, la formazione di Maurizio Sarri ha realizzato sette gol su 11 nel 2023 nei primi 45 minuti di partita. Dall’altra parte c’è una Juventus che viene da due reti incassate contro il Monza prima dell’intervallo, oltre a quella di Coppa Italia sempre contro i lombardi e alle partenze ad handicap con Napoli e Atalanta. Insomma, si può ipotizzare che la formazione di Maurizio Sarri, ex della partita, possa segnare nel primo tempo. La quota è di 2.50 per Bet365, 2.40 per Sisal e Better.Le quote—  
    Juventus favorita secondo i bookmaker: il segno 1 è dato a 2.15 da diversi operatori tra cui Sisal, Better e Betfair. Mentre la vittoria della Lazio è proposta a 3.75 da Bet365, 3.65 da Novibet, 3.60 da GoldBet. Per quanto riguarda la possibilità che la partita si chiuda ai supplementari, la quota per il segno X è di 3.35 per Novibet, 3.30 per Sisal e 3.25 per Betfair. LEGGI TUTTO