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    Pioli: “Milan più forte dell’anno scorso, vinceremo ancora. Cdk? Vi spiego…”

    Il tecnico rossonero: “Crediamo al bis scudetto e non solo. La Champions è casa nostra. Leao deve restare, qui lo vedo veramente felice. Al Mondiale tifavo per Theo e Giroud”Dal nostro inviato Alessandra Gozzini20 dicembre
    – dubaiLa pronuncia lascia un po’ a desiderare ma il ritmo è inconfondibile: “Pioli is on fire” cantano i tifosi degli Emirati quando l’allenatore si avvicina alle tribune del Dubai Sport Police. Cambiando location, all’Al Maktoum Stadium, sede delle due partite con Arsenal e Liverpool, era andata così: quando sul maxi schermo delle formazioni era comparsa la foto di Pioli (con la “o” strettissima nell’annuncio dello speaker) dal pubblico si era alzato un boato. Pioli più popolare di Arteta, celebre quasi quanto Klopp, di sicuro sempre più internazionale. Come il suo Milan. LEGGI TUTTO

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    Rinnovi, prestiti e mercato: dieci uomini, dieci snodi per la Juve

    Chi discute il contratto, chi è destinato a partire, chi è ancora sospeso, quelli nel mirino sul mercato: ci sono dieci nomi attorno a cui ruota il gennaio della JuveI primi cinque mesi del 2023 saranno particolarmente intensi per la Juventus. Che deve rimettersi in corsa per centrare gli obiettivi di campo (scudetto, Coppa Italia ma anche Europa League) e fare ordine in un progetto tecnico in continua evoluzione tra rinnovi, scadenze e inevitabili correttivi di mercato. LEGGI TUTTO

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    Milan senza centravanti alla ripresa? Le due alternative che Pioli studia

    Giroud tornerà pochi giorni prima della trasferta a Salerno e difficilmente partirà titolare, Ibra torna tra un mese, Origi ha problemi e Lazetic al momento non dà garanzie: un bel rebus per il tecnico La data di rientro dalla vacanze è fissata per il 30 dicembre. Data nella quale il Milan sarà impegnato in amichevole a Eindhoven, e dove quindi Giroud non volerà. Olivier, quando farà ritorno quel venerdì, andrà a sgambare a Milanello. Il giorno dopo, ultimo dell’anno, la squadra sarà libera ma lui magari di buona mattina si ripresenterà a Carnago per lavorare ancora. Tradotto: un paio di allenamenti in solitaria – al massimo accanto a Hernandez – e tre sole sessioni di lavoro vere, nei tre primi giorni dell’anno, in vista della Salernitana il 4 gennaio. LEGGI TUTTO

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    Di Maria, quattro mesi flop alla Juve e poi una finale da Dio. Ora il futuro è un'incognita

    Nessuna ipotesi si può escludere in questo momento. Molto dipenderà dal consolidarsi o meno del rapporto fra l’argentino e l’ambiente bianconero. Conteranno anche le sue motivazioni: dopo aver vinto il Mondiale avrà ancora fame?Altro giro di giostra, altro trionfo per Angel Di Maria, che a 34 anni è riuscito a vincere un Mondiale, procurandosi pure il rigore che ha permesso a Messi di portare in vantaggio l’Albiceleste e realizzando il gol del momentaneo 2-0. Nella serata di Messi, Di Maria ancora una volta è stato splendido, decisivo comprimario: un leit motiv della sua carriera, incorniciato nell’emozionante finale di Doha. LEGGI TUTTO

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    Ranocchia, Nicolussi e Mancini: pezzi di Juve tra gli azzurri del futuro

    I giocatori di proprietà bianconera convocati allo stage a Coverciano: c’è anche Di Pardo, in prestito con obbligo condizionato di riscatto a Cagliari. Tra i partecipanti, sono in tutto nove i ragazzi cresciuti nel vivaio juventino Sono quattro i giovani di proprietà della Juve che il c.t. Roberto Mancini ha convocato per lo stage della Nazionale tra il 20 e il 22 dicembre a Coverciano. Solo uno, Tommaso Mancini, gioca quest’anno nella Juve (tra Primavera e Next Gen), gli altri (Filippo Ranocchia, Hans Nicolussi Caviglia e Alessandro Di Pardo) giocano in prestito tra Serie A e B. A questi si aggiungono altre cinque vecchie conoscenze del settore giovanile del club bianconero: Paolo Gozzi, Daniel Boloca, Fabrizio Caligara, Matteo Brunori e Franco Tongya. LEGGI TUTTO

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    Lautaro, dal trionfo al rientro all'Inter: i programmi, il nuovo valore e… la sfida del 2023

    Il calendario del Toro dopo la festa Mondiale: ritorno in Argentina per la parata, il 29 dicembre alla Pinetina per ripartire in nerazzurro Con addosso la carica che solo un Mondiale vinto ti può dare, giovedì 29 Lautaro Martinez è atteso alla Pinetina per spingere la squadra verso la rincorsa allo scudetto. Il 4 gennaio a San Siro c’è il big match contro il Napoli e il club di viale della Liberazione spera che il Toro abbia ancora il morale a mille. Sull’onda del trionfo di ieri al Lusail Stadium, deve essere lui a rivitalizzare Romelu Lukaku, viceversa reduce da una Coppa del Mondo da dimenticare. LEGGI TUTTO

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    Bennacer, rinnovo col Milan sempre più vicino: pronti 4 milioni

    Ottimismo per il prolungamento del centrocampista algerino. Il più soddisfatto? Il gemello Tonalidalla nostra inviata Alessandra Gozzini19 dicembre
    – DubaiA Dubai è iniziata la seconda parte di stagione rossonera di Ismael Bennacer e sempre qui potrà cominciare il nuovo atto della sua storia milanista. Isma si è unito ai compagni nel ritiro degli Emirati, dopo aver saltato i primi carichi di lavoro a Milanello: era stato impegnato con la nazionale algerina, per cui gli spettava qualche giorno di vacanza in più. LEGGI TUTTO