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    Dentro la galassia Juve: ecco tutti i club che facevano affari con la Signora

    “Le operazioni per voi le faccio io”: così l’ex dirigente ai colleghi delle società considerate dalla Procura partner dei bianconeriUna galassia di club amici con cui, secondo la Procura di Torino, la Juventus avrebbe condotto “operazioni di favore, con correspettivi apparentemente lontani dal fair value” e tali da “sfociare in rapporti di debito/credito tra le società opachi e non corrispondenti alla rappresentazione pubblica fornita, a testimonianza dell’inattendibilità delle comunicazioni sociali fornite a terzi”. LEGGI TUTTO

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    Hincapié, il “Kaiser” che brucia le tappe. Chi è il nuovo obiettivo dell'Inter

    Il 20enne ecuadoriano che ha brillato al Mondiale fa gola a tanti top club europei. Esploso nel vivaio dell’Independiente del Valle, ha fatto ricredere le big che lo avevano ripetutamente bocciato. Oggi vale quasi 30 milioni e i nerazzurri lo seguono con grande attenzioneDai sobborghi operai di Quito al palcoscenico mondiale nel giro di tre anni o poco meno, eppure per Piero Hincapié sembra essere solo l’inizio. Il 20enne difensore ecuadoriano che ha brillato in Qatar con la maglia della Tri è a tutti gli effetti un cosiddetto “uomo mercato”, su cui si è inevitabilmente concentrata anche l’attenzione della dirigenza nerazzurra. LEGGI TUTTO

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    Ahi, troppi infortuni muscolari in Serie A. Ma l'Europa non sta meglio

    Su Sportweek raccontiamo lo studio che ha preso in esame le assenze in tutti i cinque principali campionati, compresi i (tanti) infortunati fra gli Under 21. Un aiuto può arrivare dalla personalizzazione della preparazione Partiamo dai numeri, perché da soli già spiegano abbastanza. Nelle prime 15 giornate di Serie A, fino cioè alla sosta per il Mondiale, 124 giocatori sono stati vittime di un infortunio muscolare. E, prima di dire che tutto sommato non c’è niente di strano, vista la straordinarietà di questa stagione, compressa da tante partite in pochissimo tempo, sappiate che alla fine di quella passata i calciatori del nostro campionato che avevano sofferto almeno una lesione di questo tipo, senza dunque considerare le ricadute, erano stati 351. LEGGI TUTTO

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    Dalla diffidenza alle lacrime (di gioia): Gazidis e i quattro anni per prendersi il Milan

    Il manager voluto da Elliott cede la poltrona da a.d. a Furlani dopo un quadriennio nel quale il club è tornato vincente sul campo e virtuoso nei contiPer essere l’uomo dei conti, quindi animo glaciale e imperturbabile per definizione, si è ritrovato a commuoversi senz’altro più volte rispetto a quelle che avrebbe immaginato. Il fatto è che il Milan, i suoi tifosi, Milano e l’Italia sono entrati nell’apparato circolatorio di Ivan Gazidis con una velocità esponenziale. E hanno fatto breccia presto, breccia ricambiata dalla gente. LEGGI TUTTO

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    “Abbiamo bruciato 20 anni di vantaggio competitivo”. Così la Juve fa autocritica sulla (mala) gestione

    Nelle carte dei pm, al di là delle ipotesi di reato, emerge uno spaccato sulla conduzione del club negli ultimi anni, tra spese fuori controllo, ricorso alle plusvalenze e perdite da ripianare “Abbiamo bruciato venti anni di vantaggio competitivo, eravamo avanti agli altri per visione. Adesso questo vantaggio non c’è più”, ammette Giovanni Manna, responsabile dell’Under 23 (non indagato), uno dei dirigenti della Juventus sfilati davanti ai pm. Al di là dei reati contestati (false comunicazioni sociali, manipolazione del mercato, utilizzo di false fatture, ostacolo alle autorità di vigilanza), le 544 pagine dell’avviso di conclusione delle indagini della Procura di Torino sono uno stato d’accusa della gestione bianconera degli ultimi anni. LEGGI TUTTO

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    Inizia l’era Furlani: un quarantenne (tifoso) alla guida del Milan

    Passaggio di consegne tra Gazidis e il neo a.d., abile nella governance e che conosce già perfettamente il club. E che guarda il Milan giocare assieme ai figli in maglia rossoneraMilanese e milanista. Molto milanista. La passione per i colori dell’azienda per la quale si lavora non è un requisito imprescindibile quando di mestiere si fa l’amministratore delegato di una società di calcio, però di certo non stona. Viene molto banalmente da pensare che un dirigente-tifoso possa anteporre il sentimento alla ragione. LEGGI TUTTO

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    L’azzurro sacrificabile per gli equilibri futuri e l’ecuadoriano del Leverkusen è nel mirino. Gvardiol il sogno, ma il prezzo è già alle stelle C’è una difesa che ribolle, un reparto pressoché intero in subbuglio per ciò è stato ieri e ciò che sarà oggi e domani. I palloni raccolti dalla porta interista quest’anno sono decisamente troppi, 22 solo in A, ed è stata la zavorra che ha impedito alla squadra di Inzaghi di librarsi in volo verso posizioni migliori: correggere queste imperfezioni è la sfida di Simone per la seconda parte di stagione, a partire dalla mini-tournée di Malta iniziata formalmente ieri. LEGGI TUTTO