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    Bilanci, la retromarcia Juve: cosa c’era nei rilievi di Deloitte sugli stipendi

    Dallo slittamento dell’assemblea degli azionisti alle rettifiche nei numeri, dietro la contabilizzazione contestata c’è il principio della “constructive obligation” nei confronti dei tesserati Ci sono anche i rilievi al bilancio 2021-22 mossi da Deloitte, revisore dei conti bianconeri, oltre a quelli di Consob e Procura, dietro la scelta della Juventus di rettificare gli ultimi rendiconti, annunciata contestualmente alle dimissioni del cda e parte centrale della strategia della Juventus a fronte delle contestazioni mosse dall’inchiesta Prisma. LEGGI TUTTO

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    Trezeguet: “Juve, sei casa mia e sai come reagire. Ma se hai bisogno, io torno da te…”

    Il francese: “Credo che gli ex giocatori debbano avere un ruolo nei club: io posso essere utile” Dal nostro inviato  Luca Bianchin 30 novembre
    – LUSAIL (QATAR) Il Mondiale in astinenza da centravanti avrebbe bisogno di David Trezeguet. Lautaro fatica, la Spagna ha il falso 9 e il Brasile il 9 atipico, la Germania si aggrappa a Fullkrug: va bene Giroud, ma per un uomo d’area sono tempi duri. Trezeguet è in Qatar con la Fifa e oggi sarà a vedere l’Argentina, la terra dei suoi genitori, la nazione in cui è cresciuto. Chi lo incontra a Lusail però non può non parlare soprattutto delle novità della sua Juve. LEGGI TUTTO

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    Rinnovo Skriniar: l'Inter non farà nuovi rilanci. Ora la palla passa…a Milan

    La società non intende aumentare i bonus nella proposta di rinnovo da 6 milioni totali. Il giocatore riflette: è l’ora di decidere Come ogni telenovela che si rispetti, anche in questa sta arrivando il momento-verità, l’attimo delle decisioni lungamente sospirate. La fiction di mercato su Milan Skriniar è iniziata al calduccio, prima dell’estate e, ora che l’inverno bussa alle porte, le posizioni dei protagonisti si sono definitivamente radicalizzate: mentre il giocatore ha chiesto tempo per schiarirsi le idee ed è volato a Dubai in attesa di prepararsi alla seconda parte del campionato, l’Inter ha rafforzato la sua decisione e non si muoverà più dall’offerta già fatta pervenire qualche settimana fa a chi gravita attorno al difensore. Non ci sono più margini per muoversi dai bonus (molto facili) decisi da tempo né, tanto meno, esiste la possibilità di far un ulteriore “rabbocco” sulla parte fissa: si galleggia intorno ai sei milioni totali e da lì l’Inter non intende schiodarsi. Costi quel che costi, perché non è del tutto scongiurato il rischio di perdere a zero un difensore-totem, che avrebbe potuto portare qualche mese fa una settantina di milioni alle casse di casa. Su questo fronte, però, la voglia di abitare a Milano dello stesso Skriniar non è mai stata in discussione, anzi è la migliore garanzia di continuità. Ma, nello stesso tempo, l’accordo che a parole sembrava a un passo è ancora a metà del guado. LEGGI TUTTO

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    Juve, rischio processo: la Procura chiederà il rinvio a giudizio per i big

    Pronte le richieste di rinvio a giudizio per Agnelli, Nedved e Arrivabene. Per i pm anche il bilancio 2021-22 rischia di essere falsato: tra i costi non contabilizzati, ci sono i 19 milioni di RonaldoGaleotto fu Cristiano Ronaldo e il maledetto accordo per la riduzione dei compensi dei giocatori, che allora sembrava una benedizione e invece è diventata una condanna. Sul bilancio 2021-22 della Juve pesano soprattutto quei 34 milioni (19 dei quali destinati a CR7) che secondo la Procura di Torino non sarebbero ancora stati contabilizzati. LEGGI TUTTO

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    Juve, Allegri e Cherubini si erano dimessi. Poi ore al telefono con la squadra

    Dimissioni respinte: chat dello spogliatoio rovente e sotto shock fra vacanze e Mondiali. Tecnico e ds al lavoro per rassicurare i giocatori dopo l’addio di Agnelli, poi il summit con il nuovo d.g.La fine dell’era Andrea Agnelli è stata un fulmine a ciel sereno anche per tutti i giocatori della Juventus. Una notizia inaspettata arrivata direttamente sul cellulare, nella chat di squadra. Capitan Leonardo Bonucci e compagni hanno scoperto la rivoluzione societaria attraverso la lettera di Agnelli, inoltrata dal club lunedì sera dopo il Cda. Qualche giocatore era a Torino, altri alle Maldive, a Dubai e negli Usa. Senza contare la mezza squadra in Qatar, immersa nel Mondiale. LEGGI TUTTO

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    Agnelli a cena con Allegri per “consegnargli” il testimone Juve

    Max non potrà più essere “soltanto” l’allenatore bianconero: la sua missione sarà supportare Cherubini, garantire l’Europa nella prossima stagione e tenere unita la squadraIl lavoro più difficile del mondo è fare il genitore, su questo concordano quasi tutti. In classifica, però, da ieri sera sta risalendo posizioni prepotentemente un mestiere che già di per sé era abbastanza complesso: l’allenatore della Juve. Massimiliano Allegri aveva parecchi pensieri anche prima del terremoto societario di ieri, seduto – si fa per dire, perché le partite le guarda sempre in piedi – sulla panchina bianconera. Ora ne avrà molti di più. LEGGI TUTTO