Nella divisa utilizzata per la sfida di domenica contro la Roma la trama dei numeri custodirà un collage di foto delle nerazzurre da piccole. L’iniziativa fa parte della campagna #ThisLittleGirlIsMe
Le calciatrici dell’Inter portano in campo la loro versione bambina per ispirare le giovani ragazze a credere nei propri sogni: in occasione di Roma-Inter di domenica, le giocatrici scenderanno infatti in campo con un’esclusiva maglia speciale, che custodisce nella trama dei numeri un collage di foto di loro da bambine. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di prendere parte ed elevare la campagna #ThisLittleGirlIsMe, che dal 2021 ha raggiunto oltre 47 milioni di persone in tutto il mondo, trasmettendo in modo concreto e innovativo i valori motivazionali del progetto internazionale, dedicato ad incoraggiare le giovani ragazze tramite la condivisione sui social di storie di donne di successo. Le calciatrici di Inter Women diventano così modelli di ispirazione per le generazioni future, stimoli a seguire le proprie inclinazioni e a costruirsi un futuro secondo le proprie aspirazioni. Il Club nerazzurro ha deciso non solo di prendere parte al progetto, realizzato da Inspiring Girls e promosso in Italia da Valore D, ma di elevarlo con un’attivazione unica nel suo genere, che per la prima volta farà diventare la campagna parte integrante di una partita di calcio. Oltre alla maglia speciale, per Roma-Inter verranno infatti modificati alcuni asset grafici normalmente utilizzati sui canali social del Club in occasione delle partite di Inter Women. Le attività nerazzurre legate a #ThisLittleGirlIsMe sono state inaugurate da una serie di contenuti, pubblicati sui canali social del Club, nei quali alcune calciatrici nerazzurre interagiscono con le proprie versioni da bambine, ascoltando le loro paure e incoraggiandole ad inseguire il sogno di giocare in Serie A. Il dialogo si trasforma così in un messaggio motivazionale dedicato ad incoraggiare le nuove generazioni. Il contenuto ha visto la partecipazione delle Inter Women Lisa Alborghetti, Tatiana Bonetti e Sofie Junge Pedersen e di tre giovani atlete del settore giovanile nel ruolo delle calciatrici da bambine. LEGGI TUTTO