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    Sacchi: “Milan, Inter e Juve per lo scudetto. Ma occhio a Mou. E la Fiorentina cresce”

    La Serie A parte il 13 agosto. A 15 giorni dal via Sacchi “legge” le ambizioni delle 7 sorelle, dal Milan campione alla Fiorentina. Ma attenzione: il mercato è ancora aperto… La nuova Serie A spiegata da Arrigo Sacchi. Uno dei maestri del calcio italiano risponde a tre domande. Eccole: 1) Dove può arrivare? 2) Chi è l’uomo che può fare la differenza? 3) Dove deve migliorare? LEGGI TUTTO

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    Operarsi o rischiare? Tutti i rebus di Pogba per non perdere il Mondiale

    Il francese sosterrà nuovi consulti con la Juve. La terapia conservativa non è considerata una soluzione valida, perché si rischia di non risolvere il problemaDal nostro inviato Fabiana Della Valle
    @fabdellavalle
    29 luglio
    – LOS ANGELES (Usa)Ci sono momenti nella vita che vorresti non vivere mai. Paul Pogba ha passato gli ultimi anni della sua carriera a combattere con i problemi fisici: polpaccio, caviglia e coscia le parti del corpo che più lo hanno fatto penare, ma anche il ginocchio (il sinistro in particolare) in passato lo aveva costretto a stare a riposo e a rinunciare al pallone. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, ultimatum a Pjaca: risposta attesa entro domenica

    Un nuovo ultimatum, una nuova dead line, l’ultima in ordine cronologico. La Sampdoria aspetta risposte da Marko Pjaca, e le attende entro domenica. Lì il club blucerchiato ha fissato il limite entro cui ricevere una risposta dal fantasista croato, che già nei giorni scorsi aveva rifiutato la destinazione blucerchiata.LAVORO DIPLOMATICO – Dopo il ‘no’ di Pjaca – in attesa, pare, di una proposta proveniente dall’estero e in particolare dalla Dinamo Zagabria, che nel frattempo si sarebbe defilata – il club di Corte Lambruschini e l’agente del giocatore, Alessandro Lucci, hanno dato il via ad un fitto lavoro di accerchiamento per riannodare i bandoli della matassa e convincere il calciatore. L’impegno diplomatico ha prodotto una nuova proposta, un triennale da 1 milione di euro a stagione, e soprattutto una data di scadenza: il Doria arriverà sino a domenica 31 luglio, non oltre. Poi, eventualmente, virerà su altri obiettivi. LEGGI TUTTO

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    Il nuovo Kean sta convincendo Allegri: cambia il suo futuro alla Juve?

    Due gol contro il Barcellona per dare un altro segnale alla Juventus: quello che ha davanti è un nuovo Moise Kean. L’attaccante azzurro si è presentato al raduno dei bianconeri in grande condizione fisica e sul campo sta rispondendo alla grande nella tournée estiva. La doppietta ai blaugrana, in risposta a quella di Dembélé, arriva in una partita giocata da nove puro, al posto di Vlahovic, ed è un messaggio anche per Massimiliano Allegri: ora può essere lui l’alter ego del centravanti serbo. Anche perché dal mercato il nove alternativo non è (ancora) arrivato, tra lo stallo per la prima scelta Morata e le alternative Werner, Martial, Arnautovic e l’ultimo nome accostato, Firmino. Obiettivi complicati anche dalla presenza dello stesso Kean.CAMBIA IL MERCATO – Per la Juve, il classe 2000 non è intoccabile, ma la sua condizione contrattuale rende estremamente complicata l’uscita: da versare all’Everton ci sono ancora 4 milioni di euro per il prestito, ai quali aggiungere 28 milioni per il riscatto obbligatorio a fine stagione e altri 3 di eventuali bonus. Per poter pensare a una cessione, servirebbe un’offerta superiore ai 35 milioni di euro, al momento non nell’aria. E allora per Kean un’occasione di scalare le gerarchie e riprendersi spazio in bianconero e riaprirsi eventualmente le porte per il ritorno in Nazionale. Un’occasione e una missione: i due gol al Barcellona il primo passo, e un segnale ai piani di mercato della Juve. LEGGI TUTTO

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    Abraham: “Dybala è il top. Io e lui insieme: ora la Roma è da scudetto”

    L’attaccante: “Squadra, società e tecnico. Tutto è all’altezza per grandi obiettivi”Dal nostro inviato Massimo Cecchini29 luglio
    – TEL AVIV (Isr)C’è un vento che sembra spirare alle spalle del tramonto. Il mare di Tel Aviv riflette gli ultimi bagliori della giornata, mentre Tammy Abraham e Paulo Dybala – i più applauditi dalla piccola folla di tifosi che li attende – entrano nell’hotel dispensando sorrisi. LEGGI TUTTO

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    Passarella: “Non sono malato. Andrò al Mondiale, e tornerò a Firenze”

    L’ex campione argentino: “Le brutte notizie sulla mia salute mi fanno ridere. Ho attraversato un periodo triste, soltanto questo. Mi ha scritto ancheAntognoni, gli ho detto “tranquilloDaniel va avanti””La voce è squillante come sempre e la risata che l’accompagna allontana i cattivi pensieri, mettendo in fuorigioco le brutte notizie. Daniel Passarella, “el gran capitan” dell’Argentina di Cesar Menotti, campione del Mondo nel 1978, che dopo essere stato eliminato dalla Nazionale di Bearzot nel 1982 è venuto in Italia per giocare con le maglie della Fiorentina e l’Inter, risponde subito al suo telefonino da Buenos Aires. Difensore di ruolo, ma in realtà sempre libero di attaccare e di segnare non soltanto su punizione, oggi come quando giocava sfodera la sua grinta per spiegare come sta. LEGGI TUTTO

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    De Ketelaere, è l’ora del sì: il Milan punta a chiudere oggi

    La maratona rossonera di mercato pare giunta all’ultimo chilometro: il trequartista ieri non si è allenato, i nuovi particolari dell’offerta al BrugesDal nostro inviato  Luca Bianchin 29 luglio
    – KLAGENFURT (AUS)Chilometro 42 della maratona. Il Milan si guarda indietro e, se solo ci pensa, gli sembra di correre da una vita. Gli sembra che Charles De Ketelaere sia un obiettivo da sempre e lo scambio di messaggi col Bruges – a tratti sporco, duro come sanno essere le trattative in Belgio e in Olanda – una consuetudine quotidiana, come il viaggio verso l’ufficio, la cena, lavarsi i denti prima di dormire. L’unica consolazione è che questa può davvero essere l’ultima mattina senza De Ketelaere rossonero. LEGGI TUTTO

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    Pogba out, urge Paredes. Ma prima serve l’uscita di Arthur

    L’arrivo dell’argentino completerebbe il centrocampo, liberando anche risorse per sopperire all’assenza del Polpo. Ma la priorità è anche alleggerire il monte stipendiL’infortunio occorso a Pogba induce la Juve ad accelerare i tempi per portare a Torino un rinforzo a centrocampo che possa dare un contributo anche in termini di esperienza e personalità, in attesa che il Polpo torni ad esserne il faro. L’obiettivo principale è al momento il ventottenne Leandro Paredes, che in questi giorni si sta allenando col Psg pur non coprendo un posto centrale nel progetto parigino. LEGGI TUTTO