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    Maldini e Massara a Bruges: il giorno decisivo per De Ketelaere

    Appuntamento dei dirigenti del Milan con il club belga. L’offerta da 32 milioni è definitiva: attesa la risposta finaleSe non è De Ketelaere a raggiungere il Milan, è il Milan a raggiungere lui. La giornata di oggi si annuncia decisiva, in una direzione o nell’altra: con un blitz in Belgio Maldini e Massara, d.t. e d.s. rossoneri, verificheranno di persona le possibilità, o meno, di chiudere l’affare. Non è ancora il tempo di stampare un altro biglietto aereo, i dirigenti del Milan si imbarcheranno da soli e torneranno da soli. LEGGI TUTTO

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    L'Inter ha deciso: Skriniar rimane e può rinnovare

    La beffa Bremer blinda lo slovacco a Milano. Partirà solo con un’offerta da 70 milioni in su del Psg. E in autunno lo aspetta un contratto da bigNon esisterà un’Inter con Gleison Bremer, è diventato sempre più chiaro col passare delle ore. Ma forse non esisterà neanche un’Inter senza Milan Skriniar, e questo non era poi così scontato visto l’umore delle ultime settimane. Alla maggioranza dei tifosi nerazzurri, in fondo, andrebbe pure bene così: lo slovacco è uno dei più amati perché portatore sano di “interismo”, il suo addio sarebbe stato un trauma anche se al suo posto fosse arrivato il brasiliano. LEGGI TUTTO

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    Inter: chi è Akanji, il piano B nella lista d’attesa di mezza Europa

    Il centrale svizzero del Borussia Dortmund resta un’idea della dirigenza nerazzurra per completare la difesa. Dall’infanzia “dorata” a Wiesendangen all’esplosione grazie a Favre nella difesa a tre, ecco chi è il difensore che porta l’Inter nel nome…C’è un nome che resiste nella lista degli acquisti nerazzurra, quella cosiddetta di “riserva”. Un altro nome che finora l’Inter ha lasciato in stand-by aspettando sviluppi sui fronti più caldi e prioritari, ma che resta sullo sfondo tra le prime opzioni per completare il reparto difensivo. Si tratta di Manuel Akanji, centrale svizzero classe ’95 che, da quando ha deciso di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2023 con il Borussia Dortmund, è stato offerto a mezza Europa, Inter compresa. LEGGI TUTTO

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    Il fattore Brehme, le galline e la boxe: 10 cose che non sapete su Gleison Bremer

    Scopriamo il centrale di difesa che ha detto sì alla Juve: il suo nome è un omaggio al tedesco ex Inter e sui 100 metri sfrecciava in 11 secondi Tutti lo hanno cercato, alla fine è andato alla Juve. Dopo un’annata al top con 33 partite, 3 gol e una sfilza di statistiche in cui è stato al top, Gleison Bremer resterà a torino, cambiando sponda del Po. Viveva in una fattoria, si chiama così in onore di Brehme e sfrecciava sui cento metri in 11 secondi. Ecco dieci cose che non sai di lui. LEGGI TUTTO

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    Milan, il closing si avvicina. E il prestito di Elliott a RedBird può arrivare a 600 milioni

    La causa intentata da Blue Skye sulla regolarità della cessione non preoccupa il fondo di Singer, che incassa anche il parere favorevole di Arena Investors (la società globale che fornì il capitale proprio a Blue Skye)Una data precisa per il closing ancora non c’è, ma la sabbia nella clessidra continua a scendere, giorno dopo giorno. E settembre, il mese indicato da RedBird per l’acquisizione della maggioranza delle quote del Milan, non è più così lontano. Sebbene non sia previsto un arrivo di Gerry Cardinale a Milano in tempi brevissimi, il lavoro per completare il passaggio di proprietà tra il fondo Elliott e RedBird continua incessante. LEGGI TUTTO

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    Juve, ora altri due colpi coi soldi di De Ligt. In attesa di Zaniolo

    Dopo Bremer per sostituire l’olandese, Cherubini vuole un altro difensore e il regista che manca ad Allegri. Senza dimenticare che serve un vice Vlahovic. Ecco tutte le trattative allacciate L’annuncio ufficiale ha fissato la cifra esatta: 67 milioni cash e altri 10 legati ai bonus. Ora è definita formalmente quanta è la parte fissa e quanto quella variabile della cifra per il trasferimento di Matthijs De Ligt dalla Juventus al Bayern. Abbastanza per sostituirlo non con uno, non con due ma con ogni probabilità con tre giocatori. Di cui almeno uno in un altro reparto. LEGGI TUTTO

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    La Juve e la grana Ramsey: ingaggio da top, invisibile in campo

    Il gallese ha disputato la sua peggior stagione nel triennio bianconero ed i Glasgow Rangers non l’hanno riscatto dal prestito. E la risoluzione consensuale è strada difficile da percorrereArrivato nel 2019, quando ancora la strategia del parametro zero coperto da un ingaggio d’oro andava ancora di gran moda in casa Juve, Aaron Ramsey non ha mai dato l’impressione di potersi trasformare in un vero affare per la squadra bianconera, pur avendo vissuto conosciuto tre differenti allenatori. Problemi fisici, apparizioni rade e mai convincenti – intervallate però da buone performance con la sua Nazionale, il Galles -, e la diffusa sensazione che mai si sia sentito parte integrante del progetto, né con Sarri, né con Pirlo e nemmeno con Allegri. Insomma, a Torino è rimasto un oggetto misterioso, avvolto nel dubbio mai risolto di quanto sia stato condizionato da problemi fisici e di quanto invece il progetto Juve l’abbia davvero coinvolto. LEGGI TUTTO

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    La benedizione di Ranieri: “Complimenti José, con Dybala la Roma cambia status”

    Il tecnico romano promuove l’arrivo della Joya: “Un top player che sposta gli equilibri, tutta la squadra può fare il salto di qualità”Basta sostituire una vocale. Claudio Ranieri passa dal “Sir” inglese al più popolano “Sor” e applaude convinto all’acquisto di Paulo Dybala. Roma e la Roma sono il suo mondo, quando non è in giro per l’Europa a insegnare calcio. LEGGI TUTTO