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    Juve, Dzeko è avanti ma Suarez sta spingendo

    Inizia la settimana decisiva per il nuovo centravanti della Juventus e a confermarlo una volta di più sono gli indizi delle ultime ore. Edin Dzeko ha ricominciato la stagione con la Roma, Luis Suarez con il Barcellona. Ma a meno di colpi di scena (cioè un ritorno di fiamma last minute per Milik, al momento poco quotato), uno dei due sarà il nove della Juventus targata Andrea Pirlo. L’allenatore bianconero ha un debole per il romanista, non a caso il dg Fabio Paratici da settimane sta lavorando a un puzzle con Roma e Napoli per accontentarlo (Milik in giallorosso rimane la tessera decisiva). Ma il mercato è fatto anche di opportunità e alla Continassa da qualche giorno hanno iniziato ad approfondire con sempre maggiore ottimismo la situazione di Luis Suarez, dichiarato fuori dal progetto del Barcellona di Koeman.

    Due centravanti diversi
    Dzeko e Suarez sono centravanti diversi, ma entrambi di spessore internazionale. Oltretutto sono quasi coetanei (il giallorosso ha 34 anni, il blaugrana 33) e tra una cosa e l’altra avrebbero costi simili per i campioni d’Italia. Ecco perché nelle valutazioni di Paratici, arrivato a questo punto, peserà molto anche il fattore tempo. Con Dzeko o Suarez, comunque la Juventus cade in piedi. Il primo dei bomber che si “libera”, probabilmente la spunta. A rafforzare questa sensazione sono anche si segnali che giungono da Roma e Barcellona.
    Attesa Dzeko
    Dzeko ha già un accordo con la Juventus (biennale a 7 milioni a stagione), ma la Roma non ha ancora chiuso per Arkadiusz Milik, individuato come sostituto. Il polacco, promesso sposo juventino da mesi, sembra avere qualche dubbio in più, ma non è ancora convinto di perdere il treno juventino per il presente o per il futuro prossimo (a parametro zero). […]
    Sprint Suarez
    Può succedere di tutto, compreso che sulla tratta Roma-Napoli-Milik-Dzeko si verifichino nuovi ritardi. È quello che si augura soprattutto Luis Suarez, il quale vuole lasciare il Barcellona e dopo aver parlato al telefono con Pavel Nedved ha messo la Juventus in cima alle priorità.
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    Milan, Tonali in arrivo: accordo totale con il Brescia

    MILANO – Sandro Tonali, salvo clamorosi ripensamenti, sarà un nuovo giocatore del Milan. La dirigenza rossonera, infatti, è riuscita a perfezionare l’accordo con il Brescia di Cellino. Il derby di mercato, per il promettente centrocampista, è stato vinto da Massara e Maldini che sono riusciti a strappare il sì del giocatore e del patron delle Rondinelle. A breve ci sarà lo scambio di documenti tra i due club e la firma sul contratto del giocatore. 
    Tonali al Milan, le cifre
    Il Milan verserà nelle casse del Brescia 10 milioni per il prestito e circa altri 20 per il riscatto più bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi personali e di squadra. Cellino aveva già dichiarato che il giocatore aveva fretta di conoscere il suo futuro e, per la chiusura dell’affare, è stata decisiva la volontà di Tonali ormai stanco di aspettare l’Inter.  LEGGI TUTTO

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    Benevento, Caprari-Lapadula: è fatta

    BENEVENTO – Sono praticamente concluse le trattative che porteranno al Benevento Gianluca Caprari e Gianluca Lapadula. Per Caprari nella giornata di oggi è arrivato l’accordo con la Sampdoria, proprietaria del cartellino dell’ex Parma e il giocatore arriverà al Benevento in settimana: la formula sarà quella del prestito, con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Lapadula arriverà a Benevento nella giornata di domani per apporre la propria firma sul contratto che lo legherà ai giallorossi per le prossime tre stagioni. LEGGI TUTTO

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    Crotone, ufficiale il rinnovo di Festa fino al 2022

    CROTONE – Buona notizia per il Crotone, che ha già cominciato la preparazione in vista dell’imminente stagione di Serie A. C’è l’annuncio ufficiale del club calabrese per il rinnovo biennale del contratto di Marco Festa, portiere classe 1992 arrivato in rossoblù cinque anni fa, fino al 30 giugno 2022. L’estremo difensore, con gli “Squali”, ha all’attivo le due promozioni in Serie A (2016 e 2020) e l’incredibile salvezza ottenuta nel 2017. LEGGI TUTTO

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    El Larguero: “Messi non è obbligato a pagare 700 milioni al Barcellona”

    BARCELLONA (Spagna) – Il futuro di Leo Messi è sicuramente l’argomento più bollente dell’estate, una telenovela che ogni giorno si arricchisce di nuovi dettagli. Il fuoriclasse argentino, sempre più vicino all’addio al Barcellona, avrebbe dei problemi legati alla clausola rescissoria di 700 milioni da risolvere prima di poter salutare la Catalogna. Il problema della maxi cifra per acquistare la Pulce è il punto che tiene banco tra il giocatore e il club, ma secondo quanto appreso da El Larguero de la Cadena SER, non sarebbe obbligato a pagare tale clausola. A quanto pare, il capitano del Barcellona ha firmato il suo ultimo rinnovo del contratto nel 2017 e l’accordo era quello di legarsi al club per altre tre stagioni (fino al 2019-20), più un anno opzionale. Se il contratto non fosse stato rispettato e fosse stato sciolto prima del previsto, allora sarebbe stato obbligatorio pagare la clausola dei 700 milioni di euro. Al contrario, se il contratto fosse finito al termine della stagione 2019-20, allora la clausola non dovrebbe più essere applicabile.  

    L’addio di Messi: i possibili scenari
    Questo caos nato dalla clausola di 700 milioni di euro potrebbe aprire una battaglia legale tra Messi e il Barcellona. Secondo la stampa spagnola la lite nasce dalla data della scadenza del contratto: secondo il giocatore è stata al termine della Champions League, secondo la società il 10 giugno. La difesa del Barcellona si baserebbe sul fatto che il calciatore avrebbe rotto il contratto per motivi ingiustificati. Non solo, il club ha fatto sapere all’argentino che vorrebbe tenerlo al Camp Nou, adempiendo integralmente al suo contratto. Messi è al centro del progetto di Koeman e non c’è alcuna intenzione di negoziare la sua partenza. Per questo Cadena SER fa sapere che non ci sarà alcuna riunione tra Messi e la dirigenza: l’unica alternativa per i blagrana è quella di prorogare il contratto del suo numero 10. LEGGI TUTTO

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    Clamoroso Messi: salta i test con il Barcellona!

    BARCELLONA (SPAGNA) – Leo Messi non si è presentato al centro sportivo del Barcellona per i test di inizio stagione. In molti se lo aspettavano, ma la notizia rimane comunque clamorosa: il campione argentino ha saltato il primo giorno di ritrovo della squadra catalana, alimentando ancora di più le voci che lo vedono diretto verso il Manchester City. Messi era stato convocato come tutti gli altri giocatori della rosa ed era atteso per le ore 10:15. Invece, l’argentino non è mai arrivato. Al contrario, il primo a presentarsi è stato Luis Suarez pochi minuti prima delle 10:00: l’uruguaiano potrebbe lasciare il club azulgrana ed è nel mirino della Juve, ma non ha mancato l’appuntamento con la società per le visite mediche. Anche Arturo Vidal, un altro che potrebbe essere ceduto e che è finito nell’orbita dell’Inter di Antonio Conte, è arrivato al centro sportivo nell’orario in cui era atteso Leo Messi: alle 10.15. Mano a mano, sono arrivati tutti gli altri giocatori: da Piqué a Griezmann, ma alla fine l’uomo più atteso, il simbolo della squadra, il capitano, non si è mai presentato. LEGGI TUTTO