consigliato per te

  • in

    La ricetta di Iervolino: “Procuratori, così non va. Troppi soldi escono dal sistema calcio”

    Il presidente della Salernitana: “Servono nuovi contratti, i proprietari devono poter ridiscutere gli accordi se non sono contenti del giocatore. Gli agenti? Importanti, ma se non si trova una sintesi la soluzione estrema è farne a meno”Danilo Iervolino a ruota libera sul mondo del calcio che deve rivedere i costi e sul nuovo regolamento degli agenti. Quaranta minuti di chiacchierata con il presidente della Salernitana che ci ha illustrato le sue idee, destinate ad aprire un dibattito. LEGGI TUTTO

  • in

    Dieci giocatori di Serie A che meritano una chance in una big

    Non più di primo pelo: in luglio compirà 38 anni. Con un curriculum da professore: è stato convocato dal Messico per cinque Mondiali. Ochoa alla Salernitana ha rinverdito la figura del portiere spettacolo: balzi felini, tuffi spettacolari, deviazioni impossibili. L’altezza è normale, nel calcio di oggi un portiere di un metro e 83 come Ochoa è considerato basso, e il particolare aggiunge simpatia e valore. Non è necessario essere spilungoni per difendere una porta. Per vicinanza geografica lo consigliamo al Napoli, può essere un pungolo e un’alternativa a Meret, in scadenza di contratto nel 2024. Ochoa è il numero 10 dei portieri e al Maradona si esalterebbe. LEGGI TUTTO

  • in

    Sacchi: “Conte può fare sempre la differenza. Più alla Juve che all'Inter”

    L’ex ct azzurro: “Il suo ritorno in Italia sarebbe una gran cosa per la Serie A. È uno che ti fa vincere gli scudetti. Già da giocatore aveva la mentalità del tecnico, e quando eravamo a Usa ‘94…”Considero Antonio Conte uno dei migliori allenatori del panorama europeo e, dopo aver lasciato il Tottenham, il suo possibile ritorno in un club italiano non può che farmi piacere: ritroveremmo un tecnico che ha acquisito ancora più esperienze e conoscenze da mettere a disposizione dei suoi giocatori. LEGGI TUTTO

  • in

    La Serie A l’ha scartato, ora le big inglesi fanno l’asta: il futuro di Willy Gnonto

    Mai considerato dalle nostre squadre, esploso prima in Svizzera e poi al Leeds, per l’attaccante azzurro ora fanno la fila Arsenal, Chelsea e City. Ed è costato solo 4,5 milioni più bonus…La scorsa estate il Leeds se lo è assicurato all’ultimo giorno di mercato acquistandolo dallo Zurigo, ma la società di Andrea Raddrizzani sembra solo una delle tappe nel processo di crescita di Wilfred Gnonto. L’attaccante della Nazionale di Mancini potrebbe fare le valigie già al termine di questa stagione, soprattutto se la formazione allenata da Javi Gracia non dovesse centrare la salvezza in Premier. Sull’ex prodotto del settore giovanile dell’Inter hanno messo gli occhi alcune delle big di oltre Manica che lo stanno seguendo con grande attenzione: Arsenal, Manchester City e Chelsea sono le più attive, ma ci sono anche altri club che hanno constatato i progressi del diciannovenne di Verbania, partito nella squadra Under 21 e adesso a quota 2 reti nelle 16 presenze collezionate in Premier. LEGGI TUTTO

  • in

    Real Madrid, Reinier conteso tra Lazio e Atalanta

    Reinier è stato assieme a Vinicius e Rodrygo uno dei brasiliani arrivati al Real Madrid. All’interno dei Blancos non ha avuto lo spazio che sperava ed è andato in prestito al Borussia Dortmund e al Girona. Secondo Fichajes, l’ex Flamengo è entrato nel mirino di alcune squadre di Serie A, tra cui Lazio e Atalanta. LEGGI TUTTO

  • in

    L’altra Roma-Juve: da Smalling a Holm, incroci di mercato

    TORINO – Roma-Juve è anche mercato. E non si parla solo degli incroci del passato, come quello di Paulo Dybala. Sono anni di sfide ai vertici in campo, ad alimentare una delle rivalità del calcio italiano, ma anche di duelli da una scrivania all’altra, nelle stanze delle trattative. Quello che succederà nei prossimi mesi avrà inevitabilmente dei riflessi sulle ambizioni e di conseguenza sulle strategie dei due club, però già adesso le strade si stanno incrociando. LEGGI TUTTO

  • in

    Di Maria e il futuro ancora alla Juve: il Fideo e i tifosi ora aspettano una chiamata

    TORINO – L’Angel custode della Juventus ci ha messo lo zampino a La Spezia, nel momento di massima spinta degli avversari: la legge di Di Maria colpisce. E adesso i tifosi si aspettano un Fideo decisivo anche a Nantes, in Europa League: dopo il pericoloso pareggio del match di andata, con rimpianti e polemiche arbitrali, la strada per gli ottavi passa inesorabilmente dai piedi del campione del mondo. Un fuoriclasse che, quando sta bene e una volta inseritosi nel contesto, sta progressivamente prendendo per mano la Juventus in una stagione travagliata. Ma il club rischia di perderlo, perché in estate la decisione di entrambe le parti era convogliata su un accordo annuale: nella testa del Fideo, del resto, c’era l’idea di chiudere la carriera al Rosario Central e quindi aveva deciso di non legarsi troppo a lungo. E la società, pur di averlo, lo aveva accontentato, nonostante la rinuncia ai benefici fiscali derivanti dal decreto crescita. LEGGI TUTTO