consigliato per te

  • in

    Juve, Pogba torna a Torino solo in cambio di Ronaldo

    TORINO –  Non bastava l’ammiccante scambio social con Claudio Marchisio. Paulo Pogba rilancia con un’altra frase sibillina e i sogni dei tifosi bianconeri s’impennano.”Mi rimane un anno di contratto, lo sanno tutti. Non ho ancora una proposta concreta per il rinnovo con il Manchester United, non ci siamo seduti ancora con l’allenatore e la dirigenza per discuterne. Ma sono un calciatore del Manchester United. Ora il mio pensiero va a Euro 2020, sono concentrato solo su questo che è il presente”[…] Sei mesi dopo, Paul stuzzica i vertici del club, facendo sapere che nessuno si e? preoccupato del suo rinnovo, nonostante un contratto che scadrà la prossima stagione. Pare proprio la premessa di un divorzio, da consumarsi subito o, al più tardi, alla naturale scadenza del contratto fra dodici mesi. [..]Guarda la galleryCalciomercato Juve, obiettivi a centrocampo da De Paul a Pogba

    Juve, Pogba- bis solo se Ronaldo torna al Manchester United

    […] E in tutto questo, la Juventus che fa? Aspetta e osserva con interesse, ma senza particolare agitazione. Pogba è un giocatore da sempre gradito dalla dirigenza (senza distinzioni fra Paratici e Cherubini), dalla presidenza e, non ultimo, da Massimiliano Allegri che lo riabbraccerebbe molto volentieri. Ma in questo momento i bianconeri non sembrano nelle condizioni per andare all’assalto di un giocatore come Pogba, armati solo di contanti. Per riportare il Polpo a Torino serve uno scambio. E i nomi che possono scaldare lo United (seppure per ragioni differenti) sono due: Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo.[…] Se CR7 avesse trovato un accordo per tornare allo United e, quindi, lo United bussasse alla porta della Juventus per averlo, si sentirebbe chiedere in cambio proprio Pogba. Uno scambio che, date le circostanze, potrebbe essere favorevole per entrambi[…]

    Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, si cerca il vice Szczesny: da Audero a Ospina

    TORINO – Ora che Gigio Donnarumma, diretto al Paris Saint-Germain (pronto un quinquennale per 60 milioni complessivi di stipendio), smette di essere un’occasione di mercato, la Juventus e Massimiliano Allegri si tengono stretti Wojciech Szczesny in attesa di capire chi gli farà da vice. E chi si accollerà il ruolo di vice del vice. Già, tra le priorità del club bianconero c’è anche la caccia al profilo in grado di prendere il posto di un monumento come Gigi Buffon, a sua volta alle prese con le valutazioni sulla nuova destinazione (estero in pole). Intanto, ecco un primo punto fermo, emerso nei dialoghi con il Genoa: Mattia Perin non rientra in questo discorso, visto che terminato il prestito ai rossoblù potrebbe tornare a Genova in base a una formula tutta da trovare. Il portiere ha solo un anno di contratto con la Juve, motivo per cui agli ex campioni d’Italia sarebbe gradita una cessione a titolo definitivo del giocatore, con possibilità di incassare il giusto. Altri nomi girano nell’orbita bianconera. Attenzione: l’elenco è sottoposto ad aggiornamenti continui.

    I nomi sulla lista della Juve

    Prendete Emil Audero: classe 1997, cresciuto a pane e Juventus da quando aveva 11 anni e modellato fino ai 21 allorché fu prestato per un milione alla Sampdoria, l’italo-indonesiano ha un contratto con i blucerchiati rinnovato fino al 2026 per un cartellino acquistato al prezzo di 20 milioni. Per convincere i doriani a vendere il ragazzo, insomma, servirebbe un’offerta irrifiutabile, ipotesi che alla Continassa non contemplano. Il vantaggio nel riprendere Audero? Conosce a memoria tutti gli angoli delle stanze di casa Juve e al momento della composizione delle liste per la stagione 2021-22 non occuperebbe posto essendo cresciuto nel vivaio. Un profilo simile, tutt’altro che a buon mercato, è quello del ’94 Alessio Cragno, portiere del Cagliari cui è legato da un contratto fino al 2024.

    Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport LEGGI TUTTO