Ramsey punta sull’Europeo per giocarsi il futuro alla Juve
TORINO – Di lui si erano perse le tracce a Firenze, il 25 aprile. Quel pomeriggio Andrea Pirlo schiera la Juventus con una inedita difesa con tre centrali, piazzando Aaron Ramsey tra i titolari. Il gallese non lo era più stato dalla gara di ritorno con il Porto, quella che aveva sancito l’eliminazione dalla Champions League e cui aveva fatto seguito un periodo in cui si era visto a spizzichi e bocconi, a causa dei cronici problemi muscolari. Una musica di sottofondo che lo ha accompagnato dal primo giorno in bianconero, due anni fa. Il match negativo con i viola aveva segnato l’ultima presenza stagionale: sempre convocato, tranne che a Bologna, ma mai utilizzato, neppure per uno spezzone soltanto.
Ramsey di nuovo protagonista in Nazionale
In Nazionale, invece, eccolo di nuovo protagonista. Una mezz’oretta di assaggio nell’amichevole del 2 giugno persa 3-0 contro la Francia e finalmente titolare tre giorni dopo, per un’ora, nello 0-0 contro l’Albania. Una presenza celebrata con il tweet ufficiale da parte della Federcalcio gallese: “Chi è felice di vedere questo ragazzo di nuovo in campo?”, con la foto di Ramsey e la scritta Rambo in caratteri maiuscoli. Questo per dire quale sia l’importanza che il centrocampista riveste nella squadra di Robert Page, che conta su di lui e su un altro grande vecchio (Gareth Bale) per non sfigurare in un girone che, all’Europeo, comprende Svizzera, Turchia e Italia, avversaria il 20 giugno a Roma nell’ultima partita della prima fase.
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