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    United ko, Solskjaer in bilico. E in Inghilterra riparlano di Allegri

    MANCHESTER (Inghilterra) – Momento difficile in casa Manchester United, in Premier League occupa il 15° posto (7 punti in 6 partite) e in Champions League ha rimediato una brutta sconfitta a Istanbul contro il Basaksehir. Solskjaer è come sempre al centro delle critiche e ieri non gli è stato perdonato l’aver fatto partire dalla panchina Pogba e Cavani. I tifosi dei Red Devils da mesi stanno perdendo la pazienza e sui social hanno lanciato l’hashtag “#OleOut”, ma il tecnico continua a ignorare le voci dell’esonero: “Mi rifiuto di rispondere a queste domande. Siamo appena all’inizio della stagione e ci sono sempre tanti discorsi, tutti dicono la loro, noi dobbiamo solo essere forti e andare avanti. Sono stato ingaggiato per fare un buon lavoro e sono concentrato solo su questo, ce la metterò tutta”. La stampa britannica però si è già messa al lavoro individuando due possibili sostituti, il favorito rimane Mauricio Pochettino con l’ex Juve Massimiliano Allegri subito dietro. LEGGI TUTTO

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    Juve, piace Alaba: Paratici tenta il colpo a parametro zero

    TORINO – Quando decidi di lasciare il Bayern Monaco e hai 28 anni, come David Alaba, non puoi andare in tante squadre. Il jolly difensivo austriaco, dopo due Champions vinte con i tedeschi (l’ultima in estate), non ha intenzione di rinnovare il contratto che scade a giugno perché vuole provare un’altra esperienza al top. «Non avrei mai pensato che saremmo arrivati a questo punto – ha detto l’ex bianconero Hasan Salihamidzic, ora ds del Bayern, a Sky Sport Germania – ma abbiamo formulato un’offerta di rinnovo più volte rifiutata e dobbiamo accettare il fatto che lui lascerà il Bayern». I club dove può andare il campione d’Europa si contano sulle dita di una mano perché, seppur a parametro zero, le ambizioni tecniche si mischiano a quelle economiche. Sono pochi a potersi permettere Alaba, potenziale svincolato extralusso, non a caso il suo agente – il potente Pini Zahavi – da settimane si sta concentrando su alcuni top club. Tra Real Madrid e Manchester City, c’è anche la Juventus. Il dg bianconero Fabio Paratici è uno specialista dei parametri zero fin dai tempi in cui faceva coppia con Beppe Marotta. Il ciclo leggendario bianconero è iniziato con l’ingaggio di Andrea Pirlo a scadenza di contratto dal Milan (estate 2011). Alaba sarebbe un’operazione del genere: grandissima qualità abbinata a uno spessore internazionale. Oltrettutto l’austriaco è un Under 30. In una situazione normale, cioè se non fosse a scadenza, Alaba sarebbe un pezzo da 60-70 milioni. La possibilità di non spendere nulla per il cartellino intriga le big europee, compresa la Juventus, tutte però ben consapevoli delle esose richieste di stipendio da parte del campione d’Europa: quasi 15 milioni con i bonus.
    Morata: “La Juventus mi ha voluto e desiderato”

    Valutazioni
    Tanti soldi, soprattutto al tempo del Covid, nonostante la possibilità di ricorrere agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita. La Juventus nell’ultimo mercato ha avviato una politica di ridimensionamento degli stipendi e un affare del genere, nel caso, sarebbe uno strappo alla regola, probabilmente controbilanciato dal congedo di un ingaggio altrettanto pesante. […]
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    Rovella, irrompe la Juve. E sul taccuino dei bianconeri non è l’unico centrocampista

    TORINO – Sarebbe molto strano il contrario e in effetti la Juventus, tra un viaggio e l’altro nella doppia chiave campionato-Champions League, uno sguardo al mercato lo dà sempre volentieri, soprattutto sul fronte centrocampisti. Quelli che, nello specifico, si stanno mettendo in mostra in Serie A e il discorso non si limita a chi la categoria la sta ancora assaggiando.

    Fuori i nomi, dunque: è noto quanto il club bianconero si sia mosso in pressing sul Sassuolo perché liberasse Manuel Locatelli, uno della classe 1998, nel corso dell’ultima sessione di trattative. Gli emiliani hanno risposto picche, mentre il giocatore avrebbe probabilmente gradito fare subito il salto. E l’opportunità, secondo quanto si racconta nelle chiacchiere tra procuratori, sarebbe stata solamente rimandata all’estate prossima pur nella considerazione del costo di un cartellino che ad oggi si attesta sui 30-35 milioni di euro. Locatelli, del resto, è di gran lunga il play più bravo del campionato. Ma alla Continassa vanno oltre e quando nomini il 2001 Nicolò Rovella (selezionato nell’ottobre 2019 – quando giocava nella Primavera – dall’osservatore Gianluca Mirra per la rubrica “A caccia di talenti” su Tuttosport) è facile immaginare come gli occhi degli uomini mercato juventini si accendano in modo particolare. Ed è altrettanto agevole pensare a cosa possa passare nella mente di questo ragazzo cresciuto a pane e Genoa e che appena catapultato nella massima serie (ha debuttato nel passato campionato a San Siro, 4-0 per l’Inter sui rossoblù) si trova già al centro delle prime indiscrezioni sul suo futuro. La Juve sul centrocampista di Segrate c’è: lo sa il diretto interessato, lo sa il suo entourage, lo sanno tutti.
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    Spal, rinnovo fino al 2023 per il portiere Thiam

    FERRARA – Tramite una nota apparsa sul proprio sito web la Spal ha reso noto “di aver rinnovato il rapporto sportivo col portiere senegalese Demba Thiam fino al 30 giugno 2023”. L’estremo difensore, classe 1998, è arrivato nelle giovanili biancazzurre nell’estate del 2015, dove ha militato nelle formazioni Berretti e Primavera. Nelle stagioni 2017-2018 e 2018-2019 ha maturato due esperienze all’Alma Fano e alla Viterbese in Serie C; in Serie A ha esordito con il Torino lo scorso luglio e ha collezionato una seconda presenza con la Fiorentina. LEGGI TUTTO

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    Kondogbia, addio al Valencia: è dell'Atletico Madrid

    MADRID (SPAGNA) – L’Atletico Madrid ha raggiunto l’intesa con il Valencia per il passaggio di Geoffrey Kondogbia che, d’ora in avanti, giocherà dunque alle dipendenze dell’argentino Diego Pablo Simeone. Il centrocampista francese, con un passato anche nell’Inter, ha firmato un contratto che lo lega al club ‘colchonero’ fino al 2024. E’ stato lo stesso Atletico, con una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, a comunicare l’operazione. Le cifre non sono state rese note ma secondo la stampa spagnola si parla di 20 milioni di euro complessivi fra parte fissa (15-18) e bonus vari. L’Atletico ha ottenuto una deroga per poter sostituire Thomas Partey, visto che il centrocampista ghanese era andato via nelle ultime ore della scorsa sessione dietro il pagamento della clausola rescissoria da parte dell’Arsenal. LEGGI TUTTO

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    Mundo Deportivo: “Gravenberch, Juve e Barcellona si sfidano per il nuovo Pogba”

    Juve-Barcellona non sarà soltanto una sfida di Champions. In gioco c’è tanto altro. Secondo il Mundo Deportivo, bianconeri e blaugrana condividono lo stesso obiettivo del mercato invernale. Si tratterebbe di Ryan Gravenberch, gioiello dell’Ajax classe 2002 e titolare fisso della squadra di Ten Hag.
    Juve-Barcellona, duello per il nuovo Pogba
    La valutazione di Gravenberch 
    Il centrocampista olandese dal fisico imponente (190 cm x 83 kg) condivide la stessa valutazione di Sergino Dest, terzino statunitense del Barça acquistato a ottobre proprio dall’Ajax: siamo sui 20-25 milioni. È considerato il nuovo Pogba e ha come agente Mino Raiola, lo stesso agente che ha curato il passaggio di De Ligt in bianconero. Chissà se la storia non si ripeterà.  LEGGI TUTTO

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    Giuffredi su Hysaj: “Due anni che rincorriamo il Napoli per il rinnovo”

    NAPOLI – L’agente di Elseid Hysaj, Mario Giuffredi, è intervenuto a Radio Punto Nuovo sulla situazione contrattuale del suo assistito: “Il Napoli ha tre terzini e buttare la monetina e far giocare chi ti pare ed è difficile trovare di meglio. Hysaj, da quando è arrivato Gattuso, sta facendo benissimo. Solo con Ancelotti ha avuto una flessione. Il prolungamento di Hysaj non è legato a quello di Gattuso, sono due anni che corro dietro al Napoli per il rinnovo, ma ora sono stanco. È giusto che valuti le proposte che gli stanno arrivando. Se il Napoli farà la proposta giusta allora resterà, altrimenti tra tre mesi firma con chi gli pare. Non deve restare solo se lo fa Gattuso, perchè il Napoli deve credere in lui. Io e il calciatore vogliamo aspettare un attimo perchè, tranne con Ancelotti, ha sempre avuto il piacere di restare”. Sulle chance di vincere lo scudetto da parte del Napoli: “Se non pensano fermamente di poterselo giocare in questa stagione allora non lo vinceranno mai più. Bisogna approfittare del momento di ricostruzione della Juventus e se non ne approfitti ora non ne approfitti più. Il Napoli però ha tenuto tutti i migliori, aggiungendo co-titolari. Il gruppo di giocatori è tutto allo stesso livello: ad esempio Bakayoko, oltre ad essere un bravissimo ragazzo – conclude Giuffredi – è un signor giocatore”. LEGGI TUTTO