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    Ascoli, Ganz jr si trasferisce al Mantova in prestito

    ASCOLI – Tramite un comunicato apparso sul proprio sito web l’Ascoli ha annunciato “il trasferimento a titolo temporaneo dell’attaccante Simoneandrea Ganz al Mantova”. Classe 1993, cresciuto nel settore giovanile del Milan, ha militato con Lumezzane, Barletta, Como, Verona, Pescara e Ascoli. Nell’ultima stagione, in prestito al Como, è sceso in campo 24 volte mettendo a segno 8 reti e 2 assist.  LEGGI TUTTO

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    Reggina, preso l'ex Spal Cionek

    REGGIO CALABRIA – Tramite un comunicato apparso sul proprio sito web, la Reggina ha comunicato “di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Thiago Cionek. Il difensore si trasferisce in amaranto siglando un contratto sino al 30 giugno 2023”. Classe 1986, è approdato in Europa nel 2008, ai polacchi dello Jagiellonia. Nel 2012 l’arrivo in Italia, al Padova: in seguito ha vestito le maglie di Modena, Palermo e Spal.  LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, ufficiale: Stijepovic passa all'Alessandria

    GENOVA – Ognjen Stijepovic, giovane attaccante montenegrino, lascia la Sampdoria: il classe 1999, acquistato dai blucerchiati dal FK Mladost nel gennaio del 2018, si trasferisce all’Alessandria in prestito temporaneo. Nell’ultima stagione il giovane montenegrino ha giocato alla Pistoiese in Serie C. Ecco il comunicato della Samp: “L’U.C. Sampdoria comunica di aver ceduto a titolo temporaneo annuale all’U.S. Alessandria Calcio 1912 i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Ognjen Stijepovic”. LEGGI TUTTO

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    Monza, ufficiale: preso Boateng dalla Fiorentina. Firma fino al 2021

    MONZA – Kevin-Prince Boateng è un nuovo giocatore del Monza: il sensazionale ingaggio dell’ex Milan conferma sempre di più di quanto sia ambizioso il club presieduto da Silvio Berlusconi con plenipotenziario Adriano Galliani. Ecco il comunicato ufficiale: “A.C Monza comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla Fiorentina Kevin-Prince Boateng, che ha firmato un contratto fino al 30/6/2021, con opzione di rinnovo per il secondo anno, al verificarsi di determinate condizioni. L’11esimo acquisto dell’estate biancorossa è un giocatore dal curriculum prestigioso, con esperienze tra le altre nel Milan, Borussia Dortmund, Tottenham e Barcellona. Nato a Berlino il 6 marzo 1987, ma naturalizzato ghanese, è cresciuto nell’Hertha Berlino dove ha giocato fino al 2007, quando è stato acquistato dal Tottenham con cui ha vinto il suo primo titolo, la Coppa di Lega inglese. Dopo le esperienze con Borussia Dortmund e Portsmouth, ecco il passaggio al Milan nell’estate 2010. Con il club di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani conquista subito da protagonista Scudetto e Supercoppa italiana. A Milano gioca per tre stagioni e ritorna poi nel gennaio 2016 per sei mesi, quando viene allenato anche da Cristian Brocchi, che ora ritrova a Monza. Dopo le parentesi con Las Palmas e Eintracht Francoforte, con vittoria della Coppa di Germania, nell’estate 2018 è di nuovo in Italia col Sassuolo, dove gioca un grande campionato che gli vale la chiamata del Barcellona. Una stagione in blaugrana con la conquista della Liga, ed eccolo ancora in Serie A con la maglia della Fiorentina. L’ultima esperienza prima dell’approdo al Monza è stata in Turchia col Besiktas da gennaio ad agosto 2020. Vanta 35 presenze in Champions League e 14 con la Nazionale del Ghana. Benvenuto Kevin-Prince!”. LEGGI TUTTO

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    Vicenza, per la porta c'è Perina

    VICENZA – Dopo l’esordio amaro e la sconfitta nel derby col Venezia per il Vicenza c’è subito un nuovo acquisto: è ufficiale l’arrivo di Pietro Perina, portiere classe 1992 che arriva da svincolato dopo aver difeso la porta del Cosenza nelle ultime due stagioni (55 presenze totali). Perina, già nel pomeriggio, sosterrà il primo allenamento con i nuovi compagni.  LEGGI TUTTO

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    Chiesa, è l’ora dell’assalto. Avanti anche per Correa

    TORINO – La Juventus è pronta a raccogliere l’assist di Rocco Commisso e già nelle prossime ore, dopo la semina delle scorse settimane, andrà all’assalto di Federico Chiesa. «Mi chiedete se Chiesa resterà? Vediamo, nell’ultima settimana di trattative tutto è possibile. Il mercato non è ancora finito, si vedrà», ha detto il patron della Fiorentina dopo la sconfitta di San Siro dei viola. Già, nei prossimi 8 giorni il dg juventino Fabio Paratici proverà a realizzare quanto non era stato possibile la scorsa estate, quando proprio Commisso aveva stoppato un affare di fatto impostato dalla precedente proprietà prima dell’avvicendamento societario. Chiesa ha portato pazienza, ma non ha cambiato idea. Il figlio d’arte ha rifiutato tutte le offerte estere perché ha in testa soltanto i bianconeri e la possibilità di giocare con Cristiano Ronaldo. Commisso lo ha capito e adesso è pronto a trattare seriamente con la Juventus. LEGGI TUTTO

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    Juve, Kean scalpita. Ma prima le uscite…

    TORINO – Prima di sferrare il colpo degli ultimi giorni di mercato – Moise Kean non è un nome buttato a caso – la rosa della Juventus va sfoltita e i tre esuberi tuttora presenti in lista Champions lo testimoniano. I nomi degli indiziati non sono un mistero per nessuno, più che altro risulta a volte enigmatico capire dove possano andare a giocare. Prendete Sami Khedira, sotto contratto con il club bianconero fino al 2021 con opzione 2022: dopo il braccio di ferro degli ultimi giorni, conseguente al mancato accordo sulla buonuscita da destinare al centrocampista, si registra un primo riavvicinamento fra le parti. Tanto che all’inizio della prossima settimana la rescissione potrebbe essere completata, l’ex Real Madrid dovrebbe riscuotere meno dei 6 milioni di euro netti garantiti dall’ultimo rinnovo dell’accordo (si vocifera della metà, centesimo in più o in meno) e poi non sarà semplice individuare la nuova squadra di Khedira. A parte le immancabili indiscrezioni su una partenza per gli Stati Uniti, più fonti tedesche concordano sul fatto che il 33enne – sponsorizzato anche dal connazionale Thomas Tuchel, tecnico del Psg – sia propenso a tornare in Germania. Prima, però, la risoluzione consensuale del contratto con la Juve: l’entourage del giocatore è atteso lunedì, al più tardi martedì, alla Continassa per interrompere il rapporto.

    Gli altri esuberi
    A parte Douglas Costa, che va convinto ad accettare una nuova destinazione, sul tema uscite resta alta l’attenzione al futuro di Daniele Rugani. Il difensore, all’alba della sesta stagione in bianconero, resta nel mirino di club di Premier League, dal Leeds al Newcastle fino al West Ham, soprattutto se gli Hammers non riuscissero a prendere il 19enne Wesley Fofana dal Saint-Etienne e a patto che la Juventus apra a una cessione del lucchese a cifre ridotte rispetto ai 25 milioni finora richiesti. Quanto a Mattia De Sciglio, a un passo dal Paris Saint-Germain a gennaio e negli ultimi giorni accostato al Barcellona orfano di Nelson Semedo, la pista blaugrana rischia di sgonfiarsi e a quel punto non dovrà eventualmente sorprendere se l’ex milanista non si muoverà più, almeno in questa sessione. […]
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    Juve, Correa è il nome nuovo. Ma Chiesa e Dembele…

    TORINO. Federico Chiesa, Joaquin Correa o uno scambio di lusso con Douglas Costa. La Juventus, dopo aver regalato il centravanti Alvaro Morata ad Andrea Pirlo, si tuffa negli ultimi dieci giorni di trattative (il mercato chiude il 5 ottobre) con due priorità: sfoltire la rosa (i dettagli nell’articolo di fianco) e rifinire la squadra con un esterno d’attacco per perfezionare ulteriormente l’organico. Il dg juventino Fabio Paratici sta lavorando contemporaneamente su più piste, un po’ come ha fatto nella caccia al numero nove del post Gonzalo Higuain, trasferitosi all’Inter Miami (MLS, Usa).
    Piano Chiesa
    Il primo nome della lista, ma non è detto che arrivi per primo anche al traguardo, è sempre Federico Chiesa. I contatti con la Fiorentina proseguono tramite i soliti intermediari. Alla Continassa hanno in testa un piano stile Morata, una sorta di acquisto in leasing del figlio d’arte. Prima di verificare la disponibilità del patron viola Rocco Commisso, segnalato comunque più aperto del passato alla cessione del suo gioiello che ha il contratto in scadenza 2022, i bianconeri devono cedere Douglas Costa. I recenti sondaggi di Wolverhampton e Manchester United dimostrano come convincere il 30enne brasiliano a lasciare Torino non sia affatto scontato. La Juventus comunque ci prova. E ci spera. E a incrociare le dita è lo stesso Chiesa, che come la scorsa estate sembra avere in testa soltanto la Juventus. Non a caso il 22enne esterno della Fiorentina finora ha rifiutato tutte le possibili destinazioni estere. Chiesa vuole restare in Italia, in ottica Europeo, e soprattutto vorrebbe raggiungere Cristiano Ronaldo. Il semaforo verde di Commisso è possibile, non scontato.
    Sondaggio Correa
    Proprio per questo Paratici è segnalato in movimento anche su un altro protagonista nel nostro campionato: il laziale Joaquin Correa. L’argentino, spesso utilizzato come seconda punta da Simone Inzaghi, è un jolly offensivo: ai tempi del Siviglia faceva anche l’ala. Alla Continassa piace parecchio, ma il problema è un po’ quello di Chiesa: la Lazio non esclude a priori la possibilità di sacrificarlo, ma ovviamente Claudio Lotito non è un presidente da saldi. Tutt’altro. Correa ha una valutazione simile a quella di Chiesa, attorno ai 50 milioni. Ma la differenza, rispetto al viola, è che la Lazio per Correa è pronta a parlare soltanto di un prestito con obbligo di riscatto. La Juventus sta tentando di aprire uno spiraglio puntando su un affitto biennale con riscatto fissato a 50 milioni dopo 24 mesi.
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