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    Vicenza, per la porta c'è Perina

    VICENZA – Dopo l’esordio amaro e la sconfitta nel derby col Venezia per il Vicenza c’è subito un nuovo acquisto: è ufficiale l’arrivo di Pietro Perina, portiere classe 1992 che arriva da svincolato dopo aver difeso la porta del Cosenza nelle ultime due stagioni (55 presenze totali). Perina, già nel pomeriggio, sosterrà il primo allenamento con i nuovi compagni.  LEGGI TUTTO

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    Chiesa, è l’ora dell’assalto. Avanti anche per Correa

    TORINO – La Juventus è pronta a raccogliere l’assist di Rocco Commisso e già nelle prossime ore, dopo la semina delle scorse settimane, andrà all’assalto di Federico Chiesa. «Mi chiedete se Chiesa resterà? Vediamo, nell’ultima settimana di trattative tutto è possibile. Il mercato non è ancora finito, si vedrà», ha detto il patron della Fiorentina dopo la sconfitta di San Siro dei viola. Già, nei prossimi 8 giorni il dg juventino Fabio Paratici proverà a realizzare quanto non era stato possibile la scorsa estate, quando proprio Commisso aveva stoppato un affare di fatto impostato dalla precedente proprietà prima dell’avvicendamento societario. Chiesa ha portato pazienza, ma non ha cambiato idea. Il figlio d’arte ha rifiutato tutte le offerte estere perché ha in testa soltanto i bianconeri e la possibilità di giocare con Cristiano Ronaldo. Commisso lo ha capito e adesso è pronto a trattare seriamente con la Juventus. LEGGI TUTTO

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    Juve, Kean scalpita. Ma prima le uscite…

    TORINO – Prima di sferrare il colpo degli ultimi giorni di mercato – Moise Kean non è un nome buttato a caso – la rosa della Juventus va sfoltita e i tre esuberi tuttora presenti in lista Champions lo testimoniano. I nomi degli indiziati non sono un mistero per nessuno, più che altro risulta a volte enigmatico capire dove possano andare a giocare. Prendete Sami Khedira, sotto contratto con il club bianconero fino al 2021 con opzione 2022: dopo il braccio di ferro degli ultimi giorni, conseguente al mancato accordo sulla buonuscita da destinare al centrocampista, si registra un primo riavvicinamento fra le parti. Tanto che all’inizio della prossima settimana la rescissione potrebbe essere completata, l’ex Real Madrid dovrebbe riscuotere meno dei 6 milioni di euro netti garantiti dall’ultimo rinnovo dell’accordo (si vocifera della metà, centesimo in più o in meno) e poi non sarà semplice individuare la nuova squadra di Khedira. A parte le immancabili indiscrezioni su una partenza per gli Stati Uniti, più fonti tedesche concordano sul fatto che il 33enne – sponsorizzato anche dal connazionale Thomas Tuchel, tecnico del Psg – sia propenso a tornare in Germania. Prima, però, la risoluzione consensuale del contratto con la Juve: l’entourage del giocatore è atteso lunedì, al più tardi martedì, alla Continassa per interrompere il rapporto.

    Gli altri esuberi
    A parte Douglas Costa, che va convinto ad accettare una nuova destinazione, sul tema uscite resta alta l’attenzione al futuro di Daniele Rugani. Il difensore, all’alba della sesta stagione in bianconero, resta nel mirino di club di Premier League, dal Leeds al Newcastle fino al West Ham, soprattutto se gli Hammers non riuscissero a prendere il 19enne Wesley Fofana dal Saint-Etienne e a patto che la Juventus apra a una cessione del lucchese a cifre ridotte rispetto ai 25 milioni finora richiesti. Quanto a Mattia De Sciglio, a un passo dal Paris Saint-Germain a gennaio e negli ultimi giorni accostato al Barcellona orfano di Nelson Semedo, la pista blaugrana rischia di sgonfiarsi e a quel punto non dovrà eventualmente sorprendere se l’ex milanista non si muoverà più, almeno in questa sessione. […]
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    Juve, Correa è il nome nuovo. Ma Chiesa e Dembele…

    TORINO. Federico Chiesa, Joaquin Correa o uno scambio di lusso con Douglas Costa. La Juventus, dopo aver regalato il centravanti Alvaro Morata ad Andrea Pirlo, si tuffa negli ultimi dieci giorni di trattative (il mercato chiude il 5 ottobre) con due priorità: sfoltire la rosa (i dettagli nell’articolo di fianco) e rifinire la squadra con un esterno d’attacco per perfezionare ulteriormente l’organico. Il dg juventino Fabio Paratici sta lavorando contemporaneamente su più piste, un po’ come ha fatto nella caccia al numero nove del post Gonzalo Higuain, trasferitosi all’Inter Miami (MLS, Usa).
    Piano Chiesa
    Il primo nome della lista, ma non è detto che arrivi per primo anche al traguardo, è sempre Federico Chiesa. I contatti con la Fiorentina proseguono tramite i soliti intermediari. Alla Continassa hanno in testa un piano stile Morata, una sorta di acquisto in leasing del figlio d’arte. Prima di verificare la disponibilità del patron viola Rocco Commisso, segnalato comunque più aperto del passato alla cessione del suo gioiello che ha il contratto in scadenza 2022, i bianconeri devono cedere Douglas Costa. I recenti sondaggi di Wolverhampton e Manchester United dimostrano come convincere il 30enne brasiliano a lasciare Torino non sia affatto scontato. La Juventus comunque ci prova. E ci spera. E a incrociare le dita è lo stesso Chiesa, che come la scorsa estate sembra avere in testa soltanto la Juventus. Non a caso il 22enne esterno della Fiorentina finora ha rifiutato tutte le possibili destinazioni estere. Chiesa vuole restare in Italia, in ottica Europeo, e soprattutto vorrebbe raggiungere Cristiano Ronaldo. Il semaforo verde di Commisso è possibile, non scontato.
    Sondaggio Correa
    Proprio per questo Paratici è segnalato in movimento anche su un altro protagonista nel nostro campionato: il laziale Joaquin Correa. L’argentino, spesso utilizzato come seconda punta da Simone Inzaghi, è un jolly offensivo: ai tempi del Siviglia faceva anche l’ala. Alla Continassa piace parecchio, ma il problema è un po’ quello di Chiesa: la Lazio non esclude a priori la possibilità di sacrificarlo, ma ovviamente Claudio Lotito non è un presidente da saldi. Tutt’altro. Correa ha una valutazione simile a quella di Chiesa, attorno ai 50 milioni. Ma la differenza, rispetto al viola, è che la Lazio per Correa è pronta a parlare soltanto di un prestito con obbligo di riscatto. La Juventus sta tentando di aprire uno spiraglio puntando su un affitto biennale con riscatto fissato a 50 milioni dopo 24 mesi.
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    Verona, ritorna Salcedo: l'attaccante di nuovo in prestito dall'inter

    VERONA – Il Verona riaccoglie in rosa Eddie Salcedo. L’attaccante italiano di genitori colombiani torna per il secondo anno di fila nella città di Giulietta e Romeo, in prestito dall’Inter. Ecco il comunicato scaligero: “Hellas Verona FC è lieto di comunicare di aver trovato l’intesa con FC Internazionale Milano per la permanenza in gialloblu – a titolo temporaneo, sino al 30 giugno 2021, con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva e di contro-opzione in favore del Club nerazzurro – del calciatore Eddie Salcedo, attaccante classe 2001 che nella scorsa stagione ha collezionato 17 presenze in Serie A TIM con la formazione di mister Ivan Juric, segnando il suo primo gol in carriera nel massimo campionato nazionale italiano nel vittorioso match casalingo contro il Brescia (2-1 il finale al ‘Bentegodi’) dello scorso 3 novembre 2019. Hellas Verona FC si compiace della permanenza in gialloblu di Eddie Salcedo e gli augura le migliori soddisfazioni – personali e di squadra – per la stagione 2020/21”. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, ufficiale: preso Candreva dall'Inter. Contratto quadriennale

    GENOVA – Ora è ufficiale: Antonio Candreva è un nuovo giocatore della Sampdoria di Claudio Ranieri. Il 33enne centrocampista romano, dopo quattro stagioni all’Inter, sveste il nerazzurro per indossare il blucerchiato: contratto fino al 2024 con il club di Ferrero, a cui giunge in prestito con obbligo di riscatto. “Il presidente Massimo Ferrero e l’U.C. Sampdoria comunicano di aver acquisito a titolo temporaneo con obbligo di riscatto dal F.C. Internazionale i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Antonio Candreva (nato a Roma il 28 febbraio 1987). Il centrocampista ha sottoscritto un contratto economico fino al 30 giugno 2024”, si legge sul sito dei genovesi. LEGGI TUTTO

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    Torino, doppia cessione: Zaccagno e Fiordaliso vanno alla Cremonese

    TORINO – Il Torino cede a titolo definitovo due giovani calciatori – che con Giampaolo non avrebbero trovato spazio – alla Cremonese in Serie B: si tratta del portiere Andrea Zaccagno, la scorsa stagione in prestito prima alla Vibonese poi all’Entella, e il centrocampista Alessandro Fiordaliso, che ha vestito la maglia del Venezia nell’ultimo campionato cadetto. Ecco il comunicato ufficiale granata: “Il Torino Football Club comunica di aver ceduto a titolo definitivo all’Unione Sportiva Cremonese il diritto alle prestazioni sportive dei calciatori Alessandro Fiordaliso e Andrea Zaccagno.”. LEGGI TUTTO

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    Spal, ecco Esposito: il baby attaccante lascia l'Inter in prestito

    FERRARA – La Spal di Pasquale Marino inietta energia nel proprio attacco con l’arrivo dall’Inter del promettente Sebastiano Esposito, baby attaccante che sotto la guida di Antonio Conte nell’ultima stagione ha messo insieme 14 presenze tra campionato, Champions, Europa League e Coppa Italia, condite da un gol, il primo in Serie A della sua carriera. Il giovane campano arriva in Emilia in prestito secco. Ecco il comunicato biancazzurro: “La SPAL comunica di aver acquisito in prestito da Internazionale FC le prestazioni sportive dell’attaccante Sebastiano Esposito. Nato a Castellammare di Stabia il 2 luglio 2002, ha mosso i primi passi nel Settore Giovanile del Brescia. Nel 2014 è passato al vivaio dell’Inter, conquistando con l’Under 17 il titolo nazionale e la Supercoppa di categoria nella stagione 2018/2019. Dopo alcune presenze con la Primavera nerazzurra, ha debuttato in Prima squadra il 14 marzo 2019 nella gara di Europa League Inter-Eintracht Francoforte. Nello stesso anno, il 23 ottobre ha esordito in Champions League nel match Inter-Borussia Dortmund, mentre tre giorni più tardi è sceso in campo per la prima volta in Serie A nel corso di Inter-Parma. Attualmente nel gruppo della Nazionale Under 21, è stato convocato precedentemente con tutte le selezioni azzurre dall’Under 16 all’Under 19, giocando nel 2019 con la selezione Under 17 l’Europeo di categoria, competizione dove ha conquistato la medaglia d’argento”. LEGGI TUTTO