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    Ufficiale, Pjaca in prestito dalla Juve al Genoa

    Marko Pjaca giocherà a Genova. Più precisamente nelle fila del Genoa: è infatti ufficiale l’accordo tra la Juve e la squadra rossoblù per il prestito del giocatore, che avrà durata fino al 30 giugno 2021. Insieme al croato, arriva dal Chelsea anche Davide Zappacosta, nell’ultima stagione in prestito nella Roma di Fonseca. “Due giocatori che abbiamo preso per farci stare bene. Sappiamo tutti quello che possono fare e crediamo in loro” ha dichiarato ieri il ds Faggiano.
    ESPN: “Suarez ha rifiutato l’offerta dell’Inter Miami”
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    Espn: “Suarez non va da Higuain, rifiutata la maxi offerta dell’Inter Miami”

    Il futuro di Luis Suarez continua a restare un’incognita. Il 33enne attaccante uruguaiano potrebbe restare al Barcellona o finire alla Juventus, anche se i bianconeri si sono ormai assicurati Edin Dzeko. Di certo, non volerà oltre oceano. Secondo quanto riporta ‘Espn’, infatti, la punta sudamericana avrebbe rifiutato un ingaggio da otto milioni di euro l’anno propostogli dall’Inter Miami di David Beckham, che lo avrebbe così reso il calciatore più pagato nella storia della Major League Soccer (il record attuale, con 7,2 milioni a stagione, appartiene a Zlatan Ibrahimovic). Il ‘Pistolero’ però avrebbe declinato l’offerta, che lo avrebbe legato al club in cui militano Higuain e Matuidi con un contratto di almeno quattro anni. (Italpress)
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    Dzeko a Verona, poi visite mediche con la Juve

    TORINO – Tra Edin Dzeko e la Juventus, c’è più solo la tappa di Verona, dove il bosniaco e la Roma sono da ieri sera in vista del surreale esordio in campionato di quest’oggi. Passare dal Veneto per raggiungere Torino non è certo il percorso più comodo per chi parte da Roma. Ma dopo la lunga attesa e tutti i sorpassi e controsorpassi dell’ultimo mese, non è certo quest’ultima deviazione a preoccupare il bomber di Sarajevo e i campioni d’Italia. Tanto Dzeko quanto la Juventus dovranno aspettare ancora qualche ora per celebrare il matrimonio prenotato da mesi e portato a termine negli ultimi giorni, quando alla Continassa hanno deciso di affondare per il romanista invece di attendere gli sviluppi della corsa al passaporto comunitario di Luis Suarez. Il tutto per la gioia di Andrea Pirlo, che fin dal primo giorno sulla panchina bianconera aveva sempre indicato Dzeko come prima scelta per il dopo Gonzalo Higuain (da ieri il Pipita è ufficiale all’Inter Miami, Usa).

    Juve, è già tutto pronto per Dzeko
    In attesa delle visite mediche e delle firme, è già tutto pronto per Dzeko. La Juventus investirà 16 milioni per il cartellino e assicurerà al 34enne centravanti un biennale (con opzione per il terzo anno) da 6.8 milioni più bonus (fino a un totale di 7.5). Dzeko avrebbe voluto mettere il proprio autografo sui documenti juventini già in giornata, ma dovrà pazientare ancora un po’. Non è colpa sua e nemmeno della Juventus, pronta da giorni a spingere il pulsante, quanto piuttosto della conclusione dell’affare Milik sull’asse Roma-Napoli. Il dg juventino Fabio Paratici ha fatto di tutto nelle ultime 48 ore per cercare di portare il bosniaco a Torino già in mattinata ed esaudire così il desiderio di Andrea Pirlo di poter contare sul suo nove già domani sera contro la Sampdoria. A Trigoria, però, non hanno fatto sconti e, come ribadito fin dal primo giorno, il via libera a Dzeko per la Juventus arriverà soltanto un secondo dopo l’ufficializzazione del sostituto. Questione di pochissimo, ormai.
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    Il Crotone pensa a Luperto. Vrenna conferma: “Ci interessa, ma il Napoli…”

    COSENZA, ITALY – JANUARY 20: President of Crotone Gianni Vrenna during the Serie B match between Cosenza Calcio and Crotone FC at Stadio San Vito on January 20, 2020 in Cosenza, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

    Gianni Vrenna, presidente del Crotone, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli delle possibili trattative per Luperto ed Ounas. Di seguito le sue dichiarazioni.

    Crotone, Vrenna: “Luperto ci interessa, Ounas no. Attendiamo il Napoli”

    “Luperto è un giocatore che ci interessa, ma il Napoli ancora non ci fa sapere nulla perché è impegnato con i casi di De Laurentiis e Koulibaly. Ounas non rientra nei nostri piani. Dobbiamo rinforzare la difesa. Abbiamo vissuto momenti di grande preoccupazione e paura con il caso De Laurentiis e il Coronavirus. Per fortuna è andato tutto bene. Presidneti arrabbiati? L’importante che è finito tutto per il meglio”. LEGGI TUTTO

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    Genoa, Faggiano: “Per Pjaca e Zappacosta mancano solo le visite mediche”

    GENOVA – Il Genoa – impegnato contro il neopromosso Crotone a Marassi domenica pomeriggio – riscalda il motore, mentre questo pomeriggio il nuovo direttore sportivo Daniele Faggiano ha parlato in conferenza stampa: “Volevo parlare anche a due giorni dalla prima partita di campionato per fare un sunto, rispondere a qualche dubbio e ascoltare qualche opinione. E’ un mercato particolare, è un inizio di stagione particolar, è stato un ritiro particolare, sarà tutto particolare, perchè già vedere voi giornalisti lontani e con la mascherina fa un certo effetto. Questo ha comportato un ritardo in tutto”. L’ex uomo mercato del Parma si dice soddisfatto del lavoro svolto fino a ora: “Lo sono come lo è mister Maran ma, come tutte le squadre, si ha avuto poco tempo per lavorare dentro e fuori dal campo. Siamo ancora un bel gruppo numeroso, di solito prima degli altri campionati si sfoltiva maggiormente. Stavolta ho dovuto pensare prima ad assemblare la rosa, adesso penserò alle uscite. Le trattative non sono facili, una mano grossa me l’ha data anche il nome del Genoa, della passione della piazza, e anche il patron Preziosi: fosse per lui dovrei comprare ancora di più per quanto  ci tiene”.

    “Pjaca e Zappacosta hanno già firmato”
    Si parte poi con le ultime novità: “Pjaca e Zappacosta sono già qui, stanno completando le visite mediche. Cercheremo di fare il prima possibile perchè Zappacosta è un trasferimento internazionale. Io ci credo in loro e speriamo vada come deve andare. Zajc un calciatore che può fare diversi ruoli, ha qualità importanti: lo vedo sia mezzala che trequartista. A livello tecnico è imprevedibile. Badelj? Ascoltarlo ti dà una carica in più. Gli avevamo fatto un contratto a titolo definitivo ma il ragazzo ha detto che andava bene un anno in meno perchè aveva voglia. Mi ha fatto piacere conoscere l’uomo”. E’ importante che anche chi ha reso di meno la scorsa stagione migliori: “Schone deve tornare ai livelli dell’Ajax? Sulla parte tecnica preferisco non parlare. Posso dire che dobbiamo dare intensità e ritmo a questa squadra. 26-27-28 giocatori devono essere pronti a giocare nel Genoa, a dare tutto per la Nord. A centrocampo siamo tanti, però sono contento. Per la punta ci sto lavorando, non vorrei arrivare all’ultimo. Il malcostume italiano porta sempre che le cose si fanno quando l’ufficio chiude o all’ultima sera”.
    “Balotelli? Mai cercato”
    Quello che è sicuro è che la punta non sarà Balotelli: “Non è un nome che abbiamo preso in considerazione. Mario, dati pregi e difetti, penso che lo vorrebbero tutti. E’ un ottimo calciatore ma non ci interessa. Dove vuole arrivare il Genoa? Non so dove vuole arrivare, ma sappiamo dove vogliamo arrivare. Vogliamo salvarci. Se per riuscirci c’è da soffrire, soffriremo”. Faggiano parla poi delle trattative non andate in porto: “Eravamo dietro a Karsdorp della Roma. Se lo sono tenuto quando i documenti li avevamo già scambiati. Il ragazzo ha convinto società e allenatore e domani giocherà. Sono contento per lui. Su chi punto in particolare? Io spero che il Genoa faccia il Genoa. Che tutti facciano il proprio lavoro. Non voglio un nome ma voglio che la squadra dia risultati. Se dovesse fare bene un giocatore che c’era già prima sono comunque contento…”. Una battuta sul settore giovanile: “L’attenzione sarà importante, da lì può giungere qualcosa in più. I ragazzi che arrivano Primavera sono un po’ penalizzati perchè la rosa è ampia ma a Pegli ci sono spesso Taldo e Sbravati”. Chiusura sul mancato arrivo di Mariusz Stepinski: “Lo scambio tra lui e Favilli non ci andava bene. Stepinski è un ottimo giocatore però nelle qualità di Favilli ci credo, forse ha bisogno di uscire un anno e cercare stimoli diversi. Stepinski non ha rifiutato il Genoa, è stata una scelta nostra non fare lo scambio”. LEGGI TUTTO

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    Cittadella, Tsadjout è granata: l'attaccante arriva dal Milan

    CITTADELLA – Nella rosa del Cittadella trova posto un nuovo rinforzo proveniente dal Milan: dai rossoneri – via Charleroi (formazione della Jupiler League belga, in cui aveva giocato in prestito anche nella scorsa stagione) – arriva Frank Tsadjout: “L’A.S. Cittadella comunica di aver acquisito le prestazioni sportive di Frank Cédric Tsadjout. Attaccante classe 1999 cresciuto nelle giovanili del Milan, nella scorsa stagione e parte iniziale di questa ha vestito la maglia del Charleroi, formazione impegnata nella Serie A belga. Altri 190 centimetri davanti per mister Venturato. Tsadjout ha raggiunto i compagni mercoledì a Lavarone durante l’amichevole contro il Piacenza, oggi già in campo! A Frank il benvenuto in granata e un grosso in bocca al lupo per il prossimo campionato con i nostri colori”. LEGGI TUTTO

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    Higuain-Inter Miami, è ufficiale: “Sto bene e sono motivato”

    Giovedì l’ufficialità della risoluzione del contratto con la Juve, oggi la firma con l’Inter Miami di Beckham. Gonzalo Higuain è pronto a iniziare la sua nuova avventura in MLS. “Siamo lieti di comunicare l’accordo con Gonzalo, un attaccante esperto e di successo, che si è distinto nelle migliori squadre e nei migliori campionati del mondo – ha dichiarato Paul McDonough, direttore sportivo del club statunitense -. La proprietà ha sempre detto che il nostro obiettivo non è soltanto quello di portare dei giocatori d’élite, ma anche brave persone che condividano ambizione e aspirazione per fare la storia del calcio nordamericano. Siamo fiduciosi di aver trovato tutte queste qualità in Gonzalo”.
    Higuain, la minusvalenza porta il bilancio a -89,7 milioni
    Le prime parole di Higuain
    Gonzalo Higuain indosserà la maglia numero 9. “Voglio ringraziare l’Inter Miami per lo sforzo economico, penso che sarà una bellissima esperienza per la mia vita. È quello che stavo cercando. Un nuovo campionato, una bellissima città. Sono davvero felice di essere qui – ha continuato il Pipa -. Cercherò di trasmettere tutta l’esperienza acquisita in Europa e di aiutare la squadra a crescere. Mi sento bene, mi sento completo come giocatore. Sono motivato. Ho tutti gli strumenti necessari per avere successo. Questa è una squadra in costruzione, ma c’è già una buona base per raggiungere traguardi importanti”.  LEGGI TUTTO