consigliato per te

  • in

    Suarez spera ancora nella Juve

    Luis Suarez non è ancora un cittadino italiano a tutti gli effetti, a causa dei tempi a volte incomprensibilmente lunghi della burocrazia, ma ieri ha fatto un deciso passo in avanti verso il traguardo dell’agognato passaporto. È un requisito indispensabile perché l’uruguaiano possa accasarsi alla Juventus nonostante l’ingaggio di Edin Dzeko. Un’ipotesi in cui non crede nessuno, anzi: stando a quando filtra dalla Continassa, sarebbe impossibile immaginare che il club campione d’Italia porti a casa la doppietta. Ove mai si aprisse uno spiraglio, infatti, bisognerebbe sciogliere due dubbi atroci: qualcuno in attacco dovrebbe liberare un posto al Pistolero e i discorsi legati al rinnovo di Paulo Dybala come si concilierebbero con una simile prospettiva? E la Juve sarebbe disposta a tesserare Suarez da svincolato, quindi anche oltre la data limite del 5 ottobre qualora la punta non riuscisse ad ottenere in tempo il passaporto, potendo utilizzare così il giocatore solamente in campionato e aspettando di inserirlo nella lista Champions aggiornata per la fase a eliminazione diretta? Sono interrogativi che rendono lo sbarco del sudamericano alla Juve un’ipotesi ai limiti estremi della praticabilità, perché nel mercato le sorprese non mancano mai. L’attaccante del Barcellona, nel frattempo, ha superato l’esame d’italiano all’Università per Stranieri di Perugia. Non poco, aspettando di capire cosa sarà del suo futuro.
    A parte le voci relative a un ritorno – in verità ritenuto poco probabile – all’Ajax, oltre agli accostamenti a Paris Saint-Germain e Inter (in Spagna sponsorizzano i nerazzurri), Suarez non ha mai smesso di pensare alla Juventus. Lo fa da quando telefonò al vicepresidente Pavel Nedved per avere rassicurazioni e anche ieri mattina, dopo l’allenamento svolto in gruppo al centro d’allenamento blaugrana raggiunto a bordo dell’auto dell’amicissimo Leo Messi, il 33enne di Salto non vedeva l’ora di imbarcarsi sul volo privato che l’avrebbe condotto a Perugia. Cappellino, mascherina e zainetto in spalla a corredo di un outfit decisamente estivo, Suarez è stato accolto da gruppi di tifosi che lo aspettavano fin dalle prime ore del mattino e che gli hanno caldamente consigliato di andare alla Juve.
    Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport
    [[dugout:eyJrZXkiOiI3OHJEWFFrdCIsInAiOiJjb3JyaWVyZGVsbG9zcG9ydCIsInBsIjoiIn0=]] LEGGI TUTTO

  • in

    Dzeko-Juve, tutti i dettagli: quanto costa e quando arriverà a Torino

    Edin Dzeko è un giocatore della Juventus. Tutto fatto e firmato, ma gli ultimi dettagli del complicato contratto di Arkadiusz Milik con la Roma ritarderanno il suo arrivo a Torino e le visite mediche che dovrebbero svolgersi lunedì. Il bomber bosniaco dovrebbe arrivare a Torino domenica, probabilmente in tempo per assistere allo stadio a Juventus-Sampdoria prima di campionato. Poi, alla ripresa degli allenamenti, fissata per martedì sarà a disposizione di Andrea Pirlo e, quindi, avrà la possibilità di vivere il più emotivo e clamoroso degli esordi: domenica 27, ore 20.45, all’Olimpico proprio contro la sua Roma, nella quale con il 9 ci sarà Milik, l’uomo che lo ha lberato. Più che dai dirigenti dei due club, il finale sembra scritto da una sceneggiatore. […]
    Edin Dzeko costerà 16 milioni, da dare alla Roma (ma non tutti subito) e un’altra operazione. Forse non un’operazione a buon mercato, considerata l’età del calciatore (34), ma Dzeko è un giocatore integro, con una cura del suo fisico paragonabile a quella di un Cristiano Ronaldo. C’è, insomma, la certezza dei vertici della Juventus di poterlo sfruttare per i due anni del contratto fino in fondo. Edin Dzeko diventa un giocatore della Juventus dieci anni dopo averla sfiorata nel 2010. All’epoca, Dzeko non era riuscito a completare il trasferimento dal Wolfsburg (dove aveva vinto la Bundesliga in compagnia di Andrea Barzagli) per un problema con il numero degli extracomunitari e anche qui il destino si è divertito parecchio, visto che proprio il passaporto mancante ha bloccato il suo concorrente Suarez. Alla fine era andato al Manchester City, dove ha vinto due Premier, poi la Roma e, fra qualche giorno, Juventus. Paratici non l’ha mai perso di vista e non ha mai smesso di apprezzarlo e di considerarlo uno dei centravanti più forti d’Europa. Magari meno sgargiante in campo, dove non esagera mai, ma sempre al servizio della squadra, forte fisicamente e con una tecnica superiore alla media. Il giocatore perfetto per fare coppia con Cristiano Ronaldo, sostiene Andrea Pirlo che spera di poterlo utilizzare sia per riempire l’area, sia per agire da regista offensivo, piazzandosi leggermente più indietro e da lì organizzare il lavoro di CR7 e dei centrocampisti che si inseriscono. Glielo ha detto nelle scorse settimane, durante le molte telefonate intercorse fra i due. Da domenica, al pià tardi lunedì, potrà dirglierlo dal vivo.
    Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    De Sciglio, opzione Psg. Higuain, peso sul bilancio

    TORINO – Pian piano la lista degli esuberi comincia ad assottigliarsi e le prossime saranno ore caldissime anche su questo fronte. Via Blaise Matuidi, via Miralem Pjanic, via Gonzalo Higuain la cui rescissione consensuale è ufficiale da ieri sera: l’operazione – si legge in una nota della Juventus – «genera un effetto economico negativo sull’esercizio 2019/2020, pari a 18.3 milioni di euro, per effetto della svalutazione del valore residuo del calciatore». La cessione del Pipita, che se fosse rimasto sarebbe costato al club bianconero oltre 30 milioni tra ammortamento e ultimo anno di stipendio al lordo, comporterà una crescita del passivo fino a 90 milioni rispetto ai 71.4 certificati qualche giorno fa. Già, perché la Juve ha deciso di caricare sull’ultimo bilancio le perdite derivanti dalla risoluzione del contratto di Higuain e oggi il Consiglio di Amministrazione si riunirà per «esaminare e approvare il nuovo progetto di bilancio d’esercizio al 30 giugno 2020 per tenere conto dell’effetto economico negativo generato dalla citata risoluzione contrattuale», in attesa dell’assemblea dei soci, prevista per il 15 ottobre.

    Attenzione alle novità in arrivo su De Sciglio
    Ceduto Higuain, che raggiungerà Matuidi all’Inter Miami di David Beckham, attenzione alle novità in arrivo su Mattia De Sciglio. Il terzino, che fino a due giorni fa sembrava diretto alla Roma nell’ambito di un affare del tutto decontestualizzato dall’operazione Dzeko, resta nel mirino dei giallorossi (i rapporti estremamente cordiali con la Juventus avevano partorito un’intesa di massima per un prestito con diritto di riscatto del valore complessivo di una decina di milioni), ma occhio a un possibile ritorno di fiamma del Paris Saint-Germain. I campioni di Francia hanno sempre monitorato la pista del laterale bianconero nonostante la fumata nera di gennaio ed ora il fresco infortunio dello spagnolo Juan Bernat (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro) costringerà il dt Leonardo a tornare sul mercato. L’ex milanista è sempre stato un pallino del dirigente brasiliano e alla Continassa non si opporrebbero a una partenza praticamente programmata da tempo.
    Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    Kumbulla saluta il Verona dopo 12 anni: “Qui ho vissuto i momenti più belli”

    VERONA – Marash Kumbulla dice addio al Verona: dopo l’ufficialità del suo trasferimento alla Roma, il difensore italoalbanese saluta con un post su Instagram quello che è stato il suo club negli ultimi 12 anni. “Cari butei, sono entrato in questo club quando avevo appena 8 anni, accompagnato da mio papa?. Ho trascorso 12 anni in questa casa, piu? della meta? della mia vita. A casa tua vivi sempre i momenti piu? belli e in questa famiglia ho condiviso gioie, lacrime e sogni di un bambino. Ho impresso dentro di me ogni momento di questa vita vissuta insieme. Ora e? arrivato il momento di realizzare uno di questi grandi sogni, il passo piu? importante ad oggi della mia carriera, e lo faccio anche grazie a voi e a questo club fantastico che mi ha sempre supportato in tutto. Grazie a tutti voi e spero di rendervi sempre fieri di me. Marash”. LEGGI TUTTO

  • in

    Higuain lascia la Juve: ufficiale la risoluzione

    Gonzalo Higuain saluta ufficialmente la Juventus. Ufficiale la risoluzione del contratto tra il Pipita e il club bianconero. L’operazione genera un effetto economico negativo di 18,3 milioni di euro sul bilancio 2019-2020, informa il club bianconero, che ha convocato per domani il Consiglio d’amministrazione per approvare il nuovo progetto di bilancio da sottoporre all’Assemblea degli azionisti convocata il 15 ottobre.
    L’arrivo di Higuain a Miami
    Strappato al Napoli dalla Juventus, che nell’estate 2016 pagò la clausola rescissoria di 90 milioni di euro, l’argentino lascia Torino dopo 66 gol e 149 partite in bianconero, dove ha vinto tre scudetti e due Coppe Italia. In mezzo anche i prestiti a Milan e Chelsea. Proseguirà la sua carriera all’Inter Miami, squadra americana di proprietà di David Beckham, lasciando dunque anche il calcio italiano. Suo il record – recentemente eguagliato da Immobile – per il maggior numero di reti segnate in un singolo campionato, 36 con il Napoli, nel 2015/2016, con 3 rigori.
    La Juve aspetta Dzeko entro 24 ore, Milik ha detto sì alla Roma
    [[dugout:eyJrZXkiOiI1MVJGZFYzMCIsInAiOiJ0dXR0b3Nwb3J0IiwicGwiOiIifQ==]]
    Higuain, il saluto della Juve
    Tante battaglia insieme, tantissimi gol, spesso decisivi. Ora le strade di Gonzalo Higuain e della Juventus si separano. Il Pipita, dopo aver conquistato il suo terzo Scudetto, sveste la maglia bianconera. L’avventura di Gonzalo alla Juve era cominciata nell’estate 2016, con un grande impatto: miglior marcatore e giocatore più utilizzato in una stagione chiusa con la conquista dello scudetto e della Coppa Italia, double bissato l’anno seguente. E a partire dal suo esordio, datato 20 agosto 2016, Higuain è il secondo miglior marcatore della squadra in tutte le competizioni, oltre che il sesto miglior marcatore in Champions League. Il Pipa fin dall’inizio ha saputo entrare nei cuori dei tifosi bianconeri grazie a quella voglia irrefrenabile di essere decisivo e trovare il gol. Quella stessa voglia, che gli ha permesso di segnare un gol decisivo già all’esordio con la nostra maglia, l’ha messa in campo anche in questa stagione, al suo ritorno in bianconero dopo le esperienze con le maglie di Milan e Chelsea. Un ritorno vissuto con lo stesso entusiasmo dell’arrivo: a caccia di gol, pronto ad adattarsi sempre alle necessità della squadra.
    Higuain, il comunicato Juve
    Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver risolto consensualmente il contratto di prestazione sportiva con il calciatore Gonzalo Gerardo Higuain. Tale operazione genera un effetto economico negativo sull’esercizio 2019/2020, pari a € 18,3 milioni, per effetto della svalutazione del valore residuo del calciatore. Il Consiglio di Amministrazione di Juventus è stato convocato per domani, 18 settembre 2020, per esaminare e. approvare il nuovo progetto di bilancio d’esercizio al 30 giugno 2020 – da sottoporre all’Assemblea degli azionisti già convocata per il prossimo 15 ottobre 2020 – per tenere conto dell’effetto economico negativo generato dalla citata risoluzione contrattuale. LEGGI TUTTO

  • in

    Spezia, firma Rafael: il portiere si lega ai bianconeri per un anno

    LA SPEZIA – Lo Spezia è letteralmente scatenato sul mercato: il club bianconero non vuole arrivare impreparato all’esordio in Serie A, e ha messo sotto contratto un portiere che ben conosce il campionato italiano, l’ex Verona e Cagliari Rafael. Di seguito il comunicato ufficiale: “E’ Rafael il nuovo portiere dello Spezia. L’estremo difensore brasiliano ha sottoscritto un contratto annuale con il club di via Melara e difenderà dunque la porta delle Aquile nella stagione 2020-2021. Nato a San Paolo nel 1982, De Andrade Bittencourt Pinheiro Rafael ha alle spalle una lunga carriera nella Penisola, essendo approdato in maglia Hellas Verona nella stagione 2007-2008 e proprio con i veneti è stato tra i protagonisti delle promozioni in Serie B e poi in massima serie, dove ha difeso i pali dei gialloblù fino al gennaio 2016, quando è approdato al Cagliari. In Sardegna ha trascorso le ultime quattro stagioni ed ora è pronto a mettere la propria esperienza al servizio del Club aquilotto. Rafael è risultato negativo al primo esame anti Covid-19 e nei prossimi giorni svolgerà allenamenti individuali in attesa di sostenere il secondo giro di tamponi, solo in seguito ai quali potrà aggregarsi al gruppo in caso di confermata negatività. Benvenuto Rafael!!!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Pordenone, Vogliacco prolunga fino al 2023

    PORDENONE – Il Pordenone e Alessandro Vogliacco proseguiranno insieme per una stagione in più. Con una nota ufficiale, infatti, il club neroverde ha comunicato il prolungamento di contratto del difensore – recentemente convocato in Nazionale Under 21 – per un’altra stagione, fino al 30 giugno 2023. Vogliacco, nell’ultima annata di B con i Ramarri, ha messo a referto 20 presenze. LEGGI TUTTO

  • in

    Bernat ko, il Psg punta De Sciglio

    PARIGI (FRANCIA) – Ha vinto in 9 contro 11 e al 93°, ma dalla partita di ieri contro il Metz è arrivata un’altra tegola per il Psg. Il club di Thomas Tuchel, infatti, perde per diversi mesi l’esterno Juan Bernat che ha riportato la “rottura isolata del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro”.
    Draxler nel recupero dà la prima vittoria al Psg: decisivo Icardi LEGGI TUTTO