TORINO – Prima il centravanti, poi un’ala. La Juventus sta affondando sul nuovo bomber da regalare ad Andrea Pirlo (Dzeko è il più vicino), ma intanto alla Continassa pensano anche a un rinforzo sugli esterni. La regola è sempre la stessa: uno esce, uno entra. E così, nell’eventualità di una partenza di uno tra Douglas Costa (il Manchester United resta vigile) e Federico Bernardeschi, alla Continassa si muovono per un’ala. Federico Chiesa, promesso sposo un anno fa, non è ancora uscito dai radar. E se dalla Spagna filtra l’interesse per il belga Yannick Ferreira Carrasco dell’Atletico Madrid, dai salotti del mercato italiano spunta la candidatura di Stephan El Shaarawy, da un anno protagonista con i cinesi dello Shanghai Shenhua.
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L’opportunità
L’azzurro ex Roma e Milan potrebbe essere la classica opportunità da ultimi giorni di trattative. El Shaarawy vuole tornare in Europa, anche in ottica Nazionale, e ha ottenuto il via libera dal proprio club per un prestito di sei mesi/un anno. Ovviamente l’esterno azzurro ha messo in conto di doversi “tagliare” notevolmente l’attuale ingaggio cinese da 16 milioni. A quelle cifre, non esiste club al mondo che possa competere ai tempi del Covid. El Shaarawy lo sa benissimo e i contatti degli ultimi giorni con diverse società europee e italiane lo confermano. La Juventus non è l’unica ad aver approfondito la situazione dell’ex genoano (qualche discorso è stato fatto anche con la Roma), ma sicuramente l’opzione bianconera è tenuta in grande considerazione dal 27enne di Savona. Paratici ha sempre avuto un debole per il talento puro di El Shaarawy e la possibilità di ingaggiarlo in prestito rafforza la tentazione del dirigente juventino. […]
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