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    La Juve celebra Miretti: “Prima da titolare in Champions”

    Il bianconero nel destino di Fabio Miretti: il giovane talento infatti veste la maglia della Juve sin da quando era un bambino. È cresciuto indossando questi colori, prima perno dell’Under 17, poi dell’Under 19 e infine l’approdo nell’Under 23. Le sue qualità però hanno catturato anche l’attenzione di Allegri: il centrocampista nella scorsa stagione ha collezionato sei presenze con la prima squadra e da quest’anno è diventato uno dei titolari inamovibili. Nelle prime partite di campionato, il classe 2003 ha dimostrato tutte le sue qualità, conquistando i tifosi della Vecchia Signora e anche Claudio Marchisio che su Twitter lo ha elogiato.Sullo stesso argomentoJuve, Zauli è convinto: “Miretti contro il Psg? Partita ideale per lui”Juventus

    Il tweet della Juve

    Dalle brillanti prestazioni in campionato all’esordio in Champions League contro il Psg. Miretti è stato schierato dal primo minuto, dimostrando sin da subito grande personalità. E come riportato da Opta Paolo, per il gioiellino bianconero è stata una serata da record personale: “Fabio Miretti (19 anni e 34 giorni) è il secondo più giovane titolare schierato in assoluto dalla Juventus in un match tra Champions League e Coppa dei Campioni, superato solo da Stefano Pioli (18 anni e 335 giorni contro l’Ilves nel settembre 1984). Gioventù”. Una grande soddisfazione per la Juve che ha deciso di celebrare il traguardo del classe 2003 con un tweet: “Prima da titolare in Champions”, il post ha ricevuto tantissimi like e commenti da parte dei supporter juventini che si sono complimentati con il giovane talento.

    Sullo stesso argomentoMiretti oro Juve: numeri da urlo, pure Mancini esulta JuventusIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Diretta Salisburgo-Milan ore 21: dove vederla in tv e in streaming e le probabili formazioni

    SALISBURGO (AUSTRIA) – Tornato a vincere in Italia con lo scudetto conquistato nella passata stagione, il Milan vuole tornare grande anche in Europa. Reduci dall’entusiasmante successo nel derby di campionato contro l’Inter, i rossoneri di Stefano Pioli si tuffano sulla Champions League: sarà il campo del Salisburgo a fare da scenografia al debutto nel Gruppo E, completato da Chelsea e Dinamo Zagabria che si sfideranno a loro volta oggi in Croazia. Out Florenzi, Krunic e Rebic nel Diavolo di Stefano Pioli, diversi gli assenti nella formazione di casa guidata dal tedesco Matthias Jaissle. 
    Le probabili formazioni di Salisburgo-Milan
    SALISBURGO (4-3-3-1): Kohn; Dedic, Solet, Wober, Ulmer; Seiwald, Capaldo, Kameri; Kjaergaard, Okafor; Fernando. All. Jaissle
    A disposizione: Manti, Walke, Van der Brempt, Piatkowski, Baidoo, Pavlovic, Bernardo, Bernede, Diarra, Adamu, Koita, Simic.
    Indisponibili: Sesko, Susic. Squalificati: -. 
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, De Ketelaere, Leao; Giroud.
    A disposizione: Mirante, Jungdal, Dest, Kjaer, Gabbia, Ballo-Touré, Pobega, Brahim Diaz, Messias, Origi.
    Indisponibili: Florenzi, Krunic, Rebic. Squalificati: -. 
    ARBITRO: Jovanovic (Serbia)
    ASSISTENTI: Stojkovic e Mihajlovic.
    IV UOMO: Simovic
    VAR: Dankter (Germania)
    AVAR: Millot (Francia) LEGGI TUTTO

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    Psg-Juve, Vitinha resta in dubbio: differenziato e ginocchio fasciato

    Vitinha, le sue condizioni in vista di Psg-Juve
    Come riferiscono i media francesi, Vitinha era regolarmente presente alla rifinitura e ha preso parte all’allenamento nei 15 minuti aperti ai media. Il portoghese, però, avrebbe poi svolto un lavoro differenziato con un preparatore atletico per fare esercizi con il ginocchio fasciato. Anche se filtra ottimismo, dunque, rimane in dubbio la presenza del classe 2000 nell’esordio in Champions League contro la Juve.
    L’Equipe: “Superlega, Agnelli considera Al-Khelaifi l’informatore dell’Uefa ”
    Juve, serve tempo ma non c’è: Allegri e la squadra in cantiere LEGGI TUTTO

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    Anche nei sorteggi Champions è già derby Milan-Inter

    TORINO – C’è grande attesa a Milano per i sorteggi di Champions League. Dal momento che anche in questa edizione sono qualificate sia il Milan che l’Inter, la tradizionale rivalità cittadina (prima di scendere in campo in Europa, tra l’altro, si sarà anche già giocato il derby di andata di campionato) si trasferisce anche in Europa. Lo scorso anno, con il Milan eliminato dalla prima fase addirittura come ultimo, e quindi escluso anche dall’Europa League, è stato l’Inter a cogliere le soddisfazioni maggiori. Anche se osservatori neutrali non hanno potuto non sottolineare come i gironi di qualificazione fossero effettivamente molto diversi: il Milan aveva comunque tre squadre di livello (Liverpool, Atletico Madrid e Porto), mentre l’Inter, a parte il Real Madrid, aveva due avversarie sicuramente mediocri come lo Shakhtar Donetsk e lo Sherif. La rivalità è poi proseguita… a distanza, dal momento che l’Inter, agli ottavi, ha trovato il Liverpool, ovvero proprio la squadra che aveva eliminato i rossoneri. E in questa doppia sfida non c’è dubbio che la figura migliore l’abbia fatta proprio la squadra di Inzaghi, capace di tenere aperta la qualificazione fino all’ultimo minuto (sconfitta 2-0 all’andata, vittoria 1-0 al ritorno) contro la squadra che sarebbe poi arrivata in finale. Questa volta però al via dei sorteggi le squadre milanesi si presentano a parti invertite: perché il Milan, campione d’Italia, è in prima fascia e quindi, sulla carta, dovrebbe avere un sorteggio sicuramente più agevole dello scorso anche, ma anche migliore dell’Inter, che invece è finita in seconda fascia. Di fatto, la squadra di Pioli non potrà incontrare, oltre ovviamente alle altre squadre italiane, Manchester City, Real Madrid, Bayern Monaco, Psg, Porto, Eintracht Francoforte e Ajax. Ma certamente avrà una tra Liverpool, Chelsea, Barcellona, Atletico Madrid, Siviglia, Lipsia e Tottenham. L’Inter, relegata in terza fascia, si troverà invece sicuramente una squadra della prima e una della seconda: per bene che possa capitare, saranno comunque due rivali di difficoltà rilevante. Anche se non tutte sono impossibili: nella lista delle ”giocabili” possiamo tranquillamente inserire Porto, Eintracht, Ajax, Siviglia e anche Lipsia. E allora, alla fine, le fasce sono importanti, ma la urna lo è ancora di più. LEGGI TUTTO

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    Juventus Women, 3-1 al Kiryat Gat per il secondo turno di qualificazione

    TORINO (Italia) – La Juventus Women non si ferma e, nonostante un match molto equilibrato contro il Kiriyt Gat, approda al secondo turno di qualificazione di Women’s Champions League. A Vinovo la sblocca il lob di Cantore al 35′, mentre nella ripresa è Zamanian a raddoppiare con un magico mancino. Da Silva riapre la gara per le ospiti, ma al 90′ è Caruso a siglare la rete del definitivo 3-1.  LEGGI TUTTO

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    Juve Women-Racing Luxembourg ore 20.30: probabili formazioni e come vederla in tv

    TORINO – Alle ore 20.30, a Vinovo, la Juve femminile fa il proprio esordio stagionale in Champions League sfidando il Racing Luxembourg nel primo turno preliminare. Le bianconere, che lavorano tutte in gruppo da qualche giorno a causa dell’Europeo e di alcuni infortuni, affrontano le campionesse delle ultime due edizioni del campionato lussemburghese. “Quello che conta adesso è trovare subito l’equilibrio nella squadra, rinforzando i nostri concetti di gioco: è un inizio particolare, è vero, ma è anche una sfida positiva – ha detto in conferenza stampa il tecnico Joe Montemurro -. Sarà molto difficile confermarsi, le altre squadre adesso vedono la Juve in modo diverso e il livello della competizione sarà ancora più alto: questo in realtà mi dà coraggio, perché se vuoi rimanere al top devi lottare sempre con la pressione degli altri addosso”. La vincente sfiderà domenica una tra Flora Tallin e Qiryat Gat.
    Come vedere Juve-Racing Luxembourg in tv e in streaming
    Juve-Racing Luxembourg, primo turno preliminare della Women’s Champions League, è in programma alle ore 20.30 a Vinovo e sarà visibile in diretta su Juventus TV e il canale YouTube ufficiale della società.
    Juve-Racing Luxembourg: le probabili formazioni
    JUVE (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lundorf, Pedersen, Sembrant, Boattin; Rosucci, Gunnarsdottir, Cernoia; Bonfantini, Girelli, Bonansea. ALL.: Montemurro. 
    A DISP.: Aprile, Forcinella, Nilden, Duljan, Lenzini, Grosso, Zamanian, Caruso, Cantore, Beerensteyn, Arcangeli.
    RACING LUXEMBOURG (4-2-3-1): Burtin; Richards, Boussif, Thony, Dos Santos; Kohr, Kocan; Martins, Olafsson, Wojdyla; Ndoumbouk. ALL.: Daniele. 
    A DISP.: Veloso, Noel, Estevez, Lopes, De Lemos, Da Mata, Albrand, Cammarata, Armannsdottir, Monteiro, Luthardt, Lavinas. 
    ARBITRO: Kumer (Croazia). 
    ASSISTENTI: Pejic (Croazia)-Constantinescu (Romania).
    IV UOMO: Terteleac (Romania). LEGGI TUTTO

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    Uefa furiosa: Fenerbahce punito per i cori a favore di Putin

    NYON (Svizzera) – Uefa furibonda con il Fenerbahce dopo i cori pro Putin dei suoi tifosi nel corso del match valido per il preliminare di Champions League contro la Dinamo Kiev. Dopo la rete del vantaggio ucraino, firma da Buyalsky, dagli spalti è prima partito un fitto lancio di oggetti, poi si sono levati gli inni a favore del leader russo.Guarda la galleryA Torino il bacio tra Putin e Zelensky: la nuova opera di Andrea Villa
    Pesante multa e parziale squalifica del campo
    Un atteggiamento intollerabile per i vertici di Nyon, che oggi hanno provveduto a sanzionare per responsabilità oggettiva il club turco, punito con un’ammenda da 50mila euro e con la chiusura parziale dello stadio di Istanbul, che rimarrà per metà a porte chiuse nel prossimo match valido per una competizione Uefa. Sanzione, quest’ultima, come da prassi “sospesa” e valida per un periodo di due anni.
    Guarda la galleryPutin, il discorso alla nazione allo stadio Luzhniki tutto esaurito LEGGI TUTTO

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    The Athletic: “Shakhtar, chiesto risarcimento di 50 milioni alla Fifa”

    DONETSK (Ucraina) – Lo Shakhtar Donetsk ha deciso di presentare un ricorso presso la Corte Arbitrale dello Sport in cui chiede un risarcimento di 50 milioni di euro alla Fifa, impugnando una decisione presa direttamente dell’organo di governo del calcio mondiale e che consente ai giocatori stranieri di sospendere unilateralmente i loro contratti a causa della guerra. Lo riferisce il portale ‘The Athletic’, secondo cui lo Shakhtar, club che gareggia regolarmente in Champions League, è pronto a una straordinaria battaglia legale con la Fifa. La controversia si basa su un pronunciamento della Fifa dello scorso 21 giugno, secondo cui i giocatori e gli allenatori stranieri hanno il diritto di sospendere i contratti di lavoro con i club ucraini fino al 30 giugno 2023, a meno che non possa essere raggiunto un accordo reciproco tra un giocatore o allenatore e il proprio club. Il club ucraino lamenta il fatto che dopo lo scoppio del conflitto e lo stop al campionato poteva comunque negoziare le cessioni dei giocatori ed era in trattative attive con diversi club. Il pronunciamento della Fifa ha lasciato allo Shakhtar poco più di una settimana per chiudere le cessioni, mentre le squadre acquirenti e gli agenti dei giocatori sapevano che potevano semplicemente aspettare fino al 30 giugno per evitare di pagare al club ucraino il costo dei cartellini. LEGGI TUTTO