consigliato per te

  • in

    Tifosi Inter, è già sfida all’Atletico: dal megafono parte l’inno del Real

    Inter-Atletico, sfida a suon di cori
    Due gruppi sostanziosi di sostenitori, uno pro Inter e l’altro pro Atletico, si sono “sfidati” davanti al Duomo a suon di cori. Un momento vissuto in maniera assolutamente pacifica, con i supporter delle due squadre che a distanza di una manciata di metri sostenevano i propri beniamini. In un clima cordiale c’è stato un momento anche di ilarità: i tifosi spagnoli erano intenti a cantare il proprio inno (“Atleti, Atleti, Atletico de Madrid. Jugando, ganando, peleas como el mejor”, per intenderci). Ma i sostenitori rojiblancos stati interrotti da un tifoso dell’Inter che, munito di megafono, ha fatto partire l’inno… del Real Madrid. E così il fischio d’inizio di Inter-Atletico si avvicina, tra un coro per i nerazzurri, uno per i Colchoneros, e un “Hala Madrid …y nada mas” per il Real. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Atletico, quanti intrecci: Lautaro, Simeone, Inzaghi e il 5 maggio…

    Sorteggi per gli ottavi di finale andati, l’Inter ha conosciuto l’avversaria per il prossimo turno di Champions League. Simone Inzaghi sentiva che avrebbe pescato il Manchester City, ma dall’urna è stato estratto l’Atletico Madrid di Diego Simeone. Una partita dai più risvolti e con tanti incroci di storie, nonostante tra nerazzurri e rojiblancos vi sia soltanto un precedente in gare ufficiali. 
    Simeone contro il suo passato
    Una edizione della Champions League, quella in corso, che ha messo Diego Simeone nella posizione di dover affrontare il suo passato. Dopo aver sfidato la Lazio nei gironi, nella fase eliminatoria troverà l’Inter. Il Cholo, da calciatore, ha indossato la maglia nerazzurra per due anni, al 1997 al 1999, vincendo anche la Coppa Uefa del 1998 contro… la Lazio. L’addio all’Inter arrivò dopo soltanto due anni, nell’ambito della trattativa che portò Christian Vieri dai biancocelesti ai nerazzurri. Eppure Simeone incrocerà ben presto la sua ex squadra… LEGGI TUTTO

  • in

    Inter, Napoli e Lazio: Champions e Serie A, chi ha il miglior calendario?

    Dopo il sorteggio a Nyon, ora la Uefa ha ufficializzato anche le date degli ottavi di finale della Champions League. La prima italiana a scendere in campo sarà la Lazio il 14 febbraio contro il Bayern Monaco allo Stadio Olimpico. La settimana successiva sarà la volta dell’Inter, che sfiderà l’Atletico Madrid a San Siro il 20 febbraio, mentre il Napoli se la vedrà contro il Barcellona al Maradona il 21. Ecco tutta la programmazione, comprese le sfide di ritorno. LEGGI TUTTO

  • in

    Champions, Luis Enrique spavaldo sul Psg: “Chiedete chi vuole affrontarci”

    Fiducioso a dir poco. Luis Enrique ha gonfiato il petto dopo la qualificazione agli ottavi di finale del PSG, che ha chiuso al secondo posto nel girone F di Champions League alle spalle del Borussia Dortmund e davanti a Milan e Newcastle. Nella conferenza stampa successiva all’1-1 in Germania contro il Borussia Dortmund, l’allenatore spagnolo ha dichiarato: “Sono eternamente positivo. A nessuna delle prime farebbe piacere affrontare il PSG negli ottavi di finale. Se non mi credete domandateglielo e se mi sbaglio fa niente, staremo a vedere. Di certo, a febbraio saremo ancora più forti”.
    Luis Enrique: “Il mio PSG ha un’idea di calcio diversa da quella francese”
    Luis Enrique ha indicato la strada al Paris Saint Germain non lesinando parole d’elogio: “Da dodici anni alleno club di primo livello. Tutte le mie squadre migliorano con il tempo e con il numero di partite giocate. La nostra idea di calcio è totalmente differente da quella francese. Siamo diversi per la qualità dei giocatori, le ambizioni della società, nella professionalità di tutta la gente che lavora per la società. Se mi sbaglio non fa nulla, ci rialzeremo e ci riproveremo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Infortunio Leao, lesione guarita: rientro e quando potrà giocare col Milan

    Il Milan riabbraccia Leao. Il portoghese, fermo ai box dallo scorso 11 novembre per una lesione al bicipite femorale della coscia destra, è ufficialmente guarito. Positivo il responso a margine degli ultimi esami strumentali sostenuti. Leao può iniziare il suo percorso finalizzato al rientro a pieno regime in squadra.
    Leao non gioca da Lecce-Milan 2-2
    Leao tornerà oggi in campo per un allenamento personalizzato, improntato sulla riatletizzazione, che precederà il rientro in gruppo. Difficile che possa essere a disposizione già sabato con l’Atalanta, ma non è da escludere che Pioli lo convochi per e lo faccia accomodare in panchina. Nel corso del Gran Galà del calcio, Leao, che non gioca da Lecce-Milan 2-2, aveva annunciato di non voler correre rischi. Probabile che venga gestito per essere a disposizione in occasione di Newcastle-Milan di Champions League in cui i rossoneri si giocheranno le ultime chance di qualificazione agli ottavi di finale e, nella peggiore delle ipotesi, un posto in Europa League. LEGGI TUTTO

  • in

    Schmidt al Benfica: “Inter tra le più forti d’Europa ma abbiamo un obiettivo”

    “L’Inter è una delle squadre più forti d’Europa e lo ha dimostrato sia in questa stagione sia nella scorsa. Hanno mantenuto i giocatori più importanti, si sono rinforzati e arrivano qua a Lisbona in forma, con il primo posto in classifica in campionato e nel girone di Champions. Non so che approccio avranno, ma è molto diverso arrivare primi o secondi nel girone”. Così Roger Schmidt alla vigilia della gara valida per la quinta giornata del gruppo D di Champions League. L’allenatore del Benfica ha poi aggiunto: “Mi aspetto che cerchino di vincere. Con di fronte un simile avversario, dovremo dare il massimo e continuare a ottenere gli stessi risultati che abbiamo avuto recentemente in campionato”.
    Benfica-Inter, Schmidt: “Vogliamo qualificarci all’Europa League”
    Dall’eliminazione ai quarti di finale nella scorsa edizione all’ultimo posto: “Perché non abbiamo fatto nemmeno un punto? L’ho già spiegato altre volte. Abbiamo perso Grimaldo, Gonçalo Ramos ed Enzo Fernandez, tre addii che non possiamo dimenticare. Abbiamo avuto degli infortuni, nuovi giocatori che dovevano adattarsi e abbiamo iniziato la partita contro il Salisburgo con un cartellino rosso e un rigore contro: non è stato il modo migliore per partire in Champions League. Nella fase a gironi sono i dettagli che determinano il percorso, ma adesso non bisogna guardare alle quattro partite passate. Non possiamo più continuare in Champions e quindi dobbiamo concentrarci sulla qualificazione all’Europa League, che è il nostro obiettivo adesso”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ancelotti: “Napoli, nessuna vendetta. Futuro al Real? Un’altra domanda…”

    Meno uno al penutlimo turno di Champions League per il Real Madrid. I blancos, tornati primi in Liga nell’ultimo turno, hanno già conquistato artimeticamente il primo posto nel girone europeo, ma non c’è ancora la certezza del primo posto. Ed è per questo che acquisisce ulteriore importanza il match in programma domani al Bernabeu contro il Napoli di Walter Mazzarri.
    Ancelotti e il futuro al Real Madrid
    Nella conferenza stampa della vigilia a parlare è Carlo Ancelotti: “Domani avremo un’altra possibilità per arrivare primi. Parlare tanto dei problemi che abbiamo e delle assenze mi sembra irrispettoso nei confronti dei giocatori che ci saranno domani. Stanno contribuendo in modi che non ci si sarebbe mai potuto aspettare”. Poi le innumerevoli domande sul suo futuro: “Stare al Real per 15 anni come Simeone all’Atletico? Non lo so. Il caso di Simeone è speciale. Come quelli di Ferguson o Wenger. Complimenti a Simeone, ma non è una cosa usuale. Se posso garantire di restare a Madrid anche il prossimo anno? Ti do la possibilità di fare un’altra domanda… Carvajal dice che sono un grande allenatore per il Real perché ho detto alla società di rinnovargli il contratto fino al 2030 (ride, ndr). Scherzo, eh, ma lo ringrazio. Se spero nel mio rinnovo? Ripeto, non parlo del futuro”. Ancelotti ha parlato anche del prossimo avversario, nonché sua ex squadra: il Napoli. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Milan-Borussia Dortmund ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Milan-Borussia Dortmund su Tuttosport.com
    Dove vedere Milan-Borussia Dortmund streaming e diretta tv
    Milan-Borussia Dortmund, gara valida per la 5ª giornata giornata del Gruppo F della fase a girone di Champions League e in programma alle ore 21 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano sarà visibile in diretta in chiaro su Canale 5, in streaming Sky Sport oltre all’app SkyGo e alle piattaforme Now ed Infinity. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Milan-Borussia Dortmund
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Pulisic; Giroud. Allenatore: Pioli.A disposizione: Mirante, Nava, Florenzi, Bartesaghi, Caldara, Adli, Pobega, Joviuc. Indisponibili: Leao, Okafor, Kalulu, Bennacer, Sportiello, Pellegrino, Kjaer. Squalificati: Musah. Diffidati: Krunic.
    BORUSSIA DORMUND (4-2-3-1): Kobel; Ryerson, Hummel, Schlotterbeck, Bensebaini; Emre an, Sabitzer; Reus, Brandt, Bynoe-Gittens; Fulkrug. Allenatore: Terzic.A disposizione: Meyer, Lotka, Wolf, Blank, Reyna, Ozcan, Adeyemi, Moukoko, Haller, Malen. Indisponibili: Duranville, Nmecha, Sule. Squalificati: nessuno. Diffidati: Emre Can, Schlotterbeck
    Arbitro: Kovac (Romania).Assistenti: Marinescu e Artene (Romania)IV uomo: Birsan (Romania)Var: Van Boekel (Olanda).Avar: Popa (Romania). LEGGI TUTTO