Champions League

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Porto-Juve: Pirlo all’assalto con Ronaldo-Morata
Pirlo cerca una prova di prestigio contro il Porto di Sergio Conceicao. Il tecnico bianconero deve fare a meno di Arthur e Cuadrado e si affiderà alla coppia offensiva formata da Cristiano Ronaldo e Morata. Nessun dubbio a centrocampo, con McKennie, Rabiot, Bentancur e Chiesa. In difesa fuori Chiellini, la coppia centrale sarà composta da De Ligt e Bonucci. Nel Porto Conceicao sembra orientato a puntare su tridente composto da Corona, Marega e Diaz. 
Porto (4-3-3): Marchesín; Manafá, Pepe, Mbemba, Zaidu; Sérgio Oliveira, Uribe, Otávio; Corona, Marega, DíazAssenti: Nanu (contusione)Diffidati: Sérgio Oliveira
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; McKennie, Rabiot, Bentancur, Chiesa; Morata, Cristiano RonaldoAssenti: Cuadrado (coscia), Arthur (gamba)In dubbio: Dybala (ginocchio), Ramsey (coscia)Diffidati: Bentancur, Cuadrado, Danilo

Barcellona-Psg: la prima di Pochettino
Per l’esordio assoluto in Champions League sulla panchina del Paris Saint-Germain, Pochettino punta su Icardi. Anche per l’ex interista si tratta della prima stagionale nella competizione europea. Il Barcellona di Koeman risponde con il tridente pesante Messi, Griezmann, Dembélé.
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Mingueza, Lenglet, Alba; De Jong, Busquets, Pedri; Messi, Griezmann, DembéléAssenti: Coutinho (ginocchio), Roberto (adduttori), Ansu Fati (menisco), Araújo (caviglia)In dubbio: Piqué (fuori condizione), Braithwaite (addutori)
Paris Saint-Germain (4-3-3): Navas; Florenzi, Marquinhos, Kimpembe, Kurzawa; Gueye, Verratti, Paredes; Kean, Icardi, MbappéAssenti: Bernat (ginocchio), Neymar (adduttori), Di María (coscia), Dagba (coscia)In dubbio: Pembélé (malattia)Diffidati: Neymar, Paredes, Verratti
Lipsia-Liverpool: Klopp in cerca di riscatto
Il Liverpool di Klopp cerca in Champions League le risposte che sembra aver perso in campionato. Sul campo del Lipsia il tecnico dei reds punterà sull voglia di riscatto dei suoi, confermando il tridente formato da Salah, Firmino e Manè. I tedeschi dovranno rinunciare a Szoboszlai, oggetto del desiderio di diversi club italiani, fermo per un problema all’inguine. 
Lipsia (3-4-2-1): Gulácsi; Klostermann, Orban, Upamecano; Mukiele, Sabitzer, Kampl, Angeliño; Nkunku, Olmo; PoulsenAssenti: Forsberg (ginocchio), Laimer (ginocchio), Szoboszlai (inguine)In dubbio: Henrichs (ginocchio)Diffidati: Henrichs, Kluivert, Konaté, Sabitzer
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Kabak, Henderson, Robertson; Thiago Alcántara, Wijnaldum, Jones; Salah, Firmino, ManéAssenti: Milner (addutttori), Matip (ankle), Keita (addutttori), Jota (ginocchio), Gomez (ginocchio), Van Dijk (ginocchio)In dubbio: Origi (addutttori), Fabinho (muscular), Davies (knock), Kelleher (knock)Diffidati: Milner, Wijnaldum
Siviglia-Borussia Dortmund: Papu contro Haaland
Grande attesa a Siviglia per la sfida tra i padroni di casa ed il Borussia Dortmund. Il Papu Gomez, dopo aver trascinato l’Atalanta agli ottavi di finale, esordisce in Champions League con la maglia del Siviglia. Ad attenderlo il norvegese Haland, che dopo aver saltato le ultime due gare europee per infortunio, torna al centro dell’attacco dei tedeschi.
Siviglia (4-3-3): Bounou; Aleix, Koundé, D. Carlos, Escudero; Jordán, Fernando, Rakitic; Suso, En Nesyri, GómezAssenti: Acuña (coscia), Navas (problema muscolare), Ocampos (caviglia)Diffidati: Acuña
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Hitz; Emre Can, Akanji, Hummels, Guerreiro; Delaney, Bellingham; Reus, Reyna, Sancho; HaalandAssenti: Burki (spalla), T. Hazard (fuori condizione), Zagadou (problema muscolare), Piszczek (problema muscolare), Witsel (tendine d’Achille)In dubbio: Meunier (ginocchio) LEGGI TUTTO

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BUDAPEST (UNGHERIA) – Alvaro Morata non si ferma più. L’attaccante spagnolo, dopo la doppietta contro la Dynamo Kiev nel debutto in Champions League, realizza altri due gol nella vittoria per 4-1 della Juve sul Ferencvaros. Il bottino di Morata dice ora sei gol in altrettante partite, una media impressionante. Lo spagnolo commenta così il successo sugli ungheresi: “Quando uno fa un percorso nella carriera e nella vita impara di tutto. L’ho detto quando sono arrivato, sono maturato e quello che ho fatto nella carriera mi serve per migliorare sempre. Alla fine quello che devo fare e pensare è di dare una mano alla squadra, fare movimenti il più possibile, avere energie per pressare. Mi sento bene fisicamente ed è importante che la squadra abbia ritrovato la vittoria. Abbiamo tanti margini di miglioramento ma siamo contenti perchè tre punti fuori in Champions sono sempre importanti”.
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Morata, quanti complimenti a CR7!
Per Morata “le motivazioni sono ciò di cui ogni giocatore ha bisogno nella vita. Sentirsi voluto e desiderato, qui ho tutto quello di cui ho bisogno, ma ho tanto margine di miglioramento e penso che se continuiamo così possiamo arrivare lontano”. Poi tesse le lodi di Cristiano Ronaldo: “Non devo dire io chi è e cosa fa Cristiano. Sta sempre a disposizione, si fa volere bene da tutti, sta in gruppo. È il nostro giocatore più importante e speriamo ci porti sempre fino dove lui ha in testa di arrivare”. E sulla differenza di gioco con Dybala e con Ronaldo, Morata ha concluso: “È diverso giocare con ogni compagno, ma sfrutto il modo di giocare di tutti. Devo approfittare della qualità degli altri e sono qua a disposizione di questa squadra. Se mi devo adattare a questi giocatori, mi adatto facilmente”.
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