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    Cristiano Ronaldo, il gesto di fair play in Champions asiatica diventa virale

    Cristiano Ronaldo e un gesto già virale. Il campione portoghese sta giocando la partita di Champions asiatica con il suo Al Nassr e si è reso protagonista di una situazione davvero particolare, ma da sottolineare. Visto che non capita spesso, quando accade fa sempre rumore, soprattutto se a farlo è l’attaccante ex Juve. Ma cosa è successo durante la sfida contro il Persepolis? 

    Ronaldo e il rigore: il gesto del portoghese

    Sono trascorsi appena quattro minuti sul cronometro e l’arbitra ravvisa un fallo in area del Persepolis sul portoghese. Ronaldo cade a terra e il direttore non ha dubbi, è calcio di rigore. Ma il capitano dell’Al Nassr si rialza, supera la selva di giocatori avversari e va verso l’arbitro indicando no con il dito e dicendo Ning Ma “No penalty”. Anche il Var dà ragione a Ronaldo e dunque il fischietto cinese non può far altro che revocare la decisione, con l’ex Juve a ricevere i complimenti dalla squadra ospite. La sfida tra Al Nassr e Persepolis si è poi chiusa sullo 0-0, con la squadra di CR7 (uscito al 78′) che raccoglie il primo pareggio della competizione dopo quattro vittorie di fila, rimanendo comunque saldamente al comando del gruppo E con 5 punti di vantaggio proprio sugli iraniani e conquistando la qualificazione agli ottavi della competizione. LEGGI TUTTO

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    Psg-Milan, allerta sicurezza: cosa temono le autorità francesi

    È grande attesa per il match di Champions League tra Psg e Milan. La sfida al Parco dei Principi è una delle più attese di questo turno, e potrebbe incidere significativamente sulla situazione in ottica qualificazione di entrambe le squadre. Una partita dove sarà presente il tanto atteso ex Gianluigi Donnarumma, sulle cui motivazioni per l’addio ai rossoneri è intervenuto Enzo Raiola. Una gara che, però, è stata anche attenzionata in termini di sicurezza, come riportato in queste ore da L’Equipe.
    “Psg-Milan, il match preoccupa le autorità”
    Il quotidiano francese ha sottolineato come la Divisione nazionale per la lotta al tifo violento abbia classificato il match di domani a rischio 3: ciò vuol dire che le autorità hanno il timore di problematiche di ordine pubblico. Come riportato, sono previsti a Parigi circa 2000 tifosi del Milan, e tra questi in 500 dovrebbero essere ultras. “Non esistono particolari contrasti tra le due tifoserie, ma la presenza di napoletani, che sono stati invitati dal CUP (Collettivo Ultras Parigi” e che non apprezzano particolarmente il tifo milanese, ha fatto alzare l’attenzione alle autorità pubbliche”: così scrive L’Equipe, che spiega come a destare preoccupazione sarebbe anche “il contesto internazionale: il Psg teme che vengano sventolate bandiere palestinesi sugli spalti”. LEGGI TUTTO

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    Sarri: “Spero questa Champions dia fiducia e coraggio alla Lazio”

    “É stata una partita come previsto di grande intensità, loro non sono una squadra molto anglosassone ma hanno molta rapidità e dinamismo oltre alla tecnica in velocità”. Commenta così Maurizio Sarri la vittoria della sua Lazio sul campo del Celtic. Un successo arrivato allo scadere grazie al gol di Pedro, arrivato al termine di una partita non semplice per i biancocelesti. “Abbiamo fatto un gran primo tempo, all’inizio del secondo c’era anche la possibilità di andare in vantaggio – ha proseguito l’allenatore toscano ai microfoni di Sky Sport -. Poi dopo un periodo di sofferenza siamo stati più caratteriali a rimanere dentro la partita. Oggi ai ragazzi prima della partita ho detto di non ascolare niente e nessuno perchè ci manca poco per essere competitivi. Purtroppo quel poco è la differenza tra vincere e perdere. Un gap che comunque si può colmare, spero che la partita di stasera ci possa dare fiducia e coraggio e possa innescare un periodo più positivo”.
    Sarri: “Abbiamo diverse soluzioni”
    Sarri ha poi commentato l’ampiezza della sua rosa e i nuovi acquisti, un tema proposto dopo l’ultima sconfitta di campionato del Milan che non è piaciuta nell’ambiente Lazio. “Fra i giocatori dell’anno scorso ce ne è una parte che sta rendendo al di sotto della passata stagione, questo può essere un sintomo di appagamento per il secondo posto ed è un rischio che si corre in certi casi – ha detto il classe 1959 -. Questa manifestazione è talmente importante e bella da giocare che probabilmente innesca certi meccanismi mentali. Centrocampo Kamada-Vecino-Luis Alberto? Bisogna entrare nell’ordine delle idee che giocando ogni tre giorni abbiamo anche altre soluzioni. Nuovi acquisti? Giocando con questi ritmi è chiaro che tanti arrivano al 70’ in difficoltà. Oggi c’erano due-tre che avevano giocato tantissimo nelle ultime partite e volevo preservarli per la prossima gara. Bisogna cercare di sfruttare tutti i cambi, che quest’anno sto facendo di più rispetto all’anno scorso”.  LEGGI TUTTO

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    Champions, impresa Lazio: sbancata Glasgow! Pari Milan a Dortmund, tonfo Psg

    Poker Newcastle al Psg, pari City, il Barça sbanca Oporto
    La rete al 56′ di Lucas Hernandez, fratello di Theo, avversario nel medesimo raggruppamento, non basta al Paris Saint-Germain per evitare la sconfitta a Newcastle: Tonali e compagni archiviano la pratica grazie alle reti di Almiron (17′), Burn (39′) e Longstaff (50′). Al 91′ chiude Schar. Con Haaland che resta a secco, sono Foden (25′), Alvarez (84′) e Doku (92′) a regalare il successo al City a Lipsia, con i padroni di casa che trovano il momentaneo pari con Openda al 48′. Chiude il quadro – nel gruppo G – il 2-2 tra Stella Rossa e Young Boys, sotto lo sguardo di Novak Djokovic. A punteggio pieno – nel girone H – anche il Barcellona, che sbanca Oporto con una rete di Torres nel recupero del primo tempo. LEGGI TUTTO

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    Inter, Calhanoglu out con la Real Sociedad: altro forfait dopo Cuadrado

    Vigilia di Champions League complicata per l’Inter. I nerazzurri, che domani saranno impegnati contro la Real Sociedad all’Anoeta, dovrà fare a meno di due pedine importanti. Nella mattinata la notizia del forfait di Juan Cuadrado, ma non sarà l’unico assente.
    Hakan Calhanoglu, grande protagonista nel derby di Milan vinto per 5-1, non sarà a disposizione di Simone Inzaghi per la gara europea in programma domani alle ore 21. Il turco ha subito un affaticamento muscolare.
    Inter, le condizioni di Calhanoglu
    A rendere noto lo stato fisico del calciatore ci ha pensato la stessa società nerazzurra, diramando un comunicato attraverso il proprio sito: “Hakan Calhanoglu non sarà a disposizione di Simone Inzaghi per la gara di Champions League contro la Real Sociedad a causa di un affaticamento all’adduttore della coscia sinistra”. Assenza pesante per il tecnico nerazzurro, che dovrà dunque pensare ad un’alternativa per sostituire il turco in cabina di regia. Non mancano le alternative, seppur molto diverse tra di loro: il sostituto naturale sarebbe Kristjan Asllani, ma Inzaghi potrebbe anche preferire l’esperienza di Davy Klaassen e optare per l’ex Ajax (che ancora non è sceso in campo con la maglia nerazzurra). Poco più di 24 ore per riflettere, la certezza è che Calhanoglu con la Real Sociedad sarà out. LEGGI TUTTO

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    Inter, ufficiale la lista Champions: c’è Cuadrado, out Sensi e Agoumé

    Con una nota diramata sul proprio sito ufficiale il club nerazzurro ha comunicato la lista dei giocatori a disposizione di Simone Inzaghi per le sei partite della fase a gironi dell’ex Coppa dei Campioni.
    Cuadrado e la “famiglia Inter”: Asllani lo deride con l’emoji del clown
    La lista Champions
    Portieri: Sommer, Di Gennaro, Audero.Difensori: Dumfries, De Vrij, Acerbi, Pavard, Carlos Augusto, Bisseck, Dimarco, Darmian, Bastoni.Centrocampisti: Cuadrado, Klaassen, Frattesi, Calhanoglu, Asllani, Mkhitaryan, Barella.Attaccanti: Arnautovic, Thuram, Lautaro Martinez, Sanchez.
    Inzaghi: “Inter, è solo l’inizio ma ottimi segnali. Milan? Lo aspettiamo” LEGGI TUTTO

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    Dybala, l’amore Juve e i cuori Champions: Wembley galeotta sui social…

    Certi amori si sa, fanno giri immensi e poi… nonostante le strade si siano separate continuano a seguirsi sui social. L’amore di Dybala verso la Juventus e viceversa non si è mai sopito, anzi, è impossibile per l’argentino dimenticare gli anni vissuti in bianconero e l’affetto che i tifosi gli hanno sempre riservato, nonostante gli strascichi dovuti alla richiesta del giocatore al club durante le inchieste sul caso stipendi che hanno diviso l’opininone pubblica bianconera.  LEGGI TUTTO

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    Ederson, festa per la vittoria sull’Inter: ne fa le spese un giornalista

    Camoranesi e Hamsik, quando vittoria fa rima con rasatura
    Detto, fatto. Con l’ausilio di un rasoio elettrico, subito dopo la fine dell’intervista Ederson ha “cancellato” i baffi del giornalista e i due hanno immortalato il momento con un selfie di rito. Dal taglio del codino di Mauro German Camoranesi dopo la vittoria del Mondiale dell’Italia nel 2006, a quello della cresta di Marek Hamsik nel 2012 dopo la Coppa Italia del Napoli, ai baffi del cronista sudamericano: la tradizione dei pegni da pagare per festeggiare un trionfo si rinnova. LEGGI TUTTO