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    Neymar, gaffe su Twitter: sbaglia a scrivere Bayern e il Leverkusen ringrazia

    PARIGI (Francia) – Gaffe su Twitter di Neymar dopo la sconfitta del suo Psg nella finale di Champions League contro il Bayern Monaco. L’attaccante brasiliano ha fatto i complimenti alla squadra bavarese, postando un messaggio che recita: “Perdere fa parte dello sport, ce l’abbiamo messa tutta, lottando fino alla fine. Grazie per l’appoggio e l’affetto da parte di tutti. E complimenti al Bayer”, senza ‘n’ finale.

    Il Leverkusen ringrazia
    Pronta la risposta del Bayer Leverkusen, con un’emoticon che strizza l’occhio a Neymar. Il siparietto è diventato virale sui social, scatenando commenti divertenti da parte de tifosi di Psg, Bayern e Bayer (Leverkusen), ma non solo.
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    Bayern, Flick punta il Psg: “Ha tanta qualità, come il Barcellona”

    LISBONA (Portogallo) –  “Cercheremo di fare la miglior partita possibile e di giocare il nostro calcio. Se vi riusciremo, se saremo tutti in grado di dare il 100%, allora abbiamo buone chance di vincere”. Così Hansi Flick, tecnico del Bayern Monaco, presenta la finalissima di Champions League di domani sera, che vedrà i bavaresi affrontare il Psg a Lisbona. “Negli ultimi dieci mesi abbiamo sempre cercato d’imporre il nostro gioco, cercando di rimanere alti. I risultati sono stati positivi e non abbiamo intenzione di cambiare il nostro stile proprio domani”, ha chiarito il tecnico in conferenza stampa. “Abbiamo visto le loro partite e ovviamente hanno tanta qualità, da quel punto di vista sono simili al Barcellona, mentre il Lione gioca in modo molto diverso. Sarà importante – ha sottolineato – chiudere le linee di passaggio e non concedere loro spazi nei quali lanciare il pallone. Il Psg ha una velocità incredibile, è una squadra top zeppa di grandi campioni”. “Avendo la linea difensiva alta, sappiamo che possiamo concedere degli spazi dietro di essa”, ha proseguito Flick.
    Flick elogia Thiago Silva e Marquinhos
    “L’importantante sarà pressare l’avversario in fase di possesso palla e di coprire tutto il campo se saranno loro a ribaltare l’azione e attaccare”. Dal tecnico dei bavaresi parole di elogio per i francesi: “Il Psg è una squadra fantastica, con grandi giocatori e tanta esperienza. Sono fortissimi in attacco ma anche in difesa: basti pensare a Thiago Silva, che conosce questa competizione come pochi, o Marquinhos in mezzo, che per me è un elemento impressionante. Hanno subito solo cinque gol in questa Champions League, hanno la difesa migliore e questo dimostra che il Psg non è solo pericoloso in attacco. Ci siamo preparati, abbiamo studiato una tattica e speriamo di poterla sfruttare domani sera”. A Lisbona sarà anche un derby tedesco in panchina: “Sono molto felice d’incontrare Thomas Tuchel in finale. Ho molto rispetto di lui, sia come persona che come pensatore di calcio”. Quanto alle scelte di formazione Flick ha spiegato: “Jerome Boateng si allenerà con noi nel pomeriggio e solo dopo potrò dare un giudizio. Ne parlerò col mio staff e vedremo cosa accadrà. Spero che Jerome recuperi e possa essere titolare. Pavard? Non sappiamo ancora se sia in grado di giocare dall’inizio e a questo punto della competizione. Vedremo, come per Boateng, se è o no al 100%”. “Coman e Coutinho? Sono entrati dalla panchina hanno sempre dimostrato di poter dare il loro contributo. Si tratta della nostra terza partita in pochi giorni e – ha avvertito – bisogna sempre considerare anche il livello di stanchezza dei giocatori”.

    Kimmich pronto alla sfida con Neymar e Mbappé
    “Ci aspettiamo una partita molto equilibrata, si affrontano due grandi squadre che meritano entrambe di essere in finale”. Dice invece Joshua Kimmich, difensore del Bayern Monaco, anche lui nella conferenza stampa della vigilia. “A livello di club non esiste un onore più grande di giocare una finale di Champions”, ha spiegato. “Purtroppo abbiamo dovuto giocare a porte chiuse, ma quella di domani è un’opportunità enorme e non ce la vogliamo fare scappare”.  “Non conosciamo ancora la scelte del mister, ma penso che giocherò terzino destro”, ha sottolineato. “Dalla mia parte potrebbero arrivare Neymar o Mbappé, sono entrambi fortissimi ad andare in profondità. Detto questo non credo che rimarremo bassi ad aspettarli. Le squadre sono entrambe cambiate dall’ultima sfida di tre anni fa, abbiamo anche un nuovo tecnico. Lo stesso vale per il Psg, ora non ricordo se Tuchel fosse o meno il loro allenatore all’epoca, ma sono cambiate così tante cose che non ha molto senso fare paragoni”. Da Kimmich parole di elogio per il tecnico Flick: “Non capisce solo di calcio, ma sa anche vedere l’aspetto umano dietro al calciatore. Noi lo sentiamo, e anche tutti i membri dello staff”.
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    Champions, revocato il divieto di indossare la maglia del Paris Saint Germain a Marsiglia

    MARSIGLIA – Investita dalle polemiche, la Questura di Bouches-du-Rhône oggi ha revocato il decreto emesso solo il giorno prima, con il quale vietava ai tifosi del Paris Saint Germain presenti a Marsiglia di indossare la maglia dello loro squadra in occasione della finale di Champions, in programma domenica a Lisbona. Li esortava inoltre “a non ostentare segni del loro tifo negli spazi pubblici ed a moderarsi negli eventuali festeggiamenti per non essere presi di mira”. Raccomandazioni che hanno generato “malintesi” ed “incomprensioni”, tanto che “il prefetto di polizia ha deciso di abrogare il provvedimento”. Le autorità ricordano che il loro intento era “evitare il ripetersi dei problemi di ordine pubblico sorti intorno al Porto Vecchio durante la trasmissione della semifinale”, vinta 3-0 sul Lipsia dall’odiato PSG. “L’unico scopo di questo decreto era quello di proteggere i sostenitori parigini, e non intendeva in alcun modo limitare la libertà di movimento”, vietando loro di circolare in un perimetro attorno al Porto Vecchio dalle 15 di domenica 21 agosto alle 3 di lunedì. LEGGI TUTTO

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    Rummenigge: Sogno Champions al Bayern e Europa League all'Inter

    TORINO – Il day after più dolce per il Bayern Monaco che pensa già alla semifinale: parola di Karl-Heinz Rummenigge, presidente del club tedesco che all’indomani dello storico 2-8 sul Barcellona ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport. Dai segreti della squadra di Flick al feeling sempre vivo con l’Inter: un doppio sogno europeo, con Perisic in primo piano. “Sono andato in spogliatoio dopo la partita, aspettandomi di vedere i ragazzi festeggiare una vittoria gloriosa. Ma li ho trovati tranquilli, concentrati: già pronti per la prossima sfida”. Forse è questo il segreto? “Loro hanno grande voglia di offrire un calcio attivo e offensivo. Ieri ci sono riusciti in modo strepitoso. Prima della partita ho visto i colleghi del Barcellona che erano un po’ nervosi ma i nostri hanno giocato sin dal primo minuto in modo eccezionale”.

    Da ex nerazzurro: è ipotizzabile che Messi possa lasciare il Barcellona per l’Inter? “Sinceramente non conosco i programmi dell’Inter. Ho solo visto che l’Inter sta facendo molto bene in Europa League, vincendo meritatamente contro il Leverkusen in Germania. Mi è piaciuta, è una squadra già molto buona: l’importante non è solo comprare delle stelle, ma che i giocatori stiano bene e che siano un rinforzo effettivo per la squadra. Bayern campione in Champions e Inter in Europa League? Sì, sarebbe – conclude Rummenigge – un sogno perfetto”.
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    Barcellona, Setien punta il Bayern: “Lewandowski? Non è alla pari di Messi”

    LISBONA (Portogallo) –  “Ci siamo preparati bene a questa partita. E’ la partita che aspettavamo dopo aver battuto il Napoli”. L’allenatore del Barcellona, Quique Setien, affila le armi in vista del quarto di finale contro il Bayern Monaco, per molti una finale anticipata, in programma domani sera allo stadio Da Luz di Lisbona. I catalani hanno eliminato il Napoli agli ottavi, mentre i bavaresi hanno superato il Chelsea: “Conosciamo le loro qualità, numeri e capacità, hanno un potenziale straordinario. Ma noi non siamo da meno. Penso che sarà una partita alla pari, ma noi avremo molto da dire. Sarà importante tenere il possesso della palla perché ci permetterebbe di subire meno i loro attacchi. Davanti il Bayern è pericoloso”. E, a questo proposito, Setien ha citato la gara di ieri sera dell’Atalanta: “Hanno lasciato la palla al Psg e hanno perso. Bisogna giocare.Loro attaccano molto bene ma sanno che se superi la loro pressione puoi fargli male”. Per Setien i pericoli maggiori passeranno da Robert Lewandowski: “E’ un grande calciatore, ma non credo sia alla pari di Messi. E’ chiaro, è in un grande momento ed è molto ben assistito dai compagni. E’ bello che possiamo ammirare giocatori così in campo. Ma anche i giocatori eccezionali hanno bisogno del sostegno della squadra”.
    Vidal: “Messi è di un altro pianeta”
    Accanto a Setien in conferenza stampa c’è Arturo Vidal, che si è mostrato fiducioso di passare il turno ai danni della sua ex squadra e di vincere la coppa: “E’ la partita più importante dell’anno. Siamo fiduciosi di vincere la Champions. Sappiamo chi è il Bayern e sarà difficile, ma noi siamo il Barcellona. Se facciamo quello che dobbiamo, sicuramente passeremo il turno. Li conosco, non ci sottovaluterebbero mai, siamo il Barcellona, la migliore squadra del mondo, non una squadra di Bundesliga. Lewandowski? Straordinario, è il migliore attaccante insieme a Suarez. Il paragone con Messi è impossibile perché Leo è di un altro pianeta”.(In collaborazione con Italpress)
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