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    Lapo Elkann abbraccia Chiesa: “La famiglia Juve ti aspetta”

    La sua Juve, i colleghi e anche le squadre rivali. Tantissimi i messaggi di affetto e vicinanza per Federico Chiesa dopo la lesione del legamento crociato che gli farà saltare il resto della stagione. “Forza, Federico. Ti aspettiamo a braccia aperte nella famiglia bianconera, casa tua – ha scritto in un tweet il tifosissimo Lapo Elkann – La Juve e gli Azzurri ti sono vicini”. L’esterno dovrà sottoporsi all’intervento chirurgico nei prossimi giorni, tegola pesantissima anche per la Nazionale di Mancini che lo perderà per gli spareggi di marzo per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar. Guarda la galleryDai compagni ai club di Serie A, sul web tanti messaggi per Chiesa LEGGI TUTTO

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    Supercoppa Inter-Juve, oltre a Chiesa saranno assenti anche De Ligt e Cuadrado

    TORINO – Aspettando l’esito degli accertamenti di Chiesa, Massimiliano Allegri si tuffa sulla Supercoppa di mercoledì contro l’Inter con almeno tre defezioni di primissimo piano. Oltre all’ala bianconera mancheranno, infatti, Juan Cuadrado e Matthijs De Ligt. Il colombiano (diffidato e ammonito contro la Roma) e l’olandese (espulso all’Olimpico) sconteranno la squalifica nel big match contro i nerazzurri che mette in palio il primo trofeo della stagione. Nelle prossime ore Allegri capirà chi potrà impiegare a San Siro.Guarda la galleryJuve, che rimonta! Roma battuta 4-3. Espulso De Ligt

    La situazione in difesa

    In difesa, oltre al rientro di Giorgio Chiellini (già in campo nel finale contro i giallorossi), è da valutare il recupero di Leonardo Bonucci, fermatosi prima del Napoli per un fastidio muscolare. Se il vice capitano non ce la dovesse fare, toccherà a Daniele Rugani fare coppia con Chiellini. Da valutare anche il rientro di Danilo, pronto a tornare in gruppo dopo l’infortunio del 20 novembre e il lungo stop.

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    Guarda la gallery Chiesa, la fotosequenza dell’infortunio durante Roma-Juve LEGGI TUTTO

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    Roma-Juventus, bianconeri favoriti ma…

    La Roma, reduce dalla sconfitta con il Milan, cercherà di rialzare la testa in casa contro la Juventus. Per le quote è l’undici bianconero a partire con i favori del pronostico ma occhio a non sottovalutare la squadra allenata da José Mourinho che nelle prime 10 gare interne è riuscita a conquistare almeno un punto in 8 occasioni (6 vittorie, 2 pareggi).
    Roma-Juventus show! Fai ora i tuoi pronostici
    Match equilibrato
    La partita si preannuncia molto equiibrata, Chiesa e compagni con 13 gol fatti e solo 3 subiti (in 3 gare differenti) hanno fatto registrare sempre l’Under 2,5 nelle precedenti 9 giornate di campionato. Osservando poi con attenzione le ultime 4 trasferte disputate dalla “Vecchia Signora” si nota subito come tutte siano terminate con la “Somma Gol: 2” al novantesimo e con esattmente una rete nel primo tempo. Se per i bianconeri la “Somma Gol: 2” è un esito ricorrente non si può di certo dire lo stesso per la “X” all’intervallo. In campionato la Juventus nelle ultime 8 giornate non ha mai chiuso in parità la prima frazione di gara. Difficile sbilanciarsi in una partita del genere, l’unica cosa “sicura” è che i giallorossi proveranno a riscattare l’ultimo deludente risultato ottenuto. Ok il Multigol Casa 1-2 al triplice fischio dell’arbitro. LEGGI TUTTO

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    Chiesa c'è ma la Juve non sfonda

    TORINO – Si chiude senza vincitori né vinti la partita delle polemiche. Non è una novità, in tempi recenti, quando si incrociano Juventus e Napoli. Se all’andata avevano tenuto banco i rientri (mancati e non) dei sudamericani dalle qualificazioni mondiali, stavolta tocca di nuovo al Covid, con la situazione tesa in casa azzurra, tra assenti per positività (come Spalletti) e giocatori che avrebbero dovuto restare in isolamento e che invece si presentano in campo. Finisce 1-1, risultato giusto di una gara nervosa quanto basta, sviluppata con poca continuità dalla Juventus e con ordine dal Napoli. Un punto che rallenta la corsa bianconera verso la zona Champions e che rafforza un gruppo azzurro azzoppato dalle assenze anche per la Coppa d’Africa. Un’occasione persa più dai primi che dai secondi.

    Sorprese in campo

    L’ufficializzazione delle formazioni regala una sorpresa. Invece di essere in quarantena in hotel, come disposto anche dall’Asl di Torino in seguito a quanto deciso dall’Asl 2 di Napoli, Rrahmani, Lobotka e Zielinski compaiono tra i titolari. Nessun colpo di scena in casa Juventus, invece, dove Chiesa fa il suo ritorno dal primo minuto. Ed è proprio il numero 22 a rendersi subito protagonista, con un paio di conclusioni che creano apprensione a Ospina, anche se il pericolo maggiore lo propone McKennie, con un colpo di testa su angolo (4′) che va fuori di poco: un errore di mira che accende il disappunto di Allegri. Il Napoli mette fuori la testa dopo la sfuriata iniziale bianconera e lo fa con la forza del fraseggio, quello che porta alla rete ospite. L’azione si sviluppa sull’asse Insigne-Politano con appoggio per Mertens: la conclusione del belga è toccata da Szczesny, che mette fuori causa De Ligt appostato sulla linea. Napoli che si rende ancora pericoloso con una conclusione di Zielinski e una punizione di Mertens, mentre la Juventus può recriminare su un tocco con il braccio del belga (in area) su punizione di Cuadrado, non vista da Sozza e dal Var.

    Risveglio bianconero

    Dopo l’intervallo la Juventus riprende il comando del gioco, trovando quasi subito (9′) il pareggio: il merito è di Chiesa, pronto ad avventarsi su una palla deviata da Morata su cross di McKennie. La partita è piacevole, i ritmi sono alti. I bianconeri vanno a fiammate, il Napoli tiene maggiormente il pallone, con il difetto di cercare con poca continuità la conclusione quando si trova in area avversaria. Mertens impegna Szczesny in un paio di incursioni, sull’altro fronte Ospina è tenuto sveglio da Chiesa e da Dybala, che fa il suo ingresso al 21′ dopo quasi un mese di assenza. Nel finale il Napoli recrimina su un contatto sospetto tra De Ligt e Di Lorenzo, quindi Kean (da poco entrato) manda alto di testa da buona posizione, infine una punizione di Dybala viene deviata in angolo dalla barriera: è l’ultimo brivido. Domenica di nuovo in campo, con la Juventus che va in casa della Roma e il Napoli che ospita la Sampdoria.

    Guarda la galleryJuve, pari in rimonta con il Napoli: è Chiesa a rispondere a Mertens LEGGI TUTTO

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    Pallone Azzurro Figc, en plein Juve: trionfano Chiesa e Girelli

    ROMA – Federico Chiesa e Cristiana Girelli si sono aggiudicati il Pallone Azzurro 2021. I due attaccanti sono stati acclamati come i migliori dell’anno per le Nazionali maschile e femminile dagli oltre 8000 voti espressi dai tifosi, che hanno preso parte al sondaggio dal 14 al 30 dicembre. Forte di 17 presenze, 3 gol e un Europeo vinto nel 2021, Chiesa si è imposto con il 46% delle preferenze, superando Nicolò Barella (20%) e Leonardo Spinazzola (14%).Sullo stesso argomentoLa promessa di Chiesa: “Nel 2022 porterò in alto Juve ed Italia”Juventus

    Bonansea seconda

    Mentre Cristiana Girelli, che nell’ultimo anno ha totalizzato 9 presenze in azzurro con ben 9 centri, ha convogliato su di sè il 44% dei voti, precedendo Barbara Bonansea (26%) e Valentina Giacinti (17%). Chiesa e Girelli sono emersi come vincitori da una griglia di cinque candidati per ognuna delle due nazionali (Barella, Chiesa, Donnarumma, Insigne, Spinazzola e Bonansea, Cernoia, Giacinti, Girelli, Pirone), composta attraverso i voti dei tifosi che hanno partecipato ai sondaggi per il migliore azzurro e la migliore azzurra tenutisi in occasione delle gare del 2021.

    Guarda la galleryGlobe Soccer Awards: premiati anche Bonucci e Mancini LEGGI TUTTO

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    Juve, Chiesa anticipa tutti! È pronto a tornare

    TORINO – Paulo Dybala, Federico Chiesa e Giorgio Chiellini: dopo aver condiviso l’infermeria nelle ultime settimane, i tre bianconeri probabilmente condivideranno anche la foto di squadra, il giorno della Befana all’Alliaz Stadium, prima di affrontare il Napoli in campionato. Tutti e tre sono infatti indiziati a scendere in campo da titolari nel big match che apre il 2022 bianconero. Ormai hanno recuperato dai diversi infortuni e giovedì, quando la Juventus si ritroverà alla Continassa agli ordini di Massimiliano Allegri, si aggregheranno con i compagni per iniziare la preparazione in vista della sfida contro la squadra di Luciano Spalletti. A dire la verità, Chiesa ha giocato d’anticipo ed è già da un paio di giorni che si allena alla Continassa da solo. Ha festeggiato il Natale con la famiglia e poi si è subito messo a lavorare in campo per recuperare il tempo perduto così da farsi trovare pronto alla ripresa. Dopo nove gare saltate a causa di tre stop stagionali, l’ultimo dei quali il più serio perché si è trattata di una lesione muscolare che lo ha bloccato dal 27 novembre, Chiesa non vede l’ora di giocare e di essere utile alla squadra. Chiellini e Dybala, invece, avrebbero potuto anche rientrare prima della sosta, visto il miglioramento delle loro condizioni, ma lo staff medico e tecnico della Juventus ha preferito usare la prudenza, considerando i numerosi stop che hanno caratterizzato la prima parte di stagione, ed evitare così eventuali ricadute e nuove assenze.Sullo stesso argomentoLa promessa di Chiesa: “Nel 2022 porterò in alto Juve ed Italia”Juventus

    Juve, testa al Napoli

    Il ritorno dei tre infortunati è una buona notizia per il tecnico livornese che potrà avere a disposizione un gruppo quasi al completo: all’appello mancano soltanto Aaron Ramsey, le cui condizioni continuano a essere avvolte nel mistero, e Danilo, che potrebbe anche unirsi ai compagni, ma resta un po’ più indietro nel recupero (per lui il ritorno in campo è fissato per la seconda metà di gennaio). […] Giovedì la Juventus torna quindi ad allenarsi e Allegri potrà sincerarsi delle condizioni dei rientranti, che rappresentano forze fresce e valide alternative visto che nelle ultime partite del 2021 il tecnico ha dovuto contare sempre sugli stessi elementi.

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    Guarda la galleryLa Top 20 del Guardian: ci sono anche Chiesa e Ronaldo LEGGI TUTTO

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    Juve, la carica dei 200 tifosi. Allegri: “Non facciamoli crossare”

    TORINO – La carica dei 200. Duecento tifosi hanno spinto la Juventus durante l’allenamento di questa mattina, come successo anche altre volte in passato accessibile su invito per i sostenitori più affiliati . “Max svegliali”, ha urlato più di un tifoso dagli spalti, da dove peró sono arrivati anche tanti applausi e numerosi messaggi di affetto. Soprattutto nei confronti di Juan Cuadrado, che a fine seduta ha ringraziato la gente. Immediato il coro: “Juve, Juve”. Allegri, come d’abitudine si è fatto sentire, durante le esercitazioni. Prima riscaldamento e poi partitelle a teme finalizzate a migliorare pressing e concretezza in zona gol. “Non dobbiamo farli crossare. E facciamo gol”, ha martellato più volte il Conte Max. Normale siparietto da campo con Adrien Rabiot, ad un certo punto richiamato a una maggior attenzione durante una spiegazione su alcuni movimenti.Guarda la galleryJuve, il pareggio a Venezia fa infuriare i tifosi: “Vergogna!”

    McKennie e Kulusevski in campo. Palestra per Chiellini, Pellegrini e Locatelli

    La buona notizia, in vista della partita di sabato contro il Bologna, è rappresentata da Weston McKennie e Dejan Kulusevski: lo statunitense e lo svedese si sono allenati in gruppo e sono recuperati. Tutto ok anche per Bernardeschi, che ha stretto i denti in allenamento nonostante un piccolo fastidio al ginocchio sinistro. Non hanno lavorato in campo Giorgio Chiellini, Alex Sandro, Luca Pellegrini e Manuel Locatelli. Tutti e quattro si sono allenati in palestra per acciacchi vari, ma dovrebbero essere recuperabili per Bologna.

    Si rivede Chiesa, a parte con Danilo. Out Dybala

    Non c’erano in campo con i compagni in mattinata e non ci saranno nemmeno al Dall’Ara gli infortunati Aaron Ramsey, Paulo Dybala e i lungodegenti Federico Chiesa e Danilo. Quest’ultimi due si sono allenati a parte nel campo vicino assieme al riabilitatore bianconero.

    Sullo stesso argomentoJuve, il piano per Icardi. Un bomber per gennaioCalciomercato Juventus LEGGI TUTTO

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    Chiesa e McKennie ko in Juve-Atalanta: le condizioni

    Il tonfo dello Stadium contro l’Atalanta non è l’unica brutta notizia di giornata in casa Juve: Chiesa e McKennie hanno lasciato il campo per infortunio. “Federico starà fuori perché ha un problema al flessore – ha rivelato Allegri in conferenza stampa – Weston invece ha preso una botta al ginocchio (probabile distorsione, ndr) e vedremo se si è girato. Oggi sono tornati Chiellini e Bernardeschi e lunedì torna De Sciglio”. Entrambi domenica svolgeranno degli esami strumentali per valutare l’entità degli stop, anche se appare davvero difficile vederli già in campo per la trasferta di Salerno in programma martedì.Guarda la galleryJuve ko con l’Atalanta: meme e sfottò sui social LEGGI TUTTO