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    Juve LIVE, segui la partita contro il Como in diretta

    21:54

    Subito Como!

    Subito pericolosa la formazione di Fabregas, che costringe ancora una volta Di Gregorio a respingere su Nico Paz che calcia di prima su assist di Diao. Il portiere bianconero evita lo svantaggio con il piede. 

    21:52

    Si ricomincia! Fuori Savona: c’è Kelly

    Inizia il 2º tempo. Subito cambio per la Juve: Kelly per Savona. 

    21:50

    Como: possesso palla e tiri in porta

    Il Como chiude il primo tempo con il 60% di possesso palla, con 3 tiri in porta su 9 contro i 2 degli ospiti sui 3 complessivi. Sono invece 7 i calci d’angolo conquistati dai Lariani: solo 1 il corner calciato dai bianconeri.  

    21:48

    Kolo Muani: dopo Tevez, superato anche Baggio

    Con la 4ª rete messa a segno nelle prime 3 gare disputate con la maglia della Juve, il francese ha superato sia il record di 2 reti di Carlos Tevez che quello di Roberto Baggio, autore di 3 reti nelle prime 3 gare in bianconero nella stagione 1990/91.

    21:40

    Como-Juve, 1-1 al 45′: il commento

    Più Como che Juve in questi primi 45 minuti di gioco. I padroni di casa prevalgono sulla destra grazie alle incursioni di Strefezza e alle letture di Nico Paz. A pagarne le spese è Savona, che rimedia acnhe un giallo per un fallo sull’ex Lecce. Poi, il lampo di Kolo Muani, che ancora una volta fa a sportellate verso la porta e gela il Sinigaglia. Ma gli uomini di Fabregas non ci stanno e pareggiano i conti con la complicità di un errore di Koopmeiners che si lascia portar via palla da Cutrone – a  seconda metà di stagione inoltrata, si cerca ancora il tanto atteso (e pagato) Koop – . L’ex Milan la butta dentro e Diao firma l’1-1 nel momento peggiore. Un minuto dopo infatti, Abisso manda tutti negli spogliatoi.

    21:34

    Fine primo tempo

    Duplice fischio al Sinigaglia: 1-1 il parziale.

    21:33

    1-1 Como: Diao

    I padroni di casa pareggiano i conti. Decisivo il recupero di Cutrone su Koopmeiners che anticipa il cross in area ricevuto da Diao che di testa firma l’1-1 (45’+1′). 

    21:32

    Nico Paz di testa: il Como non molla

    I Lariani non si abbattono e tornano nell’area ospite, dove Strefezza serve in area un traversone intercettato di testa da Nico Paz. L’argentino però non inquadra la porta. 

    21:29

    Reazione Juve

    Altro bel segnale restituito dagli uomini di Motta, che nonostante le difficoltà iniziali riescono comunque a trovare la via del gol. E questa volta, senza dovere neppure rimontare lo svantaggio. 

    21:26

    Ammonito Valle

    Giallo anche per il difensore dei Lariani (37′).

    21:24

    Ancora Kolo Muani: 4º gol in 3 partit e

    Dopo il vantaggio di Napoli e la doppietta contro l’Empoli, l’ex Psg lascia ancora una volta il segno. Il francese finalizza il contropiede dei bianconeri, vincendo l’uno contro uno con il portiere con un destro imprendibile che vale il vantaggio. È il 4º gol nelle ultime 3 partite di campionato. 

    21:22

    Kolo Muani! 1-0 Juventus!

    Juve in vantaggio! Il francese sblocca le marcature al 34′.

    21:20

    Ci prova Nico Gonzalez: palla alta

    L’argentino ci prova di sinistro ma il tiro termina alto sopra la traversa.

    21:18

    Ammonito Savona

    Cartellino giallo per il difensore bianconero (28′), sanzionato per l’intervento su Strefezza. 

    21:17

    Nico Paz-Strefezza: la Juve si difende

    Crescono i pericoli sull’asse Nico Paz-Strefezza. L’argetino è ispiratissimo e legge bene il gioco, servendo il compagno che si buca ancora una volta la difesa bianconera e calcia in porta.

    21:14

    Gatti di testa: nessun problema per Butez

    Il difensore bianconero ci prova di testa, ma il tentativo non impensierisce il portiere dei Lariani che blocca il pallone: 0-0 al 26′.

    21:12

    Il Como continua a pressare

    Como messo benissimo in campo. Gli uomini di Fabregas costruiscono sulla trequarti e risalgono in velocità per inibire le manovre offensive dei bianconeri: Nico Gonzalez arginato a ogni iniziativa.  

    21:10

    Da Cunha da fuori: angolo Como

    Ci prova anche Da Cunha da fuori area, dopo aver ricevuto palla da Nico Paz. Di Gregorio respinge in corner.

    21:07

    Juve: 0 tiri in porta al 20′

    Al 20′ minuto, il Como è in vantaggio di 4 tiri di cui 1 in porta: 4 anche i calci d’angolo conquistati. Ancora a secco invece la formazione di Motta. 

    21:03

    Savona in affanno su Strefezza

    Il difensore bianconero soffre le incursioni dell’esterno del Como, che calcia da posizione defilata e conquista il 4º calcio d’angolo. Fatica a ripartire la Juve dopo 15 minuti di gioco. 

    20:59

    Ancora Como! Di Gregorio dice no a Nico Paz

    Sfiorano il vantaggio i Lariani, con Nico Paz che riceve palla in area da Strefezza e chiama in causa Di Gregorio che con la punta delle dita devia in angolo. È la prima grande occasione del match. La Juve soffre la pressione alta del Como subendone troppo facilmente le incursioni in area.

    20:54

    Cutrone pericoloso, palla respinta!

    La formazione di Fabregas alza subito l’asticella e costringe la difesa ospite a respingere sulla conculsione a rete di Cutrone. 

    20:52

    Al Como i primi 2 corner

    È dei padroni di casa il primo calcio d’angolo dell’incontro, che conquistano subito anche il secondo dopo una nuova deviazione. Valle è l’ultimo a calciare dalla distanza ma senza inquadrare la porta. 

    20:47

    Si comincia!

    È iniziata Como-Juventus. Ai bianconeri il primo pallone dell’incontro.

    20:45

    Juve: a novembre le ultime 2 vittorie consecutive

    L’ultima volta che i bianconeri si sono aggiudicati 2 incontri consecutivi rimanda alla sfide contro Udinese e Torino del 2 e 9 novembre, entrambe vinte per 2-0. 

    20:41

    Manca poco a Como-Juve

    Ancora pochi minuti prima del fischio d’inizio di Como-Juventus.

    20:27

    Giuntoli: “Momento difficile. Dobbiamo vincere”

    “È sempre tutto sullo spalle del club, del mister e dei ragazzi – ha detto a Sky – . Dobbiamo lottare sempre tutti insieme. È stato un periodo difficile perché siamo stati tanti mesi sotto numero e non ci hanno permesso di fare rotazioni. Siamo contenti del mercato che abbiamo fatto. Dobbiamo affrontare le gare una per volta. Ci è mancata continuità nei risultati. Diventa fondamentale vincere anche per questo motivo. Motta ha provato Kolo Muani e Vlahovic anche insieme, possono giocare insieme anche con gli altri attaccanti. Le decisioni vanno prese in base agli avversarsi. Rimpianto per Kean? Noi pensiamo di avere parco attaccanti molto valido. Pensiamo alla Juventus e non agli altri. Abbiamo cercato di sopperire con questi tre difensori che ci daranno sicuramente una mano – ha aggiunto a Dazn – . Dopo l’infortunio di Milik abbiamo cercato un rinforzo sul mercato. Abbiamo trovato questa opportunità e l’abbiamo colta al volo. Kolo è un giocatore molto importante e può giocare sia prima punta che esterno. Può giocare anche con tutti gli altri attaccanti. Cambiaso? C’è stato l’interesse di un importante club inglese che poi non si è concretizzato. Niente di strano. Abbiamo tanti ragazzi giovani che interessano ma ce li teniamo stretti. La Juventus ha sempre il dovere e la voglia di fare il massimo in tutte le competizioni”.

    20:20

    Fabregas: “Yildiz? Sono innamorato”

    “Difficoltà è una parola negativa, oggi vogliamo energia e positività e dopo la partita vediamo che succede – ha dichiarato ai microfoni Sky – . Ho fatto tanta esperienza dalla prima contro la Juventus. Allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. Sono giovane e per me è un piacere essere qua e affrontare squadre come la Juventus. Serve una bella atmosfera al Sinigaglia per mettere in difficoltà la Juve. Partita per Nico Paz? Assolutamente si. Il calcio è molto veloce. Abbiamo provato a portare i giocatori pronti per quello che vogliamo fare – ha aggiunto a Dazn – C’è tutto un processo di adattamento, ma devo fare capire ai ragazzi che devono darsi da fare subito. Abbiamo un’emergenza a livello di numeri in difesa. Sono sicuro che il messaggio sia entrato nella testa dei giocatori. Anche dei nuovi arrivati. Dobbiamo guardare alle squadre a cui vogliamo somigliare. La Juve è una grande squadra che ha iniziato un progetto nuovo con un allenatore moderno e giovane. Alla Juve si deve vincere oggi oggi oggi, ma nel calcio ci vuol tempo. In panchina ci sono giocatori da 50 milioni. Yilidz e Nico Paz? La gente vuole talento. Yildiz mi è panciuto molto all’andata. Si vedeva qualcosa di diverso. Qualità e talento. Sono innamorato di questo tipo di giocatore”.

    20:17

    Savona: “Obiettivo Nazionale”

    “Non mi sarei mai aspettato di diventare un titolare della Juve. Ricordo l’esordio all’andata davanti ai nostri tifosi. Una sensazione indimenticabile per me. Il Como è cambiato, è molto tecnico e con grandi giocatori di talento soprattutto davanti. Non sarà semplice. Spalletti? È motivo d’orgoglio che il ct della Nazionale venga a guardare le partite del nostro campionato. La Nazionale è un obiettivo e lo sarà sempre”.

    20:03

    Como-Juventus 37 anni dopo

    La Juventus torna a giocare al Sinigaglia per la prima volta dal 9 ottobre 1988, quando i bianconeri si imposero per 3-0: reti di De Agostini, Laudrup e Buso. In panchina sedeva Zoff. Le due formazioni si sono poi ritrovate nel 2003, affrontandosi però sul campo neutro di Piacenza. 

    19:54

    Motta schiera la stessa formazione per la 2ª volta consecutiva

    Il tecnico bianconero non schierava la stessa formazione per due incontri consecutivi dalla 2ª e 3ª giornata di campionato contro Verona e Roma.

    19:47

    Como-Juventus: le formazioni ufficiali

    COMO (4-2-3-1): Butez; Smolcic, Goldaniga, Dossena, Valle; Perrone, Da Cunha; Strefezza, Nico Paz, Diao; Cutrone. Allenatore: Fabregas.

    A disposizione: Vigorito, Reina, Iovine, Douvikas, Jack, Ikoné, Engelhardt, Braunoder, Chinetti, Van der Brempt, Caqueret, Lesjack. 

    JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti, Veiga, Savona; Locatelli, Koopmeiners; Nico Gonzalez, McKennie, Yildiz; Kolo Muani. Allenatore: Motta. 

    A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alberto Costa, Kelly, Rouhi, Thuram, Douglas Luiz, Adzic, Conceiçao, Mbangula, Vlahovic. 

    19:35

    Como-Juve: la designazione arbitrale

    Questa la designazione arbitrale della sfida al Sinigaglia:

    Arbitro: Abisso 

    Assistenti: Vecchi-Bahri 

    IV ufficiale: Monaldi 

    Var: Guida

    Ass. Var.: Maggioni

    19:30

    Juve-Como: il tris dell’andata

    La sfida di andata tra Juve e Como si è tenuta il 19 agosto allo Stadium in occasione del match inaugurale del campionato. La formazione di Motta esordì nel migliore dei modi imponendosi per 3-0: risultato che ha visto Mbangula segnare la prima marcatura dei bianconeri in Serie A (23’), seguita da quelle di Weah (45’+1’) e Cambiaso (90’+1’)

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    Stadio Giuseppe Sinigaglia, Como LEGGI TUTTO

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    Como-Juve diretta Serie A: Diao risponde a Kolo Muani

    22:07

    61′ – Como-Juve, entrano Thuram e Douglas Luiz

    Doppio cambio per la Juve: entrano Thuram e Douglas Luiz per Koopmeiners e Locatelli.

    21:57

    51′ – Strefezza pericoloso

    Attacca ancora il Como con Strefezza che supera Kelly e calcia, respinge Di Gregorio con i pugni.

    21:53

    47′ – Di Gregoria salva su Nico Paz

    Il Como parte ancora una volta forte: Diao ruba l’attimo a Gatti e serve Nico Paz in area da ottima posizione, Di Gregorio con una grande parata respinge con i piedi.

    21:52

    46′ – Inizia il secondo tempo: entra Kelly

    Inizia la seconda frazione di gioco della sfida tra Como e Juventus: primo possesso della ripresa per la squadra di Fabregas. I bianconeri fanno un cambio: entra Kelly al posto di Savona.

    21:40

    Spalletti al Sinigaglia

    Sugli spalti del Sinigaglia per Como-Juve c’è anche il commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti.

    21:33

    45 + 1′ – Finisce il primo tempo

    Finisce il primo tempo di Como-Juventus: Diao risponde a Kolo Muani.

    21:33

    45′ + 1′ – Gol di Diao, Como-Juve 1-1

    Il Como pareggia sul finale di primo tempo: Cutrone recupera il pallone su Koopmeiners sulla sinistra e la mette in mezzo per Diao che tutto solo la mette dentro di testa.

    21:30

    43′ – Nico Paz spreca

    Il Como si spinge in avanti: Strefezza si libera sulla sinistra e fa partire un cross morbido per Nico Paz che di solo in area la manda alta con la testa. 

    21:21

    34′ – Gol di Kolo Muani, Como-Juve 0-1

    Kolo Muani si inventa il gol del vantaggio per la Juventus: Weah recupera il pallone, Nico Gonzalez la mette profonda per Kolo Muani che punta Dossena lo salta e fa partire un tiro velocissimo sul primo palo. Quarto gol in tre partite per l’attaccante.

    21:16

    29′ – Ci prova Nico Gonzalez

    La Juventus prova a spingersi in avanti: si mette in solitaria Nico Gonzalez che prova a liberarsi sull’angolo destro dell’area di rigore. Tenta il tiro a giro sul secondo palo, ma il pallone va alto.

    21:10

    23′ – Da Cunha dalla distanza pericoloso

    Da Cunha dalla distanza fa partire un mancino pericoloso diretto sotto la traversa: Di Gregorio alza sopra la traversa. Nulla da corner.

    21:03

    16′ – Como-Juve, Nico Gonzalez spreca

    Nico Gonzalez spreca quella che poteva essere una grande occasione per la Juve: l’argentino supera in velocità Nico Paz, crea il 3 contro 2 in ripartenza con Kolo Muani e Yildiz. Nico Gonzalez sbaglia l’ultimo passaggio e inciampa sul pallone.

    20:59

    12′ – Di Gregorio miracoloso su Nico Paz

    Strefezza trova Nico Paz che dal limite dell’are tenta il tiro di prima, Di Gregorio la vede partire all’ultimo e con la punta delle dita la mette in angolo. Nulla da corner.

    20:53

    6′ – Weah salva su Diao

    Spinge ancora il Como con Cutrone che riceve palla vicino alla linea di fondo poco fuori l’area. L’ex Milan mette una palla testa sul secondo palo per Diao tutto solo a porta vuota, che viene anticipato da Weah.

    20:49

    2′ – Como in attacco

    Partita subito accesa: lancio lungo del Como dalla difesa per Diao in area che cerca il tacco per il compagno, chiude bene Veiga.

    20:47

    1′ – Inizia la partita

    Inizia la sfida tra Como e Juventus: primo possesso della partita per i bianconeri.

    20:40

    Como, il progetto del nuovo stadio

    Settimana importante per il Como che pochi giorni fa ha presentato il progetto per il nuovo stadio che ha entusiasmato i tifosi: il piano.

    20:35

    Como-Juve, Savona: “Contento della fiducia di Motta”

    Savona ha parlato nel pre partita: “L’esordio contro il Como allo Stadium è stato una sensazione indimenticabile. Abbiamo di fronte una squadra competitiva che gioca bene a calcio. Sono contento del percorso che sto facendo e della fiducia del mister. A sinistra mi trovo bene, sono a completa disposizione delle scelte di Motta. La partita di stasera è molto importante, siamo pronti e la affronteremo al massimo”.

    20:30

    Valle: “Orgoglioso di essere al Como”

    Il nuovo acquisto del Como Valle ha parlato a Sky Sport: “Sono orgoglioso di essere qui. Settimana buona di allenamenti, sono pronto per questa partita. Juve? Grande club in tutto il mondo, proveremo a fare il nostro gioco e prendere i tre punti”.

    20:25

    Giuntoli: “Kean? Nessun rimpianto, non pensiamo agli altri”

    Giuntoli ha parlato nel pre partita: “Siamo sempre insieme a lottare. Siamo stati diversi mesi sotto numero. Ora siamo contenti del mercato che abbiamo fatto, abbiamo completato la rosa. In questo momento affrontiamo le partite uan per volta per dare continuità, quella che c’è mancata. Anche solo per motivo stasera diventa fondamentale. Kolo Muani-Vlahovic? Li ha provati e li proverà insieme, come nell’ultima gara. Non solo possono giocare insieme fra di loro ma anche con gli altri attaccanti. Per ogni partita prenderà la decisione più opportuna per la squadra. Kean? Nessuna emozione per il suo riscatto. Abbiamo un parco attaccanti valido, non pensiamo agli altri”.

    20:20

    Juve, il bilancio del mercato invernale

    Evitare l’aumento di capitale: con questo obiettivo la Juventus ha portato avanti la sessione invernale di calciomercato. L’analisi degli acquisti di gennaio dei bianconeri.

    20:15

    Fabregas prima di Como-Juve: “Mi manca tanto da imparare. Su Nico Paz…”

    Fabregas a Sky Sport nel pre partita: “Vogliamo solo parlare di positività e una buona energia. Sono cambiato tanto da quella prima giornata, ho acquisito esperienza. Mi manca tantissimo da imparare e analizzare, lo so bene. Un piacere per me essere qua, per lottare contro società come la Juventus. Vogliamo creargli delle difficoltà. Nico Paz? Queste sono le partite dove deve alzare l’asticella”.

    20:10

    Thiago Motta: “Orgoglioso di tutti i miei ragazzi”

    Dalla questione Kolo Muani-Vlahovic all’esclusione di Alberto Costa dalla lista Uefa: le parole di Thiago Motta nella conferenza stampa alla vigilia della sfida. 

    20:05

    Kolo Muani-Vlahovic, una poltrona per due

    Thiago Motta sceglie ancora una volta Kolo Muani titolare: le gerarchie nell’attacco dei bianconeri dal suo arrivo sono cambiate. Un equilibrio per il quale serve sacrificio: l’analisi.

    20:00

    La conferenza di Fabregas

    “Gli allenatori sono ladroni”: Fabregas, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juventus, ha parafrasato un detto spagnolo per parlare dello studio a vicenda degli allenatori.

    19:55

    Dove vedere la Juve in tv

    Como e Juventus si sfidano al Sinigaglia per la partita valida per la ventiquattresima giornata di Serie A: info e canali per seguire la sfida in tv e in streaming.

    19:50

    Como, la formazione ufficiale

    COMO (4-2-3-1): Butez; Smolcic, Goldaniga, Dossena, Valle; Perrone, Da Cunha; Strefezza, Paz, Diao; Cutrone. All: Fabregas.

    19:47

    La formazione ufficiale della Juve

    JUVENTUS (4-3-1-2): Di Gregorio; Weah, Gatti, Veiga, Savona; Locatelli, Koopmeiners; Gonzalez, McKennie, Yildiz; Kolo Muani. All: Thiago Motta.

    19:45

    Kolo Muani, inizio spettacolare in bianconero

    Kolo Muani sta avendo un inizio di avventura alla Juventus fenomenale: tre gol per il francese nelle sue prime due partite con i bianconeri contro Napoli ed Empoli. Se dovesse trovare il gol anche oggi, diventerebbe il primo giocatore della storia della Juventus a segnare in tutte le sue prime tre presenze in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria.

    19:40

    Il bilancio storico tra Como e Juve

    La storia della sfida tra Como e Juventus prima i bianconeri, rimasti imbattuti nello scontro nelle ultime 22 partite: 13 vittorie e 9 pareggi. L’ultimo successo del Como contro la Juve in Serie A risale al 20 gennaio 1952, 2-0 al Sinigaglia. Si tratta della striscia più lunga senza successi del Como contro una singola avversaria nel massimo campionato.

    19:35

    Thiago Motta alla ricerca della continuità: il dato che spaventa

    L’aspetto che è mancato più di tutti sul campo alla Juventus in questa stagione è stata la continuità nei risultati. Spiega bene la situazione il fatto che se oggi la Juventus dovesse vincere, sarebbe solamente la terza volta che conquista due vittorie consecutive in campionato. La prima risale alle due giornate iniziali della Serie A ad agosto: il primo successo proprio contro il Como, il secondo contro il Verona. La seconda a inizio novembre con le vittorie su Udinese e Torino.

    19:30

    Como-Juve, cresce l’attesa

    Tutto pronto allo stadio Giuseppe Sinigaglia per la sfida tra Como e Juventus: fischio d’inizio in programma per le 20:45.

    Stadio Giuseppe Sinigaglia – Como LEGGI TUTTO

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    Diretta Como-Milan ore 18.30: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    COMO – Il Milan chiede strada ad un Como che non ha paura di affrontare a viso aperto gli avversari, con Sergio Conceiçao che non ha mandato giù il pareggio con il Cagliari, soprattutto il primo tempo dove il Milan non è stato per nulla incisivo. L’allenatore portoghese proverà a cambiare qualcosa nell’undici iniziale, specialmente a centrocampo e in attacco. Conceiçao sa che non ci sono né punti né tempo da perdere e stasera pretenderà un deciso cambio di rotta da parte dei suoi giocatori che, sabato sera, gli hanno regalato il peggior primo tempo (per citarlo testualmente) da quando ha iniziato ad allenare. Parole al vetriolo che non potranno non aver scosso nell’animo i calciatori, che forse sono ancora troppo ancorati mentalmente a un pensiero inconscio che li porta ad abbassare il livello delle proprie prestazioni quando l’avversario risulta essere meno blasonato rispetto a Inter, Juventus o Real Madrid. L’obiettivo del quarto posto è ancora vivo, ma il Milan non può pià perdere occasioni e Como può essere una tappa molto importante per approcciare al meglio allo scontro diretto dello Stadium di sabato

    Como-Milan: quote e consigli sulle puntate

    Segui la diretta di Como-Milan su Tuttosport.com

    Dove vedere Como-Milan streaming e diretta tv

    Como-Milan, gara valida per il recupero della 19ª giornata di campionato e in programma alle ore 18:30 allo stadio Sinigaglia di Como e sarà visibile in diretta su Dazn, Sky Sport Calcio (202), Sky Sport 252 e Now oltre all’app SkyGo. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito

    Le formazioni ufficiali di Como-Milan

    COMO (3-4-2-1): Butez; Goldaniga, Kempf, Dossena; Van der Brempt, Engelhardt, Da Cunha, Fadera; Diao, Strefezza; Cutrone. Allenatore: Fabregas.

    A disposizione: Audero, Reina, Kone, lovine, Gabrielloni, Belotti, Jack, Perrone, Braunoder, Mazzitelli, Razi, Chinetti, Nico Paz, Caqueret, Verdi. Indisponibili: Moreno, Sergi Roberto. Squalificati: nessuno. Diffidati: Moreno.

    MILAN (4-3-3): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez; Bennacer, Fofana, Reijnders; Pulisic, Morata, Leao. Allenatore: Conceicao.

    A disposizione: Sportiello, Torriani, Gabbia, Jimenez, Pavlovic, Calabria, Terracciano, Musah, Omoregbe, Abraham, Camarda. Indisponibili: Chukwueze, Florenzi, Loftus-Cheek, Okafor. Squalificati: nessuno. Diffidati: Fofana, Morata.

    Arbitro: Manganiello (Pinerolo). Assistenti: Giallantini e Colarossi. IV uomo: Ghersini. Var: Serra. Avar: Fabbri. LEGGI TUTTO

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    Diretta Como-Monza ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Como e Monza si affrontano al Sinigaglia nell’incontro valido per la 14ª giornata di campionato. Entrambe le squadre si presentano all’appuntamento con l’obiettivo di mettere un piede fuori dalla zona retrocessione. Gli uomini di Cesc Fabregas si collocano infatti al terzultimo posto con 10 punti davanti formazione di Alessandro Nesta, distante una lunghezza. L’impegno precedente, ha visto i lariani uscire sconfitta dalla sfida interna contro la Fiorentina – trascinata dall’ex bianconero Kean – con il finale di 2-0. I brianzoli invece, hanno raccolto 1 punto nella trasferta al Grande Torino. Il calendario ha in programma gara con il Venezia al Penzo per il Como, e il ritorno in Coppa Italia contro il Bologna per il Monza. 
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    Diretta Como-Monza: streaming e diretta tv
    L’incontro tra le formazioni di Fabregas e Nesta è in programma sabato 30 novembre alle ore 15 presso lo stadio Sinigaglia di Como. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn, e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn 1 (214). 
    Segui la diretta di Como-Monza su Tuttosport.com
    Como-Monza: le probabili formazioni
    COMO (4-2-3-1): Reina, Van der Brempt, Goldaniga, Barba, Alberto Moreno, Mazzitelli, Engelhardt, Strefezza, Nico Paz, Fadera, Cutrone. Allenatore: Fabregas
    A disposizione: Vigorito, Reina, Sala, Iovine, Baselli, Gabrielloni, Belotti, Jack, Cerri, Braunoder, Chinetti, Verdi, Barba
    MONZA (3-4-2-1): Turati, D’Ambrosio, Pablo Marì, Carboni, Pedro Pereira, Bianco, Bondo, Kyriakopoulos, Maldini, Mota Carvalho, Djuric. Allenatore. Nesta
    A disposizione: Pizzignacco, Mazza, D’Ambrosio, Pedro Pereira, Valoti, Colombo, Caprari, Forson, Vignato, Ciurria, Maric, Petagna
    Arbitro: Sacchi (Macerata) Assistenti: Mastrodonato-Votta IV Uomo: Ayroldi Var: Marini Avar: Nasca
    Como-Monza: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Diretta Como-Parma ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Como e Parma tornano in campo nell’incontro valido per l’8ª giornata di campionato. Le due formazioni di affrontano al Sinigaglia per provare a fare un passo avanti in una classifica che vede Lariani e Ducali rispettivamente a quota 8 e 6 punti. Meglio gli uomini di Fabregas, che prima del ko di Napoli avevano centrato due vittorie consecutive contro Atalanta (a Bergamo) e Verona. La squadra Pecchia è invece reduce dal pareggio rimediato a Bologna, dove è rimasta in 10 al 52′ in seguito all’espulsione di Coulibaly. Como e Parma propongono inoltre il duello fra il giovane talento Nico Paz e il rumeno Man. Due profili che si sono guadagnati le attenzioni delle big italiane e non solo. L’ex Real non ha perso tempo neppure a ritagliarsi uno spazio in nazionale, dove si è fatto notare per avere mandato a segno Messi nella sfida contro la Bolivia. Mentre l’attaccante classe ’98 ha dimostrato di avere la stoffa per accasarsi un giorno presso un top club. Il suo ct Popescu non fa fatica a vederlo con la maglia della Juve. Insomma, al Sinigaglia ci sono tutti i presupposti per una gara da non dare per scontata.
    Dove vedere Como-Parma: streaming e diretta tv
    L’incontro tra le formazioni di Fabregas e Pecchia è in programma sabato 19 ottobre alle ore 15 presso lo stadio Sinigaglia di Como. L’evento sarà trasmesso in streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn 2 (215).
    Segui la diretta di Como-Parma su Tuttosport.com
    Como-Parma: le probabili formazioni
    COMO (4-2-3-1): Audero; Moreno, Kempf, Dossena, Van der Brempt; Perrone, Sergi Roberto; Fadera, Paz, Strefezza; Cutrone. Allenatore: Fabregas.
    A disposizione: Reina, Sala, Goldaniga, Iovine, Baselli, Gabrielloni, Belotti, Jasim, Cerri, Engelhardt, Braunoder, Da Cunha, Mazzitelli, Verdi, Barba. 
    PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Valeri, Balogh, Delprato, Hainaut; Bernabé, Sohm; Cancellieri, Hernani, Man; Bonny. Allenatore: Pecchia.
    A disposizione: Chichizola, Corvi, Leoni, Di Chiara, Valenti, Camara, Keita, Haj, Almqvist, Mihaila, Charpentier.
    Arbitro: Fabbri (Ravenna). Assistenti: Del Giovane-Capaldo. Quarto Ufficiale: Crezzini. Var: Serra. Ass. Var: Di Bello.
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    Pecchia: “Le voci sul mio futuro? Mi hanno dato fastidio. La realtà è che…”

    Como-Parma, parla Fabio Pecchia
    Si riparte dopo la sosta per le nazionali. Come l’ha vissuta Pecchia? “C’è stata una sosta, un’altra a novembre poi per un po’ non più. Dobbiamo sempre sperare che i ragazzi in nazionali rientrino in condizione. A Collecchio abbiamo lavorato bene, ma c’è sempre un occhio di attenzione ai 7-8 ragazzi fuori, sono un’alta percentuale della rosa. Ciò che è successo qui mi rende fiducioso, ho visto la giusta applicazione”.
    Il rendimento del Parma, fino a oggi, è stato molto altalenante, ma per il tecnico non è tutto da buttare: “Vedere la squadra giocare in questo modo è oltre alle aspettative. Non ci siamo snaturati, in ogni partita contro squadre con struttura e esperienza ce la siamo sempre giocata. È un dato molto positivo, abbiamo continuato a fare ciò che sappiamo. Chiaro che c’è il rammarico per non aver vinto partite in cui abbiamo meritato. I risultati ci sono scivolati di mano, il campo dice che potevamo raccogliere di più”.
    Presto per guardare la classifica: “Tutto torna alla fase di assestamento per i nostri ragazzi e nel loro approccio alla Serie A. Hanno dimostrato di saper gestire i momenti in Serie B, ora dobbiamo valutare se è un caso o meno in Serie A. Mi fa piacere vedere una squadra che scende in campo per giocare e vincere. Abbiamo raccolto però molto meno di quanto meritiamo”.
    Ci sono dubbi per la formazione da schierare? “C’è sempre il dubbio, è normale per chi fa questo mestiere. Le scelte sono dettate dal momento individuale di tanti ragazzi, che sono stati in giro per l’Europa. Devo tenerne conto, vengono da partite ravvicinate. A parte Osorio, anche gli altri sono stati in giro, considerazioni che vanno fatte”. E sul Como e sul paragone con gli emiliani: “Parliamo di due strutture che non possono esser comparate, abbiamo filosofie totalmente diverse. Noi siamo per buona parte gli stessi, loro hanno cambiato moltissimo, solo due degli undici hanno fatto la Serie B. Tutte le squadre hanno alti e bassi, anche loro che hanno esperienza. Sono partiti in un certo modo ma poi hanno trovato stabilità, molto chiara in ciò che fa, con qualità, gioventù e anche giocatori esperti in grado di gestire la partita”.
    L’allenatore dei lombardi Cesc Fabregas ha elogiato i gialloblù. Pecchia, ricambia: “Ha lavorato portando la squadra ad una condizione definita. Ha idee chiare, mi piace confrontarmi sul campo, vedo un allenatore con idee precise”.
    Le parole sul suo futuro
    Alcuni rumors usciti in queste settimane, circa il suo futuro, hanno infastidito Pecchia: “Ciò che mi ha dato fastidio son state le falsità. Le voci accompagnano ogni allenatore, ma se non c’è riscontro con la realtà mi dà molto fastidio. Non c’è riscontro con la realtà, è assolutamente da condannare. Il nostro obiettivo è Como, il resto è da condannare”.
    L’emergenza in difesa
    Il reparto difensivo tra squalifiche e infortuni è in piena emergenza: “Non siam scoperti, abbiamo i giocatori. Preferisco ovviamente avere tutta la rosa, aiuta ad esser più competitivi negli allenamenti. Valenti è pronto per giocare, Leoni anche, è rientrato dalla sosta. Non inventeremo nulla, ho giocatori in quella posizione”. In porta potrebbe essere il momento di Chichizola, ma tutto dipende dalle condizioni di Suzuki: “Bisogna fare le giuste valutazioni, al di là del ruolo ci sono anche età diversa. Ma è una valutazione su tutti i nazionali, dobbiamo valutare la condizione mentale e soprattutto psicologica. È un dispendio di energia giocare in nazionale per loro, può accumularsi un dispiego di energie mentali”.
    Ha poi aggiunto: “Non abbiamo Osorio, con Circati fuori è avere un altro difensore centrale fuori. È evidente che crea un disagio ma la squadra ancora una volta verrà chiamata nuovamente a fare qualcosa di più”. Si potrà attingere ai ragazzi della Primavera? “Mi piace seguire la Primavera, veder le partite dei ragazzi e avere un contatto diretto con mister Corrent. Spesso vengono con noi sul campo, ma abbiamo già una squadra di giovanissimi. abbiamo già inserito Anas. Se ci sarà qualche giocatore non me lo farò scappare, mi piace tenerli in considerazione”. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic, carica e la prima volta Juve: “Nessun obiettivo, ecco perché”

    Dusan Vlahovic, come si sente in due parole: “Motivato e carico”. L’attaccante della Juve ha parlato a Sky Sport a poche ore dalla sfida all’Allianz Stadium con il Como (lunedì, ore 20:45), valida per la prima giornata di Serie A 2024/2025: “Ci sono tantissime novità. Sicuramente è tutto molto diverso. Ci vorrà un po’ di tempo, che noi non abbiamo. Siamo pronti ad accelerare e siamo tutti a disposizione di Motta per imparare velocemente. La nuova identità della Juve dovrebbe già iniziare a vedersi, siamo tutti motivati e a disposizione del mister per fare meglio. Sarebbe perfetto se si vedesse già dalla prima giornata”.
    Vlahovic e la Juve: “Vogliamo partire forte”
    Campionato e nuova Champions League, la Juve e Vlahovic vogliono partire forte: “Ho fatto una preparazione tosta. Sul piano personale erano due anni che non facevo preparazione con la squadra per vari problemi fisici. Ora ho fatto tutto, mi sento bene. Anche la squadra e, sicuramente, è positivo. Stiamo facendo tutte le cose che ci servono e speriamo di essere al massimo dal 19 agosto”.

    Vlahovic: “Nessun obiettivo, nessun limite”
    Capitolo obiettivi: “Questo campionato sarà sicuramente difficile ed equilibrato perché ci sono tantissime buone e grandi squadre, che si sono rinforzate tantissimo. Non sarà facile ma noi guardiamo a noi stessi, puntando a fare il massimo. Non ci siamo posti nessun obiettivo, anche a me non piace parlare di obiettivi perché vuole dire che c’è un limite. Non abbiamo parlato di queste cose, stiamo lavorando, stiamo imparando nuove cose, andiamo avanti partita per partita ma ognuno nella sua testa ha qualcosa in mente. Nella Juventus tutte le stagioni sono uguali, si punta al massimo”. LEGGI TUTTO

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    Como, serata da A. Brividi a Bari

    Ascoli-PisaCol prezioso 2-2 strappato domenica scorsa a Palermo, l’Ascoli dell’ex Juve Carrera resta a tre punti dalla salvezza diretta, cioé da quota 41 dove c’è lo Spezia, impegnato in casa col Venezia. Battere oggi il Pisa (che non ha più nulla da chiedere al campionato) potrebbe voler dire disputare i playout, da capire in che posizione e con chi.

    Bari-BresciaPartita drammatica per i pugliesi, a rischio serie C, hanno gli stessi punti dell’Ascoli ma con cui sono in vantaggio negli scontri diretti, fattore che alla fine potrebbe avere il suo peso per la conquista dei playout mentre sono in svantaggio sullo Spezia, avanti di 3 punti e ultima squadra essere salva. Bari alla quinta uscita con Federico Giampaolo in panchina, quarto allenatore stagionale dopo Mignani, Marino e Iachini. Con lui, finora sono arrivati 3 pari e un ko, la vittoria per il Bari manca dal 17 febbraio (1-0 alla Feralpisalò). Il Brescia di Maran, certo di disputare i playoff, deve capire in quale posizione li farà: oggi è ottavo ma se dovesse scalzare il Palermo dal 6° posto (i siciliani hanno 2 punti di vantaggio) si guadagnerebbe il diritto di disputare in casa la gara secca del turno preliminare contro la settima classificata.

    Catanzaro-SampdoriaPraticamente, è un anticipo dei playoff. Il Catanzaro è certo di chiudere al 5° posto. Se invece al termine della partita la Sampdoria dovesse trovarsi ottava (oggi è settima), la partita si replicherebbe, sempre al Ceravolo, sabato 18 maggio. Ma con un successo, i blucerchiati di Pirlo potrebbero scalzare il Palermo dal 6° posto, che ha un solo punto di vantaggio, garantendosi così di giocare a Marassi la gara secca del turno preliminare contro la settima classificata. In caso di arrivo a pari punti col Palermo, la Samp è davanti grazie agli scontri diretti.

    Como-CosenzaCon lo 0-0 di domenica scorsa a Modena, il Como ha mancato il primo match point promozione. Oggi, contro un Cosenza già salvo ma che vorrà onorare la partita, solo con una vittoria i lariani di Roberts-Fabregas si garantiscono la A, visto che il Venezia insegue a 2 punti e se dovesse anche solo acciuffare in classifica i lariani, andrebbe in A in virtù della miglior differenza reti negli scontri diretti. IPerò i bookmakers considerano scontata la promozione in A del Como, su cui non può più puntare.

    Cremonese-CittadellaPartita che non ha nessun peso sulla graduatoria finale. La Cremonese di Stroppa è già certa di chiudere la stagione al 4° posto, piazzamento che le permette di saltare il turno preliminare dei playoff e dunque di scendere in campo dalle semifinali, giocherà martedì 21 maggio l’andata in trasferta contro la vincente fra Catanzaro e ottava classificata. Per guadagnarsi la finale, in virtù del miglior piazzamento in campionato, ai grigiorossi di Stroppa basteranno due pareggi. Cittadella già salvo e che non può ambire ai playoff.

    Feralpisalò-TernanaI gardesani di Zaffaroni nell’ultimo turno sono retrocessi in C, che ritrovano dopo un anno e i’unico campionato di B della loro storia. La Ternana di Breda, in caso di vittoria, potrebbe anche salvarsi direttamente, visto che col successo di domenica in casa sul Catanzaro si è portata a un solo punto dallo Spezia, al momento l’ultima squadra a salvarsi. In caso di arrivo a pari punti coi liguri, le squadre sono in parità negli scontri diretti, si andrebbe alla differenza reti (al momento, -8 la Ternana, -14 lo Spezia), e se non bastasse al maggior numero di reti segnate (Ternana 42, Spezia 34).

    Lecco-ModenaPoco più che un allenamento: il Lecco già da tre turni è retrocesso in C ed è reduce dal 4-1 incassato a Brescia, quarta sconfitta di fila, patron Di Nunno vorrebbe cedere il club ma non trova acquirenti che lo soddisfino. Il Modena invece, si è salvato lo scorso turno imbrigliando sullo 0-0 il Como,. Con Bisoli in panchina, che ha rilevato Bianco, sono arrivati 5 punti in 4 gare: l’allenatore di Porretta Terme ha il contratto per allenare il Modena pure nella prossima stagione.

    Reggiana-ParmaAnche in questo caso, il risultato finale non avrà ripercussioni sulla stagione di entrambe: Parma già in A, Reggiana salva e che ha abdicato dalla corsa playoff con la sconfitta di domenica scorsa in casa della Samp. Però, la rivalità fra Reggio Emilia e Parma ha radici storiche profonde, dunque potrebbe/dovrebbe uscirci una partita degna di un tiratissimo derby, quale di fatto è da sempre.

    Spezia-VeneziaLiguri con un punto di vantaggio sulla zona playout. Mantengono la categoria con una vittoria. Se pareggiano, si salvano solo se la Ternana non vince. In caso di ko e di arrivo a pari punti con la squadra di Breda, va verificata la situazione con gli umbri (lo si può leggere nella loro partita). Attenzione, in caso di arrivo a pari punti fra le 4 squadre che si giocano la salvezza, conterebbe la classifica avulsa, cioé i punti che ogni squadra ha ottenuto con le tre rivali. E dunque, nell’ipotesi, Spezia salvo (12 punti), Bari e Ascoli ai playout (9 e 7 punti), Ternana retrocessa (3). Il Venezia, dovesse perdere la volata per la A diretta col Como, da terza classificata salterà il turno preliminare dei playoff e scenderebbe in campo dalle semifinali, prima gara lunedì 20 maggio, quella d’andata in trasferta contro la vincente del turno preliminare che opporrà sesta contro settima classificata. Oggi però, il Venezia ha ancora una speranza di A diretta: il Como è avanti di 2 punti ma se dovesse acciuffarlo in classifica, sarebbe davanti in virtù della miglior differenza reti negli scontri diretti. Però il tecnico Vanoli ha ammesso che i suoi hanno solo l’1% di possibilità di salire stasera in A.

    Sudtirol-PalermoAltoatesini già salvi e che col 2-2 di Pisa dello scorso turno non possono più ambire ai playoff, hanno comunque centrato l’obiettivo stagionale del mantenimento della categoria, cosa non scontata quando Valente, un debuttante promosso dalla Primavera altoatesina, aveva rilevato Bisoli a stagione in corso. Il Palermo ha la certezza di disputare i playoff ma non sa ancora in quale posizione, è chiamato a difendere il 6° posto dagli assalti di Sampdoria e Brescia, distanti una e due lunghezze e che se dovessero acciuffare i siciliani in classifica sarebbero in vantaggio (blucerchiati avanti negli scontri diretti, nei quali i lombardi hanno una miglior differenza reti). Per Mignani, il sostituto di Corini, sarà la settima panchina coi rosanero: finora, zero vittorie, 2 ko e 4 pari. LEGGI TUTTO