Conference League, Roma-Feyenoord 1-0: trionfo Mourinho, decisivo Zaniolo
TIRANA (Albania) – La Roma di José Mourinho vince la prima edizione della Conference League. Trionfo storico per i giallorossi che nella finale di Tirana superano per 1-0 il Feyenoord. Decisivo il gol di Zaniolo al 32′ che sblocca una partita complicata, con gli olandesi spesso pericolosi ma con la difesa della Roma che respinge tutti i loro tentativi. Per i giallorossi è il primo trofeo dell’era Mourinho e il primo trofeo europeo dai tempi della Coppa delle Fiere nel 1961. Il calcio italiano torna a trionfare in Europa dopo 12 anni dall’ultima volta.
Roma-Feyenoord, tabellino e statistiche
Le scelte di Mourinho e Slot
Appuntamento storico alla National Arena di Tirana, con Roma e Feyenoord che si sfidano nella finale della prima edizione della Conference League. I giallorossi di Mourinho sono a caccia del loro primo titolo, con la possibilità di riportare l’Italia a vincere un trofeo in Europa che manca dal 2010. Recuperato Mkhitaryan, unico dubbio della vigilia, che è titolare a centrocampo insieme a Cristante. Poi Mourinho si affida a Mancini, Smalling ed Ibanez davanti a Rui Patricio, Karsdorp e Zalewski sugli esterni e infine a Pellegrini e Zaniolo alle spalle di Abraham. Slot risponde con Nelson e Sinisterra a supporto di Dessers, capocannoniere della Conference davanti per numero di reti proprio ad Abraham.
Guarda la galleryZaniolo stende il Feyenoord: trionfo Roma in Conference League
Zaniolo sblocca la partita
Ritmi altissimi già nei primi minuti, con tanta intensità da parte di entrambe le squadre sostenute a gran voce dai propri tifosi. Nonostante i tanti scatti però i primi dieci minuti scorrono senza particolari occasioni da gol. Al 16′ brutte notizie per Mourinho, già costretto al primo cambio: non ce la fa Mkhitaryan, al suo posto entra Sergio Oliveira. Ancora un problema fisico per il giocatore armeno che era riuscito in un recupero in extremis prima della finale dopo un mese di assenza. Inizia a spingere di più il Feyenoord, con la Roma che si difende bene ma che non riesce a calciare verso la porta avversaria. Al 32′ però, a sorpresa, arriva il vantaggio dei giallorossi: lancio di Mancini per Zaniolo, Trauner prova ad intervenire ma sbaglia, il numero 22 controlla con il petto e con un tocco di esterno batte Bijlow firmando l’1-0. Quinto gol nella competizione per Zaniolo che sblocca così la finale e che diventa il più giovane giocatore italiano a segnare in una finale di una grande competizione europea dai tempi di Alessandro Del Piero. Si scaldano gli animi in campo con un accenno di rissa tra Smalling e Dessers, costretto ad intervenire l’arbitro che alla fine ammonisce Pellegrini per proteste. Continuano a spingere gli olandesi, costretti ad inseguire, ma la Roma non lascia spazi. Al 45′ cross di Malacia, Rui Patricio esce ed anticipa il colpo di testa di Dessers. Si chiude così il primo tempo, con i giallorossi avanti di un gol, capaci di concretizzare l’unica occasione creata.
Feyenoord pericoloso ma la Roma trionfa
Inizio da brividi per la Roma di Mourinho, con il Feyenoord che sfiora il pareggio due volte nei primi cinque minuti. Al 48′ cross di Sinisterra, Mancini anticipa e finisce per colpire il suo stesso palo, Til poi recupera la palla e prova il tiro che viene deviato da Rui Patricio. Ancora avanti gli olandesi al 50′, stavolta ci prova Malacia di potenza dalla distanza con Rui Patricio che devia il pallone che poi colpisce ancora il palo. La Roma prova a rendersi pericolosa con le ripartenze. Abraham si lancia da solo verso la porta al 52′ ma viene trattenuto da Marcos Senesi e perde così il pallone. Forti proteste ma per l’arbitro non c’è nulla. Continua a rendersi pericoloso il Feyenoord, con Kokcu che prova il tiro al 59′ ma che viene murato dalla scivolata di Smalling. Poco dopo erroraccio di Karsdorp che passa il pallone a Nelson che entra in area ma poi sbaglia il tiro. Al 65′ iniziano i cambi di Mourinho, che toglie Zalewski e Zaniolo per inserire Spinazzola e Veretout. Cerca di riportarsi in avanti la Roma, che prova anche a rendersi pericolosa con il nuovo entrato Veretout che calcia bene dalla distanza ma Bijlow si oppone. In questa fase spingono di più i giallorossi, con Mourinho sempre in piedi al limite dell’area tecnica per incitare e dare istruzioni ai suoi. Prova a reagire il Feyenoord ma la difesa della Roma non concede nulla, con Smalling che blocca l’ennesimo tiro di Desser all’81’. All’86’ grande occasione per Pellegrini che riesce ad entrare in area e viene murato dal portiere avversario. Il Feyenoord con cinque minuti di recupero rimasti si lancia in avanti mentre la Roma si chiude in difesa e cerca di far scorrere il cronometro. Avanti anche il portiere in una punizione al 92′ per gli olandesi, i giallorossi respingono il pallone e Shomurodov scatta in avanti per il gol del ko ma viene fermato nei pressi dell’area avversaria. La Roma regge fino al triplice fischio finale e conquista la prima edizione della Conference League. Festa giallorossa a Tirana decisa dal gol nel primo tempo di Zaniolo. LEGGI TUTTO