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    Conte: “Tottenham club fantastico: infrastrutture e ambiente splendidi”

    LONDRA (Regno Unito) – Inizia con una vittoria in Conference League contro il Vitesse l’avventura di Antonio Conte sulla panchina del Tottenham: l’ex allenatore di Juve e Inter ha risposto così alle domande dei giornalisti di Sky Sport nel dopo-partita: “Partita che si doveva vincere, altrimenti non avremmo avuto chance di passare il turno. Mancano due partite, le vogliamo vincere entrambe. Oggi abbiamo dimostrato difficoltà, quelle di una squadra che era sul 3-0 ed è bastato poco per buttarci giù a livello di fiducia. Nel secondo tempo siamo rimasti anche in dieci uomini, ma siamo stati bravi a portare a casa la vittoria con sofferenza. Dobbiamo capire che si vince anche soffrendo”.
    Conte, esordio vincente col Tottenahm: 3-2 al Vitesse in Conference League
    Conte e Tottenham, assalto ai gioielli del Torino
    Conte: “Il presidente è un visionario, mi ha convinto lui”
    “So che c’è tanto da lavorare, e lavorando questa squadra ha dei margini di crescita importanti. Dobbiamo lavorare a livello tattico e fisico, e voglio portare la mia idea di calcio. Non c’è molto tempo, si rigioca fra due giorni e poi c’è la sosta per le nazionali. Qui cè davvero un bell’ambiente, tutti sono disponibili. Grazie anche ai tifosi per l’accoglienza, voglio ripagare quest’affetto con il lavoro”, afferma il tecnico italiano. “Il club ha infrastrutture incredibili e uno stadio fantastico di proprietà. Ha lavorato molto bene e noi adesso a livello calcistico dobbiamo avvicinarsi allo standard del club a livello di strutture. Sono arrivato qui perchè so di poter lavorare in una certa maniera, devo solo avere pazienza. Ho iniziato nuovamente daccapo, ho lasciato una squadra “finita” e ora ripendo dall’abc. La volontà e l’insistenza del presidente nel farmi capire dove stavo andando e cosa avrei trovato mi ha convinto a venire qui. Il presidente è un visionario per le cose che ha creato. Lui mi ha voluto qui per cercare di far crescere la squadra a livello calcistico”, conclude Conte. LEGGI TUTTO

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    Paratici: “Conte? Ripetiamo al Tottenham quanto fatto alla Juve”

    LONDRA (Regno Unito) – “Siamo qui per dare sostegno a tutti, non soltanto all’allenatore”. In conferenza stampa, alla vigilia del match di Conference League contro il Vitesse, c’è Fabio Paratici e non Antonio Conte, in attesa che venga regolarizzata in ogni dettaglio la sua nuova posizione da allenatore del Tottenham. A incontrare i giornalisti, dunque, c’è l’uomo che ha portato l’ex tecnico dell’Inter a Londra. Un vincente, un uomo che sa come si arriva al traguardo, ma che eredita da Nuno Espirito Santo una squadra in difficoltà. “Nessuno può darci la certezza di vincere qualcosa, ma dobbiamo lavorare, avere un obiettivo e migliorare dando tutto al 100% ogni giorno. Questo è quello che dobbiamo fare, ma nessuno può darci la garanzia che vinceremo qualcosa, però sappiamo che possiamo e dobbiamo fare meglio”, ha aggiunto Paratici, convinto che Conte sia l’uomo giusto per portare avanti il progetto di cui sopra. “Quando scegli qualcuno pensi di aver scelto il migliore in quel momento, a volte la decisione può essere influenzata da altre situazioni, ma quando la prendi è sempre quella che ritieni migliore. Lo è anche adesso, pensiamo di aver preso una buona decisione per il club, siamo ottimisti”, dice Paratici.
    Paratici su Conte: “Vogliamo ripetere quanto fatto alla Juve”
    Paratici e Conte hanno lavorato e vinto alla Juve: “Sì, ma quando abbiamo iniziato non abbiamo vinto subito. Noi qui al Tottenham vogliamo competere per vincere, dobbiamo raggiungere prima quel livello per poi migliorare ancora e quindi centrare gli obiettivi come abbiamo fatto alla Juve, è un percorso che va fatto giorno dopo giorno, non basta parlarne, bisogna agire e lavorare sodo. Ho lavorato con Antonio, ma in un club diverso. Lo conosco bene, so che lavora duramente, che ha grande conoscenza, che è uno dei migliori allenatori del mondo, ma la sua carriera parla da sola, qui non si tratta delle mie aspettative, c’è solo da lavorare sodo”. Organico di buon livello, ma probabilmente da rinforzare e si sa che Conte è un tecnico esigente: “Non abbiamo ancora parlato di nuovi giocatori, abbiamo molto fiducia nella rosa di oggi e siamo concentrati sul lavoro da fare per migliorare come club e come squadra. Noi cercheremo di vincere qualcosa, non so quale trofeo, se piccolo o grande, cercheremo di vincere partita dopo partita, è importante farlo non solo per questa ma anche per la prossima stagione, a volte serve pazienza per raggiungere risultati, ma la nostra mentalità deve essere quella di inseguire sempre la vittoria”. LEGGI TUTTO

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    The Sun: “Antonio Conte in pole per tornare in Premier, ecco dove”

    Antonio Conte ha lasciato l’Inter dopo averle regalato di nuovo lo scudetto dopo undici anni e ora è uno dei tecnici più appetibili del panorama internazionale. Sul suo futuro, ancora incertissimo, si avvicendano molte voci e speculazioni. L’ultima indiscrezione viene dal Regno Unito e vorrebbe il tecnico campione d’Italia sulla panchina di un club inglese di Premier League. Sembrerebbe infatti che il lavoro di Steve Bruce al Newcastle sia ormai giunto al capolinea…

    “Conte tentato dall’offerta del Newcastle”

    I Geordies sono penultimi in Premier, con tre pareggi all’attivo e nessuna vittoria. Una situazione quasi disperata che richiederebbe l’intervento di un vero condottiero come Conte. La pensano così i betting analysts inglesi, che danno l’ex allenatore della Juventus in pole position proprio come nuovo manager del Newcaste. “L’italiano, 52 anni, ha lavorato come commentatore per la televisione italiana, ma potrebbe essere tentato di nuovo da un’enorme offerta economica”, si legge sul Sun. LEGGI TUTTO

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    Juve, siparietto in tv tra Del Piero e Conte: “lotta” sul gol più bello

    Siparietto divertente tra due ex bianconeri d’eccezione: Antonio Conte e Alessandro Del Piero. La vittoria della Juve contro il Chelsea ha fatto riaffiorare molti ricordi, tra cui uno in particolare: quello legato alla partita del 13 settembre 1995 contro il Borussia Dortmund, quando entrambi segnarono due gol straordinari che consentirono la rimonta della formazione guidata da Lippi che poi riuscì nell’impresa di vincere la Champions League, sconfiggendo l’Ajax.

    Del Piero a Conte: “Il mio gol era più bello”

    Negli studi di Sky, durante Champions League Show, Del Piero ha stuzzicato Antonio Conte: “Secondo me Antonio è ancora un po’ arrabbiato per quel giorno. Ha fatto un gol della madonna, ma io ne ho fatto uno più bello”, ha detto sorridendo. Conte non ha perso tempo e ha subito replicato, spiegando le motivazioni della sua rabbia: “Ero arrabbiato Ale, perché mi ricordo che i media scrissero – grande assist di Del Piero- , cioè tu hai messo una bella palla, ma io ho fatto un grande inserimento. Un colpo di testa non facilissimo quindi penso che c’è un 30% di tuo, il resto è mio perché ho fatto un gran gol, tra l’altro in tuffo”, ha risposto Conte ridendo. LEGGI TUTTO