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    Morata, il messaggio d'amore alla Juve sui social

    “Quando vinciamo ti amo, ma anche quando perdiamo ti amo. Forza Juve”. È il messaggio d’amore di Alvaro Morata dedicato alla Juventus dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro l’Inter. L’attaccante spagnolo ha condiviso queste parole e alcune foto della partita tramite il suo account Instagram, scatenando la reazione dei tifosi che gli hanno rivolto messaggi di stima e supporto nei commenti. Morata è entrato al 41′ del primo tempo, sostituendo l’infortunato Danilo, e si è rivelato decisivo per la momentanea rimonta della Juve con la zampata sul gol dell’1-1 (poi assegnato ad Alex Sandro) e avviando la ripartenza per il 2-1 di Vlahovic.Guarda la galleryL’amarezza della Juve per la Coppa Italia persa: Morata in lacrime LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Marchisio cuore Juve: “Verranno tempi migliori. Inter superiore”

    L’Inter batte 4-2 la Juve e mette in bacheca il secondo trofeo stagionale. Dopo la Supercoppa italiana a gennaio, i nerazzurri di Simone Inzaghi superano nuovamente in finale i bianconeri di Massimiliano Allegri, costretti a chiudere la stagione con zero titoli. Un fatto che non accadeva da diversi anni, come ricordato dallo stesso Claudio Marchisio al termine della gara.Guarda la galleryL’amarezza della Juve per la Coppa Italia persa: Morata in lacrime
    Juve-Inter, il commento di Marchisio 
    L’ex centrocamposta della Vecchis Signora, attraverso due tweet ha commentato: “Era dal 2010/2011 che la Juve non alzava un trofeo in una singola stagione. Sono davvero tanti tanti tanti anni?? Quando qualcuno riuscirà a fare quello che la Juventus ha fatto per così tanto tempo, solo allora potrò accettare certi commenti… Detto ciò, complimenti all’Inter per aver meritato questa finale. Una squadra sicuramente superiore alla mia cara Juventus. Ci saranno tempi migliori. Ma i nostri momenti neri sono sicuramente più corti di tutti gli altri”.
    Allegri: “L’espulsione? Uno dell’Inter mi ha dato una pedata”
    Guarda la galleryCoppa Italia, Juve sconfitta in finale: i social non perdonano LEGGI TUTTO

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    Inter, Inzaghi: “Questa squadra non molla mai, felice per i tifosi”

    ROMA – “Abbiamo fatto un’ottima gara contro un avversario molto forte. Il secondo tempo l’abbiamo approcciato male prendendo due gol, soprattutto il secondo che è da rivedere. Ma questa squadra non molla mai: ho avuto le riposte che volevo da luglio fino a stasera”. Sono le parole di Simone Inzaghi dopo la vittoria della Coppa Italia per 4-2 contro la Juventus. Il tecnico nerazzurro però non perde di vista l’obiettivo scudetto: “Abbiamo ancora due partite di campionato, ma è giusto godersi anche queste serate. Sono soddisfatto per i ragazzi, per la società e per questi meravigliosi tifosi che ci hanno sempre accompagnato. Era da un decennio che l’Inter non vinceva una Supercoppa e la Coppa Italia”.Guarda la galleryVlahovic illude la Juve, ma Perisic trascina l’Inter alla Coppa Italia
    “Non abbiamo nessun rimpianto”
    Poi ancora sulla vittoria della Coppa Italia e sui complimenti di Zhang: “Fa piacere vincere un altro trofeo. Condivido questa vittoria e ringrazio lo staff che mi aiuta dalla fine di agosto, non è semplice. Ricordiamo che abbiamo battuto il Liverpool, che nel 2022 ha perso solo contro di noi. Abbiamo dato tanto a livello fisico e nervoso: non abbiamo nessun rimpianto”. Infine sulla sua squadra: “Sono stati molto bravi gli esterni. I due gol li potevamo evitare ma è la 50ª partita stagionale quindi non posso chiedere di più a questo gruppo. Chi è subentrato ci ha dato una buona mano, sono molto contento”. 
    Guarda la galleryCoppa Italia, trionfo dell’Inter: la premiazione dei ragazzi di Inzaghi LEGGI TUTTO

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    Juve-Inter, Allegri furioso: espulso da Valeri al 104'

    ROMA – Animi accesi durante la finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. Furioso anche Massimiliano Allegri che è stato prima ammonito all’84’ e poi espulso nei tempi supplementari al 104′. Il giallo per il tecnico bianconero è arrivato dopo il gol del 2-2 dei nerazzurri. Allegri si è infatti scagliato contro la panchina dell’Inter finendo testa a testa con il vice-allenatore Farris. Valeri è intervenuto per riportare la calma con un cartellino giallo per entrambi. Poi nei tempi supplementari Allegri si è scaldato di nuovo. Dopo il gol del 4-2 la panchina nerazzurra ha iniziato a festeggiare, passando anche davanti a quella della Juventus. Furioso il tecnico bianconero che è andato nuovamente a scontrarsi con Farris ricevendo così l’espulsione da Valeri. Battibecco anche tra Bernardeschi e Lautaro Martinez per lo stesso motivo. Guarda la galleryJuve-Inter, Vlahovic a segno: esultanza con messaggio ai tifosi LEGGI TUTTO

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    Juve, c'è Dybala. Inter, Bastoni prova

    INVIATI A ROMA – Massimiliano Allegri punta su Paulo Dybala alle spalle di Dusan Vlahovic. «Sì, Paulo gioca», ha confermato il tecnico durante la conferenza di vigilia. L’idea del livornese è quella di riproporre il 4-2-3-1 visto nello scontro diretto di aprile, ma con una piccola variante: Federico Bernardeschi (e non Morata, inizialmente in panchina) accanto a Dybala e Juan Cuadrado nel trio alle spalle del bomber serbo. Un quartetto supportato dalla coppia di mediani Zakaria-Rabiot. Mentre in difesa, davanti al portiere di Coppa Italia Mattia Perin, spazio al rientrante Danilo a destra, Alex Sandro a sinistra (Pellegrini in panchina, De Sciglio squalificato) con De Ligt in mezzo accanto a capitan Chiellini. Morata, già decisivo da subentrante nella Coppa Italia della sua prima vita juventina, si candida come arma a partita in corso assieme a Moise Kean e al giovane Miretti.Guarda la galleryDybala e Vlahovic guidano la Juve: Locatelli vuole un posto contro l’Inter LEGGI TUTTO

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    Juve, è la 21ª finale Coppa Italia: la statistica

    TORINO – La Juventus, grazie al successo per 2-0 nel match di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina, ha staccato il pass per la finale dove ad attenderla ci sarà l’Inter campione d’Italia. Per i bianconeri si tratta della 21ª Finale di Coppa Italia, cinque volte in più rispetto a qualsiasi altra squadra. La compagine torinese ha l’occasione di conquistare quella che sarebbe la 15ª Coppa Italia nella sua storia, la seconda consecutiva dopo il successo della scorsa stagione contro l’Atalanta. Per Massimiliano Allegri c’è invece l’occasione di diventare l’allenatore più vincente di sempre nella competizione in quanto ne ha già 4 in bacheca alla pari con Roberto Mancini e Sven-Goran Eriksson.Guarda la galleryBernardeschi e Danilo gol, Fiorentina ko: Juve in finale di Coppa Italia LEGGI TUTTO

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    Juve, un gol per tempo: è finale!

    TORINO – La Juventus concede il bis dell’andata: dopo l’1-0 del Franchi ecco il 2-0 di Torino, con la Fiorentina eliminata dalla Coppa Italia. I bianconeri raggiungono la finale numero 21 della loro storia e mercoledì 11 maggio sfideranno l’Inter in una partita nuovamente all’Olimpico di Roma, dopo l’ospitata nel 2021 al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Partita non spettacolare ma intensa quella dell’Allianz Stadium, decisa prima da una conclusione di Bernardeschi che, nel primo tempo, sfrutta un errore della difesa viola sull’asse Dragowski-Biraghi per segnare il gol dell’ex, e quindi da un contropiede nel recupero sull’asse Cuadrado-Danilo. Una serata che riscatta la prova complicata con il Bologna in campionato e offre ad Allegri la possibilità di conquistare almeno un trofeo in questa stagione.

    Fuori Milenkovic

    Nessuna sorpresa nell’assetto iniziale della Juventus, che si schiera con Vlahovic e Morata in attacco, mentre Dybala si siede in panchina. Assenza dell’ultimo istante nella Fiorentina: Milenkovic fuori per un guaio gastrointestinale, salta il duello con Vlahovic e Martinez Quarta affianca Igor al centro della difesa. Viola che si presentano con un atteggiamento offensivo, alla ricerca della rimonta dopo aver incassato l’1-0 in casa all’andata. Una scelta che vede i bianconeri presidiare i propri sedici metri, tentando di ribaltare immediatamente l’azione con delle verticalizzazioni. Come accade al 13′, quando Morata pesca Vlahovic sulla sinistra, il mancino del serbo è deviato da Dragowski. Il portiere, alla mezz’ora, è protagonista in negativo del vantaggio juventino. Manca il tempo dell’uscita su un cross di Morata, mentre il colpo di testa di Biraghi non è risolutivo. Il pallone finisce a Bernardeschi, che prima controlla e poi conclude di sinistro eludendo il tentativo disperato di Dragowski. La Fiorentina reagisce nel finale, con Saponara che ruba palla a De Sciglio sulla linea di fondo: la conclusione ravvicina di Cabral è annullata da Perin. E De Sciglio, poco prima dell’intervallo, entra male su Saponara incassando il giallo che, causa diffida, gli farà saltare la partita con l’Inter.

    Rabiot in fuorigioco

    Nella ripresa Italiano toglie Torreira (malconcio) e inserisce Amrabat. Partenza rapida dei viola e, al 6′, Perin è decisivo sul colpo di testa di Martinez Quarta su angolo. Juventus che soffre nei primi minuti, faticando a uscire dalla propria trequarti. Quando però ci riesce, per Dragowski sono brividi: prima Zakaria colpisce il palo esterno su imbeccata di Vlahovic, quindo Rabiot controlla un cross di Bernardeschi e insacca, ma partendo da posizione di fuorigioco rilevata dal Var. In mezzo una punizione dal limite di Biraghi finisce fuori di poco. Squadre che cambiano via via volto per le sostituzioni, la partita scorre via veloce tra mischie e parecchia confusione. La Juventus pensa a tenere la Fiorentina lontana da Perin, quando non è possibile il portiere è attento sui tentativi finali di Amrabat e Sottil. E, all’ultimo dei cinque minuti di recupero, fuga di Cuadrado sul fondo e invito per il rasoterra di Danilo che fissa il 2-0.

    Guarda la galleryBernardeschi e Danilo gol, Fiorentina ko: Juve in finale di Coppa Italia LEGGI TUTTO

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    Diretta Juve-Fiorentina ore 21: probabili formazioni, dove vederla in tv e in streaming

    TORINO – Sale l’attesa per il big match di questa sera tra Juve e Fiorentina, ritorno della semifinale di Coppa Italia che stabilirà quale delle due squadre andrà a giocarsi il titolo contro l’Inter di Simone Inzaghi, vincente ieri sera per 3-0 nel derby contro il Milan. La squadra di Vincenzo Italiano vuole provare a dare continuità all’ottimo percorso nella competizione, che l’ha vista eliminare avversari di prestigio: dopo i successi contro il Cosenza per 4-0 e contro il Benevento per 2-1, infatti, i gigliati sono riusciti a estromettere dalla competizione Napoli (5-2 d.t.s.) e Atalanta (2-1). Due soltanto, invece, i turni disputati fino ad ora dai bianconeri di Massimiliano Allegri che negli ottavi hanno avuto la meglio sulla Sampdoria (4-1) e nei quarti sul Sassuolo (2-1). Nella gara d’andata vittoria juventina per 1-0 grazie all’autogol di Venuti.
    Come vedere Juve-Fiorentina in tv e in streaming
    Juve-Fiorentina, andata della semifinale di Coppa Italia, è in programma alle ore 21 all’Allianz Stadium di Torino e sarà visibile in esclusiva in diretta su Canale 5. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Infinity.
    Juve-Fiorentina, le probabili formazioni
    JUVENTUS (4-3-3): Perin; De Sciglio, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Zakaria, Danilo, Rabiot; Bernardeschi Morata, Vlahovic. Allenatore: Allegri. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Chiellini, Rugani, Cuadrado, Pellegrini, Soulé, Miretti, Dybala, Kean.
    Indisponibili: Arthur, Chiesa, Kaio Jorge, Locatelli, McKennie.
    Squalificati: –
    Diffidati: Alex Sandro, De Sciglio, Pellegrini.
    FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti; Milenkovic, Igor, Biraghi; Maleh, Torreira, Duncan; Gonzalez, Saponara, Piatek. Allenatore: Italiano. A disposizione: Dragowski, Odriozola, Terzic, Martinez Quarta, Nastasic, Amrabat, Bonaventura, Callejon, Sottil, Ikoné, Cabral, Kokorin.
    Indisponibili: Castrovilli.
    Squalificati: –
    Diffidati: Bonaventura, Castrovilli, Duncan, Igor, Milenkovic, Torreira.
    ARBITRO: Doveri
    ASSISTENTI: Peretti e Bresmes
    QUARTO UOMO: Piccinini
    VAR: Banti
    AVAR: Meli LEGGI TUTTO