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    Spezia-Empoli, il pronostico sul Goal/No Goal

    Scatta la prima giornata di Serie A e uno degli incontri sulla carta più divertenti mette di fronte Spezia ed Empoli. Al Picco ci saranno in campo due formazioni dal morale opposto: alto quello dei liguri che hanno passato il turno di Coppa Italia rifilando un sonoro 5-1 al Como, se non sotto i piedi, quasi, quello dei toscani che, al contrario, sono stati subito eliminati dalla Coppa Italia rimediando, per mano della Spal, una sconfitta casalinga ai supplementari dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi in parità (1-1).
    Spezia-Empoli promette gol e spettacolo, fai il tuo pronostico!
    Al Picco diverse reti in vista
    Del morale di Spezia ed Empoli si è già detto e si è anche fatto cenno ai risultati del primo match di Coppa Italia di entrambe le squadre. Due gare dove sia i liguri che i toscani sono andati a segno così come era accaduto anche nelle partite amichevoli precedentemente disputate.
    Lo Spezia non ha mai realizzato meno di due reti, l’Empoli sempre almeno una. Con queste premesse, e con la voglia di iniziare al meglio il campionato, si potrebbe provare a dare fiducia al “Goal” che, a prescindere da come andrà a finire il match, potrebbe non tradire le attese.
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    Toro, lo show in serbo: grandi Milinkovic, Radonjic e Lukic. Palermo battuto 3-0

    TORINO – Il debutto in Coppa Italia si trasforma in un trionfo per il Toro di Ivan Juric che batte 3-0 il Palermo dell’emiro Mansour. Lukic, Radonjic e Pellegri gli autori del gol, tutti nel secondo tempo giocato a gran ritmo. Un Toro che ringrazia la… Serbia: grande in porta Milinkovic Savic, con due interventi determinanti; fantastico e leader assoluto capitan Lukic; straordinario e incredibilmente pazzo Radonjic. Proprio quest’ultimo, arrivato dal Marsiglia, è l’uomo decisivo con gli strappi, i dribbling e i cambi di marcia. Sì, esagera anche, con quel gesto all’arbitro che poteva pure buttarlo fuori, ma è un gran bel giocatore. I tifosi granata sono già innamorati pazzi di Nemanja. Juric se lo coccola, come la gente al Grande Torino. La squadra gioca a memoria, bene anche in difesa con Buongiorno al posto di Bremer; e bene Aina che spinge con fantasia. Certo, serviranno avversari di Serie A per capire il livello attuale e con innesti mirati questo Toro può dire la sua. La palla ora passa al presidente Cairo, felice in tribuna e contestato dalla curva.
    LE SCELTE  Juric mette Vanja Milinkovic Savic in porta come fa sempre in Coppa, mentre in difesa il trio è con Buongiorno, Djidji e Rodriguez. Dal primo minuto Radonjic, il serbo prelevato dal Marsiglia. Lukic è il capitano. Nel Palermo, al centro dell’attacco il bomber Brunori, ex Juventus.
    BRAVO VANJA Si comincia in un Grande Torino con tanti tifosi rosanero. I granata hanno subito un’occasione su angolo ma non la sfruttano. Al 9′ grande parata di Vanja su tiro a giro di Brunori: da applausi. Ancora Palermo al 16′ ma Elia sbaglia da buona posizione. Al 32′ testa di Singo, senza pretese. Poi sinistro di Lukic deviata in angolo. Al 37′ clamorosa azione di Radonjic che però tira alto. Al 42′ ottima giocata di Aina ma Sanabria non trova la palla in scivolata. Ancora Toro al 44′: da Radonjic a Singo che inzucca alto.Al 47 incredibile Radonjic si mangia tutti ma tira a lato. Si chiude così un primo tempo senza reti con il Toro che ha sprecato troppo.
    VAI CAPITANO Si riparte con il Toro in avanti e con il Palermo che ribatte con Floriano: altra parata determinante di Vanja. Granata scatenati, ma Demba Seck non trova mai l’attimo giusto. Spunto di Ola: angolo. Al 9′ grande ancora Radonjic e super gol di capitan Lukic: esplode lo stadio, con pochi tifosi (manco 7 mila) ma entusiasti. Al 12′ bella chiusura di Djidji che evita il peggio. Al 14′ il raddoppio dello scatenato Radonjic su assist splendido di Lukic. Incredibile il serbo per come è entrato nel cuore del Toro da subito. Ma il Var annulla tutto per fuorigioco di Sanabria. E l’urlo resta strozzato in gola. Lo spauracchio per il Toro resta Brunori, ma la retroguardia fa buona guardia. Al 27′ il raddoppio, questa volto buono, di Nemanja Radonjic che segna e fa il gesto all’arbitro: rischia e si becca il giallo. Ma che giocatore, il serbo. Demba Seck e Sanabria escono, dentro Pellegri e Linetty. Al 33′ chi segna? Pellegri: 3-0 e gloria anche per il giovane centravanti limitato dagli infortuni. Ok, può bastare così (prossimo avversario in Coppa il Cittadella). Bel Toro, bravo Juric e interpreti di valore messi a loro agio. Per il campionato, però, serve qualche innesto giusto. Ovvio.

    Le formazioni iniziali
    TORINO (3-4-1-2): Milikovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Lukic, Ricci, Aina; Seck; Sanabria, Radonjic. All. Juric.A disposizione: Berisha, Gemello, Adopo, Bayeye, Lazaro, Linetty, Segre, Pellegri. Indisponibili: Vojvoda, Zima, Zaza.
    PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi, Sala; De Rose, Broh; Floriano, Fella, Elia; Brunori. All. Di Bendetto.A disposizione: Massolo, Pierozzi, Somma, Crivello, Silipo, Doda, Soleri, Corona, Stoppa, Perett. Indisponibili: Accardi, Lancini, Luperini, Valente.
    ARBITRO: Ghersini di Genova LEGGI TUTTO

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    Toro, al via la vendita dei biglietti di Coppa: tutte le informazioni

    Il mercato stenta a entrare nel vivo e la lite Juric-Vagnati tiene banco, ma tra otto giorni il Torino scenderà in campo per il primo impegno ufficiale della stagione. L’appuntamento è fissato per sabato prossimo al Grande Torino, contro la vincente di Palermo-Reggiana, per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia, il cui fischio d’inizio sarà decretato alle ore 21:15. E questa mattina (ore 10) partirà anche la vendita dei biglietti per l’esordio stagionale dei granata, contestualmente per chi può godere della prelazione in virtù dell’abbonamento 2022/2023 e per chi no. I tagliandi potranno essere acquistati online, nei punti vendita Vivaticket e presso la biglietteria Nord del Grande Torino ai seguenti prezzi: 10 euro in Curva Maratona (5 euro per gli Under 16), 15 euro nei Distinti Granata (ridotto 5 euro), 20 euro in Tribuna Granata (ridotto 10 euro), 30 euro nelle Poltroncine Granata (ridotto 15 euro) e 60 euro in Tribuna Grande Torino (ridotto 30 euro). Ingresso gratuito per i bambini di età inferiore ai 6 anni, mentre resterà chiusa nell’occasione la Curva Primave ra. Settore ospiti a 10 euro (ridotto 5 euro), con i cancelli che come di consueto si apriranno due ore prima del via alla partita.Guarda la galleryTorino, Sanabria decide la sfida contro l’Apollon LEGGI TUTTO

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    Vlahovic e la Juve, clamoroso messaggio d’amore sui social

    TORINO –  “Partite come queste fanno male. Ma se ho imparato una cosa è che sono pronto a scendere all’inferno con te, se servirà a riportarti in paradiso”. È il messaggio di Dusan Vlahovic sui social dopo la finale di Coppa Italia persa contro l’Inter. L’attaccante serbo, apparso visibilmente deluso al fischio finale, ha realizzato il gol del momentaneo 2-1 per la rimonta bianconera che non è però bastato visto il pareggio dei nerazzurri e il sorpasso nei tempi supplementari. Vlahovic ha condiviso il suo messaggio tramite Instagram, postando anche una sua foto in bianco e nero, scatenando la reazione dei tifosi, carichi e felici per le parole dell’attaccante. Guarda la galleryJuve-Inter: Vlahovic non molla, Chiellini addio da grande. Le pagelle bianconere LEGGI TUTTO

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    Morata, il messaggio d'amore alla Juve sui social

    “Quando vinciamo ti amo, ma anche quando perdiamo ti amo. Forza Juve”. È il messaggio d’amore di Alvaro Morata dedicato alla Juventus dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro l’Inter. L’attaccante spagnolo ha condiviso queste parole e alcune foto della partita tramite il suo account Instagram, scatenando la reazione dei tifosi che gli hanno rivolto messaggi di stima e supporto nei commenti. Morata è entrato al 41′ del primo tempo, sostituendo l’infortunato Danilo, e si è rivelato decisivo per la momentanea rimonta della Juve con la zampata sul gol dell’1-1 (poi assegnato ad Alex Sandro) e avviando la ripartenza per il 2-1 di Vlahovic.Guarda la galleryL’amarezza della Juve per la Coppa Italia persa: Morata in lacrime LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Marchisio cuore Juve: “Verranno tempi migliori. Inter superiore”

    L’Inter batte 4-2 la Juve e mette in bacheca il secondo trofeo stagionale. Dopo la Supercoppa italiana a gennaio, i nerazzurri di Simone Inzaghi superano nuovamente in finale i bianconeri di Massimiliano Allegri, costretti a chiudere la stagione con zero titoli. Un fatto che non accadeva da diversi anni, come ricordato dallo stesso Claudio Marchisio al termine della gara.Guarda la galleryL’amarezza della Juve per la Coppa Italia persa: Morata in lacrime
    Juve-Inter, il commento di Marchisio 
    L’ex centrocamposta della Vecchis Signora, attraverso due tweet ha commentato: “Era dal 2010/2011 che la Juve non alzava un trofeo in una singola stagione. Sono davvero tanti tanti tanti anni?? Quando qualcuno riuscirà a fare quello che la Juventus ha fatto per così tanto tempo, solo allora potrò accettare certi commenti… Detto ciò, complimenti all’Inter per aver meritato questa finale. Una squadra sicuramente superiore alla mia cara Juventus. Ci saranno tempi migliori. Ma i nostri momenti neri sono sicuramente più corti di tutti gli altri”.
    Allegri: “L’espulsione? Uno dell’Inter mi ha dato una pedata”
    Guarda la galleryCoppa Italia, Juve sconfitta in finale: i social non perdonano LEGGI TUTTO

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    Inter, Inzaghi: “Questa squadra non molla mai, felice per i tifosi”

    ROMA – “Abbiamo fatto un’ottima gara contro un avversario molto forte. Il secondo tempo l’abbiamo approcciato male prendendo due gol, soprattutto il secondo che è da rivedere. Ma questa squadra non molla mai: ho avuto le riposte che volevo da luglio fino a stasera”. Sono le parole di Simone Inzaghi dopo la vittoria della Coppa Italia per 4-2 contro la Juventus. Il tecnico nerazzurro però non perde di vista l’obiettivo scudetto: “Abbiamo ancora due partite di campionato, ma è giusto godersi anche queste serate. Sono soddisfatto per i ragazzi, per la società e per questi meravigliosi tifosi che ci hanno sempre accompagnato. Era da un decennio che l’Inter non vinceva una Supercoppa e la Coppa Italia”.Guarda la galleryVlahovic illude la Juve, ma Perisic trascina l’Inter alla Coppa Italia
    “Non abbiamo nessun rimpianto”
    Poi ancora sulla vittoria della Coppa Italia e sui complimenti di Zhang: “Fa piacere vincere un altro trofeo. Condivido questa vittoria e ringrazio lo staff che mi aiuta dalla fine di agosto, non è semplice. Ricordiamo che abbiamo battuto il Liverpool, che nel 2022 ha perso solo contro di noi. Abbiamo dato tanto a livello fisico e nervoso: non abbiamo nessun rimpianto”. Infine sulla sua squadra: “Sono stati molto bravi gli esterni. I due gol li potevamo evitare ma è la 50ª partita stagionale quindi non posso chiedere di più a questo gruppo. Chi è subentrato ci ha dato una buona mano, sono molto contento”. 
    Guarda la galleryCoppa Italia, trionfo dell’Inter: la premiazione dei ragazzi di Inzaghi LEGGI TUTTO

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    Juve-Inter, Allegri furioso: espulso da Valeri al 104'

    ROMA – Animi accesi durante la finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. Furioso anche Massimiliano Allegri che è stato prima ammonito all’84’ e poi espulso nei tempi supplementari al 104′. Il giallo per il tecnico bianconero è arrivato dopo il gol del 2-2 dei nerazzurri. Allegri si è infatti scagliato contro la panchina dell’Inter finendo testa a testa con il vice-allenatore Farris. Valeri è intervenuto per riportare la calma con un cartellino giallo per entrambi. Poi nei tempi supplementari Allegri si è scaldato di nuovo. Dopo il gol del 4-2 la panchina nerazzurra ha iniziato a festeggiare, passando anche davanti a quella della Juventus. Furioso il tecnico bianconero che è andato nuovamente a scontrarsi con Farris ricevendo così l’espulsione da Valeri. Battibecco anche tra Bernardeschi e Lautaro Martinez per lo stesso motivo. Guarda la galleryJuve-Inter, Vlahovic a segno: esultanza con messaggio ai tifosi LEGGI TUTTO