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    Juve, un gol per tempo: è finale!

    TORINO – La Juventus concede il bis dell’andata: dopo l’1-0 del Franchi ecco il 2-0 di Torino, con la Fiorentina eliminata dalla Coppa Italia. I bianconeri raggiungono la finale numero 21 della loro storia e mercoledì 11 maggio sfideranno l’Inter in una partita nuovamente all’Olimpico di Roma, dopo l’ospitata nel 2021 al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Partita non spettacolare ma intensa quella dell’Allianz Stadium, decisa prima da una conclusione di Bernardeschi che, nel primo tempo, sfrutta un errore della difesa viola sull’asse Dragowski-Biraghi per segnare il gol dell’ex, e quindi da un contropiede nel recupero sull’asse Cuadrado-Danilo. Una serata che riscatta la prova complicata con il Bologna in campionato e offre ad Allegri la possibilità di conquistare almeno un trofeo in questa stagione.

    Fuori Milenkovic

    Nessuna sorpresa nell’assetto iniziale della Juventus, che si schiera con Vlahovic e Morata in attacco, mentre Dybala si siede in panchina. Assenza dell’ultimo istante nella Fiorentina: Milenkovic fuori per un guaio gastrointestinale, salta il duello con Vlahovic e Martinez Quarta affianca Igor al centro della difesa. Viola che si presentano con un atteggiamento offensivo, alla ricerca della rimonta dopo aver incassato l’1-0 in casa all’andata. Una scelta che vede i bianconeri presidiare i propri sedici metri, tentando di ribaltare immediatamente l’azione con delle verticalizzazioni. Come accade al 13′, quando Morata pesca Vlahovic sulla sinistra, il mancino del serbo è deviato da Dragowski. Il portiere, alla mezz’ora, è protagonista in negativo del vantaggio juventino. Manca il tempo dell’uscita su un cross di Morata, mentre il colpo di testa di Biraghi non è risolutivo. Il pallone finisce a Bernardeschi, che prima controlla e poi conclude di sinistro eludendo il tentativo disperato di Dragowski. La Fiorentina reagisce nel finale, con Saponara che ruba palla a De Sciglio sulla linea di fondo: la conclusione ravvicina di Cabral è annullata da Perin. E De Sciglio, poco prima dell’intervallo, entra male su Saponara incassando il giallo che, causa diffida, gli farà saltare la partita con l’Inter.

    Rabiot in fuorigioco

    Nella ripresa Italiano toglie Torreira (malconcio) e inserisce Amrabat. Partenza rapida dei viola e, al 6′, Perin è decisivo sul colpo di testa di Martinez Quarta su angolo. Juventus che soffre nei primi minuti, faticando a uscire dalla propria trequarti. Quando però ci riesce, per Dragowski sono brividi: prima Zakaria colpisce il palo esterno su imbeccata di Vlahovic, quindo Rabiot controlla un cross di Bernardeschi e insacca, ma partendo da posizione di fuorigioco rilevata dal Var. In mezzo una punizione dal limite di Biraghi finisce fuori di poco. Squadre che cambiano via via volto per le sostituzioni, la partita scorre via veloce tra mischie e parecchia confusione. La Juventus pensa a tenere la Fiorentina lontana da Perin, quando non è possibile il portiere è attento sui tentativi finali di Amrabat e Sottil. E, all’ultimo dei cinque minuti di recupero, fuga di Cuadrado sul fondo e invito per il rasoterra di Danilo che fissa il 2-0.

    Guarda la galleryBernardeschi e Danilo gol, Fiorentina ko: Juve in finale di Coppa Italia LEGGI TUTTO

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    Diretta Juve-Fiorentina ore 21: probabili formazioni, dove vederla in tv e in streaming

    TORINO – Sale l’attesa per il big match di questa sera tra Juve e Fiorentina, ritorno della semifinale di Coppa Italia che stabilirà quale delle due squadre andrà a giocarsi il titolo contro l’Inter di Simone Inzaghi, vincente ieri sera per 3-0 nel derby contro il Milan. La squadra di Vincenzo Italiano vuole provare a dare continuità all’ottimo percorso nella competizione, che l’ha vista eliminare avversari di prestigio: dopo i successi contro il Cosenza per 4-0 e contro il Benevento per 2-1, infatti, i gigliati sono riusciti a estromettere dalla competizione Napoli (5-2 d.t.s.) e Atalanta (2-1). Due soltanto, invece, i turni disputati fino ad ora dai bianconeri di Massimiliano Allegri che negli ottavi hanno avuto la meglio sulla Sampdoria (4-1) e nei quarti sul Sassuolo (2-1). Nella gara d’andata vittoria juventina per 1-0 grazie all’autogol di Venuti.
    Come vedere Juve-Fiorentina in tv e in streaming
    Juve-Fiorentina, andata della semifinale di Coppa Italia, è in programma alle ore 21 all’Allianz Stadium di Torino e sarà visibile in esclusiva in diretta su Canale 5. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Infinity.
    Juve-Fiorentina, le probabili formazioni
    JUVENTUS (4-3-3): Perin; De Sciglio, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Zakaria, Danilo, Rabiot; Bernardeschi Morata, Vlahovic. Allenatore: Allegri. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Chiellini, Rugani, Cuadrado, Pellegrini, Soulé, Miretti, Dybala, Kean.
    Indisponibili: Arthur, Chiesa, Kaio Jorge, Locatelli, McKennie.
    Squalificati: –
    Diffidati: Alex Sandro, De Sciglio, Pellegrini.
    FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti; Milenkovic, Igor, Biraghi; Maleh, Torreira, Duncan; Gonzalez, Saponara, Piatek. Allenatore: Italiano. A disposizione: Dragowski, Odriozola, Terzic, Martinez Quarta, Nastasic, Amrabat, Bonaventura, Callejon, Sottil, Ikoné, Cabral, Kokorin.
    Indisponibili: Castrovilli.
    Squalificati: –
    Diffidati: Bonaventura, Castrovilli, Duncan, Igor, Milenkovic, Torreira.
    ARBITRO: Doveri
    ASSISTENTI: Peretti e Bresmes
    QUARTO UOMO: Piccinini
    VAR: Banti
    AVAR: Meli LEGGI TUTTO

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    Inter, Inzaghi: “Dopo il derby di campionato un mese e mezzo di dibattito sui miei cambi”

    MILANO – Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di Mediaset dopo il successo per 3-0 nel derby di Coppa Italia contro il Milan, che di fatto ha consegnato ai nerazzurri la finale del torneo: “Penso che i ragazzi siano stati fantastici. Abbiamo giocato un derby di grande intelligenza tattica, colpendo al momento giusto. Volevamo questo derby che era importantissimo perché valeva la finale di Coppa Italia e lo abbiamo meritato sul campo. Questo è quello per cui lavoriamo dall’otto luglio. Abbiamo vinto una finale, ne avremo un’altra tra venti giorni alla quale teniamo tantissimo, e poi abbiamo questo finale di campionato”.Guarda la galleryInter, Lautaro decisivo con una doppietta: Milan ko e finale di Coppa Italia
    Inzaghi: “Squadra brava a rimanere lucida”
    Inzaghi ha infine commentato gli obiettivi dei nerazzurri da qui alla fine della stagione: “Siamo stati bravi a rimanere lucidi. In un mese e mezzo dal calendario molto impegnativo tra Supercoppa e Champions abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale, perdendo qualche punto per strada. Abbiamo incassato tutti, ma abbiamo lavorato e ora ci prendiamo questa finale che volevamo a tutti i costi. Ora abbiamo questo finale di campionato lungo, inseguiamo il Milan capolista ma vogliamo lottare su tutti i fronti”.
    Guarda la galleryInter-Milan, c’è Adriano: che sorrisi per il ritorno a San Siro LEGGI TUTTO

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    Juve, tutte le combinazioni per andare in finale di Coppa Italia

    TORINO – L’autogol di Venuti a tempo scaduto mette la Juventus in posizione di favorita nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, in programma all’Allianz Stadium il 20 aprile (data da confermare). Ai bianconeri, per raggiungere la finale, basterà vincere di nuovo o pareggiare. In caso di sconfitta per 1-0 si andrà ai tempi supplementari e, se il risultato non si sbloccherà, ai calci di rigore. La Fiorentina, per qualificarsi, deve vincere con due reti di scarto (2-0, 3-1 e via dicendo) oppure con una rete di scarto a partire dal 2-1. In Coppa Italia vale infatti ancora la cosiddetta regola del valore doppio per i gol in trasferta, che è stata abolita dalle Coppe europee all’inizio di questa stagione. La manifestazione tricolore vi si adeguerà nell’annata 2022- 23 e in semifinale, l’unica fase del torneo che si disputa con gare di andata e ritorno, le reti non varranno più doppio. Guarda la galleryRimpianto Fiorentina, gioia Juve: decide un autogol di Venuti al 91’Maglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Juve, la chiave tattica: ecco come Allegri ha vinto a Firenze

    TORINO – Da 10-0 nel primo tempo a 11-6 nel secondo. Il conteggio dei tiri delle due frazioni indica come la Juventus abbia sofferto anche nella ripresa e d’altra parte, con nove indisponibili e una partita in più nelle gambe negli ultimi 10 giorni (quella di Champions), era normale che soffrisse, ma indica anche come il jolly pescato da Cuadrado al 91’ sia stato frutto senza dubbio di fortuna, ma anche di un netto passo avanti della squadra bianconera. Un passo avanti determinato proprio dall’ingresso del colombiano e dal simultaneo passaggio dal 3-5- 2 al 4-4-2. Nel primo tempo i bianconeri si erano trovati a dover contrastare la superiorità numerica sulle fasce del 4-3-3 della Fiorentina, sfruttata attraverso gli scambi di posizione tra Odriozola, Bonaventura e Ikoné a destra e Biraghi, Castrovilli e Saponara a sinistra. La Juventus attaccava il terzino viola alternativamente con i propri esterni, Aké e Pellegrini, o con le mezzali, Locatelli e Rabiot: nel primo caso però Danilo o De Sciglio dovevano allargarsi sull’attaccante esterno viola rischiando di aprire varchi centralmente, nel secondo Locatelli e Rabiot dovevano coprire molto campo e Arthur restava in mezzo tra Torreira e la mezzala lasciata dall’azzurro o dal francese. Guarda la galleryFiorentina-Juve: De Ligt azzera Piatek, Danilo di lusso. Le pagelle bianconereMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Fiorentina-Juve, l'annuncio dei Postini fiorentini: penalizzate le “vie juventine”

    FIRENZE – Per i tifosi della Fiorentina la sfida contro la Juve non è mai una partita come le altre. In città si respira un’aria diversa nei giorni e nelle ore che precedono l’incontro. In occasione dell’andata della semifinale di Coppa Italia in programma alle 21 all’Artemio Franchi, l’azienda dei Postini fiorentini ha deciso di non garantira la cura di sempre per il servizio di corrispondenza in alcune “vie juventine”. Guarda la galleryAllegri e la Juve di Marzo: gli impegni bianconeri fino alla sosta
    Ecco le vie interessate
    Una cosa analoga era avventura anche nel giorno della sfida del 22 dicembre 2020 all’Allianz Stadium. Una scelta che portò fortuna alla viola dato che la squadra allenata allora da Prandelli uscì vincitrice con un netto 3-0 (Vlahovic, passato a gennaio proprio ai bianconeri, autogol di Alex Sandro e Caceres). Per annunciare la notizia i Postini fiorentini, attraverso i propri social hanno postato una foto riprendendo goliardicamente una riunione tra il Professore e la Banda come nella serie La casa di carta. Nell’annuncio l’elenco delle vie interessate: “via di Tacchinardi, via Moggi, via Lippi (e Macia), via Agnelli, via di Buoninsegna, viale Torricelli (solo i numeri pari), borgo Allegri, via della Chiesa, via casa Morata, via di Lapo”. Nel messaggio, poi, si sottolinea che “la partita in questione non ha nessun valore eccezionale. Insomma, una partita come le altre”.
    Guarda la galleryFiorentina-Juve, la formazione ufficiale: l’undici scelto da Allegri LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Meritavamo di vincere. Ci giocheremo tutto al ritorno”

    MILANO – Al termine della semifinale d’andata di Coppa Italia contro l’Inter, il tecnico dei rossoneri Stefano Pioli, ha commentato a Canale 5 lo zero a zero, che lascia la qualificazione alla finalissima ancora in bilico. “Abbiamo giocato una buona partita e meritavamo di più. Lo zero a zero è un buon risultato, ma la squadra avrebbe meritato di vincere. Sono soddisfatto della prestazione: la qualificazione si deciderà nel ritorno, ma abbiamo dimostrato di stare bene e che possiamo giocarcela. Lavoriamo insieme da due anni e mezzo e vogliamo vincere qualcosa”.
    Milan-Inter, la finale si deciderà al ritorno
    Pioli: “Non ho pensato al Napoli”
    Pioli difende le scelte di formazione e assicura che la testa dei suoi calciatori non era al big match di campionato contro il Napoli, in programma domenica sera. “Ho scelto la squadra che stava meglio. Sappiamo quanto sarà importante lo scontro con il Napoli, una gara motivante e difficile, ma più sono difficili le gare, più sono stimolanti per noi. Oggi abbiamo scelto la formazione migliore per il tipo di gara che volevamo disputare. Bennacer ha fatto un partitone, abbiamo giocato da squadra per tutta la partita cercando di non lasciare occasioni all’Inter e ci siamo riusciti. Abbiamo giocato una gara di grande intensità”.  Pioli spiega poi la scelta di lasciare fuori Brahim Diaz, che nella sfida di campionato era stato decisvo. “Ho preferito una squadra più di gamba, di energia. Siamo stati pericolosi e abbiamo concesso poco. Diaz ha fatto bene in campionato, ma ogni partita è diversa. Chi ha giocato ha fatto bene. Mi dispace solo di non aver vinto la partita, ma ci giocheremo tutto nel ritorno. Siamo mancati nella finalizzazione. Nell’ultimo passaggio o nel tiro. Abbiamo creato tante occasioni. Kessie? E’ stato protagonista di una buona prestazione, come tutti i suoi compagni”.
    Guarda la galleryCoppa Italia, grande agonismo tra Milan e Inter: il derby finisce 0-0 LEGGI TUTTO

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    Fiorentina, torna Vlahovic e arriva l'appello ai tifosi: “Niente cori razzisti”

    FIRENZE – Sì al tifo e all’ironia, no a cori razzisti: è l’appello lanciato dalla Fiorentina attraverso i propri canali alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia contro la Juventus, gara che coinciderà anche con la prima volta al Franchi, da avversario, di Dusan Vlahovic. ”Ringraziamo i tantissimi tifosi che saranno allo stadio accanto alla squadra per questa partita – dice la nota – e li invitiamo anche in questa occasione a sostenere la squadra con tutta la loro passione, il loro cuore e la loro straordinaria ironia, facendo sentire per tutti i 90 minuti l’amore per i nostri colori, evitando cori razzisti e discriminazioni che nulla hanno a che vedere con la nostra cultura e la nostra storia. Forza viola”.Sullo stesso argomentoFiorentina-Juve, Morata e il terzo sigillo: al Franchi due da Scudetto e ChampionsCoppa Italia LEGGI TUTTO