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    Atalanta, Gasperini: “Lookman? Per come ha giocato poteva stare fuori”

    Atalanta, Gasperini commenta la sconfitta
    Queste le parole del tecnico: “Potevamo giocare un po’ meglio, il risultato ci sta. Davanti siamo stati sottotono, dietro invece bene. Potevamo fare una migliore prestazione questa sera, principalmente ci sono mancate le energie, e questo lo abbiamo pagato soprattutto dal punto di vista tecnico, perdendo tanti palloni. Abbiamo provato ad alzare il pressing ma non avevamo le energie giuste: quando l’avversario è più fresco, diventa tutto più complicato”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Inter-Atalanta ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Alle ore 21, allo stadio Giuseppe Meazza di Milano, l’Inter ospita l’Atalanta nei quarti di finale di Coppa Italia. I nerazzurri, reduci dalla vittoria per 2-1 sul campo della Cremonese in campionato, domenica saranno impegnati nel derby contro il Milan ma prima dovranno fare i conti contro la Dea di Gian Piero Gasperini per conquistare il pass per la semifinale della coppa nazionale e difendere dunque il titolo conquistato lo scorso anno in finale contro la Juventus (4-2 dts). Lautaro e compagni nel turno precedente hanno eliminato il Parma non senza fatica: 2-1 ai tempi supplementari acciuffato grazie al gol proprio del Toro nel finale dei 90′ regolamentari, di Acerbi poi la rete della vittoria. Gli orobici stanno attraversando un ottimo periodo e sono reduci da sei risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa Italia, dove hanno fatto fuori lo Spezia battendolo con un sonoro 5-2. Tornando alla gara contro l’Inter, nella sfida di campionato ad avere la meglio sono stati i nerazzurri di Simone Inzaghi per 3-2. La vincente affronterà una tra Juventus e Lazio, di fronte giovedì alle 21 all’Allianz Stadium di Torino. 
    Inter-Atalanta: diretta tv e streaming
    Inter-Atalanta, quarto di finale di Coppa Italia, è in programma alle ore 21 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano e sarà visibile in esclusiva in diretta in chiaro su Canale 5. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Infinity. 
    Le probabili formazioni di Inter-Atalanta
    INTER (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Calhanoglu, Gosens; Correa, Martinez. Allenatore: Inzaghi. 
    A disposizione: Cordaz, Brazao, Acerbi, Skriniar, D’Ambrosio, Dimarco, Bellanova, Mkhitaryan, Zanotti, Stankovic, Gagliardini, Carboni, Dzeko, Lukaku.
    ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Boga, Hojlund, Lookman. Allenatore: Gasperini. 
    A disposizione: Sportiello, Rossi, Demiral, Okoli, Soppy, Ruggeri, Zortea, Ederson, Pasalic, Muriel, Zapata, Vorlicky. 
    ARBITRO: Chiffi di Padova. 
    ASSISTENTI: Cecconi-Galetto.
    IV UOMO: Maggioni.
    VAR: Aureliano.
    ASS. VAR: Muto. LEGGI TUTTO

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    Juve Women, la spinta di coppa per continuare la rincorsa alla Roma

    Rincorrere. Un verbo che in casa Juve non piace, ma le ragazze di Montemurro dovranno necesariamente provare a ridurre il gap con la capolista Roma. Il 2023 è iniziato nel migliore dei modi per le bianconere, prima in Coppa Italia con la doppia vittoria di Brescia e Cittadella, e poi in campionato. Un en plein macchiato soltanto nel pari in pieno recupero contro il Sassuolo, ma dal quale le bianconere sono riuscite a tirare fuori orgoglio e grinta. Guarda la galleryJuventus Women, le bianconere regolano il Chievo in Coppa: le immagini della partita
    Juventus Women, la Coppa per dare motivazioni al campionato
    Dopo il pareggio contro il Sassuolo la Juve ha trovato la vittoria in rimonta contro Pomigliano e il netto successo dell’andata di Coppa nella sfida contro il Chievo Verona. Una spinta positiva per continuare a rincorrere anche in campionato. Nel fine settimana le ragazze di Montemurro torneranno in campo e lo faranno in casa contro la Sampdoria. Vietato sbagliare, perché la Roma corre e non intende fermarsi. Le binconere lanciano segnali incoraggianti e vogliono proseguire per non perdere ulteriore terreno dalla capolista. La spinta di Coppa può aiutare la Juve anche nel percorso in campionato.  LEGGI TUTTO

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    Juventus Women, Girelli show: la rovesciata e il “regalo” a Cernoia

    Chi è un campione? Una domanda che ci siamo posti tante volte. Contro il Chievo Cristiana Girelli ha dato una risposta. Ha trascinato le bianconere alla vittoria, ipotecando il passaggio del turno in Coppa Italia con un secco 0-3. Il calcio è un quadro di bellezza e quello esposto dall’attaccante della Juventus Women era dai contorni impressionistici. Tante belle giocate, ma anche un supporto morale. Un vero punto di riferimento per la squadra. Guarda la galleryJuventus Women, le bianconere regolano il Chievo in Coppa: le immagini della partita
    Girelli, fantasia e generosità dei numeri 10
    I numeri 10 nel calcio rappresentano l’arte. Tutto quello che c’è di bello in un campo da calcio. Contro il Chievo Cristiana Girelli ha dipinto gioia. Prima una rovesciata, da terra, per sbloccare la partita e poi un perfetto calcio di punizione per chiuderla. Una vera e propria pennellata, per rimanere in tema. La firma sull’opera però l’ha messa con un gesto che non è passato inosservato: l’attaccante ha lasciato il rigore del definitivo 3-0 a Cernoia. Un gesto non dovuto, ma che ha messo in evidenza anche la sua capacità di fare gruppo, versando oro sulla cornice della sua partita. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Primavera: la Roma batte il Napoli davanti a Mourinho. Torino ko col Genoa

    La Coppa Italia Primavera vede andare in archivio i primi due quarti di finale: in campo Roma-Napoli e Torino-Genoa. Ad osservare la compagine giallorossa anche Josè Mourinho al Tre Fontane. Domani gli altri due match in programma, la sfida tra Fiorentina e Atalanta e infine quella tra Inter e Sampdoria.Guarda la galleryCoppa Italia Primavera: Roma-Napoli finisce 2-1, Mourinho spettatore
    Coppa Italia Primavera, avanti Roma e Genoa
    La Roma fa suo il big match contro il Napoli. I giallorossi si sono imposti per 2-1: vantaggio iniziale con Faticanti, che al 35′ del primo tempo con un colpo di testa ribadisce in rete una conclusione di Pisilli terminata sul palo. A inizio ripresa il pari dei partenopei, con Pesce che serve Sahli, quest’ultimo calcia con la sfera che entra dopo aver toccato entrambi i pali. A 20′ dalla fine a regalare la vittoria alla Roma è Pisilli grazie ad una conclusione sul primo palo dove Turi non arriva. Rissa finale con un espulso per parte: Majchrzak nella Roma e Susko nel Napoli.Partita ricca di gol quella tra Torino e Genoa, terminata 2-4 per i grifoni. Granata avanti nel primo tempo grazie al solito Jurgens, che sfrutta l’ottimo assist di Ruiz. Nella ripresa accade di tutto: prima raddoppia il Torino con Jurgens che mette un tiro-cross insidioso, tap-in facile di Ansah che sigla il 2-0. Ma da qui si scatena il Genoa, che prima accorcia le distanze con Debenedetti, pareggia con il subentrato Accornero, poi i gol di Lipani e ancora Benedetti. In circa 20′ i grifoncini segnano 4 reti chiudendo partita e qualificazione. Le semifinali si giocheranno ad aprile: la Roma affronterà la vincente di Inter-Sampdoria, il Genoa la squadra vincitrice tra Fiorentina e Atalanta.Ora per le quattro squadre che già hanno giocato in coppa testa al campionato, dove si sta tenendo un avvincente scontro al vertice con 7 squadre raccolte in pochissimi punti: da Roma e Torino a 29 fino a Juventus e Cagliari a 25, in mezzo Frosinone a 28 e Fiorentina e Sassuolo a 26. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Monza, le pagelle: Kean, gol e tanta lotta. Di Maria senza testa e presuntuoso

    Poco lavoro, ma sbrigato sempre bene.

    GATTI 5.5

    La sua prova nel complesso sarebbe pure positiva, ma è lui il primo a perdere le distanze sulla zuccata di Valoti.

    RUGANI 6

    Vigile urbano della retroguardia: quando viene sollecitato è attento.

    DANILO 6.5

    Se Paredes è troppo timido, ci pensa lui ad impostare. Parte delle iniziative della Juventus si generano dai suoi piedi. LEGGI TUTTO

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    Juventus, gioia Landucci: “Cambi perfetti. Coppa Italia nostro obiettivo”

    TORINO – Con Massimiliano Allegri squalificato la Juventus stasera è stata guidata dal vice Marco Landucci. Ai microfoni di Mediaset l’allenatore bianconero ha commentato così il passaggio del turno ai quarti di finale della Coppa Italia dopo il successo per 2-1 contro il Monza: “Era una partita importante, dovevamo ripartire. I ragazzi hanno fatto un’ottima partita, siamo contenti. Questo è un obiettivo importante per noi. Peccato per il gol preso, dovevamo essere più attenti ma siamo contenti del passaggio del turno. Allegri? Quando si vince siamo tutti soddisfatti, lo sarà sicuramente anche lui. L’obiettivo era passare il turno”.
    Juventus, Landucci: “Siamo stati perfetti con i cambi”
    “Cambi tadivi? Siamo stati perfetti, Chiesa è entrato al momento giusto. Ha segnato e abbiamo vinto. Se vinci hai fatto tutto bene. Di Maria poi è stato qualche giorno fermo. Supplementari? Non ci siamo andati. Penso che fosse il momento giusto per i cambi, poi può darsi che potevano entrare qualche minutino prima. Ma sapevamo l’aiuto che potevano darci”.
    Juventus, Landucci: “I giovani sono pronti”
    “Fagioli e Miretti hanno già diverse partite con noi, Iling anche ha giocato diversi spezzoni. Sono pronti. Fagioli e Miretti ci stanno benissimo, sono stati determinanti quando mancavano giocatori d’esperienza. Hanno dato freschezza, corsa e qualità tecnica. Sono prontissimi”.
    Guarda la galleryChiesa torna al gol e sui social esplode la gioia dei tifosi Juve LEGGI TUTTO

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    Finché c'è Fede, c'è Juve: Chiesa fenomenale!

    TORINO – La Juve che più verde non si può, età media 24 anni con tre 2003 titolari (Soulè, Muretti e Iling), un 2001 (Fagioli) e un 2000 (Kean), regala effervescenza e bollicine nella Coppa Italia contro il Monza anche se, come leggerete tra qualche riga, gli applausi potenti arriveranno con la resurrezione di Chiesa!

    Juventus-Monza 2-1: tabellino e statistiche

    Juventus, via alla linea verde

    Allegri, squalificato e rimpiazzato in panchina da Landucci, sposa la linea della nuova dirigenza che il giorno prima, al battesimo, era stata caldeggiata proprio dal presidente Gianluca Ferrero e dall’amministatore delegato Maurizio Scanavino, entrambi in tribuna all’Allianz Stadium per la loro prima gara ufficiale da “reggenti”. Dunque contro i brianzoli che in campionato avevano conosciuto la loro prima storica vittoria proprio contro gli juventini, spazio a un tasso di spensieratezza più alto per cercare anche una vivacità di gioco e di pensiero maggiore a scapito di un tasso tecnico inferiore rispetto a ciò che possono garantire i big.

    Guarda la galleryChiesa torna al gol e sui social esplode la gioia dei tifosi Juve

    Chiesa, questione di Fede

    E così dopo aver sfiancato un Monza più che apprezzabile con i giovani ecco che il cambio di passo decisivo arriva dopo un’ora, quando entrano Chiesa e Locatelli per Soulè e Miretti mentre Di Maria un quarto d’ora dopo prende il posto di Fagioli. Dunque è Chiesa che 378 giorni dopo il suo ultimno gol, a poco più di un anno dal suo ko al crociato, torna imprendibile e potente sulla sinistra, resiste a due trattenute della maglia, penetra in area e scaglia un tiro di destro potente e preciso che va a sbattere sul palo lontano prima di entrare in rete e siglare il 2-1 che vale il quarto di Coppa Italia il 2 febbraio contro la Lazio.

    Guarda la galleryFerrero all’Allianz Stadium: la prima partita da presidente della Juventus

    Palladino, un ex molto bravo

    Il primo tempo era stato di marca bianconera con lo strapotere fisico sulla sinistra di Iling a servire dopo 5 minuti Fagioli che di prima sfiora il palo e quindi ecco il vantaggio all’8’ quando Kean devia di testa il cross dalla destra di McKennie, imbeccato da un vivace Soulè. Ma il Monza di Palladino non è venuto a Torino a fare passerella e così offre un fraseggio interessante anche se il pareggio lo trova al 25’ su angolo, con Valoti che di testa infila Perin sfruttando una marcatura a zona che fa evidentemente acqua. Nella ripresa dopo 4 minuti Kean si mangia il gol a tu per tu con Cragno, centrandolo con un tiro a botta sicura. Poi la Juve torna a volare con il suo Chiesa ritrovato. LEGGI TUTTO