Sconfitta contro l’Atletico Madrid e pareggio contro gli scozzesi: il cammino dei ragazzi di Sanderra è subito in salita
Una buona, ottima, prestazione. Ma il risultato lascia l’amaro in bocca. La Lazio Primavera pareggia 1-1 sul campo del Celtic nella Youth League e il suo primo punto nella competizione. I biancocelesti, che hanno a lungo controllato la partita dopo essersi portati avanti con il classe 2006 Sanà Fernandes (il gioiello più prezioso della squadra), si sono fatti raggiungere in pieno recupero dal rigore di Carse. All’esordio la squadra di Sanderra aveva perso in casa con l’Atletico Madrid senza riuscire a segnare, il gol del classe 2006 è quindi la prima della Lazio nella Youth League.
la gara— La Lazio, sotto lo sguardo del direttore sportivo Angelo Fabiani e del direttore generale della Primavera Enrico Lotito, scende in campo con 8 italiani su 11. I biancocelesti partono forte e sfiorano il vantaggio già al 7′, con Serra, che a tu per tu con il portiere avversario, è impreciso. Al 10′ è Sanà Fernandes a fallire una ghiotta occasione, ma si riscatta al 41′, quando, su assist di Milani, batte il portiere avversario di piatto. Nel secondo tempo il ritmo scende, il Celtic potrebbe pareggiare, ma Ure spara alto. Per il resto è sempre la Lazio a fare la partita, senza però riuscire a concretizzare altre occasioni. Presta così il fianco al Celtic che in pieno recupero trova il pareggio: fallo di Petta su Davidson, l’arbitro concede il rigore che Carse trasforma. Finisce quindi 1-1, e c’è tanto rammarico. La prestazione però è più che convincente. LEGGI TUTTO