Il tecnico del Napoli: “Lo spirito è stato buono, purtroppo non siamo stati in grado di metterci al sicuro: abbiamo avuto tante possibilità di segnare il secondo gol e saremmo stati molto più tranquilli”
Soffrendo, con merito e un po’ di aiuto della fortuna, ma il Napoli torna a sorridere e lo fa conquistando i primi tre punti della sua Champions League sul campo del Braga, unica italiana peraltro a strappare un successo in questa giornata d’apertura. Rudi Garcia si sofferma innanzitutto sull’importanza del risultato maturato. “È sempre difficile vincere in trasferta in questa competizione e ci siamo riusciti, segnando anche due gol. Anzi, diciamo uno e mezzo perché c’è un’autorete. Però lavoriamo sui cross da fare tesi davanti alla porta. Lo spirito è stato buono, purtroppo non siamo stati in grado di metterci al sicuro: abbiamo avuto tante possibilità di segnare il secondo gol e saremmo stati molto più tranquilli, senza essere alla portata dell’avversario che può pareggiare. Ora siamo in testa al girone e siamo contenti del risultato”, ha spiegato l’allenatore al termine della partita.
occasioni— Per il tecnico, ad ogni modo, c’è ancora qualcosa da registrare. Al Napoli le occasioni non sono mancate, eppure la vittoria è stata particolarmente sudata. In particolare, ci si aspetta qualcosa di più da Kvaratskhelia. Alla domanda se il georgiano, a suo avviso, fosse ancora lontano dai suoi standard, Rudi Garcia ha risposto così: “Sì, ma ha ancora bisogno di giocare e trovare ritmo. Ha partecipato al primo gol di Di Lorenzo, però c’è anche una fase difensiva. Osimhen ha lottato e ha corso, perché bisogna difendere e lottare tutti insieme”. LEGGI TUTTO