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    Pioli, lezione al Cholo poi l’ingiustizia. Inter sprecona e timida. E gli ottavi si complicano

    Ottavi di finale già complicati da raggiungere per le milanesi dopo due giornate: non tutto è perso, ma…Milano ha raccolto un punto in quattro partite di Champions e vede già gli ottavi sfumare nelle prime nebbie di stagione. Serviranno imprese per raggiungerli. Il Milan, ultimo a 0 punti, dovrà rimontarne 4 all’Atletico. LEGGI TUTTO

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    I panini, i palleggi, il fratello Lucas: quando Theo era la stellina dell’Atletico

    La stella del Milan ha iniziato la carriera tra le giovanili dei Colchoneros, nel 2007. Armando de la Morena, il tecnico che lo allenava: “Il Milan l’ha reso il terzino più forte al mondo. Una volta uscì per i crampi dalla fame…” All’Atletico grazie a un capo burbero. Non il suo. Antefatto: mamma Laurence fa due lavori per mantenere i figli, Lucas e Theo, difensori di classe e talento. Papà Jean-François li ha abbandonati anni prima, quindi pensa a tutto lei. Quel giorno Theo Hernandez si gioca il futuro, ha un provino con i Colchoneros, ha bisogno di un supporto, ma il boss della madre è irremovibile. “Mi serve un permesso per mio figlio”. “Non posso dartelo”. Nada. Così Laurence Hernandez lascia entrambi i niños al centro sportivo. “Torno quando ho finito, fate i bravi”. Lo saranno. Theo strega tutti e viene preso. Lucas si mette a palleggiare zitto zitto a bordocampo, da solo. Un osservatore lo nota e lo butta nella mischia insieme al fratellino. “Fammi vedere che sai fare”. E gli Hernandez finiscono all’Atletico. LEGGI TUTTO

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    Come ha fatto lo Shakhtar a diventare il Brasile d’Ucraina?

    Dal 2004 sono arrivati 35 brasiliani, nella squadra che stasera affronterà i nerazzurri ce ne sono 13. Un caso? No, una filosofia precisa. Che parte da Brandao… In principio era Brandao. Tutti se lo ricordano solo per un paio di highlights, il gol contro Lucio e Samuel che buttò fuori l’Inter dagli ottavi di Champions nel 2012 e la capocciata a Thiago Motta che gli costò 6 mesi di squalifica, eppure il Brasile d’Ucraina nacque anche grazie a lui, che c’era già e fece da chioccia nel momento in cui lo Shakhtar diede la svolta. LEGGI TUTTO

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    Jorginho: “Il Pallone d'oro è un sogno ma ora penso solo alla Juve”

    Il regista del Chelsea domani sfiderà i bianconeri in Champions: “In questo 2021 voglio vincere anche la Nations League e la coppa del mondo per club”Dal nostro corrispondente Stefano Boldrini28 settembre
    – LondraStesso colore, stesso biglietto da visita: il blu del Chelsea non è lontano dall’azzurro della Nazionale e il titolo di campione d’Europa per club si abbina perfettamente a quello conquistato dalla nazionale di Roberto Mancini. Jorge Luiz Frello Filho, 29 anni, valore di mercato attuale 45 milioni di euro, contratto in scadenza nel 2023 – e qui ci sarà tutta una storia da scrivere -, ha vissuto un 2021 da favola ed è legittimamente in corsa per l’assegnazione del Pallone d’oro. LEGGI TUTTO

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    Milan, Inter e Atalanta: questo giro di Champions può diventare decisivo

    Le milanesi non possono permettersi nuovi passi falsi. Dea, occhio allo Young BoysAlla vigilia del secondo turno di Champions League deve farci coraggio Inter-Atalanta di sabato scorso: partita bellissima, intensa, veloce. “Da Premier League”, l’hanno definita molti. Appunto. Significa che la condizione atletica di queste due squadre è cresciuta e, si può dedurre, anche quella delle altre del nostro campionato. Possiamo cioè sperare di essere più competitivi di quanto lo siamo stati nel turno inaugurale dei gironi e di restringere la forbice che si è aperta dopo i primi incroci. LEGGI TUTTO

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    Theo, Kessie, Leao: ecco gli uomini chiave nei duelli del Milan ad Anfield

    Tre incroci che possono indirizzare il match, tra centrocampo e fasce. E il Liverpool dovrà stare attento Dal nostro inviato Sebastiano Vernazza15 settembre
    – LIVERPOOL “Keep calm and walk on”. Stai calmo e continua a camminare, vecchio Milan. Siamo a Liverpool, dove il Milan torna in Champions dopo 7 anni, e l’invito è scontato: “walk on”, andare avanti fino alla fine della tempesta, come nell’inno dei rossi inglesi della contea del Merseyside, “You’ll never walk alone”. LEGGI TUTTO

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    Inter, senti Milito: “Al Real si può fare male. E credo nel bis scudetto”

    Il Principe in Gazzetta prima della supersfida Champions: “Lautaro è cresciuto tanto ma ha ancora margini di miglioramento, la sua forza è nella testa. Lukaku? Non si promette ciò che non si può mantenere…”La sacra erba di San Siro sotto ai piedi, la musica della Champions, i tifosi in festa attorno: per Diego Milito un salto triplo nei ricordi. Stasera Il Principe torna a casa, ma con un vestito nuovo: bordocampista Amazon per un Inter-Real che sa tanto di storia. Intanto, è venuto in Gazzetta a parlare della supersfida che mette il pupillo Lautaro in vetrina. LEGGI TUTTO