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    Verso Eintracht-Napoli, Spalletti: “I regali ci sono, vedremo se saremo bravi a scartarli”

    FRANCOFORTE (Germania) – Il Napoli di Luciano Spalletti si rituffa nella Champions League, martedì (ore 21) la capolista della Serie A farà visita all’Eintracht nel match di andata degli ottavi di finale. L’allenatore dei partenopei ha presentato così il match alla vigilia: “Conosco bene i miei calciatori anche come uomini, mi aspetto che sappiamo interpretare bene il tipo di partita. Loro hanno un po’ di esperienza di noi nella gara da dentro o fuori. Però ci siamo in campionato si siamo preparati per questo, senza pensare al piccolo margine che ci siamo creati. Ho visto che le hanno interpretate bene, quindi mi aspetto ancora questo”. LEGGI TUTTO

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    Milan-Napoli è anche Calabria-Di Lorenzo: incrocio scudetto con vista sulla Nazionale

    MILANO – Terzini destri, e capitani, contro. È il confronto tra Davide Calabria e Giovanni Di Lorenzo. Avversari in Milan-Napoli e in concorrenza per una maglia azzurra. Un confronto, quello in chiave Italia, ancora una volta vinto dal giocatore di Luciano Spalletti. Di Lorenzo è ormai divenuto un elemento fisso nell’undici di partenza di Roberto Mancini. Altrettanto non avviene per il rossonero, ignorato nelle convocazioni per il duplice impegno che vedrà gli azzurri di scena in Nations League contro l’Inghilterra (proprio al Meazza) venerdì sera e poi a Budapest contro l’Ungheria il lunedì successivo. Due partite in cui l’Italia si gioca ancora una possibilità di Final Four, ma con un occhio attento all’ultimo posto – oggi occupato dall’Inghilterra – che significa retrocessione. Un’assenza che ha fatto inarcare più di un sopracciglio.
    Calabria totalePerché Calabria, da oltre un paio di stagioni a questa parte, ha evidenziato una continuità di rendimento che prima gli mancava. Questo grazie a una crescita nella sicurezza personale, che ne fa uno dei migliori interpreti del ruolo, per l’attenzione alla fase difensiva e il contributo in quella offensiva. Figlio del vivaio del Milan, per Stefano Pioli è stato naturale consegnargli la fascia dopo l’eclissarsi di Alessio Romagnoli e dopo l’infortunio di Simon Kjaer. Calabria impersona quello spirito rossonero che ha contribuito alla costruzione dell’ultimo scudetto.
    Di Lorenzo onnipresenteLa fascia di capitano a Di Lorenzo è invece il frutto della fiducia ottenuta dalla squadra una volta incassato l’addio di Lorenzo Insigne. In estate, quando è stato il momento di decidere, lo spogliatoio non ha avuto dubbi nell’individuare nel terzino destro l’elemento cui consegnare tale responsabilità sul campo. Questo perché Di Lorenzo, fin dal suo arrivo da Empoli nel 2019, ha risposto con il lavoro a quanti non lo ritenevano all’altezza della nuova realtà. Mai appariscente, sempre concreto. E sempre presente, con un rendimento in cui gli sbandamenti sono stati ridotti al minimo. È la traiettoria vissuta anche nell’Italia, con una crescita progressiva che lo ha portato alla titolarità nella squadra che ha vinto l’Europeo nel 2021. E ora la sfida a Calabria, in un confronto verso il titolo che avrà anche inevitabili ricadute con vista sulla maglia azzurra.
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    Napoli, Spalletti sorride: Insigne, Meret e Di Lorenzo di nuovo in gruppo

    NAPOLI – Questa mattina il Napoli di Luciano Spalletti si è allenato a Castelvolturno, nella settimana della sosta per le Nazionali e la pausa della Serie A. Il campionato riprenderà infatti domenica 6 febbraio con la sfida al Venezia, valida per la 24esima giornata. Nell’amichevole in famiglia a campo ridotto erano presenti anche il portiere Meret, Di Lorenzo e Insigne, rientrati da poco dallo stage in Nazionale. La ripresa degli allenamenti è invece fissata a martedì.Guarda la galleryNapoli, che poker alla Salernitana: Insigne aggancia Maradona LEGGI TUTTO

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    Di Lorenzo: “Napoli forte, vogliamo vincere qualcosa”

    Giovanni Di Lorenzo non vede l’ora che inizi il campionato, da giocare sicuramente da protagonista. “L’obiettivo è vincere qualcosa, siamo il Napoli. Con Spalletti si lavora bene, il primo impatto è positivo. È un allenatore esperto e si vede che ha avuto squadre importanti – le parole del terzino a Radio Kiss Kiss Napoli – Noi lo stiamo seguendo al 100% perché vogliamo fare una grande stagione a partire da domenica. Senza i tifosi è stata difficile, il calcio sembrava un altro sport. Siamo contenti del ritorno del pubblico, sappiamo quanto sia importante qui a Napoli”.
    Il Napoli ha presentato le nuove maglie firmate Armani
    Di Lorenzo: “Obiettivo Champions? Il Napoli è forte”
    “Venezia? Queste partite nascondono varie insidie. Torna in A dopo tanti anni ed avrà voglia di partire bene, ma anche noi vogliamo far bene a differenza dell’anno scorso. Vogliamo essere protagonisti. Obiettivo Champions? La squadra è forte, c’è tutto per far bene, ma conta il campo e non le chiacchiere. Dovremo dimostrare sul campo se meriteremo l’accesso alla Champions League”. Sulle nuove maglie dice: “Sono molto belle, eravamo impazienti di vederle e siamo contenti. Non vedo l’ora di indossarla domenica per la prima volta”. Qualche parola anche sul nuovo acquisto Juan Jesus: “Giocatore importante che ha giocato in squadre importanti. Darà il suo apporto, l’abbiamo accolto bene, è un bravissimo ragazzo”.
    Di Lorenzo: “Euro 2020 resterà sempre dentro di me”
    “Tutto l’Europeo è stato indimenticabile e rimarrà sempre dentro di me. Quando vinci queste competizioni la convinzione cresce ed avremo tantissimo entusiasmo da trasmettere ai nostri compagni. Spero di fare una bella stagione. Bisogna sempre credere in se stessi soprattutto nei momenti difficili che si possono superare. A me è successo questo ed ora mi godo tutte queste soddisfazioni attraverso un po’ di sacrifici”. Su Mancini ha detto: “È stato fondamentale in questo biennio, è sempre stato convinto del valore della squadra e s’è visto in campo. Siamo un bel gruppo ed una squadra forte e parte del merito è anche del mister. Il segreto della Nazionale è stato il gruppo oltre le qualità tecniche dei singoli. S’è creata una bell’atmosfera e questo ha avvicinato molto i tifosi. Stavamo bene insieme ed ognuno dava il 100% anche per pochi minuti. Insigne capopopolo della Nazionale? Non solo lui, ma tutti i napoletani ci hanno fatto conoscere quella famosa canzone che ormai conosciamo tutti. È stato un percorso stupendo con un grande gruppo”. LEGGI TUTTO