SASSUOLO – Alla vigilia di Sassuolo-Atalanta, il tecnico dei neroverdi, Alessio Dionisi parla in conferenza stampa e riparte dalla super vittoria di settimana scorsa a San Siro contro i rossoneri di Pioli: “Dopo la vittoria contro il Milan abbiamo ritrovato un po’ di consapevolezza nei nostri mezzi, che magari avevamo perso un pochino. Dobbiamo prenderci quello che ci siamo meritati: ora servono consapevolezza e umiltà . Ancora non abbiamo fatto niente. C’è stata una grande prestazione, che ha portato a un grande risultato, ma spesso dopo risultati di questo genere siamo caduti. Sarebbe un peccato: bisogna avere la giusta motivazione per affrontare la prossima gara, contro una squadra forte, in salute, che gioca molto in verticale e che può far gol in tanti modi”. Parla subito di mercato Dionisi con tanti movimenti in casa neroverde: “Sono andati via giocatori che hanno dato tanto per questa maglia, non solo Traorè. Ne sono arrivati altri due, di contro. Sono due ragazzi con le qualità giuste: chi gioca qui deve voler giocare nel Sassuolo e per il Sassuolo. Sono arrivati nel momento giusto per noi e per loro. Faranno bene: diamogli un po’ di tempo, però”, ha aggiunto sui neoarrivati Zortea e Bajrami.Guarda la galleryMilan-Sassuolo: il gol di Giroud annullato con il fuorigioco semiautomatico
Sassuolo e il retroscena di mercato su Berardi
“Il mercato? Non è poco che non sia partito Berardi, che contro il Milan è stato determinante”, trattenere il numero 10 è stata una delle cose migliori nella sessione invernale di calciomercato per Dionisi, che prosegue: “Per quanto riguarda chi è partito c’è la soddisfazione e l’orgoglio di vedere giocatori cresciuti qui cogliere un’opportunità migliore. Sarebbe stato controproducente trattenerli. Per il resto lavorare con giocatori nuovi, per noi allenatori, è sempre uno stimolo”. Si sposta poi sui singoli: “Marchizza non si è allenato i primi giorni della settimana ma da mercoledì è ok, sarà della partita. Per quel che riguarda Maxime Lopez non è solo una situazione fisica ma anche una situazione mentale. Ci stiamo lavorando: lui è un giocatore molto importante per squadra”. “Gasperini e l’Atalanta stanno facendo cose grandissime, con un ricambio generazionale e con i tre davanti diversi rispetto a quelli dello scorso anno. Hanno pure la panchina, hanno due squadre, con tanti giovani di valore in campo e con tanto altri pronti a subentrare e a metterci in difficoltà”, ha concluso Dionisi. LEGGI TUTTO