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    Dybala, il “rimprovero” del tifoso e la risposta della Joya

    In attesa di mettere la firma sul rinnovo del contratto, Dybala ha smaltito l’infortunio rimediato in nazionale ed è tornato in gol con la Juve. Contro la Salernitana, partita sontuosa della Joya che ha aperto le marcature: dopo aver chiesto e ottenuto il triangolo a Kulusevski ha beffato Belec con un sinistro imprendibile. Il numero 10 ha sfiorato più volte la doppietta nel corso della partita, ma il portiere della Salernitana gli ha chiuso la porta più volte. Sfortunato nel finale in occasione del calcio di rigore per i bianconeri: l’errore dal dischetto però non ha macchiato né il risultato finale, né l’ottima prestazione dell’attaccante argentino.

    Botta e risposta tra Dybala e un tifoso della Juve

    A fine gara, Dybala ha espresso la sua felicità con un post social. Breve e conciso, l’attaccante argentino ha postato uno scatto aggiungendo un secco “+3”. Probabilmente amareggiato per il rigore sbagliato, il numero 10 è stato confortato da tanti commenti dei tifosi bianconeri che gli hanno dimostrato tutto il loro affetto. Tra i vari messaggi ne è apparso uno particolare che ha avuto l’onore di ricevere la risposta della Joya. Un supporter bianconero ha “rimproverato” Dybala per l’errore dal dischetto che ha creato un po’ di problemini ai fantallenatori: “+ 3 ma non al fanta”, aggiungendo una faccina sorridente. La risposta di Paulo non si è fatta attendere: “Preferisco che vinca la Juve”( con l’emoticon dell’occhiolino), ha replicato l’attaccante che ha così lanciato un messaggio d’amore alla sua squadra. LEGGI TUTTO

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    Salernitana-Juventus, è anche una questione di “sfortuna”

    La Juventus di Allegri è reduce dal ko con l’Atalanta, che ha fatto scivolare i bianconeri a sette punti dal quarto posto. Martedì sera arriva l’occasione del riscatto per Dybala e compagni, di scena all’Arechi contro la Salernitana.
    La Juventus sfida la Salernitana all’Arechi, indovina il risultato esatto!
    Salernitana e Juventus, spicca il numero “7”
    Allegri è convinto che la sua squadra “tornerà a segnare” e c’è un gran bisogno, perché Dybala e compagni, in Serie A, solo in quattro partite su quattordici sono andati a segno almeno due volte: esattamente come la Salernitana. Se si vogliono trovare altre analogie tra le due formazioni la lista si allunga annotando l’assenza dello 0-0 dai rispettivi ruolini di marcia. Inoltre, ed è il più dato singolare, spicca la presenza del numero “7” relativo ai legni finora colpiti da Salernitana e Juventus nel massimo campionato. Un dato riportato a beneficio di chi ritiene possibile che all’Arechi, nel corso dei 90 minuti, una delle due squadre (o anche entrambe) possano centrare legno o traversa. LEGGI TUTTO

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    Juve, la tentazione di Allegri: Dybala prima punta

    TORINO – Dybala? Ieri l’ho provato prima punta, ma devo valutare come e quanto impiegarlo contro l’Atalanta. Devo cercare di gestirli tutti al meglio, ma soprattutto lui. Voglio fargli trovare con il minutaggio una condizione ottimale, perché siamo nel momento decisivo della stagione, e abbiamo bisogno di tutti: e soprattutto di Dybala». Pensieri e parole di Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida contro l’Atalanta. Pensieri e parole, però, colpo di scena… Pronunciate quasi 3 anni fa: era il 24 febbraio del 2018. Ma attenzione: il progetto torna di grandissima attualità perché quel piano d’un Dybala prima punta anti Atalanta che era poi naufragato per intemperie (il match venne rinviato e Higuain fece in tempo a recuperare) potrebbe trovare compimento ora. Proprio perché Dybala è sempre Dybala e anche perché l’Atalanta è sempre l’Atalanta: con le sue caratteristiche, le sue peculiarità, il suo gioco prettamente gasperiniano. […]

    Allegri e la tentazione Dybala

    […] La tentazione, insomma, c’è. Nel caso l’argentino giostrerebbe al centro di un 4-3-qualcosa (Allegri dixit) completato da Morata e Chiesa deputati ad offendere e attaccare gli spazi, fraseggiare con Dybala in fase di possesso palla bianconera, eppoi chiamati a rinculare disegnando una sorta di 4-5-1 in fase di non possesso. Un lavorone, per carità, ma che potrebbe dare dei frutti interessanti. In questa prima parte di stagione, del resto, è emersa in maniera conclamata la difficoltà della Juventus a segnare gol. Allegri l’ha anche detto, in maniera schietta: «In questo momento ci penalizza la differenza reti che è un dato inconfutabile. Magari d’ora in poi faremo quattro gol a partita, non lo so. I gol nelle gambe li abbiamo, solo che ne abbiamo fatti meno. Ne abbiamo realizzati 18 e subiti 15. Le squadre che ci stanno davanti hanno subito i nostri gol, ma ne hanno fatti 30, 32 e 38. Il calcio è cambiato molto ma la differenza reti è quella che ti fa vincere i campionati». E dunque, qualcosa dovrà pur cambiare se si vuole invertire la rotta.

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    Juve, l'annuncio di Dybala: “Domani sono in squadra”

    TORINO – “Come sto? Bene, bene. Domani sono in squadra”. Lo ha detto l’attaccante della Juventus Paulo Dybala, presente al PalaAlpitour insieme alla fidanzata Oriana Sabatini per la finale delle Atp Finals, a proposito delle proprie condizioni fisiche. Il centravanti argentino ha saltato la gara di ieri con la Lazio per un problema al polpaccio. “Sarà una bellissima finale, una partita bella da vedere per il pubblico. Poi che vinca il migliore, sono due grandissimi giocatori”, aggiunge la Joya sul match tra Alexander Zverev e Daniil Medvedev. “Ieri hanno vinto due partite incredibili. Zverev ha avuto una partita un po’ più difficile, ma è un grandissimo giocatore. Quando gioca Djokovic tutti si aspettano che vinca, però Zverev ha fatto una bellissima partita e si merita di essere in finale – ha aggiunto l’argentino tornando sulla semifinale di ieri vinta dal tedesco -. Sinner? Purtroppo ha perso, ma è giovanissimo e ha un grande futuro”. LEGGI TUTTO

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    Dybala, auguri pieni di amore da Oriana Sabatini

    TORINO – Gli auguri via social a Paulo Dybala, che oggi compie 28 anni, arrivano anche dalla sua fidanzata Oriana Sabatini, che ha pubblicato una foto insieme a La Joya: “Buon compleanno piccolo mio – scrive la donna su Instagram – ti auguro tutta la felicità del mondo oggi e sempre. Sono felice di vederti realizzare i sogni ogni anno, ti amo con tutta l’anima!!! Per molti di più”. Oriana e l’attaccante argentino della Juventus sono fidanzati da oltre tre anni. Dybala attualmente è alle prese con un affaticamento muscolare al polpaccio sinistro che, tuttavia, non sembra essere di grave entità. LEGGI TUTTO

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    Dybala, firma e rinnovo con la Juve entro fine mese

    Sarebbe stato un bel modo di festeggiare il compleanno, firmare il rinnovo di contratto con la Juventus, ma il calendario internazionale, che lo vuole impegnato con l’Argentina, ha impedito a Paulo Dybala di farsi questo regalo. Poco male: lo “scarterà” con un po’ di ritardo. Perché sul fatto che la Joya e la Juventus si legheranno per altri cinque anni non ci sono dubbi ormai da tempo. «Siamo a un buonissimo punto, aspettiamo ancora un attimo e concludiamo», aveva confermato Pavel Nedved il 29 ottobre a margine dell’assemblea degli azionisti.Guarda la galleryJuve, la classifica dei falli subiti: ecco chi sono i più “tartassati”

    Dybala-Juve: gli aggiornamenti sul rinnovo

    Il vicepresidente, l’ad Maurizio Arrivabene e il dg Federico Cherubini hanno da tempo raggiunto l’accordo con l’agente di Dybala, Jorge Antun: la Joya guadagnerà 8 milioni all’anno, più 2 di bonus che diventeranno fissi se li centrerà per due stagioni di fila. Gli avvocati stanno mettendo a punto tecnicismi e dettagli, ma dal ritorno di Dybala, giovedì, che sarà accompagnato o seguito a breve dal suo agente, ogni giorno sarà buono per la firma e l’annuncio. Che non arriveranno oltre fine mese, o al massimo, visti i tanti impegni, non oltre Juve-Genoa del 5 dicembre. LEGGI TUTTO

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    Danilo e la fascia di capitano della Juve: “Orgoglioso”

    Arrivato alla Juve nel 2019, dopo le due esperienze al Real Madrid e al Manchester City, il difensore brasiliano è diventato un punto fermo della squadra bianconera. Danilo è uno dei calciatori più impiegati da Allegri nella prima parte stagionale: il tecnico bianconero lo apprezza non solo per le sue qualità tecniche ma anche per le sue doti caratteriali. E non a caso, nella conferenza stampa prima della sfida con lo Zenit, insieme al mister è intervenuto proprio il brasiliano. La sua esperienza e la sua maturità stanno aiutando molto anche all’interno dello spogliatoio dove Danilo rappresenta un punto di riferimento anche per i più giovani. Il suo attaccamento alla Vecchia Signora, oltre a dimostrarlo in campo e sui social, lo ha confermato proprio quest’estate quando ha deciso di cambiare numero di maglia, scegliendo un numero importante nella storia della Juve: il 6 di Gaetano Scirea.

    Danilo capitano: “Un momento speciale”

    Il gesto di Danilo ha rafforzato ancora di più il legame che si è creato con i tifosi della Juve. E proprio nella contro la Fiorentina, per Danilo è arrivata anche un momento speciale: ha ricevuto la fascia di capitano da Paulo Dybala. Il numero 10 della Juve, prima di essere sostituito da Bentancur nei minuti finali, ha ceduto la fascia proprio al difensore. Un momento di gioia e orgoglio che lo stesso Danilo ha voluto condividere con tutti i tifosi bianconeri: sul suo profilo Instagram ha postato due scatti: ” Un momento speciale! Oroglioso!”, a cui ha aggiunto due cuori, uno bianco e uno nero. LEGGI TUTTO

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    Dybala show con Berrettini: “Scherzi ad Allegri? Verrei licenziato”

    TORINO – Divertente intervista doppia per Matteo Berrettini e Paulo Dybala sui canali Atp. I due hanno sicuramente una cosa in comune: dover saper gestire la pressione nelle finali più importanti, avere nervi ben saldi per riuscire sui più grandi palcoscenici. Allo stesso tempo, la Joya e il numero 7 del mondo tennistico sono divisi da alcuni temi importanti: uno gioca nella Juve, l’altro tifa Fiorentina e soprattutto dal rapporto con gli allenatori. Berrettini, che è sotto la guida di Vincenzo Santopadre dall’età di 14 anni, ha infatti detto a Dybala: “Ho quasi un rapporto padre-figlio con il mio allenatore. Scherziamo, lo registro mentre dorme, lo sveglio”, la Joya ha risposto: “Se lo facessi ad Allegri mi licenzierebbero”, e il tennista romano ha ribattuto: “Io lo pago, così posso farla franca, vedi?”. Ad unirli un idolo comune: Roger Federer. “Personalmente, non ho mai nascosto di essere cresciuto idolatrando Roger. Mi è piaciuto il modo in cui ha fatto sembrare tutto facile, quasi come Ronaldinho”, ha detto Berrettini a Dybala. Il 27enne attaccante bianconero si è torvato subito d’accordo rispondendo: “Anche io, alcune volte per guardare le sue partite ho saltato le gare di calcio. Purtroppo non l’ho mai visto di persona, ma spero di poterlo fare”.Guarda la galleryDybala supera Platini ed esulta come Le Roi
    Dybala e Berrettini show
    Berrettini quest’anno ha conquistato una storica finale a Wimbledon, dove ha perso contro Novak Djokovic in quattro set: “Avevo dei nodi allo stomaco. Hanno provato a costringermi a mangiare ma è stata dura da affrontare… Non è stato proprio facile contro Djokovic”, ha detto l’azzurro. “Aveva già giocato più di 30 finali del Grande Slam quindi era decisamente più abituato di me. Era lì che si rilassava con la musica nelle cuffie e io ero lì tipo, ‘Non riesco nemmeno a mangiare un po’ di riso. Come dovrei giocare?’ Ricordo che le mie mani stavano sudando, non riuscivo a mangiare e quando stavo parlando con la mia squadra, la mia testa ha iniziato a girarmi.”. L’argentino ha risposto con le sensazioni della finale di Champions e l’esordio con la nazionale albiceleste: “A 17, era il mio sogno e per sciogliere la tensione mi fecero giocare a calciotennis nello spogliatoio. Funzionò, anche se quando il mister mi chiamò per scendere in campo iniziai a sudare tutto: mai successo prima. Prima della finale di Champions con la Juve, poi, fu impossibile dormire”. LEGGI TUTTO