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    La Juve saluta Dybala: “Buona fortuna, ti ringrazieremo per sempre”

    Ultimo giorno alla Juve per Paulo Dybala. Dal 1° luglio, infatti, la Joya sarà ufficialmente un giocatore senza squadra dato che il suo contratto con il club bianconero scade proprio oggi (30 giugno 2022). Il lungo tira e molla per il rinnovo, poi la rottura definitiva e l’addio annunciato da Arrivabene, il finale di stagione e il saluto ai propri tifosi al termine di Juve-Lazio, ultima partita interna dei bianconeri, quando il popolo della Vecchia Signora ha celebrato anche Giorgio Chiellini, ora al Los Angeles FC. Il futuro del 10 argentino, però, è ancora incerto. Da settimane si parla di un possibile sbarco all’Inter, ma le parti non hanno ancora trovato la quadra. Guarda la galleryJuve, Dybala esce in lacrime dal campo: l’omaggio dello Stadium
    Il messaggio della Juve per l’addio di Dybala
    La Juve, intanto, ha voluto salutare Dybala con un messaggio sul proprio sito ufficiale, tracciando così un bilancio dei sette anni della Joya a Torino: “È arrivato che era una giovane e talentuosa promessa, e ora saluta la Juve portando con sé bagaglio di esperienze che lo hanno reso il campione che è; la carriera di Paulo Dybala continuerà infatti lontano da Torino. Si diceva, un bagaglio costruito insieme, in questi 7 anni. Un bagaglio che per Paulo è composto da 293 presenze, 115 gol, 45 assist e ben 12 titoli vinti. Numeri, che se approfonditi, raccontano tante cose: per esempio, Paulo detiene il nono posto all-time nella classifica dei migliori marcatori nella storia della Juventus, considerando tutte le competizioni; è il decimo miglior marcatore in Serie A, terzo all-time bianconero in Europa, con 18 gol messi a segno in Champions League. E sempre parlando di gol, due primati: Dybala è il giocatore che ha segnato più volte (68) all’Allianz Stadium, considerando tutte le competizioni ed è il bianconero che ha segnato più gol da fuori area (25) in Serie A. Un grande percorso, quello vissuto insieme, fatto non solo di gol e vittorie, ma di grandi giocate, nottate indimenticabili, prestazioni di qualità assoluta. E per tutto questo lo ringrazieremo sempre. Buona fortuna, anzi, suerte, Joya!”. LEGGI TUTTO

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    Belotti come Dybala, la dura vita del parametro zero in attesa…

    TORINO – In spiaggia con il telefonino a portata di mano. E’ la “dura” estate dei giocatori in cerca di sistemazione. Fra questi, incredibilmente, c’è Andrea Belotti. Il centravanti, simbolo del Toro di questi ultimi sette anni, è a scadenza, questi sono gli ultimi giorni ancora tinti di granata, seppure in ferie e senza la maglia gloriosa. Poi, sceglierà la destinazione più gradita. La corte del Monaco è sullo sfondo (offerto un triennale), la Fiorentina ha virato su Jovic, il Monza non è andato avanti nel discorso, il sogno resta sempre il Milan di cui è tifoso. Il Gallo preferirebbe stare in Italia, anche per questioni famigliari. Di certo il Principato non sarebbe troppo distante. Di sicuro è strana questa vacanza da disoccupati illustri, per i parametri zero che erano idoli sotto la Mole: Belotti, Dybala… Ok, magari è solo questione di giorni, intanto il futuro resta a tinte sbiadite. LEGGI TUTTO

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    Qui Tuttosport: il mercato della Juve tra Di Maria, Dzeko e Arnautovic

    TORINO – Dalla redazione di Tuttosport la situazione del mercato bianconero con Filippo Cornacchia: «Per capire come stanno le cose sul fronte Di Maria, forse sarebbe il caso di chiederlo a Leo Messi che è in vacanza a Ibiza assieme al clan degli argentini e non soltanto, visto che tra gli altri calciatori presenti sull’isola c’è pure Luis Suarez. Messi è probabilmente il più informato di tutti e magari avrà raccontato qualcosa al connazionale sulla vita che si conduce a Barcellona. Battute a parte, che poi sono tali fino a un certo punto, la Juventus aspetta una risposta da Di Maria che sta valutando tutto con la moglie. Perché qui non si tratta di un problema economico o legato alle ambizioni, ma il giocatore ultimamente ha avuto qualche problema extra-calcistico a Parigi e ora sta soppesando tutti i pro e i contro in relazione alle esigenze della moglie e delle due figlie. Perciò non è escluso che, per capire meglio se Torino possa essere la città giusta, la famiglia venga a vedere la città con i propri occhi». Sul vice Vlahovic: «Si parla di Dzeko, che è sicuramente un nome da monitorare. Ha 36 anni, è vero, ma adesso Inzaghi ha troppe punte con il ritorno di Lukaku e l’arrivo possibile di Dybala. Il bosniaco è sempre piaciuto a Massimiliano Allegri e alla Juve, vedremo se decollerà nei prossimi giorni. Quanto ad Arnautovic, parliamo di una pista concreta, ci sono stati contatti e appuntamenti. E c’è l’apprezzamento della società e del tecnico. Va trovata la quadra con il Bologna. Ma la Juve, prima di affondare, valuta tante ipotesi». LEGGI TUTTO

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    Daily Express: “Dybala allerta l'Inter e apre ad Arsenal e Tottenham”

    LONDRA (INGHILTERRA) – Rivali in campo e anche sul mercato. Il derby del nord di Londra tra Arsenal e Tottenham infiamma il calcio inglese ormai da decenni. Gunners contro Spurs, due rette parallele che non si incontrano mai. Ad animare la competitività tra le due formazioni potrebbe essere, secondo il Daily Express, l’acquisto di Paulo Dybala.
    Dybala-Inter, avanti tutta!
    Le parole di Dybala sul suo futuro 
    La Joya, che al termine di questo mese lascerà la Juve a parametro zero, piace tanto all’Inter, ma al termine della Finalissima tra Italia e Argentina, match nel quale è entrato nel recupero andando in gol alla prima palla toccata, ha ammesso: “Sono abbastanza calmo. Le persone con cui lavoro se ne stanno prendendo cura. In Italia sono molto a mio agio, ma mi piacerebbe comunque conoscere altri campionati come Premier League e Liga. Ma in Italia sono felice”. Un’apertura che ha scatenato le big europee. Di certo quello di Paulo Dybala sarà uno dei nomi più caldi in questa finestra di mercato e Arsenal e Tottenham sarebbero pronte a darsi battaglia.  LEGGI TUTTO

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    Fiorentina-Juve 2-0: i bianconeri si congedano con una sconfitta

    TORINO – La Juventus chiude mestamente il campionato: tanti assenti e nessun obiettivo da raggiungere contro una Fiorentina invece alla ricerca di un posto in Europa dopo cinque anni. Finisce 2-0 per i viola, con il gol di Duncan e il rigore di Gonzalez, per un settimo posto che significa Conference League. La Juventus, invece, incassa l’ottava sconfitta in stagione e saluta molti protagonisti: da Chiellini, rimasto in campo per 45′, a Bernardeschi, fino a Dybala che si congeda con la fascia da capitano. Ora i pensieri si concentrano sul mercato, con Pogba e Di Maria primi obiettivi da portare a casa.Guarda la galleryJuve, Chiellini ferito e sostituito dopo lo scontro con Piatek

    Chiellini-Bonucci 200

    La Juventus si presenta con un 3-5-2 tendente al 4-4-2, con De Ligt che si trasforma in terzino destro, mentre la Fiorentina si affida inizialmente in attacco alla coppia Piatek-Gonzalez supportata da Saponara. La partita scorre via senza particolari emozioni. I viola vanno a strappi, i bianconeri controllano abbastanza agevolmente, con la coppia Bonucci-Chiellini all’ultima uscita, festeggiata con cifra tonda: 200 partite insieme da titolari. Tra gli uomini di Italiano il più attivo è Bonaventura, che vede un suo sinistro deviato da De Ligt in angolo al 19′ e un’altra conclusione al 27′ impattare su Chiellini, con traiettoria che spiazza Perin, ma finisce sul fondo. La rete arriva improvvisa, dopo un doppio giallo a Kean (diffidato) e Igor che litigano per un pallone. Ci pensa Duncan a risolvere una situazione confusa in area con un sinistro imparabile. Nella stessa azione Chiellini si procura l’ennesimo infortunio alla testa, che provoca una vistosa perdita di sangue senza ulteriori conseguenze.

    Guarda la galleryLa Juve chiude con un ko: la Fiorentina vince e vola in Europa

    C’è anche Pinsoglio

    Il capitano esce nell’intervallo (dentro Rugani), la fascia passa a Dybala, mentre tra i pali si vede Pinsoglio. Poche le emozioni, da segnalare un altro litigio che vede protagonisti Venuti e Rabiot: ammoniti entrambi e squalifica anche per il francese. La partita si accende dopo la mezz’ora, prima Rugani anticipa Bonaventura, pronto a colpire, quindi Pinsoglio regala una doppia parata decisiva su Piatek. Tra i bianconeri, nel frattempo, è entrato anche Vlahovic (accolto dai fischi del Franchi), ma la Juventus non trova la strada verso la porta viola. È invece la Fiorentina a confezionare il 2-0 finale, con un rigore trasformato da Gonzalez e decretato per un fallo di Bonucci su Torreira. E la dedica per il ritorno in Europa è una tshirt dedicata a Davide Astori, il capitano che non c’è più. LEGGI TUTTO

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    Juve, la dedica di Marchisio per Dybala: “Il destino non sempre va come vorremmo”

    TORINO – “Tornavamo da Berlino, delusi e un po’ incazzati. Ti osservavo, durante il volo di ritorno, e rimasi affascinato dalla tua faccia da bambino e dai tuoi occhi da uomo”. Inizia così la dedica su Instagram di Claudio Marchisio per Paulo Dybala, il giorno dopo l’ultima partita dell’argentino con la maglia della Juventus allo Stadium. L’ex centrocampista, che ha giocato insieme all’attaccante in maglia bianconera dal 2015 al 2018, ha scritto un lungo messaggio per Dybala allegando una foto di loro due in bianco e nero. Guarda la galleryLa Juve saluta Chiellini e Dybala: le reazioni social
    Il messaggio di Marchisio per Dybala”
    “Ho sempre avuto un debole per i numeri 10. Ho spesso immaginato che un giorno, quel bambino con gli occhi da uomo avrebbe finalmente riportato a casa quella coppa. Ma il destino purtroppo non sempre va come vorremmo. Hai indossato la maschera, ma tutti abbiamo imparato ad amarti per quello che sei. Buona fortuna per tutto amico mio”.
    Guarda la galleryJuve, Dybala esce in lacrime dal campo: l’omaggio dello Stadium LEGGI TUTTO

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    Juve, Pogba omaggia Chiellini e Dybala: “Un onore aver condiviso il campo”

    TORINO – Paul Pogba, ex centrocampista della Juventus oggi al Manchester United ed oggetto di voci di mercato che lo darebbero vicino al ritorno in bianconero, ha voluto salutare Chiellini e Dybala nella sera del loro addio ai bianconeri. Su Chiellini il francese ha scritto su Twitter: “Che carriera fantastica! Mi sento privilegiato per aver condiviso il campo con te, un giocatore fenomenale e una persona ancora migliore”. Riferendosi invece alla Joya, Pogba ha scritto: “”Hermano, sei un top player e un top man! È bello averti come amico e condividere momenti con te alla Juventus. Spero di vedervi presto!”.  LEGGI TUTTO

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    Juve-Lazio, Chiellini esce al minuto 17: fascia da capitano a Dybala

    TORINO – Finisce un’era. In un Allianz Stadium gremito solo (o quasi) per lui, Giorgio Chiellini viene richiamato in panchina al minuto 17 della sfida tra Juventus e Lazio, con i bianconeri già in vantaggio grazie alla rete di Dusan Vlahovic: diciassette, come gli anni trascorsi in bianconero, dallo Scudetto del 2005-06, revocato ed assegnato all’Inter dopo i processi di Calciopoli, passando per l’anno della Serie B, la lenta risalita con Ranieri, Ferrara, Zaccheroni e Delneri, fino al ciclo vincente durato 9 anni con Conte, Allegri e Sarri, la scorsa stagione con Pirlo, che ha portato in bacheca una Coppa ed una Supercoppa nazionale, e quella attuale, del nuovo ciclo con il ‘Max-bis’.Guarda la galleryL’ultima allo Stadium di Chiellini e Dybala: l’omaggio dei tifosi della Juve
    Chiellini saluta la Juve: l’interminabile giro di campo
    Finisce così, tra le lacrime dei tanti tifosi accorsi per vedere per l’ultima volta dal vivo il capitano di mille battaglie. ‘King Kong’, come è stato soprannominato per la celebre esultanza, passa la fascia da capitano a Dybala, anche lui all’ultimo ballo con la maglia della Juve, poi fa posto a De Ligt, prima di un interminabile giro di campo, sommerso dall’affetto del popolo bianconero. 
    Guarda la galleryChiellini saluta tra gli applausi: l’abbraccio della squadra e dei tifosi LEGGI TUTTO