FRANCOFORTE (Germania) – Fosse la sua ultima partita con la maglia dell’Eintracht Francoforte, per Kostic non sarebbe di certo il congedo dei sogni: il Bayern Monaco bagna infatti l’esordio in Bundesliga vincendo 6-1 in casa della squadra del serbo obiettivo di mercato della Juve, che gioca 75′ senza incidere, prendendo un giallo e mostrando un po’ di delusione dopo la sostituzione. Una vera macchina da gol invece il Bayern Monaco, che grazie ai gol di Kimmich, Pavard, Mané, Musiala (doppietta) e Gnabry centra i primi tre punti del campionato. Inutile il gol di Muani al 64′ su un clamoroso errore di Neuer coi piedi fuori area. Un biglietto di presentazione tutt’altro che lusinghiero per la squadra di Glasner, che affronterà il 10 agosto il Real Madrid in Supercoppa Europea.
Eintracht Francoforte-Bayern Monaco 1-6, tabellino e statistiche
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Bayern, buona la prima: 6-1 all’Eintracht, primo gol per Mané
Solo panchina per De Ligt, con Nagelsmann che sceglie Upamecano ed Hernandez al centro della difesa. In attacco, senza un centravanti di ruolo dopo l’addio di Lewandowski, i bavaresi si affidano a Gnabry e al neo-acquisto Mané. Fra i padroni di casa, invece, l’obiettivo di mercato della Juve Kostic parte titolare dall’inizio sulla fascia sinistra. Avvio sprint del Bayern, che al 4′ passa già in vantaggio: punizione da posizione defilata di Kimmich, che dà indicazioni ai compagni per il cross ma beffa Trapp sul palo della barriera con una traiettoria geniale e beffarda. Sei minuti dopo i bavaresi raddoppiano: è Pavard a freddare ancora il portiere avversario con una gran botta di destro in diagonale dopo una mischia in area: per il difensore francese è già il secondo gol stagionale dopo quello in Supercoppa. L’Eintracht sembra però reagire al secondo ‘schiaffo’ e pochi minuti dopo colpisce una traversa con Tuta, che svetta di testa su un angolo di Kostic. Al 23′ clamoroso errore di Muller, che servito da Gnabry a porta vuota colpisce il palo incespicando sul pallone. Pochi minuti dopo, è Musiala a sfiorare ancora il tris colpendo la traversa con un tiro al volo da centro area. Terzo gol che arriva poco dopo: è l’ex Liverpool Mané a firmare il 3-0 con un preciso colpo di testa su cross di Gnabry. L’Eintracht è in balìa dei bavaresi, che al 36′ firmano anche il poker con Musiala servito al centro dell’area da un ottimo passaggio smarcante di Muller. Prima dell’intervallo, arriva anche il quinto gol per la squadra di Nagelsmann: è Gnabry a beffare ancora Trapp in uscita con un pallonetto. Nel secondo tempo, il VAR annulla il gol dell’1-5 firmato da Jakic ma la squadra di Glasner trova ugualmente il gol della bandiera al 64′, con Muani che ruba palla a Neuer fuori area e mette dentro a porta vuota. Al 75′ Kostic viene sostituito dopo un cartellino giallo rimediato per una protesta velleitaria su una rimessa laterale, e al momento del cambio mostra un po’ di delusione in panchina. All’80’ entra in campo De Ligt e, tre minuti dopo, Musiala firma il definitivo 6-1 e la sua doppietta personale. LEGGI TUTTO