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    Diretta Leicester-Napoli ore 21: come vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    LEICESTER (REGNO UNITO) – Esordio europeo per il Napoli di Luciano Spalletti, che affronterà in trasferta il Leicester. Gli azzurri, reduci da tre vittorie consecutive in campionato, vogliono partire con il piede giusto anche in Europa. “Niente turnover. E’ una sfida top. La bibiletta che sognavo di guidare. Sono due mesi che ci diciamo certe cose e la credibilità va acquisita tenendo fede a propri propositi: nel football non c’è un interruttore che azioni e stacchi”, ha dichiarato il tecnico toscano alla vigilia della gara. Rodgers, allenatore del Leicester, è reduce da due vittorie e due sconfitte nelle prime due giornate di campionato. “Questa è la squadra più forte che ho allenato. Il Napoli è una delle squadre favorite per la vittoria finale, noi dobbiamo essere pronti”.Guarda la galleryNapoli-Juve 2-1: Morata illude, che errori di Szczesny e Kean!
    Leicester-Napoli: come vederla in tv e in streaming
    La sfida tra il Leicester e il Napoli, esordio in Europa League per gli azzurri, si giocherà alle ore 21 e sarà visibile su  su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e Dazn.
    Leicester-Napoli, le formazioni ufficiali
    LEICESTER (4-2-3-1): Schmeichel; Castagne, Evans, Vestergaard, Bertrand; Perez, Ndidi; Soumaré, Barnes, Iheanacho; Daka. All. Rodgers.
    NAPOLI (4-3-3): Ospina; Malcuit, Rrahmani, Koulibaly, Di Lorenzo; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano, Osimhen, Insigne. All. Spalletti.
    ARBITRO: Martins (Portogallo).
    ASSISTENTI: Campos e Jesus.
    QUARTO UOMO: Ferrerira.
    VAR: Hernandez.
    AVAR: Fernandez.
    Guarda Leicester-Napoli su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Tuttosport.fun, arriva la schedina “Europa League Replay”

    Non paragonatela a una competizione di “Serie B”. Nella sezione giochi del portale tuttosport.fun è stata da poco pubblicata una nuova giocata con le partite di Europa League. La schedina totalmente gratuita oltre a mettere in palio un buono Amazon da 100 euro al primo utente che fa “8 più Jolly” premia anche gli “8” (Scudetto) con 47.300 TTS, i “7” (Coppa) con 18.850 TTS e i “6” (Medaglia) con 7.525 TTS.
    “Europa League Replay”: gli eventi da pronosticare
    Tralasciando l’esito “Jolly” che prevede di indovinare il risultato esatto di Galatasaray-Lazio sono due i principali quesiti da risolvere. In 4 partite bisogna pronosticare correttamente l’esito finale (1X2) dell’incontro. Tra di esse ci sono ad esempio Leicester-Napoli (il difficile ma non impossibile successo partenopeo vale 2.91) e Lokomotiv Mosca-Marsiglia (francesi favoriti a 2.04). Nelle restanti 4 gare da Under/Over 2,5 il secondo dei due presenta la quota più bassa e sembra avere le maggiori chances di farsi vedere.
    Gioca adesso! LEGGI TUTTO

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    Napoli, i convocati di Spalletti per il Leicester: Insigne ce la fa

    NAPOLI – Insigne sì, Mario Rui no. Spalletti avrà a disposizione per l’esordio in Europa League del Napoli contro il Leicester (match in programma giovedì alle 21) il suo capitano, in dubbio dopo l’infortunio subìto contro la Juventus, mentre dovrà rinunciare al terzino sinistro. Per il resto, gruppo confermato che cercherà di proseguire sulla scia dei risultati positivi sin qui ottenuti (tre vittorie nelle prime tre di campionato contro Venezia, Genoa e Juventus). Di seguito la lista completa dei convocati.
    Leicester-Napoli, niente quarantena per Osimhen, Ospina e Koulibaly
    Leicester-Napoli, i convocati di Spalletti
    Ecco i 20 calciatori che partiranno per la sfida contro il Leicester: Ospina, Boffelli, Idasiak, Di Lorenzo, Juan Jesus, Koulibaly, Malcuit, Manolas, Rrahmani, Zanoli, Anguissa, Elmas, Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne, Lozano, Osimhen, Ounas, Petagna, Politano. LEGGI TUTTO

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    De Laurentiis rivela: “Studio un progetto da 10 miliardi di euro”

    LONDRA (INGHILTERRA) – “La Champions e l’Europa League non generano entrate sufficienti per i club per giustificare la partecipazione al torneo.Per essere competitivo, hai bisogno di tanti giocatori di alto livello. Ciò significa che devi spendere di più e il premio in denaro delle competizioni europee non ne tiene conto. Ecco perché i club hanno bisogno di parlare tra loro per creare un torneo più moderno e redditizio per tutti i partecipanti”. Ha le idee chiare il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che, in un’intervista al tabloid inglese Daily Mail, traccia un bilancio sulle difficoltà economiche dei club di calcio.
    De Laurentiis svela il suo progetto
    “Dobbiamo ridurre il numero di gare riducendo le divisioni in tutta Europa – continua il numero uno del club azzurro -. Inoltre, creiamo un campionato europeo con un sistema di ingresso democratico, basato su ciò che le squadre ottengono nelle loro competizioni nazionali. Ho esaminato un progetto pronto a portare 10 miliardi di euro al gioco europeo, ma ci vuole volontà e totale indipendenza”. De Laurentiis parla poi del calcio inglese alla vigilia dell’esordio del Napoli in Europa League proprio contro il Leicester, campione d’Inghilterra nel 2016 sotto la guida dell’italiano, doppio ex della sfida di giovedì, Claudio Ranieri. “Noi italiani dobbiamo imparare dal calcio inglese. Se non cambiamo le regole del gioco e non lo rendiamo uno spettacolo migliore, i giovani ci abbandoneranno e il calcio non sarà più la parte centrale della nostra vita. La mia ricerca mi dice che le persone tra gli otto e i 25 anni hanno smesso di guardare il calcio e preferiscono giocare con gli smartphone: hanno completamente trasformato i nostri figli. Non sto dicendo che l’abitudine di guardare il calcio in uno stadio morirà, ma ora abbiamo lo ‘stadio virtuale’, che può attirare miliardi di persone a giocare gli uni contro gli altri. Chissà se riusciremo a riportarli sulla strada dello sport più grande e influente del mondo?”. 

    Tuttosport League “Torneo a Gironi”, crea la tua squadra ora LEGGI TUTTO

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    Europa League, delusione Pogba: vince il Villarreal ai rigori

    DANZICA (Polonia) – Non sono bastati 120 minuti e dieci serie di calci di rigore. Per assegnare l’Europa League, è stata decisiva la sfida tra i due portieri. Quello del Villarreal, Rulli, ha prima segnato il penalty, poi ha respinto il tiro di De Gea, regalando il successo agli spagnoli. Il Villarreal batte il Manchester United, vince la prima Europa League della sua storia e strappa la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Per Unai Emery si tratta del quarto trionfo in questa competizione, dopo i tre ottenuti sulla panchina del Siviglia. La sfida si è decisa alla lotteria dei calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull’uno a uno (gol di Gerard Moreno e Cavani). Decisivo l’errore di De Gea, all’undicesima serie dal dischetto.
    Villarreal-Manchester United: curiosità e statistiche
    Manchester-Villarreal, le scelte dei tecnici
    Solskjaer conferma Cavani al centro dell’attacco, supportato dal terzetto composto da Rashford, Bruno Fernandes e Greenwood. Le chiavi del centrocampo sono affidate a Pogba, coadiuvato da McTominay. In difesa, davanti a De Gea, Wan-Bissaka e Shaw sulle fasce con Bailly e Lindelof coppia centrale. Emery si affida ad un più equilibrato 4-4-2, con Gerard Moreno e Bacca in attacco. Il centrocampo si regge sulle geometrie di Capoue e Parejo e sulla velocità di Pino e Trigueros. In difesa il leader è Raul Albiol, che forma con Pau Torres il pacchetto centrale. 
    Lo United attacca, il Villarreal segna: sblocca Gerard Moreno
    Il Manchester prova a prendere sin da subito in mano la partita; pressing alto e aggressivo, scambi stretti e baricentro alto. Al settimo minuto la prima occasione, con McTominay che, servito da Rashford, ha tutto il tempo di prendere la mira e sparare dal limite: palla al lato. Al ventesimo ci prova Shaw, con un tiro cross che attraversa tutto lo specchio della porta, senza trovare una deviazione. Il Villarreal si difende e prova a mettere in difficoltà la difesa inglese sulle palle inattive; dopo un paio di corner pericolosi, gli spagnoli sbloccano il risultato alla mezz’ora: punizione con i giri giusti battuta da Parejo e tocco al volo di Gerard Moreno, che con il destro insacca alle spalle di De Gea. E’ la rete che sblocca la partita e che permette al bomber spagnolo di diventare il miglior marcatore nella storia del Villarreal, eguagliando gli 82 gol di Giuseppe Rossi. Se lo United già faticava a trovare sbocchi, dopo lo svantaggio va a sbattere contro un vero e proprio muro difensivo. Per superarlo c’è bisogno di idee e spunti: prima dell’intervallo ci provano (inutilmente) prima Rashford, poi Greenwood.
    Bacca sbaglia, Cavani pareggia
    La ripresa parte con lo United in attacco, ma con gli spagnoli immediatamente pericolosi in contropiede: dopo solo due minuti Bacca, al termine di una mischia incredibile, manca la deviazione vincente a due passi dalla linea di porta. Va meglio a Cavani otto minuti più tardi. El Matador si avventa su una palla sporca (dopo un tiro di Rashford deviato dalla difesa) e da sotto misura insacca il gol del pareggio. Per l’uruguaiano è il diciassettesimo gol stagionale, il decimo nelle ultime dieci partite. Gli spagnoli accusano il colpo, lo United ci crede. Bruno Fernandes sfiora il raddoppio con un tiro insidioso, poi Pogba prova a servire Rashford a centro area, ma la difesa chiude. Emery richiama in panchina Bacca e lo sostituisce con Coquelin. Ma è sempre il Manchester a tenere il pallino del gioco, sfruttando soprattutto il gioco sulle fasce. Al ventisettesimo Shaw crea il panico nella difesa spagnola, crossa al centro per la testa di Cavani, che si fa respingere il tiro da Torres. La gara viaggia a senso unico, con lo United che continua a spingere: McTominay va sul fondo e serve Cavani, che di tacco sfiora la doppietta. Il Villarreal sembra incapace di reagire e assiste inerme agli attacchi ingesi. Rashford calcia sul fondo da buona posizione. Ad un minuto dalla fine è Pogba a sfiorare il gol con un colpo di testa in torsione.
    Rigori: serie infinite, alla fine vince il Villarreal 
    Si va ai tempi supplementari. Emery, che ha visto i suoi soffrire sulle fasce, inserisce Moreno e Mario Gaspar. Solskjaer non effettua nessun cambio. Il Manchester sembra rifiatare e il Villarreal ne approfitta. Gerard Moreno non arriva su un cross di Parejo, poi è Alberto Moreno a calciare in curva da ottima posizione. Solskjaer corre ai ripari: esce Greenwood ed entra Fred, ma il Villarreal continua a essere più intraprendente. Anche nel secondo mini tempo spagnoli più pericolosi. C’è anche un episodio da moviola, con un tiro ravvicinato di Gerard Moreno deviato dal braccio (giudicato dal Var troppo ravvicinato e quindi non punibile) di Fred. Il Villarreal attacca, il Manchester pensa ai rigori: Solskjaer inserisce Mata e Telles. L’Europa League si decide ai calci di rigore. Ma dopo 120 minuti e dieci penalty per parte (tutti segnati) la sfida resta ancora in parità. Decisivi i tiri dei due portieri. Rulli segna, De Gea no. Il Villarreal trionfa. 
    Guarda la galleryVillarreal, trionfo contro lo United: vince l’Europa League LEGGI TUTTO

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    Diretta Villarreal-Manchester United ore 21: dove vederla in tv, streaming e formazioni ufficiali

    DANZICA (Polonia) – Unai Emery prova a trascinare il Villarreal verso il sogno, che poi sarebbe la quarta Europa League della sua carriera. Ole Gunnar Solskjaer vuole cercare di fare bella figura sotto gli occhi del suo maestro, Alex Ferguson, presente in Polonia per sostenere il Manchester United. Due realtà completamente diverse a confronto, con gli spagnoli che partono chiaramente sfavoriti a livello di blasone: “Non possiamo – ha detto il tecnico – far finta di nulla: erano e restano i favoriti per la vittoria finale. Noi siamo orgogliosi di essere arrivati sin qui e abbiamo la possibilità di fare ancora un piccolo passo: questo club si era sempre fermato alle semifinali, ora vogliamo rompere un altro muro, goderci il momento, ma pensando allo stesso tempo di poter vincere”. Per quanto riguarda gli inglesi, invece, l’allenatore norvegese vuole dare una soddisfazione a Sir Alex: “Spero di renderlo felice perché gran parte della mia carriera è legata a lui. Cosa ho imparato da quella leggendaria partita di Barcellona contro il Bayern Monaco? Che bisogna sempre credere nella propria squadra, e credere nei propri istinti. Lo dirò anche a chi siederà in panchina: anche loro possono avere un ruolo decisivo. È giusto che siano arrabbiati con me, ma voglio che siano pronti quando verranno chiamati in causa”.
    Finale Europa League, dove vederla in tv e streaming
    L’epilogo dell’Europa League tra la squadra di Emery e quella di Solskjaer si gioca al Gdansk Stadium di Danzica (Polonia), calcio d’inizio ore 21. Il match sarà trasmesso su Sky Sport Uno, Sky Sport Football e Sky Sport 251, in streaming sul servizio SkyGo.

    Villarreal-Manchester United, le formazioni ufficiali
    VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Foyth, Albiol, Pau Torres, Pedraza; Y. Pino, Capoue, Parejo, Trigueros; Gerard Moreno, Bacca. Allenatore: Emery. A disposizione: Asenjo, M. Gaspar, Funes Mori, Estupiñan, A. Moreno, Peña, J. Costa, Raba, Coquelin, Moi Gomez, Paco Alcacer, Niño. 
    MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Bailly, Lindelof, Shaw; McTominay, Pogba; Rashford, Fernandes, Greenwood; Cavani. Allenatore: Solskjaer. A disposizione: Henderson, Grant, Telles, Maguire, Tuanzebe, Williams, Amad, Fred, James, Mata, Matic, Van de Beek.
    ARBITRO: Turpin (Fra). Guardalinee: Danos e Gringore (Fra). Quarto uomo: Vincic (Slo). Var: Letexier (Fra). Avar: Brisard, Pages (Fra), Van Boekel (Ola). LEGGI TUTTO