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    Milan in Europa League, Pioli festeggia: “Primo obiettivo centrato”

    TORINO – “Il gruppo ha delle certezze sia nel gioco che nel modo di lavorare, ma dentro vittorie come queste ci sono delle situazioni che vanno assolutamente migliorate perché noi dobbiamo puntare a fare al meglio anche in queste grandi partite”. Così il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha commentato sul sito ufficiale dell’Uefa, la sofferta vittoria ottenuta contro il Rio Ave dopo 24 rigori. “Per tutto il supplementare ho pensato che i ragazzi potessero ribaltare il risultato. Poi nei rigori loro hanno avuto tre volte la possibilità di chiuderla, alla fine la speranza c’era. Sarebbe stato un peccato, era il primo obiettivo stagionale di un percorso iniziato l’anno scorso. La fatica si inizia a sentire, ma questo è un grande risultato”, ha aggiunto Pioli. “Ho rincuorato Colombo per il rigore sbagliato e anzi gli ho detto che è merito suo se abbiamo conquistato il rigore in pieno recupero, sicuramente questa e’ una palestra per lui anche per farlo crescere”, ha concluso il tecnico rossonero. LEGGI TUTTO

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    Diretta sorteggi Europa League ore 13: dove vederli in tv, fasce, date e orari

    NYON (Svizzera) – Ieri è toccato alla Champions League, oggi alla “sorellina minore”, l’Europa League. A Nyon è arrivato il momento dei sorteggi per la seconda competizione continentale, dopo che si sono disputate le ultime partite dei playoff, consegnando al torneo tutte le partecipanti della fase a gironi. Tra queste anche il Milan, vittorioso sul Rio Ave dopo un’interminabile serie di 24 calci di rigore (12 a testa). La squadra di Pioli si aggiunge così a Napoli e Roma, portando a tre il numero delle italiane (sulle 48 partecipanti iniziali) che tenteranno di aggiudicarsi il trofeo.

    Quando e dove vedere i sorteggi
    Oltre alle squadre che disputeranno la fase a gironi, successivamente si aggiungeranno anche le “retrocesse” dalla Champions League. Per quanto riguarda il sorteggio di Europa League, nessun club può affrontarne uno della stessa federazione e sono possibili abbinamenti in modo da farli giocare in orari diversi (18.55 e 21.00). La cerimonia inizierà alle 13 a Nyon, si potrà vedere in tv su Sky Sport 24 e Sky Sport Football, in streaming su SkyGo. Sarà inoltre possibile seguire la diretta scritta integrale sul nostro sito.
    Europa League, le quattro fasce
    Fascia 1
    Arsenal (Inghilterra), Tottenham (Inghilterra), Roma (Italia), Napoli (Italia), Benfica (Portogallo), Leverkusen (Germania), Villarreal (Spagna), Cska Mosca (Russia), Braga (Portogallo), Gent (Belgio), Psv (Olanda), Celtic (Scozia).
    Fascia 2
    Dinamo Zagabria (Croazia), Sparta Praga (Repubblica Ceca), Slavia Praga (Repubblica Ceca), Ludogorets (Bulgaria), Young Boys (Svizzera), Stella Rossa (Serbia), Rapid Vienna (Austria), Leicester (Inghilterra), Qarabag (Azerbaijan), Paok (Grecia), Standard Liegi (Belgio), Real Sociedad (Spagna).
    Fascia 3
    Granada (Spagna), Milan (Italia), AZ (Olanda), Feyenoord (Olanda), Aek (Grecia), Maccabi Tel-Aviv (Israele), Rangers (Scozia), Molde (Norvegia), Hoffenheim (Germania), Lask (Austria), Hapoel Beer-Sheva (Israele), Zorya Luhansk (Ucraina).
    Fascia 4
    Cluj (Romania), Lille (Francia), Nizza (Francia), Rijeka (Croazia), Dundalk (Irlanda), Liberec (Repubblica Ceca), Anversa (Belgio), Lech Poznan (Polonia), Sivasspor (Turchia), Wolfsberg (Austria), Omonoia (Cipro), Cska Sofia (Bulgaria).
    Fase a gironi, tutte le date
    La fase a gironi dell’Europa League comincia il 22 ottobre con la prima giornata. Il primo step si chiuderà a dicembre, per poi ripartire a febbraio con i sedicesimi di finale, che avvieranno la fase a eliminazione diretta. La finale sarà il 26 maggio 2021 allo Stadio Energa di Danzica.
    Le date della fase a gironi:
    Giornata 1: 22 ottobre
    Giornata 2: 29 ottobre
    Giornata 3: 5 novembre
    Giornata 4: 26 novembre
    Giornata 5: 3 dicembre
    Giornata 6: 10 dicembre LEGGI TUTTO

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    Rio Ave-Milan 10-11 dcr: Pioli alla fase a gironi di Europa League dopo 24 rigori!

    VILA DO CONDE (Portogallo) – Il Milan strappa il pass per la fase a gironi dell’Europa League dopo 120 minuti e 24 calci di rigore. Una gara dalle mille emozioni che termina 2-2 con i portoghesi bravi a ribaltare lo svantaggio iniziale di Saelemaekers con i sigilli di Geraldes e di Gelson Dala, ma ingenui al 120′ nel concedere un calcio di rigore a Calhanoglu. Dalla ruota degli undici metri è decisiva la realizzazione di Kjaer e la super parata di Donnarumma su Santos, dopo una serie infinita che ha proceduto ad oltranza fino al secondo tentativo dei primi rigoristi delle due formazioni. Continua dunque l’avventura europea degli uomini di Pioli che dopo i successi con Shamrock Rovers e Bodo/Glimt passano con molta fortuna anche con il Rio Ave e saranno presenti domani nell’urna dei sorteggi.
    Rio Ave-Milan, tabellino e statistiche

    Saelemaekers illude, Geraldes pareggia
    Pochi gli spazi nella prima frazione di gioco con il primo squillo che arriva al 12′ su calcio di punizione con Theo Hernandez che prova la fucilata dai 30 metri, spedendo la sfera a bordo campo. Al 41′ l’unico tiro in porta della prima frazione con Carlos Manè che dal limite trova pronto Donnarumma, sicuro in presa centrale. Nella ripresa Pioli decide di mandare subito in campo Brahim Diaz al posto di Castillejo e porprio dai piedi dello spagnolo arriva il calcio d’angolo che sblocca la gara: al 51′ una respinta corta della difesa portoghese capita sui piedi di Saelemaekers che con il destro batte dal limite dell’area e sblocca l’incontro, sorprendendo Kieszek sul primo palo. L’occasione del raddoppio rossonero arriva al 70′ con un calcio di punizione di Calhanaoglu che trova una deviazione in barriera e termina di poco vicino al palo, ma al 72′ arriva lo doccia gelata: Manè scende sulla sinsitra, serve al centro dell’area Geraldes che colpisce di sinsitro fulminando Donnarumma. All’85’ ci prova Calhanoglu a riportare avanti suoi con la sfera che esce dopo un tocco della difesa portoghese, anche se l’ultimo brivido dei tempi regolamentilo procura Santos che calcia in maniera maldestra e sfiora il palo.
    Donnarumma e Kjaer decisivi
    Si va ai tempi supplementari e dopo soli 17 secondi, Gelson Dala sfrutta un rimpallo e di sinsitro incrocia alla perfezione senza perdonare la difesa rossonera. Al 105′ è Bennacer a provare di rimettere in equilibrio la partita, ma il suo tentativo su punizione viene deviato egregiamente in calcio d’angolo da Kieszek. Nel secondo tempo sembra non averne più il Milan, ma quando sembra tutto finito un’ingenuità di Borevkovic, espulso per doppia ammonizione, regala un penalty a Calhanoglu che non fallisce l’occasione dal dischetto, mandando la gara ai calci di rigore. Dopo una serie interminabile proceduta ad oltranza, con ben 24 rigori calciati, sono la trasformazione di Kajer e la super parata di Donnarumma su Santos a far festeggiare i rossoneri. LEGGI TUTTO

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    Rio Ave-Milan 1-1 (2-2 d.t.s; 10-11 d.c.r.), il tabellino

    VILA DO CONDE (PORTOGALLO) – Ci è voluta una notte interminabile, culminata ai calci di rigori ad oltranza, al Milan, per superare il Rio Ave in Europa League. Il tempi regolamentari si chiudono sull’1-1, i supplementari sul 2-2. Vantaggio rossonero in avvio di ripresa, con Saelemaekers, il pareggio del Rio Ave arriva al 27′ firmato Geraldes. Il risultato non cambia più fino al termine dei tempi regolamentari: si va ai supplementari. Ad inizio extra time, la rete dei portoghesi, con Gelson Dala, poi all’ultimo respiro, il pari ci Calhanoglu, su calcio di rigore, che porta la sfida ai rigori. Questi ultimi sono una sequenza interminabile decisa dalla parata (alla seconda serie di rigori, terminati i primi 11 tiratori) di Donnarumma su Aderllan Santos. 
    RIO AVE-MILAN: NUMERI E STATISTICHE
    TUTTO SULL’EUROPA LEAGUE
    RIO AVE (4-2-3-1): Kiszek; Pinto, Borevkovic, Santos, Monte; Tarantini (30′ st Jambor), Filipe; Piazon, Lopes (21′ st Geraldes), Carlos Mané (4′ sts Gabrielzinho); Moreira (41′ st Gelson Dala). A disp.: Vieira, Pedro Amaral, Meshino, Pereira. All.: Mario Silva.
    MILAN (4-2-3-1): G.Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Kessie (1′ sts Tonali), Bennacer; Castillejo (1′ st Diaz), Calhanoglu, Saelemaekers (5′ pts Colombo); Maldini (22′ st Leao). A disp.: Tatarusanu, A.Donnarumma, Kalulu, Laxalt, Krunic. All.: Pioli.
    ARBITRO: Gil Manzano (Spagna).
    MARCATORI: 6′ st Saelemaekers (M), 27′ st Geraldes (R), 1′ pts Gelson Dala (R), 17′ sts Calhanoglu (M, su rig.)
    NOTE: Espulso al 16′ sts Borevkovic (R), per somma di ammonizioni. Ammoniti: Moreira, A. Santos, Filipe Augusto, Tarantini (R); Theo Hernandez, Leao, Kjaer (M). Recupero: 1′ pt, 2′ st, 1′ pts, 2′ sts.
    SEQUENZA RIGORI: Bennacer (M) gol; Geraldes (R) gol; Kjaer (M) gol; Aderllan Santos (R) gol; Theo Hernandez (M) gol; Jambor (R) gol; Brahim Diaz (M) gol; Piazon (R) gol; Calhanoglu (M) gol; Filipe Augusto (R) gol; Calabria (M) gol; Gelson Dala (R) gol; Tonali (M) gol; Gabrielzinho (R) gol; Colombo (M) fuori; Nelson Monte (R); palo. Leao (M) gol; Ivo Pinto (R) gol; Donnarumma (M) fuori; Kiesek (R) fuori; Bennacer (M) parato; Jeraldes (R) palo; Kjaer (M) gol; Aderllan Santos (R) parato.  LEGGI TUTTO

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    Diretta Rio Ave-Milan ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    VILA DO CONDE (PORTOGALLO) – Dopo aver battuto Shamrock Rovers (2-0) e Bodo/Glimt (3-2), il Milan cerca il successo anche contro il Rio Ave stasera alle 21 per accedere alla fase a gironi della Coppa Uefa/Europa League per la 12ª volta nella sua storia. I rossoneri, tra il finale della scorsa stagione e l’inizio di questa, hanno collezionato ben 17 risultati utili consecutivi, riuscendo ad andare a segno in 16 match. Per continuare questa marcia e accedere alla fase a gironi dell’Europa League, la squadra di Pioli dovrà però superare il Rio Ave. I portoghese, nei due turni precedenti, hanno fatto fuori il Banja Luka (2-0) e il Besiktas (5-3 d.c.r.). Alla vigilia della gara, il tecnico dei rossoneri ha suonato la carica: “Il Rio Ave è una buona squadra, abbiamo davanti 95′ dove dare il massimo e centrare l’obiettivo. Proveremo a essere aggressivi e lucidi allo stesso tempo”. Quello di stasera sarà il primo scontro diretto tra Rio Ave e Milan, con i rossoneri che però sono rimasti imbattuti in 16 delle 18 sfide in competizioni Uefa contro formazioni portoghesi (10V, 6N, le uniche due sconfitte sono arrivare contro il Porto), mantenendo la porta inviolata in ben 11 occasioni. 
    SEGUI RIO AVE-MILAN IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO

    Rio Ave-Milan: dove vederla in tv e in streaming
    Rio Ave-Milan è in programma alle ore 21 all’Estadio do Rio Ave e sarà visibile in esclusiva in diretta su Dazn.
    Rio Ave-Milan: le probabili formazioni
    RIO AVE (4-2-3-1): Kiszek; Ivo Pinto, Borevkovic, Santos, Amaral; Tarantini, Augusto; Piazon, Geraldes, Mané; Moreira. ALL.: Vilela Gama. 
    A DISP.: Vieira, Monte, Diego Lopes, Jambor, Meshino, Gabrielzinho, Pereira.
    MILAN (4-2-3-1): G.Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Hernandez; Bennacer, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Saelemaekers; Colombo. ALL.: Pioli.
    A DISP.: Tatarusanu, Kalulu, Laxalt, Brahim Diaz, Krunic, Tonali, Leao.
    ARBITRO: Gil Manzano (Spagna).
    Segui Rio Ave-Milan in diretta su Dazn. LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Ibrahimovic? Si sente con il gruppo in chat e lo stimola”

    MILANO – Stefano Pioli vuole concludere il lavoro delle scorse settimane con la qualificazione ai gironi di Europa League del suo Milan, atteso domani dal playoff in casa dei portoghesi del Rio Ave: “Domani si chiude la nostra prima fase – dice l’allenatore rossonero nella conferenza stampa della vigilia – vogliamo che diventi un cammino più lungo. Anche i primi due turni non sono stati facili e ora la squadra portoghese è di un livello superiore, sarà importante approcciare la gara e vincerla”. Per quanto riguarda la formazione, vista l’assenza di Ibrahimovic a causa del Coronavirus, in attacco sarà ballottaggio fra Leao e il giovane Colombo, anche se Pioli non esclude altre soluzioni: “Non ci sono solo loro per quella posizione, dipenderà dal tipo di giocatore e se serve uno che attacca la profondità e uno che gioca fra le linee. Di Leao sono contento della sua disponibilità, ma si allena con noi da soli 5-6 giorni. Avrebbe bisogno di più di tempo e sarà disponibile solo per uno spezzone di gara”, ha spiegato il mister del Milan. Sull’esperimento di Kessie difensore, con Tonali al fianco di Bennacer: “Mi auguro di non dover usare ancora Kessie da difensore, perchè sarebbe un ripiego”, ha detto Pioli.
    Pioli, il caso Genoa e Ibrahimovic
    “Il caso Genoa? Dopo i fatti recenti dobbiamo pensare solo alla gara di domani e poi a quella contro lo Spezia – continua Pioli – mi auguro poi che l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo finisca quanto prima e speriamo di rivedere presto i tifosi allo stadio. Ci sono dei professionisti che stanno pensando a tutta questa situazione, che ci hanno consentito di tornare a giocare e ci dobbiamo affidare a loro”. Sull’assenza di Ibrahimovic, proprio a causa del Covid-19, Pioli rivela: “Ibra è dentro il gruppo in tutto e per tutto; nelle loro chat si stanno sentendo e stimolando, qui il leader sta diventando il gruppo, la voglia di stare insieme e di essere soddisfatti e felici delle proprie prestazioni”. Nella formazione da schierare contro il Rio Ave potrebbe ancora trovare spazio Brahim Diaz: “Ha preso delle buone posizioni, può fare meglio per ritmo e intensità perchè era alla prima partita. Ma sta crescendo, ha qualità e può determinare. E’ disponibile, pronto per giocare e e deciderò domani. Lui può giocare su entrambe le fasce, ama lavorare sulla trequarti”, ha detto Pioli. Capitolo infortuni: “Romagnoli sta rientrando in gruppo; quando torneremo dal Portogallo potrà iniziare a lavorare con noi. Sarà importante per lui la sosta. Lo stesso vale per Conti, anche Musacchio è in crescita ma non so se sarà a disposizione dopo la sosta”, ha spiegato Pioli. Infine un saluto a Paquetà, appena ceduto al Lione: “Lo ringrazio per la sua disponibilità. Gli faccio un grande in bocca al lupo. Qui ha trovato delle difficoltà, ma ha le qualità per fare bene. Deve credere in se stesso”. LEGGI TUTTO

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    Europa League, porte troppo piccole: Mourinho le fa cambiare

    TORINO – Porte troppe piccole e Mourinho le fa cambiare. E’ accaduto poco prima del match preliminare di Europa League tra il Tottenham e lo Shkendija. Lo ‘Special One’, poco prima del match in terra macedone, si è accorto che le porte erano più piccole di 5 centrimetri, ha chiamato il delegato Uefa e ha ottenuto che fossero modificate e ‘allargate’. “Prima della partita c’è stata una situazione divertente. Il mio portiere mi si è avvicinato e mi ha detto che la porta era troppo piccola. Più piccola del solito. Sono andato a vedere e mi sono accorto che effettivamente era più piccola. I portieri passano tutto il tempo tra i pali, quindi se ne accorgono subito. Ho visto che c’era qualcosa di sbagliato, abbiamo chiamato il delegato UEFA ed era più piccola di 5cm. Quindi abbiamo chiesto di giocare con le porte regolamentari” ha spiegato Mourinho. LEGGI TUTTO

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    Milan-Bodo/Glimt 3-2: Calhanoglu trascina Pioli al playoff di Europa League

    MILANO – Con molta più fatica del previsto, soprattutto dalla seconda metà della ripresa, ma il Milan centra l’obiettivo, battendo i norvegesi del Bodo/Glimt a San Siro per 3-2, con Ibra davanti alla tv dopo la positività al Coronavirus e con un Calhanoglu in formato superstar. Il turco brilla con una doppietta e un assist show per il baby Colombo, in gol alla prima da titolare con la squadra dei grandi. Adesso il playoff di Europa League, ultimo step prima della fase a gironi, consegna a Pioli il Rio Ave, vittorioso ai rigori contro il Besiktas.
    Milan-Bodo/Glimt 3-2: tabellino e statistiche

    In gol il baby Colombo
    Un Milan giovanissimo, senza Ibra e trascinato dalla leadership tecnica e caratteriale di Calhanoglu. C’è tanto del fantasista turco nel successo della squadra di Pioli, passata in svantaggio al quarto d’ora (gol di Junker al termine di un’azione davvero da applausi) e scappata via con la serata di grazia del suo numero 10: un missile terra-aria che s’è infilato quasi all’incrocio e un assist, di tacco, a smarcare il baby Colombo per la prima rete da professionista. I norvegesi, tolto l’entusiasmo dei primi minuti, hanno poi fatto fatica ad arginare la maggiore qualità del Milan, rinvigorito dalle continue sgroppate sulla sinistra di Theo Hernandez e dall’irruenza di Kessié, troppo spesso impegnato a colmare alcune disattenzioni difensive dei compagni.
    Milan, quanti rischi nel finale 
    Lo show rossonero è proseguito ancora una volta con Calhanoglu, autore di un destro perfetto sul calcio piazzato di Castillejo (50’) in apertura di ripresa, ed è poi stato ridimensionato dalla fulminea conclusione vincente di Hauge cinque minuti più tardi. Pioli ha corso alcuni rischi, anche e soprattutto nelle ripartenze in virtù della peggiore condizione atletica rispetto agli avversari, e ha optato per l’ingresso di Daniel Maldini, che s’è visto annullare un gol per una questione millimetrica. Il finale è stato di totale sofferenza, a parte lo scavino di Saelemaekers, con numerosi tentativi del Bodo e un miracolo di Donnarumma a ridosso del recupero. LEGGI TUTTO